I FATTI
LE NOTIZIE DI OGGI
Veron@ quotidiano - edizione del 2003, gennaio 28

 
Caso Smith: in libertà 15 militanti di Forza Nuova
Il gip di Verona Sandro Sperandio ha rimesso in liberta 15 militanti di Forza Nuova arrestati nell'ambito dell'inchiesta della procura di Verona sull'aggressione negli studi di Telenuovo. Lo ha reso noto il difensore degli indagati, l'avvocato Roberto Bussinello.
Per quattro degli indagati rimessi in liberta, due padovani e altrettanti veronesi, il magistrato ha disposto l'obbligo della firma. L'avvocato Bussinello ha pertanto deciso di rinunciare al ricorso al tribunale del Riesame di Venezia che avrebbe dovuto presentare questa mattina. Lo stesso tribunale del Riesame, la scorsa settimana, si era espresso favorevolmente nei confronti di sei militanti di Forza Nuova arrestati poco dopo il blitz a Telenuovo, dove furono aggrediti Adel Smith e un altro esponente musulmano.
  
Bussolengo: cadavere nell'Adige
Il corpo di un uomo dall'apparente età di 30-35 anni, è stato trovato ieri mattina nell'Adige, impigliato nella griglia della centrale Enel di Bussolengo.
La vittima indossava un giubbotto, jeans e camicia a quadri ed era priva di documenti di identità.
Ad un primo esame il corpo non presentava segni di ferite.
La morte sarebbe avvenuta nelle ultime 24 ore.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Bussolengo.
 
Foggia: arrestato rapinatore di banche veronesi
Ritenuto responsabile di aver compiuto nel maggio scorso, con un complice già arrestato, una rapina nella filiale dell' istituto di credito della 'Banca Cariverona' di Marano di Valpolicella un giovane, Giuseppe Dabellonio, 21 anni, è stato arrestato dai carabinieri a Cerignola. 
A Dabellonio è stata notificata un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip presso il Tribunale di Verona. Secondo quanto è risultato dalle indagini, Dabellonio, armato con un coltello e con il volto coperto con passamontagna, fece irruzione nell' istituto di credito e minacciando gli impiegati si fece consegnare 7.700 euro.
Per la stessa rapina, nei mesi scorsi, era stato arrestato un suo presunto complice, Bruno Buttiglione, di 24 anni, anche lui di Cerignola. Entrambi sono stati identificati attraverso le immagine registrate dalle telecamere a circuito chiuso della banca.
   
Immigrazione: in corso oltre mille regolarizzazioni
Cominciano ad essere firmati i primi contratti di lavoro per l'effettiva regolarizzazione degli immigrati a Verona.
La mole di lavoro per Prefettura e Questura e' ancora ingente.
A Verona i contratti (e quindi le regolarizzazioni) gia' siglati sono 150, con 130 convocazioni per i prossimi giorni ed un totale di 1120 pratiche gia' istruite.
In Veneto per ora sono 900 i contratti conclusi. Le domande presentate da colf e badanti e lavoratori subordinati erano state 60.700, ma finora quelle ritornate da Roma in Veneto sono circa 7-8000, con una media di 1.300 domande per le province a maggior presenza.
  
Disabili: nuove norme per inserimento lavorativo 
La giunta regionale ha approvato un provvedimento per dare lavoro alle persone disabili gravi e inserirli nelle aziende.
I contenuti delle nuove norme regionali, che tutelano l'obiettivo dell'integrazione sociale e della valorizzazione della persona, sono stati illustrati ieri in un incontro tra l'Assessore regionale alle politiche sociali e i rappresentanti delle Ullss, delle Amministrazioni provinciali, e associazioni dei disabili.
Il provvedimento regionale e' indirizzato ai disabili in eta' lavorativa che abbiano compromessa la capacita' lavorativa in modo tale da non permettere un inserimento lavorativo con sbocco occupazionale e siano in possesso di una sufficiente autonomia personale e capacita' di relazione nei confronti di un ambiente sociale e lavorativo. Ai disabili con queste caratteristiche, le Aziende Ullss, tramite i propri servizi di integrazione lavorativa, destineranno progetti di integrazione composti di programmi individualizzati a sostegno del progetto di vita della persona disabile.
Shoah: la "memoria" arriva tardi...
E' polemica per il ritardo in cui il presidente della Giunta e il Consiglio si accingono a celebrare la "Giornata della memoria", la commemorazione delle vittime dell'olocausto in programma ieri. Il governatore veneto Giancarlo Galan, infatti, onorerà la ricorrenza solo oggi, quando sarà nel ghetto ebraico, a Venezia, per deporre una corona di fiori al Monumento ai deportati, in campo del Ghetto Nuovo, e per visitare Museo e Sinagoghe.
Celebrazioni in ritardo anche da parte del consiglio regionale, che ricorderà i crimini nazisti nella seduta di venerdì prossimo. 
Sulla vicenda è intervenuto il capogruppo di Rifondazione Comunista a Palazzo Ferro-Fini, il veronese Mauro Tosi, definendo quella del consiglio "una scelta meschina dal punto di vista istituzionale e arida politicamente", tanto più che non è stata giustificata da nessun impegno precedentemente assunto.
 
Inquinamento: vertice tra sindaci su targhe alterne
Nei prossimi giorni i sindaci veneti che hanno adottato o pensano di adottare misure restrittive al traffico veicolare si incontreranno a Venezia.
Lo ha annunciato l'assessore regionale all'ambiente.
"Nel contrastare l'inquinamento da traffico, a noi come Regione spetta un ruolo di coordinamento, che intendiamo svolgere fino in fondo, con un programma in cinque anni per ridurre il problema, che non si risolve dall'oggi al domani ma richiede scelte strategiche di più ampio respiro" ha detto ieri l'assessore veneto Renato Chisso, ribadendo appunto che il problema sarà affrontato nella sua globalità in un incontro con i comuni capoluogo della Regione che si svolgerà nelle prossime settimane.
Il riferimento era anche a Verona, dove è entrata il provvedimento di chiusura della città a targhe alterne è entrato nella sua settimana di applicazione.
"Nelle situazioni puntuali sta nell'autonomia del sindaco decidere che cosa fare: non si può pensare a generalizzazioni, tenuto anche conto che la situazione è diversa da città a città: a Mestre non si riscontra quello che si verifica a Verona o Vicenza o in altri capoluoghi" ha ricordato l'assessore regionale. 
Resta insomma in capo ai sindaci l'adozione di provvedimenti a livello locale sulla scorta dei livelli di inquinamento riscontrati - ha detto in sostanza Chisso - mentre la Regione ha svolto e farà la propria parte su un fronte più vasto, che tocca le stesse abitudini dei cittadini, con un complesso di opere e di interventi, che vanno da un più moderno servizio di trasporto pubblico con mezzi a bassa emissione di inquinanti, ad un nuovo assetto della mobilità mediante ad esempio il Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale che sposterà quote significative di traffico locale da gomma a ferro, ad iniziative per la realizzazione di parcheggi che intercettino il traffico fuori dalle città.
 
Oggi il sito è stato aggiornato anche in:

Rubriche
Telecomunicazioni: per tutti quelli che hanno un telefono

Meteo
Previsioni per oggi

  
Lavoro: abolito divieto turni notturni per apprendisti maggiorenni
Abolito, anche nel settore del turismo e dei pubblici esercizi, il divieto di lavoro notturno per gli apprendisti maggiorenni. E' stata infatti definitivamente approvata al Senato, grazie soprattutto all'impegno di Confcommercio, la "Legge comunitaria 2002", che all'articolo 21 ha esteso a questi comparti l'esenzione dal divieto di lavoro notturno per gli apprendisti "over 18".
Con la definitiva approvazione del disegno di legge viene modificato l'articolo 10 quarto comma della legge 19 gennaio 1955 che ora specifica come "è in ogni caso vietato il lavoro fra le ore 22 e le ore 6 ad eccezione di quello svolto dagli apprendisti di età superiore ai 18 anni nell'ambito delle aziende artigianali di panificazione e di pasticceria, delle aziende del comparto turistico e dei pubblici esercizi". 

 
 
 
Torna su
 
La riproduzione, anche parziale, degli articoli è vietata. Veron@ Reg. Trib. Verona n° 1292 - 13.11.97

www.infoverona.it