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Piazza Erbe: sgombero quasi certo
Il consiglio di stato avrebbe dato ragione al Comune di Verona. L'indiscrezione girava ieri mattina a Palazzo Barbieri. Nel terzo grado di giudizio, il tribunale, con sentenza depositata quasi un mese fa ma non ancora resa nota nelle motivazioni, avrebbe riconosciuto legittima la delibera del consigli comunale scaligero che aveva approvato il nuovo regolamento per la piazza, ovvero la rivoluzione del plateatico. Le novità più rilevanti riguarda lo sgombero dei banchi dal sabato pomeriggio al lunedì mattina, l'esposizione solo di merceologie tipiche e tradizionali, l'adozione di un banco-tipo, in legno, trasportabile ed estensibile. La notizia è ancora ufficiosa e nei prossimi giorni se ne saprà di più, ma anche i piassaroti sembrano ormai avere perso ogni speranza. Socialisti: ci riprova la figlia di Craxi E' nata la fondazione Craxi. E' stata inaugurata ieri pomeriggio da Stefania Craxi, figlia del leader socialista scomparso. L'erede dell'ultimo leader del garofano sta girando l'Italia a presentare il progetto politico di rinascita socialista. Sono già stati aperti 83 circoli cui hanno aderito circa 5000 persone. "Il progetto di Craxi - hanno ricordato gli intervenuti alla presentazione veronese della Fondazione, quasi tutti volti noti del vecchio PSI - era di rispondere ai bisogni della gente". "Adesso sono proprio i suoi oppositori di un tempo a gridare in piazza gli stessi slogan di Craxi". Il riferimento è al raduno di Assago dello scorso fine settimana dove si è parlato di giustizia. "Anche Craxi la chiedeva, ma è stato massacrato". Rapine: colpo in gioielleria in zona stadio Due banditi a volto scoperto, uno dei quali armato di taglierino, hanno rapinato ieri mattina un'oreficeria in zona dello stadio. I rapinatori, con la minaccia dell'arma, si sono fatti consegnare oggetti preziosi per un valore di 55mila euro dal titolare e da un commesso dell'oreficeria Zavatteri. I due rapinatori, di età compresa tra i 30 e 35 anni, senza inflessioni dialettali, sono riusciti a dileguarsi in pochi istanti. Vano il pur tempestivo intervento di una volante della polizia. CronacaFlash Musica. Dare agli studenti dei conservatori veneti un'opportunità unica in Italia: quella di partecipare all'esperienza di un'orchestra sinfonica di oltre 70 elementi, sotto la guida di un grande direttore d'orchestra, e di potersi esibire su un repertorio musicale importante e significativo. E' questo l'obiettivo di un'iniziativa avviata con la firma oggi a Venezia, presso il Conservatorio "B. Marcello", di una convenzione per istituire l'Orchestra regionale dei Conservatori del Veneto. Per la Regione il testo è stato siglato dall'assessore regionale alla cultura e all'identità veneta Ermanno Serrajotto mentre per conto dei sette conservatori veneti (Adria, Rovigo, Castelfranco Veneto, Padova, Verona, Venezia e Vicenza) ha firmato il direttore di quello veneziano, Giovanni Umberto Battel. Calcio. Ricordate Alfredo Aglietti? Classe '69, ex attaccante di Napoli, Reggina, Verona e Chievo, da martedì si sta allenando con la Sangiovannese, la società della sua città di residenza che lo aveva già insistentemente corteggiato nel corso dell'estate e con la quale nelle prossime ore firmerà un contratto biennale, dopo aver rescisso quello con l'Arezzo (scadenza a giugno 2002). Per la Sangiovannese, in lotta per i play-off nella C2 girone A, si tratta di un acquisto da "90". Ad Arezzo, alla corte di Enzo Ferrari, viveva ormai da separato in casa. Si allenava tutta la settimana e poi la domenica finiva in tribuna, escluso dall'elenco dei convocati. * Bici & diapo. Oggi, venerdì 1 marzo, terza serata di diapositive del ciclo "Viaggiando in bicicletta nel mondo" avrà per protagonista Vitttorio Napoli che presenterà: "Da Cartagine alle piramidi: 4.500 chilometri in bici alla riscoperta dei siti archeologici del Nordafrica". La proiezione sarà ad ingresso libero e si terrà presso la Sala Lodi di Corte del Duca, in via San Giovanni in Valle 13/b a Verona, con inizio alle ore 21.00. Organizzano gli Amici della Bicicletta. Sanità: stop ai livelli essenziali di assistenza
L'assessore regionale alla Sanità intervenga
bloccando ogni applicazione dei Lea, i livelli essenziali di assistenza
definiti dal Consiglio dei ministri ed entrati in vigore il 23 febbraio.
Lo chiedono i consiglieri regionali di Rifondazione Comunista con un'interrogazione
a risposta immediata rivolta alla Giunta veneta. Rc domanda che l'assessore
Gava porti il problema dell'applicazione dei Lea nella Commissione Sanità
del Consiglio regionale "che potrà utilizzare gli spazi di manovra
previsti per tutelare il diritto alla salute dei cittadini veneti, visto
che nessuna delibera applicativa è stata emanata dalla Giunta regionale".
Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che definisce i livelli
essenziali di assistenza sanitaria -spiegano i due consiglieri di RC- esclude
dall'elenco delle prestazioni garantite dal sistema sanitario nazionale
alcune prestazioni di medicina ambulatoriale (tipo elettroterapia antalgica,
ionoforesi, laserterapia antalgica, ultrasuoniterapia, mesoterapia), quelle
non convenzionali (come l'agopuntura) e prevede specifiche indicazioni
cliniche per l'erogazione di alcune prestazioni sinora coperte dal Servizio
sanitario nazionale, come l'assistenza odontoiatrica, la medicina fisica
e riabilitativa ambulatoriale, la densitometria ossea, la chirurgia refrattiva
con laser ad eccimeri. "Le prestazioni escluse dai LEA sono quindi a totale
carico dei cittadini", osservano Tosi e Pettenò.
Nuoto sincronizzato: il programma dei campionati italiani
"Questo provvedimento -concludono gli esponenti di RC- nega il diritto universale alla salute e penalizza in modo particolare le categorie più deboli che si ritroveranno da un giorno all'altro a pagare interamente cure e prestazioni". Nuoto sincronizzato. Verona ospita questo fine settimana i Campionati Nazionali Assoluti Invernali Serie A presso la Piscina Comunale Federale G. Conti Viale Galliano. Questo il programma Venerdì 1 marzo h. 09.00 Programma libero solo h. 14.30 Programma tecnico solo h. 17.30 Finale Solo Sabato 2 marzo h. 09.00 Programma libero duo h. 15.30 Programma tecnico duo h. 18.45 Finale duo Domenica 3 marzo h. 09,00 Programma libero squadra h. 11.30 Programma tecnico squadra h. 15.00 Finale squadra Le dirette TV su RAI Sport Satellite: Venerdi' 1 marzo - finali solo: ore 17.30 - 18.45 Sabato 2 marzo - finali duo: ore 18.45 - 20 Domenica 3 marzo - finali squadra: ore 15 - 16.45 I risultati aggiornati saranno on line sul nostro sito agli indirizzi www.infoverona.it/fin e www.infovr.it/fin |
Montecchia: migliorano le condizioni dei feriti
Stanno bene i bambini del pullman caduto l'altro ieri in una scarpata a Montecchia di Crosara. Quasi tutti gli alunni della scuola di Trissino, in provincia di Vicenza, sono stati dimessi dagli ospedali veronesi. Ora solo quattro si trovano nell'ospedale San Bonifacio, due nel reparto di pediatria e due in quello di ortopedia. Nell'ospedale di Borgo Trento sono ricoverate due maestre e, in quello di Borgo Roma, un bambino e una bambina: le loro condizioni di salute non sono gravi. I medici ieri hanno operato il bimbo, di otto anni, che rischiava di perdere un rene per le ferite riportate, riuscendo a salvare l'organo. Sciolta la prognosi anche per la maestra rimasta ferita in maniera più grave. La donna, Federica Peruffo, 50 anni, residente a Trissino, aveva riportato un trauma cranico e facciale. Ne avrà per 30 giorni. Oggi sarà operata a San Bonifacio una bambina che aveva riportato una doppia frattura al femore. Le sue condizioni non destano preoccupazione. Pare insomma che l'incidente, che avrebbe potuto avere un epilogo tragico, potrà risolversi senza conseguenze gravissime per i bambini e le loro insegnanti coinvolti nella sciagura.
Bioagricoltura: i produttori chiedono regole
"E' ormai da tempo che le produzioni agricole biologiche
non sono più una "moda" per pochi, ma una prassi produttiva che
risponde ad esigenze sempre più diffuse tra i consumatori anche
per le sue implicazioni di protezione ambientale. Il Consiglio regionale
saprà dare una risposta legislativa all'esigenza di sostenere questa
attività".
Lo ha affermato il Presidente dell'Assemblea veneta Enrico Cavaliere al termine di un incontro tra i rappresentanti dei diversi gruppi consiliari e una delegazione delle associazioni dei produttori biologici AIAB e Aveprobi. I produttori hanno illustrato la piattaforma delle richieste: riconoscimento formale delle associazioni della bioagricoltura come interlocutori delle istituzioni regionali, inizio dell'esame della bozza di progetto di legge regionale per regolamentare e incentivare il settore che le stesse associazioni hanno a suo tempo fatto pervenire alla Commissione e richiesta alla Giunta di invertire l'attuale politica di riduzione degli incentivi ai produttori biologici che -è stato osservato- nel Veneto sono pochi mentre stanno aumentando le industrie di trasformazione agroalimentare biologica di prodotti che ovviamente trattano in prevalenza prodotti che provengono da altre regioni. All'incontro hanno partecipato anche il Vicepresidente del Consiglio Gustavo Franchetto e i consiglieri regionali Mauro Tosi (RC), Francesco Adami (IpV), Elena Donazzan (AN), Amedeo Gerolimetto (FI), Iles Braghetto (Ccd-Cdu), Severino Galante (Pdci), Daniele Stival (Lega), Giovanni Gallo (DS) e il Presidente della Commissione Ambiente di Palazzo Ferro-Fini Maurizio Conte (Lega). Nogara: Tescaroli e Papalia parlano di Falcone L'Assessorato alla Cultura del Comune di Nogara e La Biblioteca Comunale di Nogara "Elisa Masini" presentano il ciclo di incontri "La giustizia è uguale per tutti?". Il primo appuntamento è per domani, 2 marzo, ore 16, presso la Sala Consiliare - Municipio di Nogara, via Roma 1, con la presentazione del libro di Luca Tescaroli "Perché fu ucciso Giovanni Falcone" - Rubbettino Editore. Interverranno Guido Papalia, procuratore Capo della Repubblica di Verona e l'autore, Luca Tescaroli, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma nonché Pubblico Ministero nel processo della strage di Capaci nel corso dei giudizi di I e II grado; Giorgio Bongiovanni, fondatore e Direttore Editoriale della rivista mensile "Antimafia Duemila". Mostre: il design d'arte va in vetrina Dove si incontrano l'energia culturale, la produttività e l'iperattività che caratterizza il Nord Italia? E, soprattutto, concretamente, in cosa si traducono, come modificano l'ambiente che ci circonda e in che modo plasmano gli oggetti del vivere quotidiano? Per dare una prima risposta a questi non semplici quesiti, un gruppo di architetti e intellettuali di Verona, Gabriello Anselmi, Alessandro Carone, Michele Manzini e Giovanni Perez hanno deciso di riunire in un solo luogo le molteplici e svariate interpretazioni sul tema, elaborate dal mondo universitario del design e dai professionisti del settore. L'esposizione "Oggetto locale-locale oggetto, Ricognizione Design 360°, che sarà inaugurata domani, sabato 2 marzo, nella chiesa di San Giorgeto, a Verona, «vuole essere questo, una prima indagine su ciò che accade intorno a noi. Un concetto di luogo inteso come tangibile testimonianza dei passaggi della storia, reale verifica tra il tempo passato e il tempo presente, risorsa delle più profonde specificità, ma anche dato continuamente ricostruito e rinegoziato», spiegano i curatori dell'esposizione. Il progetto dilata così i suoi orizzonti e rompe i confini delle specificità disciplinare individuando le sottili relazioni che intercorrono tra arte, architettura e design. Un percorso interpretato, in modo a volte diametralmente opposto, dai designers. Alcuni hanno privilegiato l'assemblaggio di materiali di scarto e con la purezza del bamboo, "questo profilato con nodi interni che la natura ci offre gratis, in qualunque dimensione, già verniciato" (Bruno Munari), sfuggendo di proposito dalla perdita di controllo della specificità materica conseguente all'infinita libertà configurativa offerta dai programmi di modellazione solida. Altri, sono ricorsi al computer per elaborare delle cartoline di luoghi e oggetti virtuali. All'esposizione, curata dal Consorzio della Moda di Verona e Provincia, e patrocinata dalla Provincia di Verona e dal Comune di Verona, partecipano gli allievi dell'Istituto Europeo di Design di Milano, dell'Accademia di Design di Bolzano, dell'Accademia Cignaroli di Verona, del corso di comunicazione e percezione visiva di Gaddo Morpurgo dell'Università di Architettura di Venezia, nonché gli stessi curatori, lo scultore Anselmi, l'architetto Carone, docenti e designer come Antonio Paradiso, Boris Aaron Rodegher, Facchin e Marco Sarzi Sartori. Dopo la prima vernice di oggi presso Cafarelli&Cafarelli (galleria di via Anfiteatro 16), ore 18, una seconda vernice è prevista per venerdì 8 marzo, Mercedes Cafè Point (via Oberdan), ore 18. Poi la mostra si allargherà alla città, aprendosi ai negozi del centro che esporranno quadri di Barbara Tognon, Alessandro Carone e Gentile e opere della scultrice Rabarana della Galleria Dante Vecchiato di Padova, e di Raffaello Anselmi, interessando Cafarelli&Cafarelli, arredamento; Pianegonda, oreficeria, via Mazzini 24/B; Manella, via Mazzini; Aprilia Center Verona, via Roveggia 5. Ingresso libero. |
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