Achtung: riecco i gialloni
Attenti ai "gialloni".
Gli accertatori di sosta torneranno a colpire da oggi.
25 "ausiliari" entreranno in servizio a partire da stamattina, altrettanti saranno sguinzagliati in marzo.
Nessuno scampo per chi parcheggerà fuori dagli spazi consentiti o prolungherà la sosta oltre i tempi stabiliti.
Opereranno esclusivamente in centro storico, a quanto pare, e non nei quartieri.
In questa maniera quasi altrettanti vigili saranno liberati dalla semplice attività di appioppatori di multe e si potranno dedicare ad attività più strategiche, come il controllo severo degli accessi al centro storico, in maniera bloccare i furbi, sempre numerosissimi, che varcano la zona proibita al traffico.
Gli ausiliari non potranno chiedere né soldi né l'esibizione di documenti di identità o carte di circolazione.
Potranno solo elevare verbali.
Resteranno in servizio per sei mesi.
Poi si vedrà se prolungare il contratto.

Economia: 8000 imprese in più nel 2002
E' cresciuto complessivamente di circa 8.000 unità nel corso del 2002 il numero delle imprese iscritte al registro gestito dalle Camere di Commercio del Veneto.
Lo rileva, in una nota, l'Unioncamere regionale, sulla base dei dati di Movimprese, rilevazione periodica condotta dalla società consortile informatica Infocamere. Rispetto alle 32.678 nuove iscrizioni di imprese, quelle cessate sono 24.924, con un saldo attivo di 7.754 unità, e una crescita pari al 2,2%. Quest'ultimo dato risulta tuttavia inferiore a quello registrato a livello regionale nel 2001 (+2,7%).

Traffico: aperta la variante di Valeggio
E' stato un gesto, simbolico ma molto "pratico", non una cerimonia, quello con il quale l'assessore regionale alle politiche della mobilità Renato Chisso, il sindaco di Valeggio sul Mincio Fausto Sacchetto e il responsabile dell'ANAS per il Nord Est Fabrizio Russo hanno tolto le transenne che tenevano ancora chiusa la Variante di Valeggio, lungo la quale gli attoniti automobilisti, che non capivano bene cosa stesse accadendo, hanno subito cominciato a transitare.
E' accaduto nella tarda mattinata di ieri, verso mezzogiorno, presenti anche gli assessori provinciali Gilberto Pozzani e Niko Cordioli, con il consigliere Albino Pezzini e il presidente della Commissione trasporti del Consiglio Regionale Raffaele Bazzoni.
E' un atto concreto – ha commentato Chisso – un'altra opera è pronta per migliorare l'infrastrutturazione del Veneto; non sono i discorsi o i tagli dei nastri che contano ma i fatti: quello di oggi è un fatto compiuto. La cerimonia ufficiale di inaugurazione avverrà tra qualche settimana, ma intanto la nuova arteria, che trasporta fuori dal centro abitato il traffico di transito lungo la statale 249 "Gardesana Orientale", è già utilizzabile; e non è poco se si pensa all'importanza di questo collegamento nello smistamento dei traffici che gravitano dal bacino alto mantovano a quello del basso e alto Garda Veronese, dove finora i veicoli dovevano transitare in pieno centro storico.
L'arteria era inserita nei programmi finanziari della Legge veneta sui "punti neri"; la Regione l'ha cofinanziata con 4 milioni 400 mila euro, pari al 35 per cento della spesa assieme all'ANAS, che ha provveduto alla realizzazione. Il progetto esecutivo dell'opera è stato redatto dall'Amministrazione Comunale con contributo regionale, sulla base del progetto di massima redatto dall'Amministrazione Provinciale di Verona, ed è stato infine approvato dall'ANAS per un importo di circa 12 milioni 653 mila euro. I lavori sono stati aggiudicati all'A.T.I. Betonvilla - Costruzioni Nord S.p.A. e consegnati all'impresa nell'ottobre del 1999. In seguito al rinvenimento di reperti archeologici (i resti del "Serraglio", una sorta di grande muraglia a protezione della zona sud del veronese) è stato redatto un adeguamento in corso d'opera del progetto. L'opera è stata ultimata il 10 febbraio scorso, tranne il completamento delle pavimentazioni.
La Variante ha origine a sud del capoluogo, al Km. 12+400, quindi si porta verso nord, oltrepassa la strada comunale Valeggio – Vanoni, la S.P. 28 Valeggio – Quaderni, la S.P. 24 Valeggio – Villafranca, la strada comunale per Venturelli ed infine la strada comunale per Santa Lucia ai Monti, per congiungersi poi alla ex S.S. n.249 al Km. 16+500, in corrispondenza della diramazione con la strada provinciale Valeggio – Castelnuovo. Lo sviluppo totale del tracciato ha una lunghezza di 4.490 m circa. E' una strada a scorrimento veloce, senza attraversamenti a raso, con 1 corsia da 3,75 m ed una banchina da 1,50 m per senso di marcia, per una larghezza totale di carreggiata pari a 10,50 m.

Anziani: presentata Fiera Terza Età
Anziani come risorsa, anche dal punto di vista economico; stretta collaborazione tra pubblico e privato per un sistema di servizi sociali che usi al meglio le tecnologie e le innovazioni per consentire agli anziani un futuro sereno nella propria casa.
Questi i due punti principali di cui si è parlato ieri alla presentazione della terza edizione di PTE EXPO 2003, la fiera specializzata nel settore della terza età, unica in Italia nel suo genere, che si aprirà mercoledì prossimo 19 febbraio (inaugurazione alle ore 10.30, Fiera di Verona, Sala Respighi) e si concluderà il 21 febbraio.
PTE EXPO è la vetrina nazionale dei prodotti e delle tecnologie dedicate alle terza età, e illustra le cure del domani per questa importante fascia di popolazione, cure di cui saranno sempre più protagoniste le tecnologie e le innovazioni medico-scientifiche.
La manifestazione coinvolge aziende specializzate - sono presenti 190 aziende - e, tra le altre iniziative, presenterà progetti relativi alla costruzione di "case intelligenti" (sarà riprodotto un alloggio studiato in ogni dotazione e particolare per fare fronte alle esigenze della terza età) , le principali innovazioni della telemedicina, e "home care. Cura a domicilio" evento che valorizzerà tutti quegli oggetti che consentono all'anziano autonomia e indipendenza nelle pratiche quotidiane.
All'interno dell'esposizione fieristica, sarà proposta una "collettiva" di aziende che metteranno in mostra i progetti regionali per la terza età, l'offerta delle strutture residenziali, la rete informale della solidarietà, i progetti avviati dai maggiori comuni del Veneto.
Sarà messo in vetrina tutto ciò che si fa per radicare, allargare e sostenere i servizi e le prestazioni nei confronti degli over-65 che già da ora rappresentano il 20% della popolazione veneta e che chiedono risposte e soluzioni diverse e adeguate alle tante sfide che pone oggi la condizione anziana: dalle disabilità legate all'invecchiamento, al voler vivere fino alla fine nel proprio ambiente, al ruolo degli anziani all'interno della comunità.