I FATTI
LE NOTIZIE DI OGGI
Veron@ quotidiano - edizione del 2002, febbraio 22 

 
Politica: Tomiolo contro Bill Gates
Tomiolo contro Gates, ovvero Linux contro Windows.
Il candidato sindaco dei Verdi della Colomba, che da giugno 2001 sta lanciando idee dal suo sito internet www.tomiolosindaco.org, ha proposto il progressivo abbandono dei sistemi operativi Microsoft cui il Comune di Verona si affida, e la loro sostituzione con sistemi open source, ovvero di libero sviluppo e diffusione, nonché a costo zero.
Linux potrebbe essere la soluzione: è gratis e universalmente riconosciuto come una piattaforma più stabile ed efficiente dei sistemi operativi Microsoft.
La nuova informatizzazione del Comune avrebbe una ricaduta sul personale e sui cittadini di effetti positivi.
Innanzitutto il virtuale azzeramento dei costi: le licenze sarebbero gratis.
E poi l'impiego di professionalità tutta veronese per la riconversione da Windows a Linux.
Parte delle risorse risparmiate (qualche miliardo per l'intera rete informatica comunale) andrebbe speso per l'installazione di Linux, affidata ad esperti informatici.
In tal modo si praticherebbe una sorta di federalismo virtuoso, per cui l'amministrazione, anziché sperperare risorse in costose licenze a quasi esclusivo vantaggio dell'azienda statunitense di Redmont, investirebbe non nel software ma nell'assistenza tecnica fornita da professionisti ed imprese veronesi.
Tomiolo, che presentando la proposta era affiancato da due esperti, Flavio Filini e Paolo Maccaccaro, nonché dal consigliere comunale Mao Valpiana, si diceva stupito che partiti come la Lega Nord non abbiano ancora intuito la potenzialità del progetto.
"Come ti ribalto il dinosauro informatico del Comune" è stata intitolata l'iniziativa che procederà per tappe nelle prossime settimane e che per Tomiolo dovrebbe diventare il primo e più significativo punto del programma.
Il candidato l'ha battezzato "tecno-ambientalismo,  supporto essenziale per il risparmio energetico e per la tutela ambientale".
 
Valeggio: resta in carcere l'omicida di Giordano
Gaetano Ziccardi resta in carcere.
Il 26enne di Valeggio domenica scorsa aveva ucciso a colpi di pistola Giovanni Giordano, padre della sua ex fidanzata e da Ziccardi sospettato di essere la causa della fine della storia d'amore.
Il giudice per le indagini preliminari ha convalidato l'arresto con l' accusa di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione
Oggi a Sant'Antonio Abate in provincia di Napoli si svolgeranno i funerali di Giordano.
Ieri i parenti sono partiti alla volta del paese natale della vittima per presenziare alla cerimonia.
  
Anziani: nuove tecnologie e vecchia umanità all'Expo Terza Età
E' stata inaugurata ieri a Verona, nell'ambito di Verona Fiere, il 2° PTE (prodotti per la terza età) Expo, salone riservato alle tecnologie, ai prodotti e ai servizi per la terza età. L'appuntamento - di grande interesse per il mondo economico e scientifico ma che coinvolge, in un ampio confronto, anche le istituzioni pubbliche- è stato aperto da un intervento dell'Assessore veneto alle politiche sociali Antonio De Poli. L'esponente regionale ha ricordato che il Veneto è una regione all'avanguardia nel progettare e sostenere servizi adeguati per gli anziani e diritti di cittadinanza per la terza e quarta età, constatato anche che la presenza di anziani nel Veneto è tra le più alte del Paese. "Il tema dei diritti di cittadinanza - ha detto, tra l'altro, l'assessore - è di grande attualità all'interno di una ricerca che tenta di offrire, da una parte, il pieno diritto al cittadino di esistere e, dall'altro, la compatibilità con il sistema delle risorse, con la qualità dei servizi offerti, con il sostegno ad una famiglia sempre più 'leggera' come numero di persone del nucleo convivente e sempre più 'pesante' come carico assistenziale richiesto dai suoi componenti".
"La tecnologia più elevata dei servizi socio-sanitari per gli anziani è sicuramente la relazione con l'anziano. Sulla ricerca di questa relazione si basa, nel Veneto, l' attività dei Comuni, delle ULLSS, delle formazioni del privato sociale, che propongono progetti innovativi di concreto sostegno alla famiglia quando il decadimento fisico, la malattia, la non autosufficienza diventano gli aspetti più importanti della vita".
 
Vino: Soave senza segreti a Vinitaly
Il vigneto Soave non ha più segreti: dopo otto anni di indagini il Consorzio Tutela Vini Soave e Recioto di Soave presenterà il prossimo aprile a Vinitaly il risultato della zonazione, indagine a tutto tondo su ambiente, caratteristiche pedologiche, tecniche colturali, influenze dell'uomo, storia e tradizione nel comprensorio della Denominazione.
Proprio nella cornice del salone vinicolo per eccellenza il Consorzio Tutela sceglie tra l'11 ed il 15 aprile di presentare la voluminosa ricerca dedicata alla zonazione viticola del Soave. Nel volume sono raccolti i risultati di otto anni di lavoro in cui sono stati impegnati i tecnici consortili e quelli dell'Istituto di sperimentazione viticola enologica di Conegliano.
L'approfondimento della storicità del vitigno Soave, il più grande in Europa con i suoi 6300 ettari di estensione, è stato il motore dell'iniziativa che si propone di fornire ai produttori utili indicazioni sulla base delle quali poter efficacemente rispondere alle esigenze di un mercato che, oggi più che mai, chiede diversificazione e personalizzazione. Ciò non significa mettere in secondo piano le caratteristiche che fanno del Soave "il Soave", ma, caso mai, fare vera e propria cultura del vino perché, posando questa lente d'ingrandimento sull'area di produzione, si possa giungere a dare ad un produttore sempre più attento, fedele ed impegnato nella valorizzazione delle peculiarità del suo vigneto le "carte" più giuste da giocare.
 
Lavoro: 560mila euro per l'orientamento professionale a Verona
Nel 2001 il Veneto ha registrato un tasso di disoccupazione del 3,5%. Rispetto alle tradizionali politiche per il mercato del lavoro, l'ambito strategico - che ha una collocazione trasversale rispetto ai mondi della scuola, della formazione e del lavoro - è quello dell'orientamento, su cui la Regione ha deciso di puntare con una direttiva per il 2002 particolarmente innovativa. Nell'ambito di queste attività di orientamento, la giunta regionale ha finanziato progetti specifici presentati dalla Province e dell'ente Veneto Lavoro per un importo complessivo di quasi 3 milioni di euro. Il provvedimento si riferisce a due annualità e prevede lo svolgimento delle attività fino al dicembre 2003. Una quota del finanziamento è stata assegnata in parti uguali a tutte le province (28%), mentre il resto dell'importo è stato suddiviso tenendo conto del numero dei giovani tra i 15 e i 17 anni che si trovano fuori del sistema scolastico (complessivamente poco più di 30 mila), potenziali utenti dei progetti presentati. Le Province, infatti, mettendo in rete diversi soggetti (scuola, enti locali, agenzie formative, associazioni di categoria, parti sociali, ecc.), hanno previsto azioni di sistema da parte dei servizi per l'impiego finalizzate a dare indicazioni utili a chi deve accedere al mondo del lavoro ma anche a chi nel mondo del lavoro c'è già. Il progetto di Veneto Lavoro riguarda invece la realizzazione e la gestione di un'anagrafe dell'obbligo formativo, da integrare nel Sistema informativo lavoro (SIL) regionale. Vari importi sono stati assegnati a ciascuna amministrazione provinciale: a Verona 562.422 euro.
Sanità: le schede? Chiedetele a Padrin
Vi servono le schede della sanità veneta?
Non le trovate sul sito della Regione, ma sul "www..." personale di un consigliere.
Incredibile ma vero.
Con tanto di comunicato stampa il Presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale Leonardo Padrin (FI) informa, con una nota, che il testo della delibera di Giunta che riorganizza la rete ospedaliera del Veneto, e le relative tabelle su posti letto, apicalità e presidi ospedalieri, sono accessibili online nel proprio sito www.leonardopadrin.com. Dall'home page del sito del consigliere regionale, nell'area gialla evidenziata, sono cliccabili (e scaricabili in formato word ed excel) la delibera 208 e relativi allegati. "La pubblicazione delle schede ospedaliere, attualmente in discussione all'interno della Commissione consiliare -commenta Padrin- intende favorire la conoscenza effettiva del provvedimento di riordino della sanità veneta e agevolare il dibattito. Tra dieci giorni la Commissione darà inizio a un vasto giro di consultazioni, aperte agli enti locali, ai responsabili delle Ulss venete, alle organizzazioni della sanità e alle associazioni di categoria e del territorio, per raccogliere tutti gli elementi per una corretta valutazione del piano di riorganizzazione della rete ospedaliera".
Collegandosi al sito personale di Padrin è possibile anche inviare lettere, osservazioni, richieste, commenti. "Tutti riceveranno risposta", assicura il Presidente, ricordando che la Commissione consiliare intende valutare il piano di riordino con il massimo coinvolgimento delle parti interessate e della società civile.
Fine del comunicato.
Se l'informazione istituzionale la troviamo su un sito privato, dobbiamo dire grazie Padrin o Regione vergognati?
 
 
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* E' stato approvato dalla giunta regionale il bando che apre i termini per la presentazione delle domande relative al cofinanziamento delle attività di formazione professionale "per progetti" da realizzare quest'anno. I destinatari sono giovani che abbiano assolto l'obbligo formativo (con diploma o qualifica professionale), giovani e adulti non occupati o occupati che necessitino di riqualificazione e aggiornamento. Ci saranno 20 giorni di tempo dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione per far pervenire le domande alla Direzione Regionale Formazione, in via Allegri a Mestre (Venezia). L'attività formativa potrà riguardare le seguenti tipologie: 1) attività a qualifica e specializzazione post-obbligo formativo; 2) attività non a qualifica (prima formazione, perfezionamento e aggiornamento). I comparti a cui i corsi devono far riferimento sono: agricoltura, commercio e servizi, industria e artigianato, edilizia, alberghiero e ristorazione, disabilità e disagio. I corsi dovranno essere conclusi entro il 31 dicembre.
* La Regione ha aperto i termini per la realizzazione di interventi di supporto alla ristrutturazione degli enti di formazione, finanziati con fondi statali (L. 388/2000). Il relativo bando è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale del Veneto n. 20 del 15 febbraio. Da quella data ci sono 20 giorni di tempo per la presentazione dei progetti. L'assessore regionale Raffaele Grazia ricorda che l'accordo tra Stato e Regioni di due anni fa ha determinato i criteri sulla base dei quali istituire il sistema di accreditamento delle strutture di formazione, il sistema di certificazione delle competenze professionali e ha previsto interventi per la ristrutturazione degli stessi enti. Con un successivo decreto ministeriale sono stati assegnati alle Regioni i fondi per concorrere al finanziamento di questi interventi. Al Veneto - fa presente Grazia - sono stati attribuiti oltre 7 milioni di euro.
 
Teatro: Cappuccetto rosso si è persa... a San Bonifacio
Domenica 24 febbraio, alle ore 16.00, presso il Teatro Centrale di San Bonifacio andrà in scena lo spettacolo di Fondazione AIDA-Teatro dei Vaganti "Cappuccetto rosso si è persa", di Giovanni Signori, con Giovanni Signori e Chiara Tietto.
Lo spettacolo segue la trama della famosa fiaba di Cappuccetto Rosso, ma si sofferma maggiormente sul percorso che la bambina protagonista compie all'interno di quel mondo magico, affascinante e misterioso che è il bosco. Prima di arrivare alla casa della nonna, la piccola incontrerà una serie di strani personaggi e vivrà così varie avventure. Il Folletto dispettoso, l'Albero parlante, i Gendarmi tonti, il Brigante, il re-caprone Pan, mangiatore di bambini... coinvolgeranno Cappuccetto in diverse esperienze che vogliono farle sperimentare tutte le emozioni legate alle sue paure, la più grande delle quali è quella di essere divorata. Un viaggio simbolico lungo i propri timori che avrà, naturalmente, un lieto fine.
Sul palco, a dare vita ai tanti protagonisti di questa storia, vi saranno due attori, che condurranno immagini e linguaggio sul filo del gioco e dell'ironia.
 
Spettacoli: 3x3 fa 10 (ma solo al Filippini)
Domenica 24 febbraio, alle ore 17:00, il Teatro Filippini ospiterà la compagnia Elsinor/Fontanateatro con lo spettacolo "3x3=10. Dedicato ai negati in matematica", interpretato da Stefano Braschi, Claudio Cremonesi e Carlo Ottolini, per i testi e la regia di Bruno Stori.
Lo spettacolo ruota attorno all'incubo scolastico per eccellenza, la matematica. Moltissimi, primo fra tutti il protagonista di questa storia, si sono persi tra i numeri e le loro incomprensibili regole e si sono ritrovati a dover superare una lunga serie di tragicomici insuccessi per poter arrivare ad un misero sei in pagella. Queste difficoltà, probabilmente, affondano le loro radici nel fatto che la maggior parte di noi è "negata" in matematica, ovvero ci è stato negato il piacere di scoprire il mistero che si nasconde dietro il mondo numerico. In fondo pochi presentano ai bambini la matematica come la più grande invenzione dell'uomo, come il magico sistema che regge la nostra civiltà. Ci vogliono dei maestri un po' particolari, quasi da sogno, perché, attraverso bizzarri problemi e divertenti storielle, ci vengano rivelate le fantastiche qualità dei numeri ed i loro segreti. I piccoli spettatori, quindi, vedranno aprirsi sulla scena la porta delle delizie della matematica.
 
 

 
 
 
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