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Droga: arrestato malese con 3 chili di eroina
Un cittadino malese di 34 anni è stato arrestato dalla Guardia di finanza di Verona all'aeroporto Catullo, grazie al fiuto di un cane antidroga. L'uomo aveva oltre tre chilogrammi di eroina in valigia. S.A.R. era partito da Kuala Lumpur e, prima di atterrare a Verona, era passato per Singapore e Parigi. Da Verona, l'orientale avrebbe dovuto raggiungere Amsterdam, ma il suo bagaglio ha allertato Begon, il cane dell'unità cinofila presente alla dogana, che ha puntato con decisione la valigia del passeggero che, una volta vuotata, risultava troppo pesante. Il controllo ai raggi X ha rivelato la presenza di un ingente quantitativo di materiale nascosto in due doppi fondi: dentro a sacchi di plastica erano celati tre chili e 111 grammi di eroina tipo Brown Sugar, molto pura. L'uomo, arrestato per importazione di stupefacenti dall'estero, è stato portato nel carcere di Verona Montorio. Spianà: sgomberato dormitorio abusivo Un dormitorio rumeno in zona Spianà è stato demolito ieri da vigili urbani e AMIA. Il blitz è scattato all'alba. Nel vallo sotto via San Marco, invisibile dalla strada, gli extracomunitari avevano allestito un accampamento, fatto di assi di legno e cartone, con 25 baracche. Era abitato da circa 40 immigrati, ma al momento dell'irruzione ne sono stati trovati solo 13, forse perché gli altri erano stati messi in allarme nei giorni scorsi dalla comparsa dei primi vigili che avevano iniziato a sorvegliare la zona. Nell'accampamento sono state trovate anche cinque biciclette e cinque autoradio di dubbia provenienza. Rapine in ville: denunciati due stranieri I carabinieri di Parona hanno denunciato a piede libero due stranieri provenienti dall'area balcanica, ritenuti responsabili di alcune rapine in ville della zona di Torricelle. In manette sono finiti Andrasz Govejsek, sloveno, 21 anni, e Nermin Brkic, bosniaco, 26. Le rapine a cui si riferiscono le indagini sono state commesse in un arco temporale di circa tre mesi, ma visti i precedenti e i numerosi 'alias' usati dai due, non si esclude che gli stranieri possano essere autori di ulteriori rapine in altre zone del nord Italia, né che appartengano a un'organizzazione criminale più vasta. Bardolino: finto finanziere truffa imprenditori Chiedeva tangenti ai piccoli imprenditori della zona, fingendosi finanziere. Per questo motivo la Guardia di finanza di Bardolino ha denunciato Fernando Lisci, 56 anni. L'uomo si era presentato negli uffici di un'azienda a Cavaion Veronese, dicendo di essere il 'finanziere Pighi', in forza a un non meglio specificato comando di Verona. Con questa qualifica aveva controllato i libri contabili e al momento di andarsene aveva chiesto al titolare una piccola somma di denaro per riparare la propria autovettura. Insospettito dal bizzarro comportamento, l'imprenditore si è rivolto alla Guardia di finanza, che in breve ha identificato il truffatore. Nel corso della perquisizione fatta nell'abitazione dell'uomo, sono emersi elementi che fanno pensare ad analoghe 'operazioni' condotte in passato nel circondario, sospetto confermato dall'indagato stesso. Le accuse per Lisci sono di truffa, usurpazione di titolo e sostituzione di persona. Caldiero: Tesori sconosciuti restaura Madonna col Bambino E' la duecentesca Madonna col bambino, affrescata nella chiesetta di San Pietro di Caldiero, l'opera più votata dai partecipanti alla manifestazione "I Tesori Sconosciuti". Ieri mattina l'assessore provinciale ai Beni Ambientali Antonio Capuzzo, promotore dell'iniziativa, ha provveduto personalmente alla spoglio di 1.100 schede, 358 delle quali indicavano proprio la Madonna di Caldiero come meritevole di essere restaurata con i proventi dell'iniziativa "Gusta l'arte e riaccendi il patrimonio artistico", abbinata a "I Tesori Sconosciuti". A conclusione delle giornate di visita dedicate alla riscoperta delle ricchezze storico-artistiche della nostra provincia infatti, con un piccolo contributo, i partecipanti potevano degustare i prodotti tipici del territorio. Il ricavato, circa 6 milioni, ha costituito un fondo che è stato raddoppiato dall'assessorato ai Beni Ambientali e sarà devoluto al recupero dell'opera che hanno individuato gli stessi utenti dell'iniziativa, votando le schede che avevano a disposizione. Altre cinque erano le opere in lizza: la tela rappresentante San Luigi Gonzaga collocata nella chiesa parrocchiale di Palazzolo di Sona, il Sant'Antonio da Padova col Bambin Gesù che si trova nella parrocchiale di Terrazzo, l'affresco monocromo di Cerere di Villa Nichesola a Ponton, il capitello della Madonna di Loreto a Trevenzuolo e le tre croci devozionali sparse sul territorio di San Giovanni Lupatoto. Villafranca: nuova farmacia entro pochi mesi Villafranca avrà una nuova farmacia. Il Consiglio regionale ha approvato all'unanimità una risoluzione presentata dal consigliere di Alleanza Nazionale Giorgio Cerioni che impegna la Giunta, tramite l'assessorato alla Sanità, a presentare, entro il 31 dicembre prossimo, la nuova pianta organica della Provincia di Verona comprendente l'istituzione di una nuova farmacia a Villafranca di Verona. Chievo: bus futuristico per le trasferte E' stato consegnato ieri, al Chievo Calcio, il nuovo pullman per i trasferimenti dei giocatori. Si tratta di un mezzo moderno e molto confortevole che però - ha anticipato il presidente della società calcistica, Luca Campedelli - non e' omologato per il derby, con cui la squadra, per scaramanzia, andrà con il mezzo vecchio. A guidarlo sarà ancora, come da 10 anni a questa parte, Paolo Pirana. Anche il legame con questo autista per Campedelli e la squadra ha ormai assunto un significato scaramantico. Cosi' come lo ha la scimmia di peluche che accompagna tutti i viaggi dell'équipe di Del Neri. Guai a dimenticarsela in sede: scatta l'ordine immediato di tornare a riprenderla. Anche l'arrivo allo stadio Bentegodi, il giorno della gara, per il Chievo si trasforma in una sorta di rito. L'autobus deve essere parcheggiato lungo il ''corridoio'' che conduce al parcheggio della stampa eseguendo sempre le stesse manovre. |
Incidenti stradali: convegno Ulss sui rischi per adolescenti L'Ulss 20 di Verona propone un convegno dal titolo: "il senso dell' incidente in adolescenza" che si terrà domani mattina. Intanto, da un' indagine dell'unità sanitaria, risulta che a Verona, nel 2000, il 26% delle vittime di incidenti stradali viaggiava su un motorino o una moto e il 35% dei morti aveva un'età compresa fra i 20 ed i 29 anni. Secondo gli esperti i giovani mettono in atto troppo spesso comportamenti esibizionistici e di sfida e sprezzo del pericolo. Ai lavori parteciperà Paola Carbone, docente della facoltà di psicologia dell'università La Sapienza di Roma, che ha condotto una ricerca confrontando 50 adolescenti coinvolti in incidenti stradali con altrettanti coetanei che non hanno subito la stessa esperienza. E' emerso che molti dei ragazzi scampati all' incidente avevano subito stress e traumi, come la perdita di un genitore o altre situazioni psicologicamente pesanti. |
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