I FATTI
LE NOTIZIE DI OGGI
Veron@ quotidiano - edizione del  08 gennaio 2002

 
Prostituzione: tradizionalisti cattolici con Berlusconi
Sostegno a Berlusconi e a quegli esponenti politici che propongono misure serie e concrete per arginare l'indecente fenomeno della prostituzione.
La manifestazione di appoggio viene dall'associazione di tradizionalisti cattolici "Famiglia e Civiltà" di Verona che ricorda come "solo i vari don Benzi e le forze politiche di sinistra (non tutte), infeudati alla telogia della liberazione e al filo-immigrazionismo terzomondista sembrano preferire il vergognoso e scandaloso mercato del sesso alla luce del sole nelle strade e nelle piazze, sotto gli occhi di bambini innocenti, alle realistiche soluzioni dettate dal buon senso quali il ripristino delle case di tolleranza.
L'insuccesso delle strategie sanzionatorie nei confronti dei clienti messo in atto da varie amministrazioni comunali come quella di Verona e la fallimentare politica immigrazionista della sinistra dovrebbero ormai indurre il governo ad intervenire con decisione con l'abrogazione della legge Merlin.
Non è possibile combattere l'immigrazione sulle strade senza arginare l'immigrazione clandestina che la alimenta.
La corretta soluzione del problema non può però essere rappresentata da quartieri a luci rosse, cooperative di prostitute o altre iniziative che comportiuno il riconoscimento ufficiale del meretricio.
La morale cattolica insegna che per evitare mali maggiori e' lecito tollerare cio' che rimane oggettivamente un male, come e' il caso 
della prostituzione, che pero' in quanto tale non puo' ricevere alcuna tutela giuridica, ma solo essere tollerata in appositi ambiti chiusi gestiti da privati, sui 
quali lo Stato esercita un controllo soprattutto a livello sanitario''. 
Sulla vicenda ieri è intervenuto anche l'assessore regionale alle politiche sociali Antonio De Poli che, anche se con cautela, è in disaccordo con Berlusconi: "tale questione si inquadra più come problema di schiavitù piuttosto che di ordine pubblico o di scelta di una professione, per quanto discutibile possa essere. Pertanto, io credo che non si riuscirà ad affrontarla compiutamente con la proposta di riaprire le case chiuse, o di quartieri a luci rosse, o di cooperative autogestite da chi esercita 'il mestiere' ".
 
Busatello: 200 milioni per l'oasi
Il 2002 è iniziato con una buona notizia per il comune di Gazzo, beneficiario di un contributo di 100.709,10 euro (195 milioni) per la realizzazione di un progetto relativo a lavori di restauro e recupero di un edificio ad uso abitazione e foresteria nella riserva naturale di interesse locale della Palude del Busatello, in località Turbine di San Pietro in Valle. L'assegnazione è stata decisa dalla giunta regionale a conclusione della valutazione delle domande pervenute per concorrere ai contributi previsti nel bilancio 2001 per sostenere la realizzazione di aree naturali protette di interesse locale. La Regione può concedere un cofinanziamento massimo pari al 50% della spesa ammessa che può riguardare la redazione di piani ambientali, l'acquisizione di aree e interventi di conservazione, manutenzione e ripristino. La Palude del Busatello è un'area di tutela paesaggistica individuata dal Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (PTRC) e istituita formalmente dal comune di Gazzo Veronese nel 1995. Per ultimare i lavori finanziati, la giunta veneta ha stabilito un termine di nove mesi dalla data di pubblicazione di questo provvedimento sul Bollettino Ufficiale. 
 
Sport: primi euro finanziamenti
Il 2002 inizia con una "pioggia" di Euro (14.770.667,32 pari a 28 miliardi 600 milioni di lire) su 71 Comuni e altrettanti impianti sportivi del Veneto. La Giunta regionale, su proposta dell'assessore allo sport Floriano Pra, ha infatti assegnato i contributi resisi disponibili dopo la ricollocazione, avvenuta a livello nazionale, dei fondi inutilizzati che furono stanziati nel lontano 1987 per i Mondiali di calcio "Italia 90". "Si tratta - sottolinea Pra - della più importante massa di finanziamenti che siano mai stati messi a disposizione per lo sport veneto in una sola volta, recuperati, lasciatemelo dire, solo grazie alla caparbietà con cui la Regione è riuscita a sottrarli ai cassetti nazionali nei quali erano finiti e all'attenzione posta sulla questione dal nuovo ministro". "I finanziamenti - precisa Pra - sono stati distribuiti con parametri precisi e profondamente meditati. I punteggi sono stati assegnati valutando la rispondenza degli impianti alle esigenze sportive dei vari territori, a cominciare dal loro utilizzo per manifestazioni di massimo livello, senza però dimenticare quelli dove si svolgono manifestazioni inferiori o che ospitano prevalentemente attività giovanile e dilettantistica". Ne sono uscite ben 20 diverse graduatorie, suddivise per provincia, che hanno tenuto conto delle diverse tipologie d'intervento previste dal bando (completamento, messa a norma, recupero di impianti inattivi). Il riparto riguarda 11 comuni del Veronese.
Ecco il dettaglio:
Bevilacqua: costruzione campo di calcio (€ 278.886,73); Bonavigo: completamento campo di calcio (€ 237.053,72); Boschi S. Anna: completamento campo di tennis (€ 308.841,23); Caldiero: completamento piscina (€ 274.238,61); Erbè: completamento piastra polivalente e palestra (€ 139.443,36); Mezzane di Sotto: completamento campo di calcio (€ 60.425,46); Mozzecane: completamento campo di calcio (€ 63.007,74); Povegliano Veronese: completamento piastra polivalente (€ 209.165,04); Roveredo di Guà: completamento palestra (€ 139.443,36); Selva di Progno: completamento campo di calcio (€ 147.190,22); Terrazzo: completamento campi di calcio e tennis (€ 37.184,90).
Agricoltura: stagione a rischio senza immigrati
Il Presidente nazionale della Coldiretti, il veronese Paolo Bedoni, ha lanciato l'allarme: le primizie orticole di molte regioni italiane sono a rischio.
Servono subito stagionali e se non verranno subito consentiti gli ingressi dei lavoratori extracomunitari impegnati nel settore agricolo l'economia del comparto rischia danni gravissimi.
Nei campi stanno iniziando i lavori preparatori per molte colture agricole: tenuto conto dei tempi necessari tra la richiesta delle autorizzazioni da parte delle imprese e l'effettiva disponibilita' sul posto di lavoro - almeno 40 giorni - "ulteriori ritardi nell'emanazione del decreto sui flussi migratori - secondo Bedoni - rischiano di far perdere opportunita' alle stesse imprese e ai lavoratori". Secondo una recente indagine della Coldiretti, in Italia quasi un lavoratore agricolo su dieci e' extracomunitario e la loro presenza nella campagna di raccolta dei diversi prodotti cresce continuamente.  
  
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Serenissima: 2 agenti feriti durante inseguimento
L'altra notte una pattuglia della polstrada di Vicenza ha ingaggiato un inseguimento con una Bmw con due malviventi a bordo. La macchina, risultata rubata a Erba in provincia di Como ha tentato di sfuggire alla polizia ma è subito scattato il piano antirapina con il coordinamento delle centrali di polizia della regione. 
All'altezza del casello di Verona Sud la volante ha dovuto interrompere l'inseguimento per un incidente dove i due agenti sono rimasti lievemente feriti. I malviventi sono riusciti a fuggire dopo aver abbandonato la Bmw. 
 
Formazione: 61 corsi speciali nel Veronese
Sono oltre 400 i corsi riconosciuti per l'anno solare 2002 dalla giunta regionale, su relazione dell'assessore alle attività formative Raffaele Grazia, per il rilascio di titoli previsti da normative specifiche. La legislazione statale prevede corsi, realizzati senza concorso finanziario regionale, per il rilascio di un attestato che consenta l'iscrizione ai ruoli o l'accesso agli esami. I corsi riconosciuti per il 2002 sono così suddivisi: 119 corsi di qualificazione per agenti e rappresentanti di commercio, 130 corsi per l'attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, 95 corsi per l'accesso all'esercizio del commercio nel settore alimentare, 48 corsi preparatori all'esame per agenti di affari in mediazione, 18 corsi preparatori all'esame per la conduzione di generatori di vapore e 8 per la conduzione di impianti termici. Suddivisi su base territoriale, 61 corsi saranno realizzati in provincia di Verona. L'attività formativa da parte degli enti gestori dovrà essere avviata entro l'anno.
 
Teatro: Paolini in prevendita
La Fondazione AIDA di Verona, Centro di produzione teatrale, ospita quest'anno all'interno della rassegna di prosa serale "Passalaparola" nomi di spicco del teatro nazionale ed internazionale, primo fra tutti Marco Paolini, che presenta ben due spettacoli "I-TIGI. Racconto per Ustica", un nuovo allestimento teatrale per il ventesimo anniversario della strage di Ustica, il 12 febbraio alle ore 21.00 al Teatro Camploy e "Stazioni di transito", che fa parte degli Album, (una serie di spettacoli composti tra il 1987 e il 1999), il 13 febbraio alle ore 21.00 al Teatro Salus di Legnago. 
Il Teatro Filippini ospiterà il 1° marzo alle ore 21.00, lo spettacolo in lingua francese "Le lien du sang" (Vincolo di sangue) dell'Associazione Kiron di Parigi, la compagnia e lo spettacolo presentati per la prima volta a Verona, toccheranno con grande audacia le tematiche legate alla questione razziale.
Il 24 aprile alle ore 21.00, al Teatro Filippini, sarà la volta di Jean Paul Denizon, attore francese, allievo di Peter Brook, che presenterà al Teatro Filippini, la messa in scena "Porte aperte", realizzata insieme ai partecipanti dello stage per attori professionisti tenuto dallo stesso Denizon.
Per tutti questi spettacoli, sono già aperte le prevendite, presso l'ufficio della Fondazione AIDA, in Vicolo Satiro, 6, telefono 0458001471. Per lo spettacolo "Stazioni di transito" di Marco Paolini, che verrà presentato al Teatro Salus di Legnago, le prevendite saranno a disposizione del pubblico interessato sia presso la sede della Fondazione AIDA sia presso la libreria AZIMUT di Legnago in Via Roma, 42 tel. 0442-24160.
Costo dei biglietti: intero 15 Euro, ridotto 13,50 Euro
 

 
 
 
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