Ca' del Bue: ad aprile inceneritore a pieno ritmo
Ca' del Bue pronto al via.
Terminati i collaudi, l'impianto di incenerimento entrerà a pieno regime il prossimo mese di aprile.
Attualmente in fase sperimentale, l'impianto smaltisce 50/100 tonnellate al giorno che in aprile diventeranno 500.
Con la cogenerazione del calore derivato dalla combustione dei rifiuti, a 1000 gradi, saranno risparmiate 37mila tonnellate di petrolio l'anno.
Ieri un gruppo di consiglieri comunali è stato in sopralluogo ed ha visionato la struttura.
L'impianto, al centro di un intricato scambio di tangenti tra anni '80 e '90, ha avuto una storia tormentatissima: iniziato nel 1986, sarà terminato 16 anni dopo.
I costi sono lievitati fino 233 miliardi.
Da aprile all'impianto lavoreranno una settantina di persone.
 
Adige: nuovi argini nella Bassa
Passata la paura, si pensa al futuro.
Dopo la piena dell'Adige si stanno predisponendo interventi per rimodernare gli argini.
Lo scorso week end il livello del fiume si è alzato, ma senza mai destare preoccupazione nella Protezione Civile.
Negli anni scorsi si era visto di peggio, in particolare nel 2000 quando il fiume era stato di un metro sopra al livello raggiunto l'altro ieri.
Nel prossimi mesi apriranno 8 nuovi cantieri in provincia per irrobustire i muraglioni di contenimento.
Si comincerà dove la situazione è più critica: Villabartolomea, Albaredo e Bonavigo.
Poi si proseguirà in altre zone della Bassa.
Per questi interventi la Regione ha già stanziato 10 miliardi.
 
Biblioteche: 6000 euro nel Veronese
Con l'obiettivo di promuovere il miglior utilizzo delle risorse bibliotecarie del territorio, la giunta regionale ha predisposto la ripartizione dei contributi per l'esercizio finanziario 2002 per un importo complessivo di oltre 110 mila euro. La suddivisione fra le biblioteche diventerà esecutiva non appena acquisito il parere della competente commissione consiliare.
Nello specifico, sono stati ripartiti contributi per un importo di 60 mila euro per il sostegno alla attività ordinarie di oltre una cinquantina di biblioteche; altri 16.500 euro sono stati assegnati per servizi a favore dei non vedenti, in particolare per gli strumenti di lettura e di comunicazione a mezzo audio e video; infine, 35 mila euro sono stati destinati al restauro di documenti antichi rari e di pregio.
Per quanto riguarda i contributi per le attività ordinarie, la proposta della giunta veneta assegna 5.200 euro a 5 biblioteche in provincia di Verona.
I contributi a favore di servizi per non vedenti sono stati attribuiti, in provincia di Verona, alla biblioteca comunale di Legnago (800 €).
 
Lavoro: scuola, posti a rischio tra addetti pulizie 
Sono 16.000 gli addetti alle pulizie nelle scuole (oltre 12.000 solo al Sud) che con l'inizio dell'anno rischiano di perdere il posto di lavoro.
Un prospettiva drammatica che coinvolgera' soprattutto lavoratori e scuole del Mezzogiorno e che sfocera' in una giornata di sciopero prevista per il 27 novembre e in una manifestazione romana prevista per il 12 dicembre.
Anche a Verona la situazione non è rosea e le delegazioni locale dei sindacati stanno pensando ad una analoga manifestazione veronese.
A denunciare la situazione sono stati in una conferenza stampa congiunta i sindacati (Filcams, Fisascat e Uiltrasporti) e le imprese aderenti ai consorzi Cns-Legacoop, Miles-Unionservizi Confapi, Manital-Fise Confindustria, Ciclat-Confcooperative.