I FATTI
LE NOTIZIE DI OGGI
Veron@ quotidiano - edizione del 2003, febbraio 13 

 
Scadalo Glaxo: i vertici si chiamano fuori
Scalpore, non solo a Verona, per l'inchiesta della procura di Verona sui regali fatti dalla Glaxo ai medici in cambio della prescrizione di farmaci prodotti dall'azienda.
I vertici della Glaxo non sarebbero coinvolti, almeno per il momento, nell'indagine.
Secondo gli inquirenti le "mazzette" variavano dai 50 milioni di lire ad un primario friulano, a qualche decina di biglietti da mille lire. Tutto dipendeva dal ruolo del beneficiario e l'importanza che esso rivestiva nella struttura sanitaria. Un primario poteva anche valere quanto un medico di famiglia, sempreche quest'ultimo avesse un numero alto di pazienti. 
Le offerte erano fatte - secondo quanto emerso dalle indagini della GdF su medici, informatori farmaceutici e la casa Glaxo - in denaro, sotto forma di viaggi fino a semplici strumenti sanitari, come un misuratore di pressione. Da un'analisi teorica svolta dalla Glaxo, nell'ambito di un convegno a Berlino, spendendo 6 milioni di lire per un medico questi avrebbe reso 68 milioni. Un conto fatto calcolando il numero dei pezzi di farmaci venduti a pazienti.
Sono state intercettate oltre 13.200 ore di conversazioni telefoniche ed eseguite oltre 80 perquisizioni nell'inchiesta: coinvolti primari e medici ospedalieri, docenti universitari e responsabili di servizio di farmacia ospedaliera e la casa farmaceutica Glaxo Smith Kline. 
Soltanto i medici sarebbero oltre 3000.
L'operazione, denominata "Giove" ha dimostrato che le prescrizioni di farmaci, secondo l'ipotesi investigativa, sono state influenzate dalla casa farmaceutica con regali e denaro.
Nel solo biennio 2001-2002 la Glaxo per questo tipo di attività messo in bilancio di oltre 100 milioni di euro.
 
Scandalo Glaxo: Gava tifa per i magistrati
"Anche se è presto per dare una valutazione nel merito di un'inchiesta che è nazionale con centinaia di persone coinvolte, la sanità pubblica non può che vedere con estremo favore l'azione in corso per verificare se ci sono stati comportamenti illeciti e azioni tese a indirizzare in maniera anomala gli acquisti di farmaci.
Il perché è semplice: se fossero provati comportamenti contro la legge, la prima vittima di essi sarebbe automaticamente proprio la sanità pubblica. Sarebbe davvero triste scoprire che, mentre si fanno i salti mortali per far quadrare i conti e contenere le spese salvaguardando la qualità dei servizi, qualcuno si adoperava in senso opposto."
Parola di Fabio Gava, assessore regionale alla sanità.
"In questa fase - aggiunge Gava - mi pare pleonastico aprire livelli amministrativi d'inchiesta, che non aggiungerebbero altro a quella giudiziaria. Quando questa si sarà conclusa, non esiteremo peraltro a prendere le misure del caso se emergeranno responsabilità all'interno del sistema sanitario pubblico veneto". Quanto alla spesa, l'assessore fa notare che "nel Veneto è tra le più basse d'Italia"; che "tutte le azioni di controllo e contenimento possibili da parte della Regione sono in atto da tempo". Tra queste, Gava ricorda ad esempio la definizione, in tutte le 21 Ulss, degli accordi aziendali applicativi dell'Accordo regionale con i medici di famiglia, che hanno vincolato l'attività prescrittiva di farmaci a rigorosi criteri di appropriatezza e di verifica della spesa indotta.
 
Turismo: Verona alla BIT
Ci sarà anche Verona alla Bit 2003 (Borsa Internazionale del Turismo di Milano) che apre i battenti sabato prossimo.
Si tratta di una vetrina promozionale dove anche quest'anno Verona presenterà nuove offerte di grande fascino, ma anche di un importante momento di riflessione sugli scenari, non certo incoraggianti, che si aprono per il mercato mondiale alla luce della difficilissima situazione internazionale, e che impongono di ritarare le strategie di presenza promozionale.
"La crisi del dopo 11 settembre era appena stata assorbita, ma i recenti i venti di guerra l'hanno rinfocolata, e nessuno ha la bacchetta magica per prevedere in che tempi si risolverà - spiegava ieri l'assessore regionale al turismo Prà presentanto l'offerta turistica veneta alla fiera milanese.
"Queste considerazioni ci spingono a concentrare l'attenzione sui mercati a breve e medio raggio (Europa e Italia) e ad evitare grossi investimenti aldilà degli oceani, almeno per ora".
Allo stand veneto della Bit (400 metri quadrati che ricordano la prua di una grande nave al padiglione 19-A48) spazio quindi alla promozione tra i buyers europei della seconda edizione del Workshop "Veneto For You" (26-28 giugno alla Marittima di Venezia), alle proposte dei Consorzi di Promozione, alla logistica (porti e aeroporti veneti), alle manifestazione culturali (con desk specifici di Arena di Verona e Fenice di Venezia), e alle "new entry" dell'offerta 2003.
  
Alloggi pubblici: fissato limite di reddito
Il limite di reddito complessivo del nucleo familiare a cui fare riferimento nel Veneto per l'accesso agli alloggi di edilizia residenziale pubblica è stato fissato per il 2003 in 12.242 euro.
I criteri per l'assegnazione e la determinazione dei canoni degli alloggi pubblici fanno riferimento ad una delibera CIPE del 1995 che aveva determinato un tetto massimo di 21 milioni per un nucleo familiare di due componenti, assegnando alle Regioni il compito di provvedere all'aggiornamento di questo limite per gli anni successivi in base alla variazione dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati.
L'anno scorso questo limite era stato fissato in 12.002 euro ed è stato ora aggiornato in base all'indice ISTAT rilevato dal mese di dicembre 2001 al mese di dicembre 2002, applicando il coefficiente di rivalutazione pari a 1,0200.
 
Sanità: attivato sistema regionale trapianti 
E' stata completata l'attivazione del Sistema Regionale Trapianti veneto. 
Opereranno cosi' in rete funzionale tutte le strutture.
Coinvolti circa 130 tra Centri specifici, ospedali, reparti ospedalieri, Fondazioni, coordinamenti locali che si dedicano alla donazione e al trapianto di organi e tessuti.
L'attivazione e' stata resa possibile grazie ad una delibera approvata ieri.
Proprio la nuova e definitiva organizzazione, e i dati annuali inediti sull'attivita' di donazione e trapianto (Report Trapianti 2002) saranno al centro di un incontro che si terra' oggi.
Il Veneto puo' dire oggi che possiede il primo sistema italiano cosi' completo, ed uno dei pochi in Europa.
I risultati che verranno illustrati oggi pongono il Veneto molto vicino agli standard della Spagna, prima nazione europea nel settore, e al primo posto assoluto per la donazione dei tessuti.
  
San Valentino: pozione d'amore di Giulietta e Romeo
L'appuntamento di San Valentino per tutti gli innamorati è a Verona, per un brindisi con il 'Filtro d'amore' di Giulietta e Romeo: un liquore dall'antico sapore di rosolio, con l'aggiunta di spezie e aromi che lo rendono dolce, da bere rigorosamente ghiacciato, tenendo il pollice della mano appoggiato sul cuoricino rosso riportato sul piccolo bicchiere. La pozione di 'San Valentino' e' un'idea di Aurelia Favalli, ex insegnante elementare di Verona che dopo 50 anni trascorsi a raccontare la magia di Verona e dei 2 giovani amanti, ha deciso di fare del loro ricordo una sorta di missione, oltre che una vera e propria impresa. Al filtro d'amore, infatti, la maestra Aurelia ha gia' abbinato, con il marchio 'premio Giulietta' ha gia' affiancato magliette e oggetti per piccoli regali ispirati alla tragedia shalespeariana.
 
Teatro: "Appunti foresti" al Camploy
Venerdì 14 febbraio, alle ore 21:00, il Teatro Camploy ospiterà lo spettacolo "Appunti Foresti", scritto ed interpretato da Marco Paolini, coadiuvato, alla drammaturgia, da Francesco Niccolini, in sostituzione del previsto "Aprile '74 e 5".
Lo spettacolo è il riallestimento del "Milione" di Marco Polo e, come quest'opera, è un intreccio di storie antiche e contemporanee, ricche di personaggi strani e diversissimi tra loro, che si ritrovano a passare o ad abitare nella città più scomoda d'Italia, Venezia. E' lei l'oggetto principale della rappresentazione, mai nominata direttamente, ma sempre presente. Un uomo di terraferma, in barca con un personaggio dalla ricca esperienza sulla realtà e la storia veneziana, traccia una mappa della città lagunare, una mappa che diventa il racconto di un mondo a parte, ben diverso da quello conosciuto sulle guide turistiche e le cartoline, un mondo di terra ed acqua, fatto da mille e continui naufragi.
Sul palco vi sarà Marco Paolini, solo con la sua voce, in grado di far diventare la semplice parola musica e scena.
CronacaFlash
* Lavoro. E' la Lombardia la Regione del Nord Italia con il piu' alto numero di lavoratori atipici: sono 519.398.
Secondo i dati dell'Inps, aggiornati al 31 dicembre 2002, al terzo posto si posiziona il Veneto, con 219.601 lavoratori atipici.
* Ballo. L'Associazione Sportiva Scolastica ITIS "G. Marconi" attiva due corsi per principianti.
Corso di SHAOLIN, inizio martedi' 04/03 dieci incontri dalle h.13.45 alle h.15.15. Corso di  TANGO ARGENTINO, inizio giovedi' 06/03 dieci incontri
dalle h.19.30 alle h.21.00. Palestre ITIS "G. Marconi" Verona Info e iscrizioni cell. 3474616218.
* Escursioni. Domenica 16 febbraio cicloinvernale "Scacciafreddo verso i colli del Garda."
Difficoltà: media. Partenza: ore 9.30 da piazza San Zeno. Percorso (55 km): Verona, San Giorgio in Salici, Sandrà, Palazzolo,  Bussolengo, S.Vito al Mantico, Verona. Durata: tutto il giorno. Prevista visita in una distilleria con degustazione. Quota di partecipazione: 5 Euro (per pranzo e contributo sala).
Per informazioni e iscrizioni, Amici della Bicicletta, tel. 045 8004443.
* S. Giovanni Ilarione. Stasera alle ore 20.30, si riunira' presso la sala civica del  municipio a San Giovanni Ilarione il Coordinamento Val d'Alpone: «No alle 
concerie» Per informazioni, Luciano Marcazzan (San Giovanni Ilarione), Tel. e fax 045  6550618 (ore ufficio).
* MLAL. Venerdi' 14 febbraio, ore 14.30-16.30, il Mlal (Movimento Laici America Latina) ha organizzato un incontro pubblico con Riccardo Moro, coordinatore 
della campagna sul debito per la Cei, e direttore della Fondazione Giustizia e Sviluppo. Presso la sede della Società Letteraria a Verona. Per informazioni: tel. 045-8102105.
 
 
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Hellas: "siamo stati sequestrati dalla polizia" 
Sequestro di persona e abuso d'ufficio. Queste le ipotesi d'accusa che circa 500 tifosi del Verona muovono nei confronti del questore di Livorno Antonio Puglisi, reo, secondo i sostenitori dell'Hellas, di avere impartito l'ordine di lasciare domenica scorsa la carovana dei pullman scaligeri nell'interporto di Guasticce, a 15 km dalla città, in occasione della partita Livorno-Verona. 
A seguire le sorti dei tifosi del Verona sarà l'avvocato Roberto Bussinello, che ha comunicato l'iter del procedimento. 
"I ragazzi a cui illegittimamente è stato impedito di recarsi allo stadio - afferma il legale - potranno venerdì prossimo, prima della gara interna con il Venezia, firmare la denuncia nei confronti del questore. Dovranno presentarsi con un documento d'identità; la denuncia è completamente gratuita. Sequestro di persona e abuso d'ufficio sono i due reati che contestiamo a chi era responsabile dell'ordine pubblico e ha impedito alla tifoseria veronese di assistere alla gara". 
Quanto ai comportamenti da guerriglia urbana di cui si sarebbero resi protagonisti alcuni degli ultras del Verona, costretti a trascorrere l'intero pomeriggio nelle campagne livornesi, si tratta di accuse che l'avv. Bussinello respinge.
"Di rilevante non è accaduto nulla - sostiene il legale - anche se non ho ancora letto il verbale della polizia. Vorrei ricordare che ai ragazzi sono stati sequestrati i panini e le bibite che avevano portato con sè, una misura allucinante. Alcuni tifosi, questo è vero, hanno cercato di raggiungere Livorno a piedi, ma hanno desistito visto la notevole distanza dal capoluogo". 
 
Pastorello: solidarietà ai tifosi
Anche il presidente dell'Hellas Verona, Giambattista Pastorello, ha espresso chiaramente la sua posizione in merito ai fatti di Livorno, sottolineando il suo rammarico per quanto accaduto: "Innanzitutto intendo ribadire la mia personale solidarietà e quella della società gialloblù a tutti i nostri tifosi coinvolti nella vicenda, ai quali è stato impedito, senza alcuna ragione plausibile, di assistere alla gara di Livorno. A pensar male, si potrebbe azzardare che fosse già stato predisposto tutto, con la precisa intenzione di non farli giungere allo stadio in nessun caso.
In passato ci si è soffermati, in più occasioni, ad evidenziare il comportamento sbagliato di alcuni tifosi: bene, ora ritengo che sia il momento di sottolineare il comportamento scorretto di chi ha impedito ad un numeroso gruppo di sostenitori dell'Hellas Verona, di arrivare allo stadio di Livorno per assistere alla partita della propria squadra.
Non c'era motivazione alcuna - conclude il Presidente - per trattenerli in un luogo isolato a 20 chilometri dallo stadio: sono fermamente convinto che non si possa fare un processo alle intenzioni. Per questo, ancora una volta, rinnovo la nostra solidarietà ai sostenitori coinvolti nella vicenda".  
  
Dossena: stop di due settimane  
Ieri mattina, i ragazzi di Malesani hanno ripreso la preparazione dopo la gara di Livorno.
Hanno continuato le cure fisioterapiche Nicola Diliso e Andrea Dossena. Quest'ultimo, sottoposto agli accertamenti dopo alcuni giorni di doveroso riposo, dovrà rimanere fermo per almeno sei settimane.
È stata, infatti, confermata la prima diagnosi dell'equipe medica del dott. Roberto Filippini: il difensore ha riportato una lesione distrattiva di secondo grado al retto femorale della gamba destra.
Buone notizie, invece, per Michele Cossato e Marco Zamboni: le loro condizioni, in netto recupero, hanno consentito ai preparatori di continuare la preparazione specifica seguendo la tabella di lavoro prestabilita.
Oggi pomeriggio, Italiano e compagni saranno impegnati in amichevole presso il Centro Sportivo di Bussolengo contro la formazione locale, militante in Seconda Categoria.
Sabato pomeriggio, amichevole ufficiale con il National Bucarest di Walter Zenga presso lo Stadio comunale di Isola della Scala (Vr). La gara sarà arbitrata dal sig. Girardi di S.Donà di Piave. Prezzo di ingresso: 5 euro.
L'Hellas Verona F.C. comunica che, in occasione della partita di campionato con l'A.C. Venezia, in programma venerdì 21 febbraio, alle ore 20:30, agli alunni delle scuole elementari di Verona e provincia, accompagnati da un genitore, sarà consentito l'ingresso gratuito per assistere all'incontro.
La Società comunica che sostituirà, nel rispetto delle norme vigenti, i tagliandi non utilizzati durante la trasferta di Livorno con analoghi di Curva Sud per l'incontro casalingo col Venezia A.C., a partire da venerdì 14 febbraio, presso il Verona Point, in via Cristofoli.
 
Chievo: 7-1 in amichevole
Ieri pomeriggio, nella partitella amichevole contro l'S.V. Chur 97, formazione della serie C svizzera, il ChievoVerona si è imposto per 7 reti a 1. Assenti Perrotta e Legrottaglie, convocati per l'amichevole di stasera tra Italia e Portogallo, e Andersson, anche lui impegnato con la sua Nazionale questa sera a Tunisi. Della Morte è rimasto a riposo per un leggero affaticamento muscolare.
Per la gara di sabato contro l'Inter è a disposizione dei possessori di tessere federali un apposito settore di tribuna numerata con 50 posti, esauriti i quali, per rigorose disposizioni relative alle norme della gestione della sicurezza negli stadi, considerato che tutti i settori, per regolamento Uefa, sono numerati, non è consentito far accedere nei posti riservati al pubblico ulteriori spettatori. L'ingresso per detto settore è il cancello n°15 (lato est) che verrà aperto, come tutte le altre entrate, due ore prima dell'inizio della partita. 
Infine un'ultima notizia: l'A.C. ChievoVerona organizza quest'anno, per la prima volta, un soggiorno studio in Inghilterra con la collaborazione di "School and Vacation". Un Football Camp particolarmente interessante che abbina allo studio della lingua inglese lezioni di calcio tenute da istruttori qualificati. Per maggiori informazioni, presentarsi sabato 15 febbraio alle ore 15,30 presso il Collegio Universitario Don Mazza, via Campofiore 15, Verona.

 
 
 
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