I FATTI
LE NOTIZIE DI OGGI
Veron@ quotidiano - edizione del 2002, marzo 06 

 
Mayelè: oggi messa funebre
Si svolgeranno oggi i funerali di Jason Mayelè, il giocatore del Chievo morto sabato mattina in un incidente stradale nel quale ha perso la vita anche la signora Luigina Recchia, 61 anni, veronese. Al giocatore è stato espiantato il cuore, su autorizzazione dell'ufficio del sostituto procuratore.
A Mayelè sono state prelevate le valvole mitraliche, un pezzo d'aorta e alcuni vasi sanguigni.
Oggi da mezzogiorno alle 14 sarà allestita una camera ardente all'ospedale di Bussolengo.
Alle ore 14.30, verrà celebrata una messa funebre nella chiesa di Sant'Antonio Abate, a Chievo.
Dopo la cerimonia funebre la salma sarà inviata a Parigi, dove sarà tumulata in periferia, nel cimitero di Epernay.
La società gialloblù ha annunciato il ritiro della maglia numero 30 che resterà quindi per sempre legata al ricordo dello sfortunato giocatore del Congo.
  
Manifestazioni: apre Fieragricola
Apre oggi Fieragricola.
La rassegna, che durerà fino a domenica compresa, si conferma, a livello politico istituzionale, quale riferimento europeo e internazionale per dibattere, ragionare e progettare, le linee strategiche della politica agricola. 
"Una centralità che – sottolinea il Commissario Straordinario di VeronaFiere, Pierluigi Bolla - trova una rispondenza, da un lato, nell'evoluzione dell'offerta merceologica, sempre più sintonizzata alle esigenze espresse dalle imprese agricole e dal mercato globale, e conforme a quella scelta di razionalizzazione espositiva compiuta otto anni or sono e che ha sintonizzato l'appuntamento di Verona al calendario fieristico internazionale".
Ma saranno significativi anche gli appuntamenti convegnistici.
Segnaliamo, tra i molti in programma, quelli di maggiore rilievo.
- discussione sul dopo Doha e sulla revisione di medio termine di Agenda 2000 (mercoledì 6 marzo, ore 10.30, Auditorium Verdi, Centrocongressi Europa)
- le sfide connesse all'allargamento, previsto per il 2004, della Unione Europea ad Est (venerdì 8 marzo, ore 15, Auditorium Verdi, Centrocongressi Europa)
- le attività e le strutture di promozione dell'agroalimentare "made in Italy" nell'economia globalizzata (venerdì 8 marzo, ore 10.30,  Sala Mascagni, Centro Stampa Pad. 8/9, 1° Paino). 
Incontri che vedono la partecipazione dei vertici delle istituzioni nazionali, in primis del Ministro delle Politiche Agricole; Giovanni Alemanno, e del Commissario all'Agricoltura UE, Franz Fishler. Temi caldi e attuali, come anticipato da Franz Fishler e Gianni Alemanno nei loro contributi per il magazine di VeronaFiere, Exhibition, nel numero dedicato a Fieragricola.
 
Regione: carceri venete sovrappopolate, +53% detenuti
Al 31 dicembre 2001 nei 10 Istituti di Prevenzione e Pena del Veneto, che hanno complessivamente una capienza di 1374 posti, erano presenti 2.561 detenuti, con un indice di sovrappopolazione pari al 53,65%. Di questi, il 26,3% erano veneti (673), il 12,8% di età inferiore ai 25 anni, il 93,4% di sesso maschile e il 57,4% con una sentenza definitiva. Inoltre, 689 (pari al 28,4%) risultavano essere tossicodipendenti. Di questi dati, informa l'Assessore regionale alle politiche sociali Antonio De Poli che si basa sull'annuale relazione fornita dalla direzione regionale competente. "I problemi sostanziali della popolazione detenuta negli Istituti veneti - commenta De Poli - includono quindi il sovraffollamento, che interessa soprattutto le Case di reclusione di Padova, Verona, Treviso e Vicenza e la Casa circondariale di Padova; le condizioni igienico-sanitarie, anche per effetto del sovraffollamento; la presenza di tossicodipendenti, soprattutto nelle Case circondariali di Verona Montorio, Padova, Treviso; la presenza di extracomunitari, che in alcuni casi superano i due terzi della popolazione detenuta complessiva; il lavoro in carcere e il reinserimento socio-lavorativo successivo alla pena".Nel 2001, ha ricordato ieri l'assessore, sono stati finanziati 18 progetti con una spesa complessiva di 317.765 euro, pari a oltre 615 milioni. 
 
PRG: approvate varianti per Quadrante Europa e Verona sud
La Giunta regionale ha approvato con modifiche d'ufficio e con proposte di modifica, la variante n. 210 al piano regolatore del comune di Verona. In particolare, la variante in questione consiste nell'adeguamento al Piano di Area Quadrante Europa, approvato dal Consiglio Regionale nel 1999, relativamente all'attuazione del PRUSST per la parte di territorio comunale che comprende interventi di riqualificazione urbana nella parte centrale di Verona sud nelle aree situate a cavallo di Viale del Lavoro, l'asse viario di collegamento con il casello di collegamento all'autostrada A4 Milano-Venezia. Il progetto di PRUSST interessa fra l'altro le aree della Fiera, dei Magazzini Generali e del Mercato Ortofrutticolo.
Droga: ammanettati 10 spacciatori
In quattro giorni i carabinieri hanno arrestato sei persone dedite allo spaccio nel centro di Verona, fermandone altre quattro. In carcere sono così finiti sei cittadini extracomunitari e quattro veronesi, tra i 26 e i 33 anni, tutti sorpresi a spacciare droga, soprattutto eroina ma anche cocaina.
Le indagini hanno comportato un periodo di osservazione dei movimenti dei pusher, i militari si sono serviti anche di telecamere. 
Gli arresti, effettuati nell'ambito dell'operazione "Giardini Puliti" sono stati resi possibili infatti da una telecamera nascosta che ha ripreso e inchiodato gli scambi di droga e denaro tra spacciatori e fornitori.
Dopo una settimana di appostamenti sono scattate le manette. Nel corso dei controlli sono stati segnalati 15 consumatori di stupefacenti alla prefettura di Verona.
 
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Asco: il presidente Morando incontra Tomiolo
Il presidente dell'Asco-Unione Confcommercio Fernando Morando ed il segretario generale dell'associazione Giorgio Sartori hanno  incontrato il candidato a sindaco, Alberto Tomiolo dei "Verdi della Colomba", che ha esposto il proprio programma sottolineando che il futuro della città si giocherà soprattutto sulla mobilità, con la tramvia a svolgere un ruolo fondamentale. Tramvia che, secondo Tomiolo, dovrebbe passare davanti alla Gran Guardia.
Altri aspetti qualificanti del programma toccati da Tomiolo durante l'incontro, lo sviluppo di Verona Sud, che deve avere la Fiera come centro nevralgico al cui servizio vanno posti parcheggi ed infrastrutture, la destinazione dello scalo merci di 450 mila metri quadri, dove per il candidato andrebbe data vita ad una sorta di "Central park" e la riorganizzazione di Corso Cavour, in cui far emergere la via Postumia, ricollocare l'Arco dei Gavi e posizionare il Monumento di Camillo Benso Conte di Cavour ed il Tempio di Giove Astrale.
Morando ha sottolineato la necessità che Confcommercio venga costantemente coinvolta nel progetto tramvia che avrà notevoli ripercussioni sul mondo del commercio, turismo e servizi e ribadito la richiesta che il Prusst non sconvolga l'attuale assetto di Verona Sud così come richiesto dall'ente Fiera e dalla maggior parte delle altre categorie economiche e produttive.
A questi contatti informali con i candidati, Confcommercio farà seguire la predisposizione di un documento programmatico che verrà sottoposto all'attenzione di tutti gli aspiranti sindaci nell'ambito di un incontro ufficiale.
 
Solidarietà: anche a Verona "un euro per un bambino"
In concomitanza con l'entrata in vigore dell'euro, ha preso il via il primo marzo la campagna sociale dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù "Un euro per un Bambino", realizzata in collaborazione con Fipe-Confcommercio che per sostenerla ha coinvolto 40.000 bar sul territorio nazionale, Verona compresa.
Una gara di solidarietà, che si concluderà il 31 marzo prossimo e a alla quale partecipano anche 2.000 uffici postali in tutta Italia; l'obiettivo è quello di raccogliere i fondi necessari per costruire un padiglione di 6.000 metri quadri destinato ad ospitare tutto il reparto di Pediatria medica dell'ospedale romano. 
"Per questa grande iniziativa si sta mobilitando la rete dei pubblici esercizi italiani – sottolinea il presidente provinciale della Fipe Giuseppe Bruni -  che sono uno ogni 450 abitanti: in tutto 31.827 esercizi che, da Palermo ad Aosta, stanno aderendo per questo nobile scopo". 
Un'iniziativa non profit che, grazie al coinvolgimento della Fipe-Confcommercio, permetterà a chiunque di partecipare con un piccolo contributo; gli avventori che doneranno in beneficenza un euro, riceveranno una ricevuta dagli esercenti.  
"Un euro per un Bambino" ha potuto realizzarsi grazie anche al contributo di aziende prestigiose, quali Barilla, la Repubblica, Young&Rubicam Roma, 12Snap, e il sostegno di Centrale del latte di Roma, di Milano, Napoli, Rapallo, Grandi Stazioni, Poste Italiane, Rai, Mediaset, Publitalia '80, Stream Tv, Turner, MT Channel e 350 emittenti televisive del circuito Aer-Anti-Corallo, Ticket Restaurant e diversi distributori di bevande del consorzio Bse. Altre importanti aziende italiane hanno offerto spazi gratuiti sui media, permettendo alla campagna di comunicazione di avere maggiore visibilità. 
Gli esercenti veronesi interessati a partecipare all'iniziativa potranno ritirare il materiale allo Sportello assistenza soci dell'Asco-Unione Confcommercio, in Corso Porta Nuova 4.

 
 
 
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