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Veron@ quotidiano - edizione del 22 marzo 2002

Veronesi mangia Negroni

I dati sull'acquisizione.



a cura di Flavio Filini

Questa volta attingiamo al bollettino dell'Autorità garante della concorrenza ed il mercato per fornire ai nostri lettori i dati principali sull'acquisizione - che ha ricevuto il via libera dall'Antitrust - da parte di Veronesi, nota ditta della città, della Negroni. La Veronesi diventerà così il primo operatore nazionale nel mercato del salame e dei salumi precotti.

Buona lettura.

***

Provvedimento n. 10444 (C5077) Veronesi Finanziaria / Pietro Negroni

L'AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO




NELLA SUA ADUNANZA del 21 febbraio 2002;


SENTITO il Relatore Professor Nicola Occhiocupo;


VISTA la legge 10 ottobre 1990, n.287;


VISTA la comunicazione della società Veronesi Finanziaria Spa, pervenuta in data 30 gennaio 2001;


CONSIDERATO quanto segue:



1. Le parti


VERONESI FINANZIARIA Spa (di seguito, VERONESI), con sede a Verona, è una società holding, interamente controllata da FIDERSEL Spa, che svolge la funzione di società capogruppo del "gruppo Veronesi". La società è controllata dall'omonima famiglia.

VERONESI opera nei seguenti settori: produzione e commercializzazione di alimenti zootecnici, allevamento di animali, macellazione e trasformazione delle carni, commercializzazione dei prodotti alimentari a base di carne. Nel settore rilevante ai fini del presente provvedimento produce salumi insaccati, stagionati o cotti, ed effettua la relativa commercializzazione.

Il fatturato consolidato di VERONESI è stato nel 2000 pari a 1,271 milioni di euro, di cui 1,158 milioni realizzati in Italia.


La PIETRO NEGRONI Srl (di seguito, PIETRO NEGRONI), con sede a Cremona, è una società controllata, per il 65% del capitale sociale, da MALGARA CHIARI & FORTI Spa (di seguito, MC&F), con sede a Silea (TV) e, per il restante 35%, dalla LUIS GASSER Spa (di seguito, LUIS GASSER), con sede a Bolzano.

La PIETRO NEGRONI è attiva nella produzione e commercializzazione di prodotti di salumeria, in particolare nella produzione di salumi, insaccati, stagionati e cotti, e relativa commercializzazione.

Il fatturato della PIETRO NEGRONI è stato nel 2000 pari a 158 milioni di euro, di cui 135 realizzati in Italia.



2. Descrizione dell'operazione


L'operazione comunicata consiste nella acquisizione da parte di VERONESI, tramite la controllata di nuova costituzione NEGRONI Srl, dell'intero capitale sociale della PIETRO NEGRONI, attualmente detenuto da MC&F e da LUIS GASSER.

L'operazione è corredata da un patto di non concorrenza della durata di tre anni in base al quale la MC&F si impegna, per sé e le sue controllate, a non svolgere attività nel settore dei salumi in concorrenza con la PIETRO NEGRONI in Europa, ferma restando la facoltà di MC&F e delle sue controllate di continuare a svolgere la loro attività nel settore dei precotti e delle residue attività nel settore dei salumi (quali la commercializzazione di salumi in forme di ceste natalizie, pasquali, o di particolari ricorrenze).



3. Qualificazione dell'operazione


L'operazione, in quanto comporta l'acquisizione del controllo di un'impresa, costituisce una concentrazione ai sensi dell'art. 5, comma 1, lettera b), della legge n. 287/90.

Essa rientra nell'ambito di applicazione della legge suddetta, in quanto non ricorrono le condizioni di cui all'art. 1 del Regolamento CEE n. 4064/89, ed è soggetta all'obbligo di comunicazione preventiva di cui all'art. 16, comma 1, della legge n. 287/90, in quanto il fatturato totale realizzato a livello nazionale dall'insieme delle imprese interessate è superiore a 377,014 milioni di euro.

Il patto di non concorrenza, descritto in precedenza, risulta funzionale a tutelare il valore dell'azienda oggetto di acquisizione ed in particolare il suo avviamento e le tecnologie di cui l'azienda dispone e costituisce, quindi, una restrizione accessoria all'operazione per il periodo indicato e limitatamente all'ambito geografico dei mercati rilevanti considerati, ossia al solo territorio italiano. Quanto alla durata del patto, quindi, questa deve ritenersi, in aderenza a quanto affermato dalla Commissione, giustificata dal fatto che le pattuizioni in esame sono relative anche al know-how posseduto dalla PIETRO NEGRONI, oltre che al semplice avviamento.



4. Valutazione della concentrazione


Il mercato del prodotto


Per quanto attiene al mercato del prodotto, in ragione dell'attività svolta da entrambe le società, la presente operazione interessa il mercato della produzione e commercializzazione dei salumi, all'interno del quale è possibile identificare diversi comparti a seconda delle specificità relative alla produzione e alla domanda dei diversi prodotti. Il settore interessato dall'operazione è quello dei prodotti di salumeria, all'interno del quale è possibile identificare diversi comparti a seconda delle specificità relative alla domanda e all'offerta dei differenti prodotti.

In particolare, il settore dei salumi da taglio si compone dei seguenti comparti: i prosciutti crudi, i prosciutti cotti, le mortadelle, i salami, le pancette, le coppe, lo speck, i würstel, ecc.. Tali comparti possono essere considerati, in ragione della percezione da parte dei consumatori e delle specificità del processo di produzione, quali mercati del prodotto distinti.


Il mercato geografico


Per quanto concerne la dimensione geografica dei mercati interessati si ritiene che essa si estenda ai confini nazionali, in quanto tutti i prodotti di salumeria possono essere trasportati facilmente e con poca spesa dal luogo di produzione ai punti vendita situati sull'intero territorio nazionale.


Gli effetti della concentrazione


La presente operazione interessa il mercato della produzione e commercializzazione dei salumi, all'interno del quale è possibile identificare diversi comparti a seconda delle specificità relative alla produzione e alla domanda dei diversi prodotti. In particolare, poiché VERONESI e PIETRO NEGRONI sono attive nei sottomercati dei würstel di suino, dello speck, dei salami e altri salumi, del prosciutto cotto, della mortadella, del prosciutto crudo e dei salumi precotti (zamponi, cotechini e simili), questi devono considerarsi i mercati rilevanti per la valutazione della presente operazione.

Nella tabella sotto riportata sono evidenziate le quote di mercato relative all'anno 2000 delle società VERONESI e PIETRO NEGRONI, individualmente e nel loro complesso.


Tab. 1: Posizione delle parti nei mercati di prodotti di salumeria - quote di mercato in volume, 2000.

PRODOTTO

VERONESI

PIETRO NEGRONI

VERONESI +PIETRO NEGRONI

WURSTEL

0,2%

5,1%

5,3%

SPECK

0,4%

0,3%

0,7%

SALAMI

3,6%

2,5%

6,1%

PROSCIUTTO

COTTO

0,7%

1,6%

2,3%

MORTADELLA

1,8%

3,4%

5,2%

PROSCIUTTO

CRUDO

1,1%

0,9%

2,0%

SALUMI PRECOTTI

2,3%

7,8%

10,1%

(Fonte: Stime Databank sulla base di dati aziendali e altre fonti)


A seguito dell'operazione in esame, la VERONESI, tramite la controllata di nuova costituzione NEGRONI Srl, diverrà il primo operatore solo nei mercati del salame e dei salumi precotti, controllando rispettivamente la quota del 6,1% e del 10,1 %. Il secondo operatore sarà, nel mercato dei salami, FIORUCCI, in quello dei salumi precotti GRUPPO UNIBON, con quote rispettivamente del 3,2% e dell'8,9%.

Considerato anche che entrambi i mercati sono caratterizzati da una estrema frammentazione, con molti operatori attivi a livello locale con prodotti di qualità comparabile o superiore a quelli delle aziende dotate di marchi noti a livello nazionale, l'operazione non appare, quindi, in grado di produrre effetti restrittivi della concorrenza in questi mercati.


RITENUTO, pertanto che l'operazione in esame non determina, ai sensi dell'art. 6, comma 1, della legge n. 287/90, la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante sul mercato interessato, tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza;



DELIBERA



di non avviare l'istruttoria di cui all'art. 16, comma 4, della legge n. 287/90.



Le conclusione di cui sopra saranno comunicate, ai sensi dell'art. 16, comma 4, della legge n. 287/90, alle imprese interessate e al Ministro delle Attività Produttive.


Il presente provvedimento verrà pubblicato ai sensi della legge.




IL SEGRETARIO GENERALE

Rita Ciccone

p.IL PRESIDENTE

Marco D'Alberti



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