I FATTI
LE NOTIZIE DI OGGI
Veron@ quotidiano - edizione del 2003, marzo 22 

 
Guerra: Verona capitale della pace con la poesia
Mentre infuriava la guerra, Verona si occupava di poesia.
Tra ieri ed oggi Verona ospita le celebrazioni ufficiali della giornata mondiale della Poesia proclamata dall'Unesco.
Su organizzazione dell'Accademia mondiale della Poesia, fondata nel 2001, e in collaborazione con il Comune di Verona, una quarantina di poeti di tutto il mondo si sono ritrovati per partecipare alle manifestazioni che hanno avuto per evento centrale, ieri, la conferenza "La pace nelle tradizioni poetiche del mondo".
All'iniziativa stanno prendendo parte tra gli altri la partecipazione dell'egiziano Gaber Asfour, del libanese Venus Khoury Ghata, dell'iraniano Parviz Khaznrai dell'americana Hellen Hinsey e degli italiani Mario Luzi, Andrea Zanzotto e Claudio Pozzani.
Poeti arabi, africani, latinoamericani, statunitensi e europei approfondiranno il tema della pace come fonte di ispirazione delle principali opere poetiche dei loro Paesi.
Ieri sera in duomo si è svolta una serata di musica e poesia dedicata alla pace dal titolo "Le azalee dei cinque continenti" con un concerto dell'orchestra Barocca di Verona. Presentando l'iniziativa, il presidente dell'istituto internazionale per l'opera e la poesia Giordano Veronesi ha sottolineato che "si tratta di una grande occasione per Verona che diventa così promotrice di un messaggio di pace".
  
Pace: convegno con Zanotelli
"Formare una cultura per la pace" è il tema del convegno che si tiene oggi nella sala convegni di Unicredit Banca di Verona via Garibaldi, 2.
Alle ore 9,00  Apertura dei lavori con l'intervento di Mariano Mariotto, coordinamento Movimento Educatori Milaniani - Gruppo Insegnanti Milaniani.
Seguiranno gli interventi "L'obbedienza non è più una virtù" (Sergio Paronetto, insegnante - Consiglio Nazionale Pax Christi); "Come essere costruttori di pace" (Alex Zanotelli, missionario comboniano); "Quale informazione per la pace?" (Luigi Sandri, giornalista, già corrispondente ANSA da Mosca e Tel Aviv).
L'incontro è aperto alla cittadinanza e terminerà alle 12.30 circa.
Per informazioni, tel. 0457614468.
 
Economia: Moody's, "Veneto meglio degli USA"
Per il 2002 Moody's, una delle più accreditate agenzie internazionali, ha confermato alla Regione del Veneto il "rating" (ossia la valutazione della sua affidabilità economico-finanziaria) di Aa2. "Un 'rating', e quindi un'affidabilità, più alto di quello assegnato a Stati come la Grecia, l'Ungheria, gli Emirati Arabi Uniti o a Regioni europee importanti come quelle di Berlino e della Catalunya" ha detto Brian Henderson, vicepresidente di Merrill Lynch Europa, una delle più importanti banche mondiali che ha affiancato come consulente la Regione nel processo di "rating".
La notizia della conferma della prestigiosa doppia A è data dal Presidente della Regione del Veneto, Giancarlo Galan, nel corso di una conferenza stampa cui hanno preso parte anche l'assessore regionale al bilancio, Isi Coppola e Brian Henderson. "Abbiamo conseguito un risultato molto positivo, uno dei più brillanti d'Europa - ha sottolineato Galan - con dati economici che migliorano di anno in anno e ci pongono ai vertici delle regioni non solo italiane ma europee, grazie alla nostra dinamica e diversificata base economica, alla stabilità politica, alla sana e trasparente gestione del bilancio, al nostro prudente assetto finanziario con un debito molto contenuto.
I numeri sono numeri, come dimostra Moody's e questo la dice lunga sulla miopia dell'opposizione di centrosinistra che continua, contro ogni evidenza, a strillare su una presunta spesa fuori controllo e di scarsa credibilità dei nostri conti: meglio farebbe a leggere bene i conti, risparmiandosi qualche menzogna e qualche figuraccia. Due anni fa la Regione del Veneto fu la prima in Italia a conseguire un 'rating' superiore a quello dello Stato di appartenenza, caso unico, allora, nel panorama europeo". "Non nascondo però - ha aggiunto il presidente veneto - che confidavo su un miglioramento della valutazione di Moody's rispetto all'anno scorso, dato che rispetto ai dati 1999 sulla base dei quali Moody's ci assegnò per la prima volta il rating Aa2.
 
Formazione: finanziati progetti con riduzione orario di lavoro
Circa un centinaio di progetti formativi che prevedono quote di riduzione dell'orario di lavoro sulla base di accordi contrattuali sono stati finanziati dalla giunta regionale per un importo complessivo di quasi un milione 250 mila euro.
Si tratta dell'applicazione in via sperimentale nel Veneto di quella parte della Legge statale n. 53/2000 ("Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità, per il diritto alla cura e alla formazione e per il coordinamento dei tempi delle città") che riconosce il diritto al congedo per la partecipazione ad attività di formazione, e nello specifico i progetti elaborati sulla base di accordi contrattuali che introducano quote di riduzione dell'orario di lavoro.
Per favorire l'avvio di questa tipologia di interventi, attraverso cui si sperimenta l'utilizzo della cosiddetta "banca delle ore", è stato quindi costituito un gruppo tecnico di lavoro che ha elaborato gli indirizzi, approvati lo scorso settembre dalla Commissione regionale per la concertazione tra le parti sociali.
Si tratta di fondi statali, a carico del Fondo per l'occupazione, destinati a progetti di formazione a favore di lavoratori occupati presso datori di lavoro privati. Dell'importo disponibile, poco più di 400 mila euro sono stati assegnati a progetti "pilota" (presentati sulla base di accordi sottoscritti anche da almeno un'organizzazione sindacale e un'associazione datoriale di livello regionale o provinciale) e 840 mila euro agli altri progetti, tra i quali sono stati considerati prioritari i programmi di formazione per il reinserimento dei lavoratori dopo il periodo di congedo e i progetti che consentano la sostituzione del lavoratore che benefici del periodo di astensione obbligatoria o dei congedi parentali, con altro lavoratore.
Sul piano dei contenuti, le azioni formative in questa prima sperimentazione dovevano riferirsi a: nuove alfabetizzazioni di base (lingue straniere, informatica, ecc.); sistemi Qualità; prevenzione e sicurezza sul lavoro; formazione collegata a innovazioni tecnologiche e organizzative.
Per quanto riguarda i "progetti pilota", nessuno riguarda Verona.
Degli altri, 3 sono stati presentati da aziende della nostra provincia (per 37.958 euro di contributo pubblico).
 
Scuola: progetto con la dispersione
I risultati del progetto pilota 'I CARE 2000', promosso dalla Regione Veneto contro la dispersione scolastica, saranno presentati lunedì.
Il convegno e' promosso dalla Fondazione 'Opera Edimar', a cui è stato affidato il monitoraggio delle azioni svolte per tre anni in collaborazione tra scuole (medie e
superiori) e realta' educative del terzo settore con l'obiettivo di creare percorsi educativi per giovani a rischio di abbandono.
Tali azioni hanno coinvolto in modo sistematico docenti, educatori/animatori di realta' sociali di base e volontari, per costruire progetti mirati e personalizzati dove si
coniugano obiettivi legati alla cura della persona (dalla rimotivazione alla rimozione delle situazioni di disagio) con quelli relativi a favorire livelli di apprendimento tali da contrastare l'insuccesso scolastico e formativo. Il progetto si e' svolto in quattro citta' del Veneto: Padova, Chioggia, Verona, Treviso ed ha coinvolto complessivamente 374 studenti.
 
Vino: TAR Lazio, "il Soave deve essere imbottigliato a Verona"
Un vino di altissima qualità, "incarnazione" delle peculiarità di un territorio, vera e propria "summa" dei suoi valori deve anche essere imbottigliato nella sua "culla" di produzione: è questa, parafrasando, la posizione che la seconda sezione del Tribunale amministrativo regionale del Lazio ha scelto sostenendo la battaglia del Consorzio tutela vini Soave e Recioto di Soave a salvaguardia dell'imbottigliamento in loco della seconda Garantita riconosciuta al "giardino" Soave dopo quella del Recioto di Soave.
A bloccare l'applicazione, già dalla vendemmia 2002, del nuovo disciplinare di produzione, era stata l'iniziativa di alcune società di commercializzazione e la Federazione nazionale del commercio vinicolo di impugnarlo davanti al Tar. Ad essere contestata, in particolare, era la parte del decreto in cui si stabilisce che le operazioni di affinamento in bottiglia devono aver luogo unicamente nell'ambito di una zona delimitata e ristretta e che prevede, in subordine, l'obbligo di imbottigliamento nella zona di produzione. Che quella "G" andata ad arricchire la qualifica del Soave non sia una sola indicazione formale è confermato anche dalla
sottolineatura del Tar che, a proposito del fatto che le società ricorrenti avevano già facoltà di imbottigliare il Doc, "non potevano fare affidamento sul fatto che identica disciplina si sarebbe ripetuta per un prodotto diverso quale il Soave Superiore".
Malcesine: staffetta disabili di 200km per salvare l'ospedale
Oltre 200 km coperti con una staffetta fatta da disabili e durata cinque giorni dal veronese a Venezia: questo  per difendere l'ospedale di Malcesine (Verona), centro specializzato dal 1947 nella cura e nella riabilitazione degli affetti da polio, destinato alla chiusura.
I disabili hanno consegnato in Consiglio regionale 75.474 firme che chiedono la permanenza della struttura.
Una delegazione del folto corteo di disabili, molti dei quali in carrozzella, muniti di cappellini gialli, cartelli, striscioni e fischietti, è stata ricevuta dalla Commissione sanità del Consiglio regionale. Il presidente nazionale dell'Aidm Roberto Bassi, nel consegnare al Consiglio regionale gli scatoloni con le firme alla petizione, ha lamentato l'indifferenza del presidente Galan e della Giunta verso le richieste degli oltre centomila poliomielitici italiani che hanno nel presidio veronese l'unico centro specializzato di cura e di stabilizzazione. "L'ospedale di Malcesine –ha riassunto Bassi– è una struttura efficiente, che svolge oltre duemila interventi ortopedici l'anno, offre assistenza e cure  a pazienti che per oltre il 50 per cento provengono da fuori regione e garantisce all'Ulss 22 un attivo di bilancio di circa 4 miliardi di vecchie lire. E' l'unico presidio ospedaliero per l'area del Baldo e la riva orientale del Garda, a servizio di un flusso turistico che in zona supera il milione di presenze. Non capiamo pertanto le ragioni per la sua chiusura, prevista per giugno 2004 dal nuovo piano di riorganizzazione ospedaliera".
Il presidente dell'Aidm, affiancato dal sindaco di Malcesine Giuseppe Lombardi, dal sindaco di Brenzone Giovanni Zappalà, da alcuni medici del nosocomio gardesano e da rappresentanti del personale sanitario, degli operatori commerciali e degli albergatori dell'area, ha presentato alla commissione consiliare una nuova ipotesi per garantire la sopravvivenza e la funzionalità dell'ospedale di Malcesine: "Siamo disponibili –ha dichiarato Bassi– ad avviare una sinergia pubblico-privata, analoga alla sperimentazione gestionale avviata per l'ospedale di Cortina, tra Regione Veneto e Aidm, grazie alla disponibilità una cordata di partner privati disponibili a investire in questo centro sanitario, purché sia rimossa la clausola del ‘senza oneri per la Regione'.
Poi i disabili sono stati ricevuti dall'assessore alla sanita', Gava, che ha assicurato che il servizio di Malcesine non subira' un giorno di interruzione se non saranno trovate soluzioni alternative.
 
CronacaFlash
* PRG. Approvata con modifiche d'ufficio, una variante del PRG presentata dal Comune di Verona. Si tratta della variante n. 224: riguarda l'allargamento di Via Marin Faliero, tratto Sesto Ponte-Via Galvani e la realizzazione di un centro per l'infanzia nel quartiere Forte Procolo.
* Caccia. 'Tutti gli istituti della caccia a livello regionale rischiano la paralisi. Di qui a pochi giorni il mondo venatorio veneto potrebbe piombare nel caos a causa dell'insipienza della maggioranza di centro destra che non ha ancora adempiuto ad un suo preciso dovere istituzionale: approvare il nuovo piano faunistico venatorio o prorogare quello vecchio che scade il 31 marzo prossimo ''. E' la denuncia del consigliere regionale diessino Lucio Tiozzo per il quale ''il rischio e' che dal primo aprile prossimo decadano tutti gli istituti e gli strumenti che regolamentano il settore''.
* Scuola. Domenica 23 marzo, dalle 9 alle 12,30 il Coordinamento dei precari della scuola organizza una iniziativa in Piazza Brà (una specie di happening teatrale in preparazione dello sciopero della scuola del 24 marzo). L'invito alla partecipazione vale soprattutto per i compagni e le compagne che lavorano nella scuola.
* Rifondazione. Lunedì 24 marzo, inizio ufficiale della campagna del PRC per il SI al referendum sull'articolo 18 e sugli elettrodotti.
Volantinaggi e gazebo in tutta la città.
  
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Commercio: contributi per certificare la qualità
In arrivo contributi regionali per la certificazione di qualità delle aziende del terziario. La giunta di Palazzo Balbi ha recentemente stanziato cinquecentomila euro allo scopo di finanziare le spese di consulenza per incrementare il sistema qualità secondo le norme della serie Uni En Iso 9000:2000. I fondi potranno essere utilizzati anche per adeguare alle norme attualmente in vigore i sistemi qualità già certificati con le precedenti disposizioni della serie Uni En Iso 9000:94.
"Un bando che consentirà a numerose aziende del commercio, del turismo e dei servizi di intraprendere il percorso verso la qualità o di adeguare il proprio percorso", si sottolinea dalla Confcommercio veronese  "anche se molto probabilmente la somma stanziata non sarà sufficiente a coprire tutte le richieste".
Le spese ammissibili devono essere state sostenute tra il gennaio e il dicembre 2003 esclusivamente per progetti relativi all'adeguamento del sistema aziendale secondo le norme di qualità Uni En Iso serie 9000:2000 (Vision) e Uni Ceei En 17025/2000 e per progetti relativi all'adeguamento della prima certificazione Uni En Iso 9000:94 alle nuove norme Uni En Iso serie 9000:2000. Sono escluse le spese relative all'Iva.  I fondi sono concessi in regime "de minimis" in un'unica soluzione, a progetto concluso, nella misura massima del 50% delle spese, fino a un importo di 15.493,71 euro, con un minimo di 2.582,28 euro. I soggetti interessati devono inviare la domanda, redatta su apposito modello, tra il primo aprile e il 15 maggio 2003, esclusivamente a mezzo raccomandata A.R., ad uno dei centri di validazione (farà fede il timbro dell'ufficio postale accettante).
Le domande dovranno essere inviate a TerQualità Scarl (Centro di validazione di Confcommercio per il Veneto) di Vicenza, via Faccio 38, e,  per conoscenza, alla Regione Veneto, Giunta Regionale - direzione Commercio, palazzo ex Amav, Cannaregio 2268- 30121 Venezia.
 
Chievo: Collina dirige la gara di Bergamo
A dirigere la sfida a Bergamo tra Atalanta e ChievoVerona sarà Pierluigi Collina di Viareggio. 43 anni, consulente finanziario, ha diretto 171 gare in serie A e 68 in B. E' arbitro internazionale dal '95.
Ieri pomeriggio il Chievo ha svolto un buon lavoro tecnico-tattico e quindi tiri in porta, punizioni e calci d'angolo. Assente Beghetto, a riposo in via precauzionale per un lieve risentimento muscolare alla coscia. Questa mattina il giocatore dovrebbe  prendere parte alla seduta di rifinitura e, probabilmente, sarà a disposizione del mister per la sfida di domenica. D'Anna, che ha ripreso gli allenamenti, ha svolto del lavoro differenziato. Codognola, in osservazione all'ospedale di Borgo Trento dopo il forte colpo subito nell'allenamento di mercoledì, dovrebbe essere dimesso in serata. Questa mattina, la seduta di rifinitura. Nel pomeriggio, la partenza per Bergamo in vista della sfida contro l'Atalanta.
 
Hellas: nuovo incontro presidente-sponsor
Ieri mattina, presso la sede di Corte Pancaldo, si è tenuto un incontro tra il Presidente dell'Hellas Verona, Giambattista Pastorello, e Claudio Paiola, titolare della Clerman s.r.l., azienda che sponsorizza il club scaligero.
Il colloquio "si è tenuto in clima di cordialità", informa l'Hellas, e ha toccato alcuni punti importanti valutando le prospettive tecniche attuali e future del Verona.
Scopo dell'incontro analizzare l'opportunità di dare continuità da parte di Clerman, nella prosecuzione del rapporto di sponsorizzazione, che la stessa società ha manifestato che intenderebbe proseguire nei prossimi due anni.
Il presidente Pastorello, dichiarandosi soddisfatto di questo interesse, ha ribadito la sua disponibilità e ha manifestato la propria soddisfazione per la serietà e la correttezza intercorse tra le due società nel corso della stagione. Le parti hanno convenuto di aggiornarsi ed approfondire le questioni di merito in prossimo futuro.
Ieri la squadra si è allenata alll'antistadio.
Non ci sono novità rispetto i giorni scorsi: rimangono sempre indisponibili Sandro Mazzola, Dario Biasi, Alessandro Gamberini e Andres Yllana, ancora alle prese con la fisioterapia.
Questa mattina, Italiano e compagni sosterranno un allenamento all'antistadio. La seduta di rifinitura è prevista per domenica mattina.
La partita contro il Cagliari sarà diretta da Oscar Girardi, 32 anni, di Venezia.
 
 
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