Iraq: primi bombardamenti, Consiglio regionale straordinario 
Durante la notte i primi missili Cruise sono caduti su Bagdad.
La politica locale continua ad interrogarsi sull'escalation militare.
Ieri il presidente del consiglio regionale veneto, Enrico Cavaliere, dopo aver riunito ieri mattina l'Ufficio di Presidenza, ha convocato per oggi pomeriggio, alle ore 18, in seduta straordinaria il Consiglio per una riflessione sulla situazione determinatasi a seguito dello scadere dell'ultimatum all'Iraq.
La convocazione è stata decisa ieri, quindi prima della notizia dell'attacco notturno.
"Pur consapevoli che non saremo noi a determinare gli eventi -ha dichiarato il presidente Cavaliere- abbiamo deciso come Ufficio di Presidenza di assumere questa decisione quale segno di sensibilità e attenzione della massima Istituzione veneta rispetto ad una situazione comunque drammatica e preoccupante anche per la nostra comunità regionale".
E per sottolineare ulteriormente questa attenzione, l'Ufficio di Presidenza ha anche deciso di tenere aperte la sede del Consiglio e l'aula consiliare durante questa notte e nelle ore successive, fino alla riunione di domani, per consentire ai singoli consiglieri e ai gruppi, che ne hanno intenzione, di seguire l'evolversi degli eventi dalla sede istituzionale di palazzo Ferro-Fini. 
  
Malcesine: dibattito in Regione sull'ospedale
Durante la seduta odierna della commissione Sanità del consiglio regionale, presieduta da Leonardo Padrin (FI), presente l'assessore regionale Fabio Gava, il consigliere diessino Nadir Welponer, veronese, ha chiesto al presidente Padrin di ricevere formalmente venerdì 21 l'arrivo della staffetta dei disabili dell'Aidm che sta attraversando il Veneto per consegnare le firme della petizione popolare in difesa del futuro dell'ospedale di Malcesine. Welponer ha definito "ambigue" le dichiarazioni dei responsabili delle politiche sanitarie regionali e ha chiesto, anche a nome dei 37 sindaci dell'Ulss 22, precise garanzie sul futuro del presidio ospedaliero gardesano, specializzato nella cura e nella riabilitazione dei pazienti poliomelitici. Le preoccupazioni di Welponer, condivise anche da Mauro Tosi (Rifondazione) e da Onorio De Boni (Udc) che ha chiesto "esplicite garanzie di continuità di cura" per i poliomelitici, sono state contestate dai consiglieri regionali veronesi Mario Rossi (FI) e Giorgio Cerioni (AN), che hanno difeso le scelte della Giunta di potenziare l'ospedale di Villafranca in attesa di programmare nel lungo periodo la costituzione del polo unico della sanità veronese. Quanto all'ospedale di Malcesine "ci sono tutte le condizioni –ha dichiarato Rossi– per garantire un futuro alla struttura gardesana in convenzione con altri presidi oppure perseguendo ipotesi di sperimentazione gestionale pubblico-privata. Ma sono anche convinto che l'attività riabilitativa e funzionale a favore dei soggetti poliomelitici possa essere svolta con competenza ed efficacia anche in altre strutture venete".
 
Sanità: da aprile nuove disposizioni su ticket
Una recente delibera della Giunta Regionale Veneta stabilisce che a partire dal prossimo primo aprile per avere diritto all'esenzione dai ticket sanitari i nuclei familiari dovranno dimostrare di non superare, come indicatore della situazione economica equivalente (Isee), il valore di 8.500 euro.
Tale indicatore è necessario anche per accedere a molti servizi sociali agevolati. Si calcola che la sola esenzione per reddito possa riguardare circa il 30% della popolazione veneta.
Il Caaf 50&Più della Confcommercio, autorizzato dall'Inps alla procedura Isee, è a disposizione per la compilazione dei modelli di dichiarazione. Per informazioni contattare lo 045-592923.
 
Teatro: domenica Cenerentola africana al Filippini
Domenica 23 marzo, alle ore 17:00, il Teatro Filippini ospiterà il Teatro Dell'Angolo con lo spettacolo "Cenerentola o della differenza", scritto da Vanni Zipola e Nino D'Introna, che ne è anche il regista.
La fiaba di Cenerentola resta una delle più amate e raccontate di tutti i tempi, in molti hanno voluto narrare questa storia di ingiustizie a lieto fine, di magia, di relazioni tra figli, genitori e fratelli e, soprattutto, di incontri tra realtà diverse e lontane. E proprio da due mondi differenti, quello italiano e quello africano, provengono i due attori che si troveranno insieme sul palco a interpretare il Principe e Cenerentola e a raccontare questa favola, a portare in giro per le strade questa vicenda d'amore lieto, ma, inizialmente, non accettato da tutti; da questo incrocio nascerà una terza dimensione, un incrocio di colori, musiche, lingue e danze provenienti da tradizioni apparentemente opposte.
Così, la storia di Cenerentola diventa estremamente attuale e permette di affrontare con delicatezza il tema del razzismo e del confronto con ciò che non appartiene alla nostra realtà più vicina, ma che non per questo è privo di attrattiva e di spunti di crescita. Si tratta di un'occasione importante per spiegare ai bambini quanto possa essere bella un'amicizia con quei coetanei provenienti da altri paesi che oggi s'incontrano a scuola, al parco giochi, al campo sportivo. Non ci si vuole limitare al solito generico messaggio di fratellanza universale, di cui troppo spesso si è abusato, ma si tenta di mostrare la ricchezza che si nasconde dietro la diversità.
 
Sona: "Effetti collaterali" a Stube 11
Serata live alla Stube 11 di Sona con gli Effetti Collaterali venerdì 21 marzo. Il gruppo, nato nell'autunno del '95 è cresciuto musicalmente fino a diventare una delle band venete più apprezzate e richieste,  attraversando gli anni con tanti concerti, episodi esilaranti e qualche apparizione TV. Sono note alcune "storiche" rivisitazioni della band, che proporranno il rock che ha fatto la Storia, i classici "dischi che porteremmo su un'isola deserta". Queen e U2, Simple Minds e Dire Straits, i pezzi cult degli anni 70, 80 e 90, con un plus di musica italiana, saranno ripercorsi ed esplorati con un tocco personale dai musicisti, Andrea Bertani (AndyVox) vocalist, Silvano Mosè Bonometti (Biba) alla chitarra, Michele Tramonte alle tastiere, Andrea Salvadori al basso e Diego Zenato alla batteria: non mancheranno "Can't stand losing you" dei Police, "Gimme some lovin" di Spencer Davis Group, "Disco Inferno" dei BeeGees, "Cuccuruccucu" di Battiato, "Gloria" di Van Morrison e molti altri pezzi.