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| Inquinamento: Verona vietata ai camion
Scatta l'emergenza anti inquinamento Prima fase da oggi: niente camion in città da subito, nella speranza che la siccità di queste settimane finisca al più presto. Le previsioni meteo, però, non invitano alla speranza. Dalle 9 al 19 i mezzi pesanti non potranno entrare in città. Le strade saranno lavate e sarà ridotto limitato il riscaldamento in uffici pubblici e abitazioni private - ad esclusione di scuole ed ospedali. Il livello di attenzione delle polveri ieri ha superato la soglia di allarme in via Roveggia e Corso Milano. Se il provvedimento non sarà risultati si passerà al blocco del traffico veicolare. La siccità sta mettendo in crisi anche il Garda: la navigazione a rischio e le alghe affiorano nei porti. L'unico a beneficiarne sembra essere l'Adige che in questi giorni sta godendo di un drastico maquillage: approfittando del basso livello delle acque, sono in corso lavori di pulizia lungo gli argini. Fumo: nessun divieto nei locali pubblici "Al momento non esiste alcun provvedimento che imponga il divieto di fumo nei pubblici esercizi. L'elenco di tutti i luoghi e uffici pubblici cui si applica la legge non comprende i pubblici esercizi, come stabilito dalla circolare del Ministero della Sanità del 28/03/2001. L'unica novità rispetto al quadro normativo esistente, quindi, è rappresentata dall'inasprimento delle sanzioni previste per i trasgressori contenuto nell'articolo n.40 della Finanziaria 2002, che non modifica il campo di applicazione della legge". E' quanto sottolinea la federazione del pubblici esercizi, Fipe-Confcommercio, dopo che da alcuni mass-media è stata data notizia di un presunto divieto di fumo nei locali. "La convivenza tra fumatori e non fumatori nelle 230.000 imprese italiane del settore tra bar, ristoranti, pub e locali di intrattenimento è quindi ancora affidata alla sensibilità dei gestori e all'educazione dei clienti, anche nel veronese", evidenzia Giuseppe Bruni, leader provinciale Fipe. "Si va comunque diffondendo grazie alla campagna di sensibilizzazione sul tema promossa dalla federazione, l'uso di aree apposite per i fumatori, soprattutto nei locali più grandi o di sistemi di areazione potenziati". Discorso a parte va fatto per le discoteche, unica categoria di pubblico esercizio interessata da una norma specifica sul divieto di fumo già dal 1975, che possono dotarsi di efficienti impianti di riciclo dell'aria, come previsto dalla legge, per ovviare al divieto. Bonavigo: muore cadendo dal tetto del fienile E' morto cadendo da un tetto a sei metri di altezza. La sciagura ieri pomeriggio a Bonavigo. La vittima si chiamava Girolamo Santangelo, 44 anni, di origini siciliane. L'uomo si trovava sul tetto della propria abitazione per lavori di manutenzione quando per cause non ancora chiarite si è spostato sulla copertura in eternit del fienile. Pochi passi e poi la rottura di una lastra. L'uomo è morto sul colpo. Se l'eternit avesse ceduto mezzo metro prima, Santangelo sarebbe precipitato sul solaio, anziché al suolo, e probabilmente si sarebbe salvato. Sulla vicenda stanno indagando i tecnici dello Spisal e i carabinieri della locale stazione. La salma è stata portata la Policlinico di Borgo Roma a disposizione dell'autorità giudiziaria. Sanità: contributi per assistenza domiciliare Sono stati assegnati ai comuni e alle Ullss del Veneto 25 miliardi di lire (pari a circa 13 milioni di euro) per l'anno 2001 come concorso regionale per la gestione del servizio di assistenza domiciliare integrata (ADI). Un decreto in tal senso è stato emesso dalla competente direzione per i servizi sociali. I criteri di riparto dei fondi regionali in questo settore erano stati stabiliti da una specifica delibera regionale del settembre 2001. Gli interventi nel settore dell'assistenza domiciliare assistita – rappresentano una delle vere alternative a forme di ricovero improprio degli anziani. La condizione di accesso ai contributi è costituita dall'accordo di programma sottoscritto dai comuni di ciascuna Ullss con il direttore generale dell'Ulss stessa per regolare i reciproci impegni e oneri in riferimento alla gestione del servizio integrato. I contributi divisi per la provincia di Verona sono i seguenti: 4,5 miliardi di lire (2,4 miliardi di lire per il territorio dell'Ulss n.20, circa 820 milioni per l'Ulss n.21, circa 1,3 miliardi per l'Ulss n.22). |
Calcio: Roma-Verona, giallorossi in recupero, Montano
non rientra
Ieri seduta pomeridiana sul campo di Calmasino, a Bardolino, per il Verona a non più di un paio di chilometri dal centro d'allenamento, di Veronello, sede abituale dei cugini del Chievo. L'allenamento si è basato soprattutto su una partitella in famiglia. Non vi hanno preso parte Michele Cossato, ancora alle prese con i problemi che lo hanno costretto ad uscire anzitempo nella sfida con il Piacenza, Giancarlo Filippini, allenatosi a parte, e Vincenzo Italiano che con ogni probabilità ricomincerà a lavorare oggi. E' scoppiato, intanto, il caso Montano. Il giocatore colombiano ha trascorso le festività natalizie a casa. Il suo arrivo a Verona era atteso per martedì, avendo chiesto un supplemento di vacanza. Ma Montano a Verona non si è ancora fatto vivo e la società ha di fatto perso le sue tracce. "Ma non c'è nessun giallo - rassicura la società -. Il ragazzo è rimasto in Colombia per motivi familiari. Quando li avrà risolti tornerà a Verona". In casa giallorossa stanno recuperando tutti. Dopo Montella e Batistuta, anche Siviglia è stato considerato abile e arruolato dallo staff medico anche se si è sottoposto ad una seduta differenziata. Domenica l'argentino potrebbe andare in panchina, mentre '"aeroplanino" potrebbe testare il suo recupero giocando con la formazione Primavera. Assenti: Candela per una lesione di primo grado (contrattura) ai gemelli della gamba sinistra evidenziata dall'ecografia, Cufrè, per la distorsione alla caviglia e Guigou per la contusione al primo dito del piede destro. Totti e Aldair hanno svolto allenamento differenziato mentre il resto del gruppo si è dedicato ad una parte atletica con skip e stretching e poi a delle prove di schemi con cross e tiri in porta. Provati Fuser e Panucci come vice Candela. Ieri Claudio Gentile, ct della Under 21, ha diramato le convocazioni per il raduno programmato da lunedì a mercoledì prossimi a Coverciano. Tra i convocati anche due giocatori dell'Hellas, Cannavaro e Gilardino. Chievo: 5 gol alla Primavera Il Chievo ha svolto ieri pomeriggio la consueta amichevole con la squadra Primavera. Risultato finale 5-0 per la prima squadra, in gol 2 volte nel primo tempo (doppietta di Corradi) e 3 nel secondo (doppietta di Beghetto e rete di Mayele). Non sono scesi in campo Lupatelli, reduce da un forte raffreddore, Lanna e Manfredini, leggermente affaticati. Oggi a mezzogiorno la squadra, l'allenatore e alcuni dirigenti saranno ricevuti nella Loggia di Frà Giocondo dal Presidente dell'amministrazione provinciale, Aleardo Merlin, per i tradizionali auguri di inizio d'anno.
Immigrazione: assemblea contro DDL Bossi-Fini
Assemblea "contro il disegno di legge Bossi-Fini - Uguaglianza dei diritti di tutti". La organizza per domani pomeriggio alle 16.30 alla Palazzina Servizi in zona stadio il coordinamento Laico Antirazzista Cesar K. in collaborazione con le Comunità Migranti di Verona. Scopo dell'incontro, informarsi e discutere sul ddl Bossi-Fini e sulle iniziative future, tra cui la manifestazione nazionale a Roma il 19 gennaio. "Il Governo Berlusconi sta per proporre al Parlamento un disegno di legge razzista e xenofobo - spiegano gli organizzatori - su immigrazione e asilo che peggiora nettamente la legge in vigore. Si ridurranno i canali di ingresso regolare in Italia abolendo le sponsorizzazioni per ricerca di lavoro individuali. Verra' introdotto il contratto di soggiorno per motivi di lavoro. Aumenteranno le espulsioni esecutive con accompagnamento immediato alla frontiera. Raddoppiera' il divieto di reingresso e verra' di fatto cancellato il diritto di asilo". Interverranno: Laura Tartarini, avvocato Legal Social Forum e Associazione Città aperta - Genova; Ibrahim Dounboya Rete antirazzista Venezia e alcuni rappresentanti delle comunità dei migranti di Vicenza e Brescia. Dopo l'assemblea festa con cucina Maghreb, presso Circolo Pink - Via Scrimiari. |
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