Repubblichini: AN onora i caduti
Nella giornata dedicata al ricordo dei defunti, le amministrazioni
comunali e provinciali di Verona hanno voluto commemorare, per la prima
volta, anche chi mori' combattendo per la Repubblica sociale. Dopo aver
partecipato, nel cimitero monumentale della citta', alla cerimonia ufficiale
dei caduti di guerra, gli assessori di Alleanza nazionale Adimaro Moretti
degli Adimari e Massimo Mariotti, a nome rispettivamente di Provincia e
Comune, hanno deposto una corona anche sulle tombe dei caduti di Salo'.
Una iniziativa che le due amministrazioni avevano progettato da tempo approvando
una delibera, presentata da An, con la quale si sollecitava l'introduzione
tra le celebrazioni del 25 aprile di un ''omaggio ai caduti della
Repubblica Sociale italiana che riposano nel cimitero monumentale e ai
martiri di Istria, Fiume e Dalmazia''. ''Chi e' morto per l'Italia - sottolinea
Mariotti, assessore municipale al decentramento e all'edilizia privata
- deve avere lo stesso rispetto. Questo perche' dobbiamo guardare avanti,
all'Europa dei popoli''. E' con queste motivazioni, annuncia Mariotti,
che a Verona, nei giardini di Piazza Bra, domenica 11 novembre sara' inaugurato
dall'amministrazione comunale un monumento dedicato ''a tutti i caduti
di tutte le guerre''. La deposizione di una corona sulla tomba dei caduti
di Salo', rileva l'assessore provinciale alla cultura Moretti degli Adimari,
si inserisce nel contesto del processo di pacificazione nazionale auspicato
recentemente anche dal presidente Ciampi. ''Non vogliamo annullare le differenze
- spiega l'esponente di An - ma onorare anche chi e' caduto in buona fede
per un ideale di patria e anche per l'onore''. Soldati che, per l'assessore,
''vanno capiti, anche perche' avevano sicuramente scelto la parte perdente''.
Sicurezza: Verona sede dell'authority alimentare
Sarà Verona la sede dell'Authority nazionale della sicurezza
alimentare. A dirlo è stato il sottosegretario all'agricoltura,
Giampaolo Dozzo, presente ieri all'inaugurazione della 103ma Fieracavalli.
Lo scopo è quello di fare della città scaligera, nell'arco
dei prossimi due anni, il polo della certificazione, della ricerca e della
promozione per la sicurezza delle produzioni agroalimentari. Nel progetto
sarà coinvolto il ministero della salute, le istituzioni locali,
la regione, l'unione delle province venete e i parlamentari veneti.
"Il ministero - ha spiegato Dozzo - si è posto tre traguardi
essenziali nei prossimi anni: assicurare certezze al settore agricolo;
promuovere la tipicità dell'agroalimentare italiano nel mondo, costituendo,
sull'esempio francese, un'apposita agenzia, una società mista pubblico
privato a cui penso debba partecipare anche la Fiera di Verona; garantire
la sicurezza dei consumatori".
In questo contesto - ha aggiunto - si inserisce il discorso dell'Authority
"che potrebbe essere ospitata proprio a Verona, una delle tradizionali
capitali italiane ed europee di questo fondamentale ramo produttivo".
"Altre città - ha proseguito - hanno pensato di lanciare la
candidatura. Torino, ad esempio, si è proposta come sede, ma ritengo
che possa avere un ruolo per quanto riguarda la sua principale industria
di riferimento, non nell'agroalimentare, di cui Verona ed il Veneto rappresentano
la sede naturale".
Fieracavalli: attesa perla superstar Varenne
Inaugurata a Verona la 103ma edizione di Fieracavalli, appuntamento
internazionale del mondo equestre in programma sino al 4 novembre.
Espositori, allevatori, concorsi, dimostrazioni, spettacoli e un salone
di 30mila metri quadrati dedicato alle attrezzature saranno il cuore di
un avvenimento fieristico che per la prima volta ospiterà quest'anno
una tappa, la quarta della stagione, del 'Fei World Cup' la coppa del mondo
di salto a ostacoli indoor. Una competizione che radunerà cavalieri
di 14 nazioni con i nomi più famosi dell'equitazione mondiale.
Fieracavalli attende per sabato la visita del ministro per le politiche
agricole iovanni Alemanno, chiamato a premiare il cavallo star della manifestazione,
Varenne, primo europeo a vincere lo scorso luglio la competizione americana
Breeders Crown Trot e trionfatore dello 'slam' dopo aver vinto per 12 volte
negli ippodromi più importanti del mondo.
Materne: 11 miliardi di contributi regionali
Ammontano a 11 miliardi i contributi regionali in conto capitale a
favore di asili nido, nidi integrati e centri per la prima infanzia delle
sette province venete assegnati oggi dalla quinta Commissione consiliare
(Sanità e Sociale) su proposta della Giunta. Sono 84 le domande
accolte per gli anni 2000 e 2001, presentate da enti pubblici e del privato
sociale per l'ampliamento e la ristrutturazione di strutture esistenti
oppure per la manutenzione straordinaria. "Purtroppo non possiamo dare
risposta positiva a tutte le 112 domande pervenuteci nel biennio – informa
Leonardo Padrin (FI), Presidente della quinta Commissione consiliare –
in considerazione del rispetto dei requisiti tecnici richiesti agli enti
richiedenti e delle risorse regionali disponibili. Le domande di finanziamento
ammissibili per il biennio in questione superavano i 24 miliardi. Chiederemo
all'assessore regionale competente di prevedere per i prossimi esercizi
maggiori risorse per i contributi ai servizi per la prima infanzia".
Ottengono i contributi regionali 24 asili nido comunali e 60 strutture
del privato-sociale, in gran parte nidi integrati (cioè sezioni
di asilo nido "integrate" alle scuole materne) avviati da scuole materne
parrocchiali o da fondazioni, associazioni, cooperative. |
Mozzecane: arrestato rapinatore alla Popolare
E' accusato di aver messo a segno insieme a un complice una rapina
nella filiale di Mozzecane della banca Popolare di Verona. Gli agenti della
polizia hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei
confronti di Angelo Caraffini, 56 anni, di Mantova.
Il fatto risale al 27 settembre. In quell'occasione due banditi entrarono
nella banca e minacciando uno dei dipendenti con un taglierino si fecero
consegnare 33 milioni di lire.
I malviventi, poi, fuggirono a bordo di una Lancia Y, risultata rubata
qualche giorno prima a Mantova.
A tradire Caraffini anche una vistosa camicia a fiori, trovata nell'abitazione
del malvivente e riconosciuta nelle immagini registrate dalle telecamere
interne.
4 Novembre: solidarietà a Ciampi e all'esercito
"Un tempo le Forze Armate erano ritenute dalla politica e dalla cultura
dominante un elemento retorico, residuale quasi, nel nostro Paese. Ora
invece, per merito anche delle appassionate e encomiabili parole del Presidente
della Repubblica Ciampi in merito alla riaffermazione dell'unità
nazionale, dell'identità italiana e di valori condivisi della nostra
comunità (tra cui riveste un posto di tutto rilievo il 4 novembre,
giorno delle Forze Armate), si può ben dire che inizia un percorso
di recupero e di valorizzazione di questa istituzione che la Regione Veneto
ha intenzione di sostenere e di sollecitare presso l'opinione pubblica
e le istituzioni locali". Lo afferma l'Assessore regionale alla sicurezza
Raffaele Zanon, commentando le dichiarazioni del Presidente Ciampi e sottolineando
l'esigenza che si sviluppi attenzione e dibattito su questi temi all'interno
della società civile e istituzionale d'Italia e del Veneto. "Soprattutto
in questo periodo di grande tensione internazionale – rileva Zanon - le
istituzioni devono essere vicine alle Forze Armate che hanno conquistato
durevolmente la stima di tutta l'opinione pubblica comportandosi in modo
esemplare in tutte le missioni di pace a loro affidate in diversi paesi
e aree del mondo. Gli italiani sono stati "distratti" per troppo tempo
da questi temi che invece ritengo siano importanti tanto quelli sociali,
culturali ed economici attualmente dominanti nella politica e nella società.
La Regione - sostiene il rappresentante regionale - agirà per tenere
alta l'attenzione e la simpatia verso le persone in divisa che servono
il Paese e solleciterà anche la politica a una nuova attenzione
per le forze armate, viste in un'ottica europea che aiuti a valorizzare
il ruolo autonomo dell'Europa, ruolo autonomo di cui il Vecchio Continente
è abbastanza carente come si può vedere anche in quest'ultima
crisi internazionale.
Nogara: apre la stazione teatrale
Parte il prossimo 7 novembre 2001 per concludersi il 13 aprile 2002,
la stagione teatrale 2001-2002 del Teatro Comunale di Nogara ideata e organizzata
grazie alla collaborazione tra l'Assessorato alla Cultura del Comune di
Nogara, e la Fondazione AIDA di Verona - Centro di produzione teatrale.
Anche quest'anno come nella precedente edizione, la stagione è
caratterizzate da varie rassegne (Prosa Serale, Musica, Famiglie a Teatro,
Teatro Scuola e Giromondo) nell'intento di coinvolgere i target di pubblico
più vari ed eterogenei nel desiderio di andare incontro alle esigenze
delle scuole, delle famiglie, degli amanti della prosa e della musica,
e della riflessione etica e culturale. Nogara vuole così offrire
al pubblico della bassa veronese e non, momenti di intrattenimento, svago
e riflessione attraverso la messa in scena di spettacoli di teatro e musica
di alta qualità.
Il primo appuntamento sarà con la rassegna "Teatro Scuola" che
propone anche quest'anno un cartellone di spettacoli per le scuole materne,
elementari e medie. Tutti gli spettacoli andranno in scena alle ore 10.00.
Mercoledì 7 novembre la Fondazione AIDA presenterà lo spettacolo
"Fifa Blu". |