I FATTI 
LE NOTIZIE DI OGGI
Veron@ quotidiano - edizione del 08 luglio 2000
 
 
Gay, messa in latino per riparare alle "oscenità" 
Messa in latino oggi per riparare la marcia gay su Roma. 
Oggi gli integralisti cattolici ripareranno "alla profanazione di Roma", anche "in difesa della chiesa e per evitare castighi di Dio". 
Alle ore  19.00 una Santa Messa in rito romano antico, ovvero, tanto per cominciare, recitata in latino, si svolgerà sul sagrato di Santa Maria in Organo. 
"Per consentire la partecipazione di molte più persone" secondo gli integralisti... "perché la Curia veronese non avrebbe mai autorizzato la cerimonia in chiesa" secondo i maliziosi, tanto che il sacerdote officiante sarà in trasferta, trattandosi di un prete bolzanino. 
Dopo le dichiarazioni antigay in consiglio comunale (con tanto di invito a castrarli) dell'estate 1995, un altro episodio di muro contro muro. 
Gli integralisti cattolici, che a Verona hanno trovato terreno fertile e sponde politiche in Alleanza Nazionale e Lega Nord, contestano non solo i gay ma anche il "cattolicesimo conciliare" che non ha impedito l'invasione di Roma da parte di migliaia di omosessuali. 
"Omosessualista" è la definizione data a questo atteggiamento permissivo di parte della Chiesa Cattolica, in quanto, come spiega anche il capogruppo in consiglio comunale della Lega Nord, Flavio Tosi, i gay a Roma non daranno vita ad una manifestazione di orgoglio, ma di "oscenità". 

Edilizia, 208 varianti al Piano Regolatore 
I Verdi della Colomba hanno chiesto all'amministrazione di Verona di ritirare il nuovo regolamento edilizio, che ha consentito fino ad ora il numero record di 208 varianti al Piano Regolatore Generale. 
"Il nuovo regolamento" spiegano i Verdi Mao Valpiana e Alberto Tomiolo "depotenzia ulteriormente le competenze della commissione edilizia e conferma il ruolo solo coreografico delle Circoscrizioni". 
Inoltre, sostengono ancora i due Verdi, il regolamento "fa passare opere di manutenzione straordinaria, di restauro e di risanamento conservativo, come interventi di poco conto, mentre l'esperienza insegna che sono alla base del macro e micro abusivismo che rende orrenda la fisionomia id molti interventi edilizi a Verona". 
Per questo, secondo gli ambientalisti, "la soluzione più ragionevole e più rassicurante è di ritirare questa incauta variante e di inserirla nel contesto del dibattito e della approvazione del Piano Regolatore". 
 

  
Piscine, week end a secco per l'olimpionica federale  
La piscina olimpionica del Centro nuoto federale "Conti" di via Galliano -Verona - restera' chiusa per la riparazione di un guasto tecnico sabato 8 e domenica 9 luglio.  
La piscina sara' regolarmente aperta, afferma "il direttore" lunedi' 10 luglio  
Il guasto, preannunciato da copiose perdite d'acqua sin dall'inaugurazione dell'impianto, e' avvenuto durante le riparazioni, ma soprattutto mentre arriva nelle case dei veronesi il "bollettino comunale" con tanto di foto di Sindaco e Amministratori vari che fingono di ispezionare le mattonelle della vasca coperta.  
Solito indovinello per i lettori: chi paga gli innumerevoli metri cubi di acqua, potabile, che si sono riversati in queste settimane nella galleria di contromina dei bastioni?
E dire che la domanda ce l'eravamo già posta...
 
 
Lirica, Arena facile per gli anziani della provincia 
Il vicepresidente e assessore Sociale Antonio Pastorello e l'assessore alla Cultura Adimaro Moretti degli Adimari hanno presentato l'iniziativa culturale e di promozione sociale "Invito all'opera", che darà possibilità agli anziani del territorio provinciale di assistere ad opere in Arena. 
L'iniziativa, in collaborazione con la Fondazione Arena e l'Azienda Provinciale Trasporti, prevede l'acquisto di 2000 biglietti da distribuire ai Comuni nelle misure di un biglietto ogni 400 abitanti, che gli stessi potranno trasferire, attraverso i propri servizi sociali, agli anziani ultrasessantenni autosufficienti. Le serate saranno complessivamente nove e si svolgeranno secondo il seguente calendario: Nabucco nei giorni 25 luglio e 29 agosto; La Forza del Destino nei giorni 3-9 agosto; Aida nei giorni 1-15 agosto; La Traviata nei giorni 2-8 agosto e infine La Messa da Requiem il 17 agosto. 
La spesa complessiva sarà di oltre 30 milioni. 
 
Glaxo, sciopero generale contro la fusione 
Sciopero alla Glaxo. 
I dipendenti dell'azienda farmaceutica hanno incrociato le braccia ieri mattina per protestare contro 
il blocco del contratto integrativo. 
Le preoccupazioni maggiori hanno riguardavano però la fusione tra Glaxo Wellcome e Smith & Klein con probabili tagli massicci di personale. 
Ieri una cinquantina di persone hanno bloccato , per protesta, i cancelli: dei 1600 dipendenti, circa 1400 hanno aderito allo sciopero. 
Il dialogo tra sindacati e direzione generale dell'azienda sembra essersi interrotto, tanto che i rappresentanti dei lavoratori sostengono di non avere ricevuto alcuna risposta sui dubbi sollevati circa il futuro della società dopo la fusione. 

Serenissima, a rischio i finanziamenti per Verona Est 
Nel nuovo piano finanziario della Società Autostrada Serenissima, della quale il Comune di Verona è socio, prevede per la città di Verona l'impegno di circa 350 miliardi per opere stradali. Si tratta di interventi sulle infrastrutture per la grande viabilità, richiesti non solo dai cittadini ma anche dagli imprenditori veronesi. 
I consiglieri comunali Pozzerle e Trabucchi hanno chiesto al sindaco di Verona un impegno preciso sulle priorità per l'esecuzione delle opere previste, ritenendo in particolare prioritari due interventi, già in programma da anni: il rifacimento del collegamento tra la statale 11 (San Michele) e il casello di Verona Est e lo spostamento del casello di Verona Est in modo che possa essere resa completamente funzionale la complanare che collega Vago a Verona Sud. 
I progetti sono già da tempo realizzati ed è ora necessario passare alle gare d'appalto. L'annuncio di questi interventi erano stati già annunciati dal sindaco nel luglio del 1997. 
"Pare" spiegano oggi i due consiglieri "dalle dichiarazioni fatte dal Presidente della Società Autostrade che nessun passo in avanti sia stato fatto rispetto al 1997". 
il risc