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Veronetta: algerino in manette per omicidio
La squadra mobile di Verona ha sottoposto a fermo di polizia giudiziaria un algerino, Abdelhafid Belkadi, 38 anni, clandestino e pregiudicato, perché sospettato dell'omicidio di un anziano, Antonio Schiesaro, di 70, trovato il 29 maggio scorso ucciso con numerose coltellate, nella sua abitazione, nel centro di Verona. Schiesaro era stato trovato riverso a terra in un lago di sangue nel suo monolocale di 20 metri quadrati, accanto al letto, e presentava numerose ferite da arma da taglio alla schiena, al collo e a una mano: probabilmente aveva tentato di difendersi dai colpi vibrati dall'omicida. Dopo le prime ricerche l'attenzione fu infine rivolta all'algerino, già noto alle forze dell'ordine, che lo avevano arrestato per traffico di droga. L'uomo era rimasto in carcere dall'11 novembre 1999 all'11 aprile del 2001. Un mese dopo, l'8 maggio, venne segnalato dalla polizia che lo trovò in una via parallela a quella in cui viveva Schiesaro. Il 29 dello stesso mese l'anziano venne ucciso. Secondo gli investigatori il responsabile dell'omicidio è l'algerino: ha accoltellato Schiesaro dopo che questi lo aveva ospitato nella sua abitazione, dalla quale, è stato accertato, è stata rubata parte della pensione che la vittima aveva ritirato qualche giorno prima. Furti: tre arresti sul treno Derubavano di notte i passeggeri assonnati nei treni a lunga percorrenza. Per questo motivo sono stati arrestati dagli agenti della Polfer di Roma tre pregiudicati che la notte scorsa hanno sottratto un marsupio contenente più di un milione di lire ad un uomo sul treno Verona-Roma. I tre sono Carmine Tolomelli, di 40 anni, Angelo Maurano, di 27, Luciano De Marco, di 21, tutti di Napoli e pregiudicati per reati specifici. I tre hanno agito con un quarto complice che però è riuscito a fuggire. Droga: sgominata gang di spacciatori Sette persone sono state arrestate e altre sei sono denunciate in un'operazione antidroga della Guardia di Finanza di Verona che ha sequestrato circa un chilo tra cocaina ed eroina. I finanzieri avevano avviato le indagini sospettando che un veronese, Marco Rensi, 40 anni, da poco uscito dal carcere dopo aver scontato una pena per traffico di droga, avesse ripreso a spacciare. Rensi, che si era trasferito a Milano, avrebbe continuato, secondo gli investigatori, a tenere rapporti con alcuni veronesi fra cui Marco Rinaldi, 26 anni e Giovanni Lorenzetti, 38 anni, di Isola Rizza, che sono stati arrestati. In manette anche il presunto fornitore di Rensi, il nigeriano Martin Igboekwe Okey, residente a Verona. Buttapietra: manette per stupratore marocchino
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Calcio: il Chievo ingaggia Mayele
Il Chievo ha ingaggiato con un contratto biennale il giocatore zairese Jason Mayele, che nelle scorse settimane aveva disdetto il proprio contratto con il Cagliari. Mayele, esterno destro, ma che può giocare anche come seconda punta, è già arrivato nella sede della società scaligera e questa mattina, sabato, si aggregherà alla squadra per il primo allenamento agli ordini di Gigi Del Neri.
Imprenditoria: contributi per i giovani In arrivo un miliardo e mezzo di lire sotto forma di contributi regionali per promuovere e sostenere lo sviluppo dell'imprenditoria giovanile nel Veneto. I fondi sono a disposizione delle piccole e medie imprese dei settori commerciale e dei servizi aventi sede legale, amministrativa e operativa nel territorio della regione, costituite da non più di sei mesi rispetto alla data di presentazione della domanda di ammissione. Le imprese debbono essere individuali, con titolari di età compresa tra i 18 e i 35 anni, oppure società e cooperative i cui soci siano per almeno il 60% persone di età compresa tra i 18 e i 35 anni, ovvero il cui capitale sociale sia detenuto per almeno i due terzi da persone di età compresa tra i 18 e i 35 anni. Queste aziende debbono svolgere la propria attività esclusivamente nei settori del commercio all'ingrosso ed al dettaglio (con esclusione della commercializzazione di prodotti dell'agricoltura), ma possono accedere al contributo anche alberghi e ristoranti, imprese di trasporti, magazzinaggio e comunicazioni, attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, aziende che si occupano di istruzione (scuole materne, giardini d'infanzia, scuole speciali collegate a quella primaria), autoscuole, scuole di pilotaggio e nautiche, altri servizi pubblici, sociali e personali, con esclusione delle attività di organizzazioni di datori di lavoro, delle associazioni di categoria e delle attività di associazioni e ordini professionali. Sono ammissibili a contributo le spese sostenute dall'impresa per impianti, macchinari e attrezzature, progettazione e direzione lavori, di opere edili e impiantistiche (nel limite massimo del 5% del costo totale dell'investimento), per l'acquisto di brevetti e licenze, di software, atti notarili di costituzione di società, analisi di mercato e promozione, consulenze per l'organizzazione aziendale, ristrutturazione di immobili, nel limite massimo del 20% del costo totale dell'investimento. I contributi, non cumulabili con altri benefici simili derivanti da altre norme, sono concessi entro il massimo del 70% della spesa ammissibile fino a 25.000 euro. |
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