I FATTI
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Veron@ quotidiano - edizione del  29 novembre 2001

 
Ciampi: Presidente... in concerto a Verona
Ciampi canterino a Verona.
Il Presidente della Repubblica ha informato ieri il sindaco di tenere ''in grande considerazione'' l'invito rivoltogli lo scorso 6 novembre a cantare l'inno di Mameli in Arena a Verona assieme a centinaia di bambini delle scuole materne elementari e medie del Comune. 
Lo si apprende da una lettera inviata al primo cittadino dal segretario generale della Presidenza della Repubblica, Gaetano Gifuni. Nella risposta del Capo dello Stato all'iniziativa veronese denominata ''Note d'Italia'', che mira a incentivare nei ragazzi e nei bambini veronesi il senso di appartenenza alla nazione, Gifuni sottolinea ''il compiacimento'' di Ciampi per la manifestazione ''che ben sottolinea il recupero dei fondamentali valori che cementano la Nazione''. Il segretario generale promette quindi ''di tenere in grande considerazione l'ipotesi di una visita a Verona'' che verra' comunque ufficializzata eventualmente nella prossima primavera. Soddisfatto il sindaco: ''Le espressioni del Presidente - ha sottolineato la Sironi - non possono che lusingare. Ritengo importante che i bambini veronesi possano essere educati al rispetto dei valori fondamentali della Patria e alla conoscenza dell'inno''. 
 
Materne: sindaco in sopralluogo alla Bentegodi
Il sindaco di Verona, Michela Sironi, ha fatto visita ieri alla scuola materna Bentegodi di via Bertoni.
Completamente ristrutturata, la scuola ha anche un nuovo prato al quale è stato rifatto il tappeto erboso del prato.
E' stato aumentato il numero di bagni e separata la zona adibita al lavaggio da quella delle cucine, per esigenze di igiene.
Infine, sono state adottate nuove misure di sicurezza: le porte delle aule sono state girate in maniera che per uscire i bambini debbano solo spingerle verso l'esterno.
  
Auto: incentivi per riconversione a gas
Le auto non catalizzate, immatricolate tra il 1988 e 1992, intestate a residenti nel comune di Verona potranno giovare di un incentivo di 600.000 lire per la riconversione a gas metano o GPL.
Il comune di Verona è giunto terzo sui 33 comuni italiani che si sono affrettati ad aderire all'iniziativa promossa dal ministero dell'ambiente.
Adesso dovranno essere gli automobilisti interessati ad affrettarsi, visto che sono a disposizione 18 miliardi e mezzo per tutta Italia e il finanziamento è destinato ad esaurirsi in pochi giorni.
L'incentivo potrà essere richiesto dal 3 dicembre nelle 20 officine di Verona e provincia che hanno aderito all'iniziativa.
Saranno le stesse officine a praticare lo sconto.
E' previsto anche un buono omaggio di 100mila lire per l'acquisto di gas.
Domenica mattina dalle 9.00 alle 14.00 alcuni meccanici saranno a disposizione dei cittadini in piazza Bra per presentare l'iniziativa.
  
Lessinia: turismo bye bye
La Lessinia perde i finanziamenti regionali.
Lo ha denunciato il consigliere provinciale di Rifondazione Comunista Luciano Venturi, ieri mattina, spiegando che la Lessinia non riceverà il finanziamento a fondo perduto per il 65% sull'importo complessivo delle opere  stanziato dalla Regione non ci sarà.
Colpa dello scarso impegno politico messo dagli enti pubblici.
La mancanza più grave Venturi la attribuisce alla Camera di Commercio che non entrerà nella Nuova Lessinia SpA, società mista a capitale pubblico-privato composta da Comunità Montana della Lessinia e alcuni comuni.
"La stessa provincia - ha denunciato Venturi - si muove con lentezza".
E allora addio all'agognato rilancio turistico della montagna veronese.
 
Industriali: assemblea con D'Amato
Happening veronese con il capo di Confindustria.
Il napoletano Antonio D'Amato ha preso parte alla 56esima assemblea degli industriali veronesi.
D'Amato è molto legato al mondo industriale veneto che aveva fatto blocco votandolo in massa ai vertici dell'organizzazione nazionale di categoria.
Intervenendo all'assemblea, il presidente ha dichiarato che "L'Italia e' un Paese che puo' fare meglio degli altri ma per volare abbiamo bisogno di toglierci il piombo dalle ali, cioe' varare una riforma del mercato del lavoro, del sistema previdenziale che ci allinei agli standard europei''. 
D'Amato ha detto inoltre che "la delega di modifica dell'articolo 18 e' un passo avanti importante, sia pur timido, nel processo di riallineamento del mercato del lavoro alle regole europee''. 
 
Infravia: inaugurata fiera infrastrutture
Il sottosegretario ai trasporti Paolo Mammola ha inaugurato ieri mattina in fiera a Verona la seconda edizione di "Infravia", mostra-convegno sulle infrastrutture per il trasporto terrestre rivolta in particolare ai gestori dei 300 mila chilometri di strade italiane.
Mammola si è impegnato ad inserire nell'agenda delle priorità del governo le esigenze del nodo ferroviario di Verona: raddoppio della Verona-Bologna e il passaggio della tratta di alta velocità Torino-Trieste.
La rassegna resterà aperta fino al 1° dicembre.
A 18 mesi dal debutto fieristico, "Infravia" si propone come punto di riferimento e analisi del comparto per tecnici e amministratori.
I lavori veronesi hanno ribadito come tra le priorita' figurino il traforo ferroviario del Frejus che dovrebbe permettere la realizzazione del corridoio italiano Est – Ovest.
Prostituzione: sgominata gang romena
Sei romeni, alcuni dei quali poco più che ventenni, sono stati arrestati dai carabinieri nell'ambito di una operazione che ha permesso di scoprire un giro di prostituzione tra Verona e Brescia, alimentato con annunci di offerta lavoro grazie ai quali la banda reclutava giovani donne dell'est europeo.
I militari sono riusciti a identificare i componenti della banda grazie anche alla testimonianza fornita dalle stesse giovani, in gran parte romene e albanesi, giunte in Italia con la promessa di un lavoro ben retribuito e avviate invece alla prostituzione. I sei arrestati, tra i quali figura una donna, sono accusati di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, associazione a delinquere, sequestro di persona ed estorsione aggravata.
 
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Bassa: accordo per sistemazione aree dismesse
Regione, Rete Ferroviaria Italiana e Metropolis S.p.A. hanno sottoscritto ieri mattina con i Comuni veronesi di Sanguinetto e di Villa Bartolomea due accordi di programma per il recupero di edifici e la sistemazione di aree ferroviarie. Per la Regione ha firmato il documento l'assessore alle politiche per la mobilità Renato Chisso, per RFI Antonio Ciaravolo direttore compartimentale infrastrutture di Verona, Lucio Velardita per Metropolis, per il Comune di Sanguinetto il Sindaco Mario Mattioli e per il Comune di Villa Bartolomea il segretario comunale. Gli accordi fanno riferimento ad una Legge regionale del ‘99 per l'acquisizione di sedi ferroviarie dismesse e in proposito gli enti sottoscrittori si impegnano ad attivare ogni iniziativa per la celere realizzazione degli interventi previsti. Per Sanguinetto si tratta della ristrutturazione di immobili ferroviari e della realizzazione di un parcheggio e di una pista ciclabile. In proposito il Comune provvederà allo sviluppo e alla approvazione del progetto definitivo, all'ultimazione dei lavori e alla messa in servizio, avvio di gestione e manutenzione delle opere. Il costo dell'intervento è stato preventivato in 500 milioni, dei quali metà saranno a carico del bilancio regionale e l'altra metà a carico dell'amministrazione comunale. Per il Comune di Villa Bartolomea l'intervento riguarda il restauro della sede della stazione ferroviaria e la sistemazione del piazzale binari e delle aree a verde. Anche in questo caso gli enti firmatari si impegnano ad attivare ogni iniziativa per la celere realizzazione dell'iniziativa. Il costo di quest'ultima è stato preventivato in 200 milioni, dei quali metà saranno a carico del bilancio regionale e l'altra metà a carico dell'amministrazione comunale di Villa Bartolomea.
 
Rogo di Legnago: nessuno sapeva del polistirolo nel sottotetto
Nessuno sapeva che sotto il tetto c'era il polistirolo.
Sarebbe stata questa la causa dell'incendio alle scuole medie legnaghesi "Cavalcaselle" che due anni fa aveva devastato l'istituto causando la morte di una ragazzina di 14 anni,
E' quanto emerso dal documento stilato dalla commissione consiliare di inchiesta. L'altra sera il testo è stato presentato e votato in consiglio comunale a larghissima maggioranza (con la sola astensione di due consiglieri di Forza Italia).
Pare che nessuno fosse a conoscenza dello strato di polistirolo sotto i coppi, per cui gli operai avevano usato fiamme libere, inconsapevoli del pericolo.
La commissione ha rilevato che manca un archivio delle ristrutturazioni effettuate negli edifici pubblici, per cui dovranno essere adottate tutte le misure possibili in futuri interventi di restauro.
Infine è stato scoperto che altri immobili comunali non sono a norma: il Torrione, dove vengono allestiti in dicembre i presepi, e un asilo nella frazione di Porto.
 
Scuola: incontro Regione-Province su istruzione
Costituire una conferenza permanente a livello regionale che affronti a 360° le problematiche e le politiche per l'istruzione: è questa la proposta emersa nel corso dell'incontro che l'assessore veneto Ermanno Serrajotto ha avuto ieri a Palazzo Balbi, a Venezia, con gli assessori provinciali all'istruzione in vista di un prossimo incontro con il nuovo direttore dell'Ufficio scolastico regionale per il Veneto, Enzo Martinelli. Martinelli, lo ricordiamo, era stato assessore provinciale per l'istruzione a Verona nella precedente amministrazione.
L'assessore Serrajotto ha evidenziato il particolare momento di trasformazione che sta vivendo il sistema scolastico nel suo complesso e che rende necessario un momento di concertazione sui molti temi da sviluppare. Di qui l'idea, condivisa da tutti i partecipanti all'incontro, del tavolo permanente. Sul tappeto ci sono questioni come il dimensionamento, l'attivazione di nuovi indirizzi, l'edilizia scolastica, l'educazione permanente degli adulti, la stessa organizzazione degli uffici periferici del ministero dell'istruzione. 
 
 
 

 
 
 
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