I FATTI
LE NOTIZIE DI OGGI
Veron@ quotidiano - edizione del 2003, febbraio 28 

 
Stop the train: tregua sui binari
Una giornata di tregua, di 'riposo', quella che ieri si sono concessi i leader dei Disobbedienti e, forse, alcuni dei dirigenti delle forze dell'ordine che per cinque giorni pieni ne hanno dovuto prevenire e contenere l'esuberanza. Ma nel pomeriggio le 28 segnalazioni per manifestazione non autorizzata arrivate alla magistratura veronese dalla Questura della città scaligera hanno acceso nuovamente le polemiche. 
Non era infatti autorizzata la manifestazione dei Disobbedienti che mercoledì sera davanti ai cancelli dello scalo ferroviario protestavano contro l'arrivo, via autostrada, degli automezzi militari (oltre 150 per i Disobbedienti, un centinaio per le forze dell'ordine) e del relativo materiale bellico diretto via rotaia a Camp Darby. Sono segnalazioni che la Procura di Verona sta ora vagliando per stabilire, ha detto il procuratore capo di Verona Guido Papalia, se vi sia stata o meno violazione dell'articolo 18 del testo unico di pubblica sicurezza, che prevede notifica preventiva della manifestazione. 
Hanno invece passato la mattina a recuperare le forze i leader dei Disobbedienti del Nordest, mobilitati da venerdì scorso contro il trasporto dei materiali bellici dalle basi americane del vicentino, in particolare dalla Caserma Ederle, verso la base di Camp Darby. Nessun telefono cellulare risponde a Nordest, i punti caldi dell'iniziativa "No War" ieri si sono spostati più a sud. E' dopo mezzogiorno che Luca Casarini, un po' arrochito dalla nottata passata sui binari, torna in pista, definendo "ridicolo e vergognoso" il provvedimento della questura. Ridicolo, sottolinea il rappresentante dei Disobbedienti, denunciare "l'illegalità di cittadini che con i loro corpi tentano di impedire una grande illegalità, che per di più si compie sotto gli occhi di tutti e solo e solamente con la ragione della forza". 
Le diverse componenti del movimento "No War", dopo una mattinata di silenzio, nel pomeriggio danno incarico agli avvocati di un pool in via di costituzione di annunciare, esaminare ed eventualmente procedere ad azioni legali per il comportamento tenuto dalle forze dell'ordine proprio ieri sera. Quando, ricorda l'avv.Roberto Malesani, davanti allo scalo ferroviario di Verona i 28 manifestanti, poi segnalati, sono stati fermati e portati nella questura scaligera per l'identificazione. Per Malesani, in quest'occasione hanno riportato contusioni quattro o cinque persone, due delle quali possono esibire certificato medico (e fa riferimento anche ad episodi analoghi avvenuti sabato scorso a San Martino Buon Albergo). 
Più deciso Casarini: "Mercoledì sera c'è stato un pestaggio di persone, gente con caschi e spranghe che pesta persone disarmate e pacifiche". La deputata verde Luana Zanella parla invece di "carica con pestaggio e conseguenti feriti operata dalle forze dell'ordine contro manifestanti colpevoli" di resistenza passiva. "Non una carica vera e propria in senso tecnico - precisa l'avv. Malesani - ma, tra l'altro, manifestanti picchiati in fase di allontanamento". Da parte sua, attraverso il portavoce dell'Ufficio Gabinetto, la Questura di Verona afferma la propria convinzione di aver garantito la "tutela di tutte le libertà, da quella di poter manifestare a quella di poter circolare liberamente". 
"I manifestanti - dice il portavoce - avevano opposto resistenza passiva all'identificazione e per questo motivo sono stati accompagnati in questura, dove non sono rimasti più di mezzora, tempo strettamente necessario per identificarli". Nessuna violenza, rimarca, è stata compiuta. Ma non è finita: nei pressi delle stazioni restano vigili gli osservatori pacifisti. "Continuerà l' opposizione - afferma la deputata del Prc Tiziana Valpiana - di chi non intende accettare che, senza un voto del Parlamento, possano essere fatti circolare sul territorio strumenti di guerra di cui non si conoscono nemmeno i dettagli". 
  
Iraq: 28 segnalati per manifestazione alle FS
Sono 28 i manifestanti che saranno segnalati alla magistratura dalle forze di polizia per le iniziative contro i convogli militari americani.
I fatti in questione sono quelli accaduti durante il trasferimento dei treni da Vicenza allo scalo ferroviario di Verona. Non era infatti autorizzata, hanno rilevato le forze dell' ordine, la manifestazione dei Disobbedienti che protestavano contro l'arrivo a Verona, via autostrada, di oltre 150 automezzi militari e del relativo materiale bellico. I manifestanti avevano dato vita ieri a presidi nei punti chiave del passaggio dei mezzi. Tra questi, lo scalo ferroviario merci di Verona, dove le forze dell'ordine, davanti ai cancelli dei terminal, hanno contenuto i manifestanti. Con gli ultimi spostamenti avvenuti nelle prime ore di ieri mattina, secondo le dichiarazioni del ministro dell'Interno Pisanu, sarebbero terminati i movimenti dei treni.
  
Iraq: Papalia, "nessun blocco dei treni"
Non ci sono state segnalazioni tali da avvalorare l'ipotesi di reato di blocco della circolazione.
Lo ha detto ieri mattina il procuratore capo della repubblica di Verona Guido Papalia, rilevando che il blocco si configura quando siano posti "ordigni o oggetti sulla strada ferrata".
Il procuratore Papalia ha ricordato comunque che in caso di blocco, dopo la riforma del 1999 che ha modificato la legge del 1948 sui blocchi ferroviari e statali, si configurerebbe un illecito amministrativo.
  
Iraq: on. Zanella "grave il pestaggio a Verona"
Per la deputata verde Luana Zanella "è grave la carica con pestaggio e conseguenti feriti operata dalle forze dell'ordine contro manifestanti colpevoli di aver tentato di bloccare distendendosi a terra l'arrivo dei primi convogli allo scalo ferroviario di Verona".
"Una colonna di mezzi militari imponente", osserva la parlamentare, che ha raggiunto nella tarda serata di mercoledì da Vicenza lo scalo ferroviario di Verona "attraverso la piena militarizzazione del tratto autostradale, dei caselli d' uscita a Verona e del percorso stradale sino a destinazione".
  
Glaxo: indagini per "associazione a delinquere"
Emerge anche l'ipotesi di reato di associazione per delinquere nell'inchiesta relativa alle prescrizioni di farmaci che sarebbero state pilotate dall'azienda farmaceutica Glaxo. La procura di Verona ipotizza infatti questa accusa nei confronti dei dipendenti dell'azienda e di almeno una quindicina di medici.
La novita giudiziaria e trapelata ieri quando si sarebbe dovuta svolgere l'udienza davanti al tribunale del riesame e sono stati depositati trentaquattro ricorsi, con le richieste di dissequestro di documenti e materiale raccolto dalla guardia di finanza durante le perquisizioni.
L'appuntamento e pero andato a vuoto perche tutti i legali dei dipendenti della Glaxo, alla vigilia, hanno rinunciato all'udienza. Ma nel frattempo si e cosi saputo che il sostituto procuratore Condorelli ha iscritto nel registro degli indagati una quindicina di medici che si aggiungono ai circa quaranta dipendenti della Glaxo coinvolti nell'inchiesta e che ha aggiunto a quella di corruzione, la nuova ipotesi di reato associativo. La prossima udienza, per altri sedici ricorsi, e prevista il 4 marzo.
 
Sanità: RC "rinvio ticket è pudore mascherato" 
"Per la seconda volta in due mesi la Giunta regionale rinvia l'applicazione dei nuovi ticket sui farmaci. Prendiamo atto -dichiarano i consiglieri regionali di RC, Mauro Tosi e Pietrangelo Pettenò - che l'assessore regionale Fabio Gava , pur difendendo formalmente la scelta di far pagare ai malati l'aumento della spesa sanitaria, ha il buon gusto e il pudore di rinviare l'applicazione di questa scelta a tempi migliori". Tosi e Pettenò ricordano che, insieme a tutti i gruppi di opposizione, Rifondazione ha formalmente richiesto in Consiglio regionale di sospendere l'applicazione di ogni ticket sulla sanità, "in attesa di un intervento amministrativo di controllo e degli esiti del procedimento giudiziario in atto sulla vicenda dei consumi gonfiati dei farmaci".
 
Air Dolomiti: quinto volo su Monaco
Dal 3 marzo 2003 Air Dolomiti incrementa l'offerta da Verona introducendo la quinta frequenza giornaliera per Monaco di Baviera.
Verona - Monaco di Baviera, quinta frequenza giornaliera, avrà questi orari: partenza dall'aeroporto Catullo alle 7.25 con arrivo alle 8.25.
Il ritorno Monaco-Verona avrà questi orari di partenza e arrivo: 20.50-22.00.
Air Dolomiti , in collaborazione con Lufthansa, offre poi da Monaco di Baviera ottime coincidenze per gli Stati Uniti.
Carnevale: sfilano i carri, città chiusa
E' il giorno della sfilata, il clou del carnevale veronese.
Nel venardi gnocolar, come sempre, entrano in vigore restrizioni al traffico per consentire il passaggio dei carri.
Riportiamo uno stralcio della delibera comunale che stabilisce i provvedimenti restrittivi:
1) dalle ore 0,00 alle ore 24,00 è vietata la sosta dei veicoli, con facoltà di rimozione, nelle seguenti vie o piazze:
a) corso Porta Nuova,;
b) piazza Brà:
c) via Degli Alpini;
d) stradone S. Maffei;
e) stradone San Fermo;
f) lungadige Rubele;
g) via Nizza;
h) piazza Viviani;
i) via Cairoli;
j) piazza Erbe;
k) corso Porta Borsari;
l) via Adua;
m) via San Michele alla Porta;
n) via Diaz;
o) corso Cavour;
p) corso Castelvecchio;
q) largo Don Bosco;
r) rigaste San Zeno;
s) piazzetta Portichetti;
t) via Barbarani;
u) piazza Corrubio;
v) piazza Pozza;
w) piazza San Zeno;
 
2) dalle ore 13.30 e per la durata del passaggio del corteo, nelle vie e piazze elencate sopra è vietato il transito dei veicoli ad eccezione dei carri partecipanti alla sfilata, dei mezzi di pronto intervento e di soccorso;
3) dalle ore 0.00 alle ore 24.00 è istituito il divieto di transito e di sosta dei veicoli, con facoltà di rimozione, in piazza San Zeno con esclusione dei mezzi dell'organizzazione uniti di apposito contrassegno del "Comitato per il Carnevale di Verona".
 
 
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Nuoto sincronizzato: aperto campionato italiano assoluto
Il Centro Federale di Verona ospita, da ieri al 2 marzo,il campionato invernale Serie "A" 2003.
Partecipano 126 atlete in rappresentanza delle migliori dodici società italiane della stagione 2002: A.S. O2, AURELIA NUOTO, BUSTO NUOTO, COMO NUOTO, D.D.S., LIBERTAS NUOTO VICENZA, PLEBISCITO PADOVA, R.N.CARISA SAVONA, ROBUR ET FIDES, SYNCHRO 95 FUMANE, UISP BOLOGNA, US.TRIESTINA NUOTO
In palio i titoli di campione italiano invernale del SOLO, DUO, Squadra e Libero Combinato.
Lo scorso anno si erano laureate campionesse : 
SOLO - Lorena Zaffalon (Aurelia Nuoto) 
DUO - Spaziani-Zaffalon (Aurelia Nuoto)
Squadra - Aurelia Nuoto
Il Libero Combinato è stato introdotto nei Campionati Estivi.
Questo il programma della manifestazione presso la piscina Comunale di Verona - Centro Federale
Giovedì 27 febbraio
ore 18.00 - Programma Libero Duo
Venerdì 28 febbraio
ore 09.00 - Programma Libero Solo
ore 15.00 - Programma Tecnico Solo
ore 17.30 - Finale Solo
Sabato 1 marzo 
ore 09.30 - Programma Tecnico Duo
ore 15.00 - Finale Duo
ore 18.00 - Esercizio Libero Combinato
Domenica 2 marzo
ore 09.00 - Programma Libero Squadra
ore 11.00 - Programma Tecnico Squadra
ore 15.00 - Finale Squadra
I risultati delle singole giornate sono on line sul sito ufficiale della Federnuoto di Verona, ospitato sul nostro server, all'indirizzo http://www.infovr.it/infoverona/fin/index.htm
 
Chievo: 7-0 col Passau
Nella partitella in programma ieri pomeriggio contro l'F.C. Passau, squadra della serie C2 tedesca, il ChievoVerona si è imposto per 7 reti a 0. Nota positiva per De Franceschi, che è sceso in campo nel secondo tempo mettendo a segno un gol. Assenti Luciano, per una distrazione muscolare alla coscia, e Della Morte, per la contusione al piede riportata domenica scorsa. In forte dubbio la loro presenza nella sfida contro il Torino. A riposo anche Corini, che si è appena ristabilito da un attacco influenzale: le sue condizioni saranno verificate domani. Allenamento normale per Cossato, Legrottaglie e Lupatelli, che non hanno preso parte alla partitella.
I marcatori
1t - Bjelanovic, Nalis, D'Anna (R)
2t - Beghetto (2), Moro, De Franceschi
  
Hellas: pareggio 2-2 in amichevole danese
Buona prova offerta dai gialloblù di Alberto Malesani contro il F.C. Midtjylland, squadra di Serie A danese, nella gara amichevole disputata ieri presso il centro sportivo di Bussolengo.
L'incontro si è concluso con il punteggio di 2-2, grazie alle reti di Madsen e Mario Salgado nel primo tempo, e Bo Hansen e Martino Melis nella ripresa.
Non hanno preso parte all'amichevole Carlo Teodorani e Giancarlo Filippini, colpiti da un attacco febbrile, e Vincenzo Italiano, rimasto a riposo a scopo precauzionale.
Ha giocato nel primo tempo Andres Yllana, mentre prosegue il recupero di Andrea Dossena, che si è allenato a parte.
Notizie non positive per quanto riguarda l'infortunio di Alessandro Gamberini: la distrazione muscolare riportata nel match con il Venezia costringerà il difensore a fermarsi per almeno 4-5 settimane.
Oggi pomeriggio la squadra si allenerà presso il campo dell'antistadio.

 
 
 
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