Iraq: scontri polizia-disobbedienti
Scontri a Verona, nello scalo merci a sud di Porta Nuova, per l'arrivo
di 4 mezzi militari Usa, un tir con rimorchio, mimetizzato, e 4 furgonati.
Alcune decine di disobbedienti hanno tentato di impedire l'ingresso dei
camion allo scalo ferroviario stendendosi davanti ai cancelli di ingresso.
Paralizzato il traffico sul viale di accesso, in parte ostruito dagli
stessi camion. Sul 'muso' del primo camion i Disobbedienti hanno applicato
una bandiera della pace.
Pronto l'intervento di Digos e celere che hanno rimosso di peso i manifestanti.
Sono volati spintoni, insulti e qualche colpo. Non riuscendo ad entrare
dal primo cancello, i mezzi militari hanno forzato il blocco al secondo
cancello, chiuso immediatamente dopo il loro passaggio. Intanto indiscrezioni
sempre piu' forti parlano della preparazione di un nuovo convoglio militare
Usa che potrebbe partire diretto a Camp Darby e da Vicenza, sulle frequenze
di 'Radio Sherwood', continuano ad arrivare segnalazioni di movimenti di
mezzi militari su strada.
Ed è subito iniziata la polemica come riferiamo nelle notizie
che seguono.
Iraq: Casarini accusa, la questura nega violenze
Dopo le prosteste dei Disobbedienti, è subito iniziata la polemica
per l'atteggiamento delle forze dell'ordine.
Secondo i disobbedienti stessi, per la maggior parte giovani, i partecipanti
si erano tenuti stretti tra loro, decisi a non mollare il posto occupato.
Le forze dell'ordine avrebbero preso con la forza, in modo deciso, i manifestanti,
caricandoli sui cellulari e portandoli in questura.
"Li hanno sgomberati con violenza - ha dichiarato Luca Casarini - e
almeno due militanti sono stati feriti, tanto che sono arrivate le ambulanze.
Non sappiamo se li hanno fermati o arrestati, ma diffido le forze dell'ordine
dal compiere violenze sui pacifisti e chiedo che siano tutti immediatamente
rilasciati".
Circa un'ora dopo, nuovo aggiornamento di Casarini sulla situazione:
"I dimostranti sono stati rilasciati".
Sembra che tra i 26 fermati ci sia anche Mauro Tosi, consigliere regionale
del Veneto di Rifondazione Comunista.
Diversa la versione fornita dal questore di Verona, Armando Zingales:
"I pacifisti sono stati solo identificati per aver attuato una manifestazione
senza preavviso e subito allontanati". Il questore ha inoltre negato che
allo scalo merci della stazione di Verona siano diretti camion che trasportano
mezzi militari americani.
Sulle proteste "pacifiche" interviene con una lettera inviata anche
al nostro giornale il segretario nazionale del Sindacato Autonomo di Polizia
che pubblichiamo
in altra pagina.
Iraq: Rifondazione, "armi nucleari in Veneto"
Riferendosi ai convogli ferroviari militari Usa in questi giorni oggetto
di contestazioni i consiglieri regionali di Rifondazione Comunista Mauro
Tosi e Pietrangelo Pettenò hanno rivolto alla Giunta veneta un'interrogazione
"a risposta immediata".
I due esponenti di RC vogliono, in particolare, sapere "se siano fondate
le notizie secondo le quali traffici di materiale nucleare attraversano
o potrebbero attraversare in questi prossimi giorni il Veneto e che presso
l'aeroporto di Istrana sono predisposti o ,a breve, sarebbero predisposti
depositi di armamenti contenenti tra l'altro proiettili ad uranio impoverito
e se i convogli in partenza dalla Caserma Ederle trasportano materiali
bellici di cui il nostro Governo è a conoscenza e se gli stessi
siano tali da mettere a repentaglio la sicurezza delle popolazioni della
nostra regione".
"Oltre ai convogli ferroviari caricati d'armi che dalla base americana
della Caserma Ederle di Vicenza, attraversano tutto il territorio fortemente
urbanizzato delle provincie di Padova, Vicenza, Verona in direzione Camp
Darby a Pisa -affermano Tosi e Pettenò- vi è fondato motivo
di sospettare l'attraversamento della nostra Regione in direzione del Friuli
e in particolare verso la base americana di Aviano, di carichi di armi
a carattere nucleare quali proiettili ad uranio impoverito e testate nucleari
"tattiche"".
Iraq: Ds e Margherita chiedono sicurezza linee ferroviarie
I consiglieri regionali DS e della Margherita chiedono alla Giunta
veneta cosa trasportano i convogli militari americani che transitano sulle
ferrovie venete. Con un'interrogazione "a risposta immediata" rivolta alla
Giunta Galan Claudio Rizzato , Flavio Zanonato , Giampietro Marchese ,
Nadir Welponer , Lucio Tiozzo , Giovanni Gallo , Elder Campion , Adriana
Costantini dei Democratici di Sinistra e Achille Variati e Maria Pia Mainardi
del gruppo La Margherita pongono il problema della sicurezza per i cittadini
veneti e chiedono precise garanzie in relazione alle "misure sanitarie
adottate", di "intelligence" e di "protezione civile" per la tutela dell'incolumità
pubblica "specie nel caso di trasporto di armi chimiche, batteriologiche
e nucleari".
"Considerato che i 26 convogli in transito da Vicenza a Camp Darby
(Pisa) –affermano i firmatari dell'interrogazione- viaggiano negli stessi
orari e sulle stesse linee ferroviarie utilizzate per il trasporto civile,
riteniamo necessario che la Giunta regionale si occupi della sicurezza
dei veneti".
Bandiere: proposta di legge su regole di esposizione
Una proposta di legge per precisare ulteriormente quanto disposto dalla
normativa vigente, nazionale e regionale, in materia di esposizione di
bandiere è stata presentata in Consiglio regionale con la firma
di alcuni consiglieri di centro destra tra cui il veronese Paolo Scaravelli
di Alleanza Nazionale.
La proposta prevede che la bandiera del Veneto, affiancata dal tricolore
nazionale e dalla bandiera blu a stelle dell'Unione Europea, venga esposta
non solo nella sede della Giunta e del Consiglio regionale nelle giornate
in cui i due organismi sono riuniti ma anche all'esterno delle sedi dei
consigli provinciali, comunali e di circoscrizione in occasione delle riunioni
delle rispettive assemblee "anche se queste si protraggono dopo il tramonto".
L'iniziativa legislativa prevede inoltre che le bandiere siano esposte
all'esterno di municipi, sedi provinciali e circoscrizionali anche "nelle
giornate di apertura degli uffici".
ZAI: OK al distretto produttivo logistica
Dall'esperienza del consorzio Zai (Zona agricola industriale) di Verona
potra' nascere un ''Distretto per la logistica di fondamentale importanza
per il sistema produttivo veneto nella fase di passaggio da un'economia
estensiva, ad una di tipo intensivo, basata su attivita ad alto valore
aggiunto''.
E questa la proposta dell'assessore regionale alle Politiche per la
piccola e media impresa, Marino Finozzi, al consiglio d'amministrazione
del Consorzio Zai.
Il progetto è stato presentato ieri. Maggiori dettagli nelle
prossime edizioni.
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Bollo Auto: si paga anche in Posta
Al via in sei regioni un nuovo servizio che rendera' piu' semplice
e sicuro il pagamento del bollo auto. Per gli automobilisti e i motociclisti
che risiedono in Piemonte, Veneto, Liguria, Umbria, Campania e Molise,
il nuovo servizio e' disponibile in tutti gli uffici postali. L'iniziativa
e' di Poste Italiane che ha sottoscritto con queste sei Regioni un accordo
ad hoc. Con il nuovo sistema i 14 mila uffici postali possono collegarsi
in tempo reale con l'archivio centrale delle targhe automobilistiche, gestito
dall'Agenzia delle Entrate. I possessori di auto e moto non dovranno piu'
preoccuparsi di calcolare l'importo del bollo, e le eventuali maggiorazioni
dovute, ma semplicemente indicare sul modulo di richiesta, che si trovera'
in tutti gli uffici postali, il tipo e la targa del veicolo, la regione,
la scadenza del pagamento e il codice fiscale.
Salute mentale: convegno OMS a Verona
Confrontare i diversi modelli di assistenza adottati dai servizi di
salute mentale negli ospedali e sul territorio. E' l'obiettivo di un convegno
internazionale in programma sabato a Verona, dalle 9.00 presso l'aula magna
del Polo didattico 'Giorgio Zanotto', organizzato sotto l'egida dell'Organizzazione
mondiale della sanita' (Oms) da Regione Veneto, azienda ospedaliera di
Verona, universita' degli Studi cittadina e Ulss 20. I lavori, si legge
in una nota degli Istituti ospitalieri di Verona, saranno aperti dall'assessore
regionale alle Politiche sanitarie, Fabio Gava. Le relazioni del mattino
saranno affidate ai direttori dell'Istituto di psichiatria di Londra, della
clinica di Accoglimento e urgenza degli ospedali universitari di Ginevra
e dell'ente per la salute mentale di Birmingham. Nel pomeriggio si parlera'
invece del modello veneto, in una tavola rotonda sul possibile impatto
delle esperienze straniere sulla realta' regionale.
Condoni fiscali: conferenza Asco
I condoni fiscali costituiranno il tema centrale del convegno organizzato
da Confcommercio Verona in programma per lunedì prossimo, 3 marzo,
a partire dalle 20.30, nella Sala convegni del Centro servizi del Banco
Popolare di Verona e Novara di viale delle Nazioni 4.
Nel corso della serata, che registrerà gli interventi di Antonio
Vento, responsabile tributario della Confcommercio nazionale e Silvano
Massalongo, che ha analogo incarico all'interno di Unionservices, società
di servizi dell'associazione commercianti scaligera, si parlerà
anche di scudo fiscale e di rientro di capitali dall'estero.
"Un convegno di particolare importanza - sottolinea il presidente di
Confcommercio Verona Fernando Morando - soprattutto alla luce delle dichiarazioni
provenienti dall'Agenzia delle entrate secondo cui chi non deciderà
di avvalersi del condono sarà oggetto quasi certamente di controlli
da parte dell'amministrazione finanziaria".
Chievo: amichevole col Passau
Ieri doppia seduta a Veronello. Lavoro atletico al mattino, tecnico-tattico
nel pomeriggio. Indisponibile Della Morte, che domenica, in uno scontro
di gioco, ha riportato un'infrazione al primo dito del piede sinistro.
A riposo anche Luciano -gli esami clinici hanno riscontrato una distrazione
muscolare alla coscia sinistra-, Corini e Codognola, entrambi influenzati.
Oggi pomeriggio, la squadra disputerà un'amichevole contro l'F.C.
Passau, formazione della serie C2 tedesca. Venerdì, seduta pomeridiana.
Sabato, rifinitura al mattino e quindi ritiro in previsione della sfida
casalinga contro il Torino.
Hellas: Dossena riprende preparazione
Ieri doppio allenamento presso il campo dell'antistadio per la squadra
di Alberto Malesani.
Prosegue il ciclo di cure fisioterapiche Alessandro Gamberini, mentre
Andres Yllana ha iniziato a lavorare con la squadra, anche se le sue condizioni
sono tenute sotto stretta osservazione dello staff medico gialloblù.
Buone notizie per il difensore Andrea Dossena, che ha ripreso a correre.
Oggi pomeriggio, come annunciato, l'Hellas Verona affronterà
in amichevole la formazione di serie A danese F.C. Midtjylland. La gara,
con inizio alle ore 15:00, si giocherà presso il centro sportivo
di Bussolengo.
Lo scorso anno la squadra danese si è classificata al terzo
posto nel campionato nazionale, alle spalle delle due squadre di Copenaghen,
qualificandosi per la Coppa Uefa. Ha superato i primi due turni, poi è
stata eliminata lo scorso novembre dai belgi dell'Anderlecht.
L'organico della prima squadra conta tre nazionali Under 21.
Lo scorso venerdì ha giocato un amichevole con il Padova, vincendo
per 3-2 (doppietta di Bo Hansen e gol di Frank Kristensen), mentre martedì
pomeriggio ha superato per 6-1 la Primavera del Treviso, grazie alle reti
di Thomas Radzenewicious, Razak Pimpong, Martin Halle, Kadir Mumuni, Kim
Olsen e Nicolai Jørgensen. |