Verona: si spara per autolesionismo, 18enne ferita
'Mi sono sparata da sola con la pistola di papà', questa la spiegazione che Silvia Zenari, la studentessa che ieri mattina era stata ferita da un colpo di pistola prima di andare a scuola, ha dato agli investigatori, dopo essersi risvegliata dall'intervento chirurgico. 
In poche ore è stato così risolto un caso che, di ora in ora, si tingeva di giallo. Per spararsi, la studentessa ha usato la pistola del padre, cui si è risaliti tramite il numero di immatricolazione e detenuta legalmente dal genitore come ex carabiniere.
Ed è stata la stessa giovane, dal suo letto d'ospedale, a raccontare agli investigatori motivi e retroscena: pare che ci fossero non meglio definiti 'problemi relazionali' domestici, dei dissapori e delle tensioni covate nell'ambito domestico all'origine del gesto di autolesionismo. La ragazza ha anche candidamente ammesso di aver imparato a caricare la pistola semiautomatica del padre osservando le immagini di film visti in televisione e al cinema.
E' stata la stessa Silvia Zenari a raccontarlo nel tardo pomeriggio di ieri agli uomini della Questura di Verona, che l'hanno interrogata in ospedale poco dopo il suo risveglio al termine dell'intervento chirurgico cui era stata sottoposta. La ragazza aveva sottratto ieri mattina la Beretta 7,65 del padre dalla piccola armeria di casa dove sono regolarmente custoditi anche dei fucili da caccia. 
Come tutte le mattine, la giovane ha preso quindi il bus per recarsi a scuola e poi nel tragitto a piedi verso il liceo scientifico che frequenta si è fermata nel parcheggio sotterraneo di Piazza Isolo, ha caricato l'arma facendo fuoco sul suo fianco sinistro.
Il colpo ha sfiorato di due centimetri l'aorta e di un centimetro il rene trapassando il fianco della giovane. Per i medici è stata una questione di millimetri: una ferita all'aorta o al rene avrebbe portato la giovane alla morte in pochi minuti.
La svolta alle indagini è arrivata quando, dentro un cassonetto, nel luogo in cui è avvenuto la sparatoria era stata ritrovata, durante un'accurata ispezione, una pistola, una 7,65 semiautomatica compatibile con quella da cui è partito il proiettile che ha colpito la giovane. Grazie al numero di immatricolazione dell'arma si è riusciti a risalire al proprietario, lo stesso padre della ragazza. Da qui, l'interrogatorio della giovane dopo l'anestesia, che ha confermato di essersi ferita da sola. 
Era stata lei stessa, ieri mattina, a dare l'allarme, dopo essere stata raggiunta da un colpo di pistola, che le ha attraversato il ventre, entrando ed uscendo, senza danneggiare organi vitali. Quando è stata trovata dagli agenti era molto sofferente ma in parte lucida, ma non era stato possibile raccogliere direttamente da lei informazioni su ciò che era accaduto. 
Silvia Zenari frequenta il liceo Campostrini, vicino ai giardini Giusti, e fino all'anno scorso era una scuola sperimentale. La preside non ha fornito alcuna informazione, "per rispetto - ha spiegato - della persona e della famiglia, che ci ha chiesto di mantenere il riserbo". 
  
Fieragricola: apre il più grande show sui prodotti della terra
Si inaugura oggi Fieragricola, la più importante vetrina mondiale del settore.
Quest'anno sarà molto articolata quest'anno la presenza del Veneto. La Regione infatti dispone di un'area istituzionale di circa 300 mq, nel Padiglione 8, dedicata ai servizi e alle iniziative regionali messi in atto a favore dell'agricoltura di qualità veneta, con lo slogan "Regione Veneto - Qualità, Innovazione Ambiente - Per l' agricoltura di oggi e di domani".
All'interno dello spazio espositivo sono presenti le seguenti aree informative: presentazione di "modelli " realizzati in collaborazione con Veneto Agricoltura con contemporanea visione di video esplicativi; presentazione dell'attività dell'Agenzia Regionale AVEPA; presentazione in una apposita saletta di una "demo" sul Piano di Sviluppo rurale; presentazione di pannelli esplicative delle principali iniziative delle Direzioni regionali del Settore Primario.
Una seconda area, a carattere istituzionale e sempre nel Padiglione 8, è affidata in gestione all'APROLAV, l'Associazione produttori latte del Veneto, con la presentazione dei formaggi DOP e tipici regionali nell'ambito del Salone dei Formaggi (Area tematica di Fieragricola 2003). Un'altra area istituzionale tematica è allestita nel Padiglione 2, dedicato allo specifico settore, per presentare il settore ortofrutticolo veneto; tale spazio è gestito dai Consorzi dei prodotti IGP. Infine ci sarà un'area istituzionale dedicata al progetto regionale di "Fattorie Didattiche".
 
Fieragricola: riunione commissione Agricoltura oggi a Verona
La commissione Agricoltura del Consiglio regionale, presieduta da Vittoriano Mazzon (FI), si riunisce oggi a Verona, nella sala Bellini del quartiere fieristico (ore 10), in concomitanza con l'inaugurazione della centocinquesima edizione di Fieragricola. La convocazione della commissione in "seduta esterna" a Verona, nel giorno di apertura della massima manifestazione nazionale del settore primario, è diventata una consuetudine per i componenti dell'organo consiliare deputato alle politiche agricole regionali. "La riunione di domani -spiega il presidente Mazzon- sarà dedicata a una panoramica delle principali problematiche che interessano il settore agricolo nel Veneto".
 
Fieragricola: pranzo degli orrori al Museo del Falso
L'esposizione del Museo del Falso intitolata ''Il falso e' servito'', sarà uno dei momenti curiosi di Fieragricola: la mostra testimoniera' gli esiti delle ricerche svolte nell'Ateneo Salernitano sulle molteplici forme che puo' assumere la falsificazione dei prodotti alimentari. 
L'esposizione sara' ospitata negli stand della Coldiretti che l'ha richiesta specificamente per poter ribadire l'esigenza di una maggiore tutela della qualita' e della sicurezza dei cibi e dell'autentico "made in Italy" alimentare. 
Nelle vetrine sara' esposta un'ampia rassegna di cibi e bevande contraffatti e con i quali viene imbandito una sorta di "pranzo degli orrori". Inoltre, saranno indicate le quattro principali attivita' di manipolazione illecita dei prodotti alimentari: falsificazione dell'identita' merceologica, falsificazione dell'identita' aziendale, falsificazione dell'origine e della provenienza geografica e falsificazione dell'eta'. Secondo quanto raccolto e documentato dal Centro studi dell'Universita' di Salerno nessun alimento sembra essere sfuggito ai falsari, dall'olio d'oliva al concentrato di pomodoro, dalla frutta e ortaggi ai latticini, dalla carne al pesce, al prosciutto, al vino e allo champagne.
  
Fieragricola: dettaglianti alimentari in convegno
Quali strategie debbono perseguire i punti vendita del dettaglio tradizionale che operano nel settore alimentare per contrastare la concorrenza della grande distribuzione? Come possono ritagliarsi maggiore spazio le piccole imprese sparse capillarmente sul territorio? Su questi temi sarà incentrato il convegno organizzato dalla Federazione dei dettaglianti dell'alimentazione Fida-Confcommercio in collaborazione con Coldiretti ed il patrocinio della Camera di Commercio scaligera che si svolgerà domenica 9 marzo nell'ambito di Fieragricola. 
L'incontro, intitolato "Trasparenza, qualità, tipicità: le nuove vie del negozio alimentare" è rivolto in primis ai commercianti ed avrà luogo in Sala Salieri a partire dalle ore 10.45   
Dopo l'intervento del presidente Fida Lanfranco Morganti prenderanno la parola Lorenzo Bazzana della Coldiretti nazionale, che spiegherà il concetto di rintracciabilità e di marchio tipico, Roberto Della Casa, cui è affidato il compito di parlare di distribuzione tra prodotto e servizio, ed il presidente nazionale dei dettaglianti ortofrutticoli Fida, Dino Abbascià, che chiuderà i lavori approfondendo il ruolo dei punti vendita tradizionali nell'era dello sviluppo della grande distribuzione organizzata.  
 
Fieragricola: made in Verona con gelati al pandoro e al recioto
Valorizzare il territorio attraverso il gelato. E' il progetto con cui i Gelatieri associati del triveneto (Gat) proporranno nell'ambito della Fieragricola "Le meraviglie del gelato": uno stand, all'interno del padiglione 8,  gestito dal gruppo gelatieri della Confcommercio veronese e dai colleghi artigiani della Casa, in cui verranno  fatti conoscere, attraverso degustazioni ed assaggi, i sapori tipici del veronese. 
Insieme al gelato tradizionale, preparato utilizzando solo ingredienti e frutta veronese (mele, pere e kiwi in primis), saranno offerti ai visitatori anche palline al gusto di pandoro, sfogliatina di Villafranca, bacio bianco di Giulietta e bacio nero di Romeo, ricotta dei monti veronesi e persino al Recioto della Valpolicella, così da esaltare una significativa fetta dell'eno- gastronomia scaligera. 
Per Luciano Renon, presidente del gruppo gelatieri di Confcommercio e tra i principali fautori del progetto, "questa iniziativa potrà garantire un significativo ritorno d'immagine alla nostra provincia in una manifestazione di grande levatura in cui è giusto iniziare a pensare anche in chiave di promozione turistica, abbinando la kermesse a proposte come "Le meraviglie del gelato"".