Piazza Erbe: 15mila euro di finanziamento per nuovi banchi
Banca di Verona e AscomFidi siglano una convenzione con il plauso dell'assessore Tamellini. I piassaroti potranno finanziare l'acquisto del banco previsto dal nuovo regolamento su Piazza Erbe al 4% (ai tassi attuali). E' quanto stabilito dalla convenzione tra la Banca di Verona e Ascomfidi siglata ieri.
Soddisfatto  il presidente della Confcommercio Verona, Fernando Morando, che sottolinea come "la nostra associazione sta seguendo da vicino le vicende di Piazza Erbe. Sono momenti difficili per gli operatori, che cerchiamo di sostenere anche attraverso l'erogazione di mutui agevolati".
La convenzione è nata dalla stretta collaborazione tra il direttore generale della Banca di Verona, Giovanni Dehò, e il presidente di Ascomfidi, il consorzio di garanzia della Confcommercio scaligera, Elvio Pedini Boni.
"Il nostro obiettivo – spiega Pedini Boni – è assicurare ai piassaroti la possibilità di acquistare il nuovo banco in tempi brevi, contenendo i costi del finanziamento. La Banca di Verona ci ha dato garanzie in questo senso, concedendo, a chi lo vorrà, di sottoscrivere un mutuo di media durata ad un tasso competitivo e con limitate spese istruttorie. Noi faremo la nostra parte, garantendo il finanziamento".
Quanto alla Banca di Verona, Giovanni Dehò spiega che "l'intervento a favore dei piassaroti rientra nella tipica attività del nostro istituto. Le piccole imprese, anche del commercio, sono i nostri principali clienti. Oltretutto, presto, i veronesi non dovranno più spostarsi a Cadidavid, ma potranno recarsi a poche centinaia di metri da qui, nel nuovo sportello cittadino". L'accordo ha incontrato il plauso dell'assessore al commercio, Francesca Tamellini che non è potuta intervenire alla presentazione per sopravvenuti impegni, ma ha rilasciato una dichiarazione: "Accolgo con piacere l'iniziativa della Banca di Verona volta ad agevolare gli operatori di Piazza Erbe nella delicata fase della trasformazione del mercato. Ogni proposta intesa a facilitare l'avvio del nuovo mercato è in sintonia con la linea dell'Amministrazione, che mira a riqualificare una delle piazze più belle della nostra città".
Il finanziamento è rivolto ai piassaroti ed è destinato esclusivamente all'acquisto del nuovo banco.
L'importo massimo finanziabile è di 15 mila euro, rimborsabili in cinque anni, in rate mensili. Il tasso del mutuo è variabile e indicizzato mensilmente all'euribor a 3 mesi, maggiorato di uno spread dell'1%.
La rata viene calcolata mensilmente, prendendo a riferimento, l'euribor del mese precedente: ai tassi odierni, i piassaroti potrebbero finanziare l'acquisto al 4% (3% di euribor + 1% di spread), ben lontano dal 7,375% del prime rate Abi.
La spesa "una tantum" per l'istruzione della pratica è di 100 euro.
Il finanziamento è assistito dalla garanzia sussidiaria di Ascomfidi, che copre il 50% della somma erogata.
 
Arena: vertice Sovrintendente-Regione
L'assessore regionale alla cultura Ermanno Serrajotto si è incontrato con il nuovo Sovrintendente della Fondazione Arena di Verona Claudio Orazi con il quale ha affrontato vari temi, tra cui la collaborazione per l'istituzione dell'orchestra giovanile dei conservatori del Veneto. L'assessore ha sottolineato la posizione di spicco che l'Arena di Verona ha raggiunto a livello mondiale nel campo della produzione lirica.
Anche il 2002 si è concluso con ottimi risultati sia sul piano artistico e culturale, sia in termini di presenze di pubblico. Ciò conferma quanto sia importante per Verona e il Veneto l'Arena a livello di immagine ma anche sul versante economico.
Rivolgendo al sovrintendente i migliori auguri per la sua attività, Serrajotto ha assicurato tutta la volontà da parte della Regione di consolidare e incentivare anche per il futuro il rapporto di collaborazione con la fondazione musicale veronese.
 
Arena: partnership lirica con La Fenice
Ha cominciato a girare a pieno regime la macchina organizzativa per ricostituire, dopo il grande successo della prima esperienza dell'anno scorso, una orchestra giovanile composta da studenti di tutti i conservatori del Veneto. La novità di questa edizione è l'adesione al progetto, anche in termini operativi, delle Fondazioni Arena di Verona e Fenice di Venezia. E' il risultato di un incontro che l'assessore regionale alle politiche per l'istruzione e la cultura Ermanno Serrajotto ha avuto a Palazzo Balbi con Giorgio Brunello, direttore del conservatorio di Verona che quest'anno fa da capofila dei sette istituti veneti (Adria, Rovigo, Castelfranco Veneto, Padova, Verona, Venezia e Vicenza) impegnati in questo progetto, e i sovrintendenti delle due fondazioni liriche, Claudio Orazi (Arena) e Giampaolo Vianello (Fenice).
Questa esperienza, unica in Italia, è uno dei progetti di eccellenza di un pacchetto di interventi con cui la Regione si propone di attuare una strategia "della qualità" nei confronti della scuola veneta nel suo complesso. L'idea che ne è alla base è quella di dare agli studenti dei conservatori veneti la possibilità di partecipare all'esperienza di un'orchestra sinfonica di oltre 70 elementi, sotto la guida di un grande direttore d'orchestra, e di potersi esibire su un repertorio musicale importante e significativo.
I conservatori procederanno ora alla selezione degli allievi che seguiranno in luglio uno stage di formazione residenziale a Verona dove si svolgerà anche il concerto finale. Le Province hanno confermato la loro disponibilità a inserire l'esecuzione del concerto finale dell'orchestra giovanile nel cartellone degli spettacoli da realizzare la prossima estate nelle ville venete. Sono in corso, inoltre, contatti per organizzare un'esecuzione del concerto anche fuori regione, in una sede prestigiosa in Italia o all'estero. Le due fondazioni hanno anche aderito alla proposta di accogliere una trentina degli studenti selezionati dai conservatori come "stagisti" nell'ambito della attività di preparazione della loro stagione lirica e sinfonica 2004, nel periodo compreso tra ottobre e dicembre.
 
Banche: Rana junior nella Popolare di Vicenza
Il figlio di Giovanni Rana, Gianluca, è uno dei due nuovi consiglieri di amministrazione della Nordest Merchant spa, la banca d'affari del gruppo 'Banca Popolare di Vicenza'.
L'altro neo eletto è Giangaetano Rinaldi.
I due sono stati nominati lo stesso consiglio di amministrazione della banca d'affari della Bpvi, riunitosi sotto la presidenza di Giovanni Lasagna. 
 
Prostituzione: i quotidiani a rischio di denuncia per favoreggiamento 
Il pm di Venezia Michele Maturi, ha messo sotto inchiesta per favoreggiamento della prostituzione la concessionaria pubblicitaria de 'Il Gazzettino'.
Il magistrato, la cui iniziativa e' partita da un'indagine sulla prostituzione, aveva chiesto anche il sequestro dei proventi delle stesse inserzioni, raccolte dalla societa' 'Area Nord'. Una richiesta che pero' e' stata respinta dal Tribunale del riesame che ha annullato il decreto di sequestro. 
Dell'indagine di Maturi ha dato notizia ieri, in prima pagina, lo stesso Gazzettino, pubblicando accanto al pezzo di cronaca un fondo del direttore, Luigi Bacialli, intitolato 'Lucciole per lanterne'.
L'inchiesta sembra destinata ad allargarsi: il magistrato, infatti, ha dato incarico agli agenti della squadra mobile di Venezia di raccogliere lo stesso tipo di inserzioni pubblicate su altri quotidiani e periodici della regione, per inviare poi il materiale alle Procure di competenza. Oltre all'accusa di favoreggiamento, per alcuni indagati il pm avrebbe ipotizzato l'accusa di ''lenocinio'', cioe' di pubblicita' all'attivita' di meretricio, reato previsto dalla legge Merlin.
Qualche apprensione anche a Verona tra le pubblicazioni cittadine, non solo quelle che si appoggiano ad Area Nord per la vendita degli spazi pubblicitari.
  
Abusivismo: Confcommercio incontra il prefetto
Sul problema delle vendite abusive i vertici di Confcommercio Verona hanno incontrato giovedì mattina il Prefetto Francesco Giovannucci, cui è stato chiesta la massima attenzione al fenomeno ed una ancora maggiore vigilanza da parte delle forze dell'ordine.
I rappresentanti dell'associazione (il presidente provinciale Fernando Morando, il leader della sezione commercio Graziella Tabacchi Basevi e il presidente del consiglio di zona della prima circoscrizione Giuseppe Mero), hanno ringraziato il Prefetto per la disponibilità e per l'impegno profuso per contrastare l'abusivismo commerciale; Giovannucci ha sottolineato la necessità di dar vita ad un'azione che veda coinvolte tutte le amministrazioni locali attraverso i rispettivi corpi di polizia urbana per estirpare alla radice questa realtà sempre più diffusa.
Il presidente Morando ha rilevato che "dopo le recenti festività vi è stata un intensificazione dei controlli da parte dei vigili urbani che sta dando risultati concreti, ma occorre non abbassare la guardia per evitare una recrudescenza del fenomeno che provoca lo sfruttamento dei venditori improvvisati da parte di organizzazioni criminose".
L'incontro si è concluso con l'invito da parte del Prefetto ad un continuo interscambio di informazioni sulla delicata questione.