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Veron@ quotidiano - edizione del 2003, marzo 7 

 
Fieragricola: Alemanno inauguera la 105esima edizione
''L'alimentare e' l'area industriale e produttiva che sta crescendo di piu' nell'economia italiana. Tutti gli indici lo dicono chiaramente''. A sottolinearlo e' stato il ministro delle Politiche agricole, Giovanni Alemanno, ieri all'inaugurazione della 105^ Fiera Agricola-Agrifood di Verona, la rassegna piu' importante del settore agroalimentare in programma da ieri al 9 marzo a Verona. Secondo il ministro, infatti, ''mentre le automobili sono in difficolta', la chimica e' in declino, l'informatica e' anch'essa in declino, solo l'alimentare cresce prepotentemente, proprio perche' e' una immagine vincente in Italia, che e' una immagine di qualita', che vale per il settore industriale come per quello artigianale, come per quello agricolo. Una qualita' -ha spiegato Alemanno- che e' un esempio nel mondo''.
Dalla Fiera agricola di Verona, il ministro Gianni Alemanno ha quindi sottolineato come ''in tutto il mondo quando si parla di qualita' nel mangiare, si parla italiano: ci sono 60 mila ristoranti in tutto il mondo che si qualificano come italiani, e noi per questo li stiamo certificando''. Ma il ministro ha voluto anche spiegare come ''sono soprattutto le parole italiane come 'saper vivere' che vengono adottate ovunque, perfino in Giappone, proprio per rappresentare questa qualita' e noi la dobbiamo difendere''. Quindi, sulla crisi in Medio Oriente e le possibilita' di una guerra in Iraq, il ministro delle Politiche agricole ha sottolineato come ''proprio in un momento di crisi internazionale e di una possibile guerra, che noi speriamo non accada, l'agricoltura acquisce ancora piu' importanza dal punto di vista economico''. ''essere sicuri della propria alimentazione, avere un grado sufficiente di realta' di autonomia alimentare -ha avvertito Alemanno- e' necessario soprattutto nei momenti di crisi, e quindi l'agricoltura, inevitabilmente, cresce come valore''.
E il ministro ha quindi voluto ribadire come si tratta di conciliare grandi produzioni e produzioni di nicchia per tutta l'agricoltura. Non bisogna infatti fare solo produzione di nicchia, Bisogna articolare una produzione che possa dare risposte di tipo differente che permettano al consumatore di fare una chiara scelta tra qualita' e prezzo, quindi una offerta variegata, non soltanto per aree geografiche, ma anche per qualita' del prodotto. In maniera tale che tutte le esigenze possano essere soddisfatte. Sull'importanza dei marchi doc rilanciata dai produttori del Veneto, il ministro delle Politiche agricole ha quindi precisato che ''e' un tema legato alla capacita' di proposte di inventiva di produttori delle singole regioni. Noi vogliamo accompagnare tutti i processi di etichettatura e di tracciabilita' per valorizzare l'origine dei prodotti''. ''Quindi stiamo proponendo una normativa quadro sulla tracciabilita' -ha spiegato Alemanno- in conseguenza della delega che ci ha dato il Parlamento, e che e' stata approvata pochi giorni fa. Con questa delega daremo un quadro di tracciabilita' obbligatorio e volontario sul quale tutti i produttori potranno fare riferimento''. 
  
Fieragricola: "politici, più attenzione alla terra"
La politica e la pubblica amministrazione devono essere a servizio delle imprese agricole e operare per accrescerne la competitività. E' questo il richiamo forte rivolto al Ministro Gianni Alemanno e alle autorità presenti dall'assessore all'agricoltura del Veneto, Giancarlo Conta, in occasione della cerimonia inaugurale della Fieragricola di Verona. Conta ha portato il saluto del presidente Giancarlo Galan, impossibilitato ad intervenire alla manifestazione.
Dobbiamo rendere più facile il lavoro dell'imprenditore agricolo, non complicarglielo – ha affermato Conta – ma dobbiamo anche evitare che venga direttamente o indirettamente premiato chi in passato ha fatto cose al di là della legalità e del buon senso.
Attenzione quindi a riproporre ancora una volta soluzioni per chi ha le quote e non per chi ha le vacche e attenzione – ha aggiunto l'assessore – alla tenuta obbligatoria di troppi registri: in una situazione del genere chi sbaglia non è sempre l'imprenditore, ma piuttosto chi gli ha complicato la vita, pensando di liberarsi delle responsabilità che scarica sulle spalle di chi ne ha già fin troppe e si fa anche carico di quelle di altri.
Le scelte politiche prese, poi, vanno rese conseguenti. Il Governo deve perciò accelerare sulla Legge di Orientamento, sulla modernizzazione dell'agricoltura, sulle pratiche di riconoscimento dei prodotti di qualità, su un'etichettatura trasparente, sulle azioni di sostegno al ruolo plurimo dell'impresa agricola e, da ultimo, ma è sicuramente da mettere al primo posto, nella contrattazione delle politiche europee.
La proposta Fischler e in generale la PAC – ha detto su quest'ultimo tema Conta – si rifanno a principi, ambientali, di benessere animale, di sicurezza alimentare, rispetto alle quali le conseguenze sono sempre o quasi dannose per la nostra economia e premiano realtà che di pulizia ne hanno meno di noi. In questa Europa ci dobbiamo stare, ma almeno stiamoci da protagonisti e va colta in proposito l'occasione della presidenza italiana dell'Unione, nel secondo semestre del 2003, per fare qualcosa di buono e di utile, e non di facciata.
  
Fieragricola: Verdi trevigiani contro gli Ogm
Ci saranno anche i Verdi di Treviso a manifestare contro il convegno sugli organismi geneticamente modificati, oggi in Fiera a Verona.
"L'appuntamento in questione - scrivono i Verdi - è organizzato, tra gli altri, da Assalzo, associazione dei produttori di alimenti zootecnici il cui numero uno è Aia, recentemente oggetto di una campagna di Greenpeace contro la produzione di mangimi Ogm, Cedab, centro di documentazione il cui contratto per questo convegno risulta essere responsabile delle relazioni esterne di Monsanto, multinazionale agroalimentare promotrice della scelta Ogm, Fondazione Cassamarca, che nella tenuta di Ca' Tron, sta costruendo il primo laboratorio in serra di sperimentazione Ogm".
   
Biomasse: progetto di legge per "energia verde"
Di produzione di energia "verde" utilizzando le cosiddette biomasse (tutto ciò che ha matrice organica in modo particolare vegetale) si parla molto, soprattutto nei convegni, ma questa volta in Consiglio regionale pare si voglia far sul serio.
La commissione agricoltura ha, infatti, approvato a larghissima maggioranza il progetto di legge "Interventi agroforestali per la produzione di energia verde".
Si tratta di un progetto di legge che nasce da un'esigenza molto sentita e lo dimostra il fatto che sono 28 i consiglieri, della maggioranza ma anche dell'opposizione, che hanno sottoscritto questa iniziativa legislativa.
Con questa proposta il consiglio intende contribuire, con una dotazione finanziaria annua di 2.315.276 euro (circa quattro miliardi e mezzo di lire), ad incoraggiare le produzioni atte a produrre "biomasse". Saranno ammessi ai contributi (non più di 2500 euro per ettaro) gli impianti di specie selezionate quali il pioppo nelle sue varie qualità, il platano, la robinia e i salici per quanto riguarda la biomassa forestale. La superficie minima d'intervento è di 3000 metri2 in corpo unico fino ad un massimo di 40 mila metri2 per soggetto beneficiato e per una sola azienda. Il ciclo di permanenza minima della coltura dovrà essere di 4 anni. Naturalmente per ottenere il contributo regionale il coltivatore dovrà firmare un contratto di cessione della biomassa ad un impianto per la trasformazione di energia che potrà anche essere all'interno della stessa azienda.
Guerra: Buttiglione a Verona, "ore decisive"
La situazione è difficile e molto si gioca nelle prossime ore.
Lo ha affermato ieri a Verona, a margine di Fieragricola, il ministro per le politiche comunitarie Rocco Buttiglione in riferimento alla tensione tra Usa e Iraq.
"L'uso delle armi - ha continuato Buttiglione - è l'ultima risorsa perché prima bisogna utilizzare tutte le vie della pace plausibili". Quanto ad un possibile collegamento tra Br e terrorismo di matrice islamica, Buttiglione ha affermato che, "se non esiste ancora, è perché il collegamento organizzativo non è scattato".
 
Generali:Cariverona, "abbiamo l'1,91%"
La Fondazione Cariverona guidata da Paolo Biasi ha raggiunto l'1,91% del capitale delle Generali. Lo si legge in una nota ufficiale dell'istituto.
Il consiglio della Fondazione Cariverona si è riunito ieri pomeriggio per esaminare varie questioni di indirizzo strategico. Riferendosi all'argomento 'patrimonio, si legge nella nota, il presidente Paolo Biasi ha reso una informativa sulle principali partecipazioni.
In particolare, sulla questione Generali, Biasi ha informato che "la quota, accumulata negli ultimi anni, ha raggiunto l'1,91%. Tale investimento si inquadra nell'ottica di una opportuna diversificazione patrimoniale".
 
 
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Sanità: potenziamento chirurgia stereotassica a Verona
La commissione Sanità del Consiglio regionale del Veneto ha approvato un documento, il primo di questo genere come ha rilevato il presidente della commissione Leonardo Padrin (FI), con il quale si chiede all'assessore regionale alla sanità Fabio Gava di impegnarsi per potenziare il servizio di neurochirurgia stereotassica (non invasiva) dell'Azienda Ospedaliera di Verona, diretto dal professor Massimo Gerosa.
"Il servizio diretto dal professor Gerosa –sottolinea Padrin– rappresenta un fiore all'occhiello della sanità veneta per le tecniche di assoluta avanguardia adottate per colpire, in via endoscopica, le cellule tumorali. Il reparto dell'ospedale civile maggiore di Verona offre un servizio ad alta specializzazione, che rappresenta un polo di eccellenza a livello nazionale, in grado di attrarre pazienti da tutte le regioni italiane grazie alla professionalità dei suoi medici e all'efficacia delle prestazioni effettuate".
Tra le richieste "a breve termine" avanzate dal documento votato dalla commissione Sanità del Consiglio regionale figurano: l'immediata copertura del terzo posto di neurochirurgo attualmente vacante, la piena operatività settimanale delle varie prestazioni del servizio e il reperimento di due locali-studio per il personale medico, fisico e amministrativo e di un locale da adibire a deposito-archivio.
A medio termine vengono chiesti alla Regione Veneto la creazione di un centro regionale autonomo ad alta specializzazione e lo stanziamento di 100-120 mila euro per l'acquisto di apparecchiature indispensabili come il laser a diodi per interventi endoscopici, il circuito digitalizzato telecamera a fibre ottiche e, inoltre, l'aggiornamento degli attuali contratti di manutenzione tecnica per stereotassi Gamma-Knife.
 
Arte: recuperata tela del Veronese
Oggi, alle ore 11, a Venezia, a Palazzo Balbi, il presidente della Regione Veneto, Giancarlo Galan presenterà la prima acquisizione al patrimonio regionale veneto di un'opera d'arte soggetta a vincolo di tutela.
Si tratta di un affresco di Paolo Veronese dal titolo "Minerva fra la Geometria e l'Aritmetica". L'opera apparteneva in origine alla decorazione della villa Soranzo a Treville di Castelfranco Veneto, progettata dall'architetto veronese Michele Sanmicheli e costruita poco dopo il 1540 per il patrizio veneziano Alvise Soranzo, affrescata nel 1551 da Paolo Veronese e Giovan Battista Zelotti.
Agli inizi dell'Ottocento l'edificio fu distrutto e la decorazione pittorica andò dispersa in varie sedi, pubbliche e private. Nei suoi confronti, la giunta veneta ha esercitato il diritto di prelazione che è stato riconosciuto alle Regioni, alle Province ed ai Comuni solo di recente sulla base del Testo Unico del 1999.
Alla presentazione interverranno autorità istituzionali e personalità del mondo della cultura e dell'arte.
 
Chievo: amichevole con la Primavera
Nella partitella amichevole di ieri con la Primavera, la Prima Squadra del Chievo si è imposta per 1 a 0, con uno splendido goal di Bierhoff. A riposo precauzionale Moro, per una lieve distorsione alla caviglia: il giocatore riprenderà ad allenarsi oggi.
Assente anche Lorenzi, per l'infiammazione agli adduttori. Pesaresi ha svolto del lavoro differenziato.
Per quanto riguarda D'Anna, ulteriori accertamenti hanno rilevato una frattura al massiccio facciale: lunedì prossimo, il giocatore si sottoporrà ad un intervento chirurgico. 
 
Hellas: 12-0 a Valeggio
Ieri pomeriggio il Verona ha disputato una partita amichevole a Valeggio contro la formazione locale dell'A.C. Gabetti.
Il risultato finale ha visto prevalere i gialloblù per 12-0 grazie alla tripletta di Elvis Abbruscato, alle doppiette di Max Vieri, Mario Salgado e Martins Adailton, e ai gol di Andrea Cossu, Carlo Teodorani e Nicola Diliso.
Non si sono allenati Michele Cossato e Luca Matteassi, costretti a casa dall'influenza, Alessandro Gamberini, Andres Yllana e Dario Biasi.
Preparazione differenziata per Andrea Dossena, Sandro Mazzola e Martino Melis.
Considerate le loro condizioni di questi ultimi due, il dubbio sull'eventuale disponibilità per la prossima gara di campionato sarà sciolto solo sabato mattina. Oggi pomeriggio Italiano e compagni sosterranno una seduta di allenamento a Bussolengo.

 
 
 
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