QUALCHE IDEA PER VERONA?

TRAFFICO: BICI E CAR POOLING PER I NUOVI SPOSTAMENTI

Da FIAB

Nei giorni scorsi a Genova si sono riuniti parte dei 594 'mobility manager' gia' nominati da enti locali e aziende private per fare un bilancio della situazione anche in relazione ai piani di gestione della mobilita' attuati in Italia a cinque anni dal decreto Ronchi sulla mobilita' sostenibile.

I 'mobility manager' sono chiamati a gestire 15 milioni di euro stanziati nel 2000 dal ministero dell' Ambiente per l'avvio delle strutture e il supporto a progetti.

Lo scopo e' studiare e coordinare gli spostamenti dei dipendenti in modo da ridurre l'impatto su traffico e inquinamento con l'obiettivo di migliorare la mobilita' rendendo piu' efficienti i flussi di persone, veicoli e merci.

Gli strumenti piu' usati sono l'uso della bicicletta, la condivisione dell'auto, lo sviluppo di servizi di trasporto aziendale, la modifica degli orari di servizio.

Purtroppo oggi non si parla di nuovi contributi statali per promuovere ulteriori progetti e si attende di sapere se il progetto iniziale, se sara' finanziato dagli enti locali o se saranno previsti sgravi fiscali per le aziende che attuano piani concreti.

Ai lavori di Genova sono stati portati diversi esempi di progetti: a Milano il Politecnico ha messo a disposizione 300 bici per i dipendenti mentre l'Ibm promuove la condivisione dell'auto mettendo in contatto i lavoratori che seguono analoghi percorsi attraverso la rete intranet e un programma dedicato; a Ferrara il Comune ha acquistato 50 bici per i dipendenti disposti a lasciare a casa l'auto per recarsi al lavoro; a Foggia i piani di spostamento casa-scuola coinvolgono centinaia di studenti chiamati a usare le biciclette e prevedono punti di raccolta sorvegliati da nonni-vigili; a Roma il policlinico Umberto I ha adottato il car-pooling; a Bologna il taxi collettivo nell'area urbana.

Le aree che hanno predisposto piani di spostamento sono 17 in Italia, e riguardano le principali citta', mentre a breve lo faranno altre 6. I progetti pronti sono 106, di cui 84 sull'asse casa-lavoro, 12 su quella casa-scuola e 10 per i poli ospedalieri, le aree commerciali e fieristiche.

Dei piani predisposti ne sono stati attuati il 43 (il 41%), di cui 39 per spostamenti casa-lavoro, 2 casa-scuola e 2 per gli ospedali. Tra le amministrazioni piu' attive la Provincia di Milano, forte di una struttura di dieci persone, e il Comune di Parma, che ha fatto nominare mobility manager in tutte le 33 aziende individuate in citta'.

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