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Immigrazione: sgominata gang dei documenti falsi
Operazione della squadra mobile e dell'ufficio immigrazione della questura di Verona, che hanno sgominato un'organizzazione accusata di aver fornito ad extracomunitari false buste paga, false denunce dei redditi, false posizioni previdenziali e falsi attestati di assunzioni. Tre gli arrestati, 19 i denunciati. Perquisizioni nel Veronese e nel Vicentino. Per ora sono stati scoperti 150 irregolari. Nell'inchiesta sono coinvolte 17 tra società, ditte e cooperative commerciali, alcune inesistenti, altri in fase di fallimento o di comodo. Gli arrestati sono un ex avvocato radiato dall'albo per il fallimento di una società, Renzo Serafini, 53 anni, di Caldiero, Sergio Assegnatio, 58 anni, di Bussolengo, e Giuseppe Petrungaro, 56 anni, di Ronco all'Adige. Tra i 19 denunciati c'è un legale, G.Q., 74 anni, tuttora in attività. Il suo nome è emerso analizzando la documentazione sequestrata, dalla quale risulta che ha ospitato in un'abitazione, di cui è cointestatario, un centinaio di immigrati nello stesso periodo. Gli extracomunitari pagavano all'organizzazione dai 500 ai 1.500 euro per ogni rinnovo o permesso di soggiorno ottenuti. Carabinieri: vertice per nuove caserme a Sona e Castel d'Azzano Individuare, di comune accordo tra Giunta regionale e comuni interessati, le procedure più veloci e dirette per accelerare al massimo la realizzazione delle caserme dei carabinieri, previste in territorio veneto dall'intesa (prima in Italia) sottoscritta nel dicembre scorso tra la Regione e il Ministero dell'interno, e per utilizzare al meglio e con rapidità i finanziamenti regionali a ciò destinati. Questo il punto, dell'incontro operativo che si è tenuto ieri tra l'Assessore regionale alla sicurezza Raffaele Zanon e i sindaci dei comuni veneti individuati dal Governo italiano e dalla Legione Carabinieri del Nord Est come sedi di nuovi presidi per le forze dell'ordine, tra cui, in provincia di Verona, Sona e Castel D'Azzano. L'individuazione di questi comuni è stata fatta basandosi su indicatori nazionali, frutto di rilevazioni ministeriali, derivanti dall'indice di criminalità rapportato alla presenza di forze dell'ordine sul territorio. Ai primi otto di essi, "la Giunta regionale - ha ricordato Zanon - con un provvedimento del dicembre 2002 ha assegnato un contributo a fondo perduto di 428.571 euro per un finanziamento complessivo pari a tre milioni di euro impegnato nel bilancio regionale del 2002. Esso è destinato all'acquisizione, al riadattamento, al riuso di immobili adibiti o da adibire a uffici, comandi e alloggi per gli operatori della sicurezza delle forze dell'ordine" Zanon ha informato di avere parlato proprio oggi con i sottosegretari al Ministero dell'interno Balocchi e Mantovano per sollecitare la formalizzazione del provvedimento che assegna nuovi organici al Veneto. Commercio: incontro Asco-politici su nuova legge regionale Legge regionale sul commercio, i vertici di Confcommercio Verona hanno incontrato nella sede dell'associazione di Corso Porta Nuova 4 alcuni consiglieri scaligeri della maggioranza di Palazzo Balbi per chiedere, nella stesura della normativa, massima attenzione al ruolo dei negozi di vicinato, "da salvaguardare anche alla luce dell'alto valore sociale che questi esprimono". Nell'occasione erano presenti Angelo Fiorin, vicepresidente del Consiglio, Tiziano Zigiotto e Giorgio Pierpaolo Cerioni, con i quali il presidente provinciale di Confcommercio Fernando Morando, i vicepresidenti Maurizio Danese e Graziella Tabacchi Basevi, i componenti di giunta Paolo Ambrosini, Franco Ciardiello e Flavio Zuliani ed il segretario generale Giorgio Sartori hanno affrontato i temi legati al rinnovo della normativa. Tra le altre richieste avanzate dall'associazione, quella di riconoscere giuridicamente i Centri storici quali "Centri commerciali naturali" e di individuare dei "distretti" di negozi per riqualificare le periferie e le aree più disagiate della città e dei Comuni della provincia. Sottolineata inoltre la necessità di programmare attentamente non solo le grandi strutture di vendita (il Veneto è la regione con la maggiore concentrazione di Gdo, 237 metri quadri ogni mille abitanti a fronte dei 140 della media nazionale, dei 205 della Francia e dei 240 della Germania, un dato definito significativo dai massimi esponenti di Confcommercio Verona), ma anche le medie imprese del settore, "poiché altrimenti - è stato detto - si rischia di vanificare ogni forma di programmazione, visto che una serie di medie strutture adiacenti di fatto origina una realtà di grandi dimensioni". Il presidente della sezione commercio Graziella Tabacchi Basevi ha sottolineato l'importanza del Centro di assistenza tecnico (Cat), recentemente istituito dall'associazione e riconosciuto a Venezia, quale luogo di confronto, anche dialettico, con la pubblica amministrazione su tutte le tematiche di settore e in particolare sulla programmazione e pianificazione commerciale. I consiglieri hanno preso atto delle richieste di Confcommercio Verona, che nel recente passato aveva già invitato esponenti di Palazzo Balbi per dibattere la questione, lanciando l'idea di dar vita ad un seminario di portata regionale per discutere a fondo la revisione della legge e dare al Veneto un modello distributivo consono alle sue peculiarità socio-economico, nel rispetto dell'esistente. Una proposta, questa, accolta con estremo favore dalla giunta dell'associazione. |
Storia: conferenza sulla dinasty scaligera
"La dinastia degli Scaligeri" è il tema della conferenza che si terrà stasera, mercoledì 29 gennaio nell'ambito del corso di preparazione al prossimo concorso per guide turistiche. Il relatore della serata sarà il prof. Alberto Tomiolo. La conferenza affronterà gli aspetti storici, sociali e culturali di una dominazione che nel corso di poco più di un secolo trasformò una cittadina di 30mila abitanti in una delle corti italiane militarmente più potenti ed artisticamente più prestigiose. Le emergenze monumentali del periodo saranno invece illustrate sabato pomeriggio nel corso di una visita guidata. La conferenza è aperta anche ai veronesi: è necessario prenotare uno dei posti a disposizione telefonando all'Associazione Guide Turistiche Ippogrifo, tel. 045 8278959. La conferenza sarà presso Legambiente in via Bertoni 4, a Verona, in orario 20-23. Agricoltura: fattorie didattiche per educare i giovani Da dove provengono le materie prime che compongono la nostra alimentazione? Come nascono i prodotti tipici e di qualità? Come opera un'azienda agricola? E' anche per rispondere a queste domande che la Regione del Veneto, nell'ambito di un più vasto programma di educazione alimentare avviato da alcuni anni nelle scuole, ha promosso il progetto di "fattorie didattiche", imprese aperte alle visite e alle domande degli studenti, che possono apprendere direttamente una serie di processi di cui spesso non hanno alcuna cognizione. E' un progetto - sottolinea l'assessore alle politiche del primario del Veneto, il veronese Giancarlo Conta - che intendiamo ulteriormente qualificare, nel contesto delle azioni di formazione e informazione che costituiscono elementi strategici per far crescere il nostro sistema agroalimentare, assieme alla certificazione, alla commercializzazione e al marketing. Va in questa direzione l'approvazione da parte della Giunta regionale di una "Carta delle Qualità", che definisce i requisiti e gli impegni per l'accreditamento da parte della Regione delle fattorie didattiche, cioè di quelle aziende agricole o agrituristiche in grado di ospitare e svolgere attività divulgative, prioritariamente a favore degli studenti di ogni età ma, più in generale, nei confronti dei consumatori. Non si tratta però solo di far sapere come si ottengono i prodotti - sottolinea Conta - ma anche di riscoprire il valore culturale dell'agricoltura e del mondo rurale, di consolidare il legame tra i giovani e il territorio e di creare una rete di relazioni fra produttore e giovane consumatore, finalizzata anche alla conoscenza di uno stile di vita sano. Per l'accreditamento regionale, le fattorie didattiche dovranno rispondere a precisi requisiti inerenti la sicurezza e gli aspetti igienico - sanitari, la logistica, l'accoglienza e la didattica, la formazione e gli obblighi di comunicazione e informazione.
Libri infiniti: primo appuntamento con l'autore
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