Sulla
fronte l'una sull'altra posata la pelle del braccio, sotto ogni parte
dell'uomo e' presente, se un varco la terra consente verso l'interno.
Si aduna e si sperde dinanzi a esse il beato convenendo alle celle,
s'imbianca e s'infrange dal braccio alla mano che il mento esiguo nel
buio sostiene, nel sollevarsi. Si abbassa con tuti gli occhi la'
dov'era la lingua alle fiamme sottratta la sua doppia scia e la fonte
dell'acqua di nuovo si propaga fino a un altro degli estremi.
Flavio
Ermini (Verona 1947) ha pubblicato Roseti e cantiere (1980),
Epitaphium Blesillae (1982), Thaide (1983), Idalium (1986), Segnitz
(1987), Delosea (1989), Hamsund (1991), Antlitz (1994) Ha
fondato e dirige Anterem. Lavora in editoria.
Anterem Rivista letteraria
di ricerca fondata nel 1976 da Flavio Ermini e Silvano Martini
via San Giovanni in Valle 2 - 37121 Verona