I FATTI
LE NOTIZIE DI OGGI
Veron@ quotidiano - edizione del 2003, aprile 5 

 
Prostituzione: 3 arresti, liberate 9 ragazze ucraine 
Nove giovani ucraine, tra i 18 e 20 anni, una delle quali incinta, sono state liberate con un blitz dalla polizia di Verona che ha arrestato due veronesi e un'ucraina, moglie di uno degli arrestati. Il terzetto costringeva le giovani donne di Odessa e Kiev a prostituirsi dopo averle attirate in Italia con la promessa di un lavoro onesto, pubblicati su un giornale ucraino. 
Le ragazze venivano imbarcate su volo Kiev-Helsenki-Roma o portate in Italia su un'automobile guidata dai due veronesi attraverso il confine sloveno.
L'indagine è iniziata dopo aver accertato, negli ultimi tre mesi, l'arrivo di un numero sempre più crescente di prostitute ucraine e la presenza costante, nei blitz della moglie di uno degli indagati (già note alle forze dell'ordine) sospettate di essere l'anello di congiunzione tra le vittime e l'organizzazione.
I tre, Bortolo Faini, 54 anni, la moglie di questi, Valentina Moroz , ucraina, ed un altro giovane veronese, Daniele Guardia, riuscivano a dissimulare la gestione del giro di prostitute grazie ad un chiosco ambulante di generi alimentari che Faini apriva ogni giorno proprio nei pressi del casello autostradale di Peschiera.
Tra le nove giovani liberate, quattro hanno iniziato subito a collaborare con la polizia e tutte sono state affidate ad un centro di accoglienza del veronese.
Gli agenti hanno anche scoperto una sorta di libro mastro nel quale venivano annotate, in scrittura cirillica, i guadagni serali delle ragazze, che arrivavano a portare all'organizzazione fino a 500 euro ciascuna al giorno.
 
Terrorismo: liberati i 5 marocchini presunti attentatori 
Hanno scelto di patteggiare e saranno liberi già la prossima settimana i cinque marocchini arrestati lo scorso 22 gennaio con il sospetto di essere dei terroristi, in quanto trovati con un chilo di esplosivo. 
L'accusa eversiva era però già caduta nei giorni scorsi, quando il pm veneziano Felice Casson aveva chiesto l'archiviazione per quest'ipotesi rinviando il fascicolo alla Procura di Rovigo. Ieri, al termine dell'incontro fra il pm Silvia Ferrari e l'avvocato Sofia Tiengo, è stato raggiunto l'accordo per il patteggiamento; i magrebini, che vennero individuati in un casolare abbandonato a Badia Polesine, sono accusati soltanto di detenzione illegale d'esplosivo per uso civile. 
Inizialmente vennero sospettati di far parte di un'organizzazione terroristica, soprattutto quando nella vicina moschea di Badia, frequentata da uno dei cinque, furono rinvenute mappe del Nordest con segnati presunti obiettivi sensibili: tra questi, il Duomo di Verona.
Amro Lahrach, Moustapha El Bouhali, Kamal Ben Reddad e Abdallah Mounder hanno scelto di patteggiare una pena di cinque mesi. Otto mesi invece per Redouane Bnoughazi, il predicatore della moschea. L'udienza è stata fissata per mercoledì prossimo, dopodiché i cinque potranno tornare in libertà. 
   
Vino: a Casaleone la prima etichetta braille
Nasce a Verona la prima etichetta per vini in braille. La lancera' al prossimo Vinitaly, l'azienda agricola 'Villa Caplet'.
L'azienda ha sede commerciale a Casaleone e vitigni nelle zone del Valpolicella e Soave. Tutto il guadagno ricavato dalla vendita delle due linee con l'etichetta braille, verra' devoluto alla sede veronese dell'Unione italiana ciechi, per la realizzazione di un ambulatorio di consulenza gratuita destinato alla prevenzione della cecita'.
Le etichette saranno apposte su bottiglie di Valpolicella classico Doc e Soave Classico Doc. 'L'idea di proporre il nostro vino con etichette leggibili anche ai ciechi - ha spiegato Guido Rambelli, che guida l'azienda - e' nata un anno e mezzo fa. La realizzazione non e' stata una cosa facile'. La soluzione e' stata trovata dalla 'Poligrafica S. Faustino' di Brescia che ha utilizzato una speciale vernice: permette di far risaltare i puntini in braille evitando cosi' che questi vadano a coprire le normali scritte.
  
Turismo: ok a progetti di sviluppo
La Giunta regionale ha dato il via libera ai primi 27 'progetti integrati' per lo sviluppo turistico.
Sono finanziati con 8 milioni di euro di fondi europei 'Turismo e valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale'.
Sono solo i primi di un elenco di 103. Si tratta di iniziative a grande valenza, che verranno realizzate con lo strumento dell'accordo di collaborazione con i Comuni.
Le tipologie d'intervento riguardano soprattutto la realizzazione di strutture congressuali; il recupero e ristrutturazione di edifici a scopi museali, espositivi e convegnistici; la realizzazione di percorsi turistici; la sistemazione di reti sentieristiche e di percorsi naturalistico-ricreativi; la realizzazione di aree attrezzate al servizio del turista, tra le quali anche parcheggi e zone di sosta per autocaravan.
Dei 27 progetti, 3 riguardano la provincia di Verona, per un importo complessivo di 551mila euro.
  
Città murate: soldi per la valorizzazione
Città e cittadelle venete, avete le mura antiche? Arriveranno i soldi per restaurarle. Questa la decisione presa dalla commissione Cultura del Consiglio regionale, che ha approvato con i voti dei consiglieri di maggioranza la proposta di legge di Alleanza nazionale per la tutela e la valorizzazione delle città murate del Veneto.
I consiglieri di opposizione si sono riservati di esprimere il proprio voto nella seduta del Consiglio regionale che discuterà il provvedimento. 
La proposta di legge di Alleanza Nazionale prevede un primo stanziamento per l'anno in corso di 500 mila euro che serviranno a finanziare progetti di fattibilità per interventi di restauro, recupero e valorizzazione delle mura e di fortificazioni ad esse annesse.
I progetti verranno fatti dai Comuni interessati e conterranno il monitoraggio delle condizioni statiche, gli interventi di riuso funzionale, quelli finalizzati al riordino della viabilità e alla pedonalizzazione e quelli volti all'eventuale acquisto di aree o manufatti di proprietà privata. 
Per la realizzazione degli interventi veri e propri la proposta di An prevede uno stanziamento di un milione di euro per il successivo biennio.
I centri veneti inseriti nell'"Atlante regionale delle città murate" sono, oltre a sei dei sette capoluoghi regionali, anche Bardolino, Cologna Veneta, Lazise, Malcesine, Peschiera del Garda, Soave, Torri del Benaco e Valeggio sul Mincio, in provincia di Verona.
  
Vinitaly: strade del vino protagoniste in fiera
Sarà incentrata soprattutto sui territori e sulle strade del vino la presenza istituzionale della Regione del Veneto al Vinitaly, in programma alla Fiera di Verona dal 10 al 14 aprile prossimi. All'interno dello stand della Regione, situato come di consueto nel Padiglione 8 (settori D4-E4) sono previsti seminari – degustazione, a cura di Marco Gatti, all'insegna del tema "Sulle Strade del Vino veneto – Itinerari enogastronomici alla scoperta dei vini veneti D.O.C. e D.O.C.G.".
I seminari saranno proposti nella sala riservata dello stand; la partecipazione è riservata agli operatori, previa iscrizione presso il desk informazioni dello stand stesso. Fra le iniziative in programma, sabato 12 aprile, ore 16.00 "Viaggiando sulle rive del lago di Garda: la Strada del Vino Bardolino e la Strada del Vino Bianco di Custoza (moderatore Tommaso Farina, giornalista e critico di "Libero"); Domenica 13 aprile, ore 11.30 "Nelle terre di Romeo e Giulietta: la Strada del Vino Soave e la Strada del Vino Lessini Durello (moderatore Paolo Massobrio, giornalista e critico de "La Stampa"); Domenica 13 aprile, ore 16.00: "Il Trionfo dell'Amarone: la Strada del Vino Valpolicella (moderatore Massimo Monti, giornalista e critico de "Il Buon Vino").
Sono inoltre in calendario altri eventi speciali: Giovedì 10 aprile, ore 11.30, "Le D.O.C.G. del Veneto: Bardolino Superiore, Soave Superiore e Recioto di Soave", Degustazione guidata a cura dei Consorzi di Tutela vini D.O.C. di Bardolino e di Soave; Venerdì 11 aprile, ore 17.00, "Andando per sapori tra Adige e Drava – Papageno", nuova rivista di turismo enogastronomico nel territorio di Alpe Adria presentata da Giovanni Chiades, giornalista de "Il Gazzettino"; 
 
Villafranca: Galan chiesto stato di emergenza per ospedale
Il presidente della Regione del Veneto Giancarlo Galan, con una lettera al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e al Ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu, ha chiesto al Governo la dichiarazione di Stato di Emergenza, per poter far fronte alle necessità urgenti per il superamento dell'attuale criticità a seguito dell'incendio che ha reso inagibile l'Ospedale di Villafranca.
L'evento – scrive Galan – "ha comportato l'immediata evacuazione di tutti i degenti presenti e l'interruzione del servizio sanitario, venendosi a creare una situazione di particolare emergenza da affrontare con estrema urgenza in relazione alle condizioni oggettive della dotazione sanitaria del territorio dell'Azienda U.L.S.S. n. 22, insistente sul territorio occidentale del Veneto e alla particolare ubicazione strategica del citato plesso sanitario".
Dalla verifica tecnica effettuata nell'immediato dalle competenti strutture regionali – aggiunge il presidente del Veneto – emerge chiaramente l'impossibilità di procedere con "attivazioni parziali" in quanto, oltre agli aspetti strutturali non sono più garantiti quelli tecnologici e di fornitura di energia. In sostanza, pur non avendo subito danni gravi il corpo degenze (monoblocco), il nosocomio è stato posto nelle condizioni di completa inagibilità avendo subito i maggiori danni al "cuore tecnologico e vitale" della struttura.
Ciò comporta la necessità di una pronta sanificazione generale che, peraltro, va a sommarsi ad una già programmata azione di adeguamento normativo e strutturale. Lo scenario conseguente all'evento è l'azzeramento di assistenza ospedaliera nei confronti di un bacino di utenza residenziale di circa 50.000 abitanti che è aggravato dalla ubicazione strategica della struttura stessa in quanto situata nei pressi dell'aeroporto civile di Verona, per il quale costituisce riferimento sanitario di emergenza nella pianificazione regionale di emergenza aeroportuale, anche a livello di "triage" sanitario.
La medesima pianificazione individua, inoltre, la struttura in questione quale riferimento anche in relazione ad eventi verificabili nelle immediatamente prossime arterie autostradali A4 Venezia – Milano, A22 Brennero – Modena. L'inagibilità dell'Ospedale ha posto in difficoltà le limitrofe strutture sanitarie che hanno dovuto far fronte all'evento per effetto della sua evacuazione in un momento di particolare aggravio delle funzioni proprie in virtù delle recenti situazioni di allerta sanitaria connessa con la sindrome S.A.R.S. e con il dichiarato "stato di emergenza" in relazione al grave rischio NBC per la pubblica e privata incolumità derivante da possibili atti terroristici, giusto decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.
 
Turismo: assessore Tamellini in trasferta a Barcellona
Trasferta catalana per l'Assessore al Turismo del Comune di Verona. Francesca Tamellini, infatti, è impegnata da oggi a domenica a Barcellona per promuovere la nostra città al Salone Internazionale del Turismo Catalano (SITC).
«Si tratta di una iniziativa – spiega l'Assessore Tamellini - che rientra nel programma di promozione dell'Associazione Città d'Arte della Pianura Padana, alla quale Verona aderisce insieme a Bologna, Brescia, Cremona, Lodi, Mantova, Modena, Pavia, Piacenza e Reggio Emilia».
Fino a domenica il materiale informativo della nostra città sarà distribuito agli operatori turistici spagnoli all'interno dello stand allestito unitariamente alle altre città del circuito della Pianura Padana.
«In un momento di grande tensione internazionale – continua l'Assessore Tamellini – in cui all'attentato dell'11 settembre hanno fatto seguito il conflitto in Afganistan e ora la guerra in Iraq, diventa fondamentale la promozione della nostra città non solo in Italia ma soprattutto nei Paesi europei per mantenere e possibilmente aumentare le presenze turistiche».
Chievo: D'Anna mascherato contro l'Udinese
Via libera al capitano del ChievoVerona Lorenzo D'Anna, che torna sui campi di gioco a distanza di venti giorni dall'infortunio occorsogli durante la partita contro il Torino. Il prof. Pier Francesco Nocini, Direttore della Chirurgia Maxillo-Facciale dell'Ospedale Policlinico "Gian Battista Rossi", ha sciolto la prognosi sul calciatore, che può tornare a dirigere la difesa gialloblù in anticipo di sessanta giorni sui normali tempi di recupero. Tutto ciò è stato reso possibile grazie ad una speciale maschera protettiva, appositamente ideata e confezionata per il giocatore nel laboratorio della chirurgia maxillo-facciale, che protegge la zona "a rischio" da ulteriori traumatismi.
Ieri pomeriggio, consueto allenamento del venerdì: lavoro tattico e quindi tiri in porta, calci d'angolo e calci di punizione. Lupatelli è rimasto a riposo in via precauzionale, a causa di una leggera distorsione alla caviglia. Beghetto, guarito dalla lieve influenza, si è allenato regolarmente. 
Oggi, seduta di rifinitura e quindi, nel pomeriggio, ritiro al "Tower" di Bussolengo. 
L'arbitro di Chievo-Udinese sarà Tiziano Pieri di Genova. 32 anni, agente di commercio, è alla sua settima gara in serie A.
Farneti e Papi i guardalinee, Gregori il quarto ufficiale. 
 
Hellas: stasera big match con il Vicenza
Ieri seduta mattutina presso il campo di Pozzo di San Giovanni Lupatoto per la squadra allenata da Alberto Malesani.
Ha continuato le cure fisioterapiche Alessandro Gamberini, mentre Alberto Comazzi è rimasto a riposo.
Ha ripreso regolarmente Carlo Teodorani, dopo l'indolenzimento muscolare che lo aveva fermato nella giornata di giovedì.
Sta proseguendo, intanto, secondo il programma stabilito, il decorso post-operatorio di Andres Yllana.
L'atleta dovrà comunque osservare altri venticinque giorni di assoluto riposo e, come anticipato, non potrà riprendere l'attività sportiva prima di tre mesi e mezzo.
Il derby con il Vicenza di questa sera, anticipato al sabato, sarà diretto da Paolo Dondarini, bolognese, 35 anni.
 
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Ulss: il direttore denuncia il suo predecessore?
Il consigliere regionale dei DS Nadir Welponer ha presentato un'interrogazione "a risposta immediata" per sapere dalla Giunta e, in modo particolare, dall'assessore alla sanità Fabio Gava , "se corrisponde al vero che Valerio Alberti , attuale Direttore Generale dell'Ulss 20 di Verona, ha sporto formale denuncia nei confronti di Michele Romano suo predecessore".
"Il motivo di tale passo –rileva il consigliere- sarebbe da ricercare nel fatto che il dottor Romano, nell'ultimo giorno della sua permanenza nel ruolo di Direttore Generale dell'Ulss 20, avrebbe licenziato 61 delibere, alcune delle quali riguardanti notevoli voci di spesa (per alcuni miliardi di vecchie lire), nonché le nomine di dirigenti e primari".
Welponer vuole, inoltre, sapere se l'assessore non ritenga che, una volta confermati questi fatti, "possa esser venuto meno il rapporto di fiducia nei confronti del dottor Michele Romano, rendendo inopportuna la sua permanenza nell'attuale ruolo di Direttore Amministrativo dell'Ulss 22".
 
CronacaFlash
* Commercio equo. «Le altre facce del Brasile, commercio equo e bambini» è il titolo delle iniziative organizzate da "La Rondine" di Verona.
Oggi, sabato, dalle ore 9.00 alle 12,30 e dalle  15.00 alle 19.00 presso la bottega del commercio equo "la Rondine" (Via Pallone, 2, Verona) si terrà l'appuntamento: «IL COMMERCIO EQUO PER I BAMBINI». Alle ore 16.00 "Granfantasia di burattini" - Compagnia teatrale «Il Ciabatto», con merenda equa e solidale per tutti i bambini; alle ore 21.30-SERATA DANZANTE in SALA LUCCHI presso il Centro Sportivo Italiano, Via F. Gioia 3, Borgo Roma.
* Down. Sabato 5 aprile, presso la Sala Convegni dell'Ospedale "Sacro Cuore - don Calabria" di Negrar (VR) si terrà un convegno della durata dell'intero giorno sul tema: «La sindrome di Down: aspetti medici, psicologici, relazionali nella realtà veronese». Per informazioni sul programma contattare la segreteria organizzativa: tel. 045 6013208.
* Concerto. Sabato 5 aprile, alle ore 21 presso la Chiesa parrocchiale di Veronella si terrà un concerto del coro "La Falia" di Velo Veronese, diretto da Alessandro Anderloni. Per informazioni: 0442450601.
* WWF. Il WWF sezione di Verona per il giorno 6 aprile dà appuntamento al Parco dell'Adige Sud per la tradizionale Festa delle Oasi.  Ci saranno due banchetti. Il primo con il materiale informativo dell'associazione, il secondo per raccogliere le firme sulle cartoline che saranno inviate in parlamento per cercare di osteggiare le modifiche alla legge 157 sulla caccia. Volontari esperti naturalisti offriranno per tutto l'arco della giornata delle visite guidate in questa zona dell'Adige.
* Arcole. L'Assessorato alla cultura del Comune di Arcole organizza un ciclo di lezioni all'interno del palinsesto "Università popolare per la formazione permanente del cittadino" presso la sala civica. Lunedì 7 aprile, alle ore 14,30 il tema trattato sarà: «Fisica» con Giuseppe Franchetti; alle 15,45 «Archeologia veronese» con Elisa Fattori.
* Asco. Confcommercio organizza un corso di marketing e pianificazione strategica che avrà inizio mercoledì 9 aprile a Verona. Quattro lezioni di tre ore ciascuna, in orario serale ed una volta la settimana, caratterizzeranno l'offerta formativa voluta per fornire ulteriori strumenti di crescita agli imprenditori del terziario scaligeri. Per informazioni ed iscrizioni, contattare lo 045-8060824 (Annamaria Zanella) oppure l'8060815 (Silvana Rossi).
 
Artigiani: nuova sede Upa nell'est veronese
Nuova sede per il Mandamento Upa di Verona Est. Si tratta di un fatto importante, sia per l'Associazione, sia per gli artigiani della zona est della provincia scaligera, perché la scelta di trasferire gli uffici dell'Unione Provinciale Artigiani dalla vecchia sede di via F.lli Mazzotto a San Bonifacio, a quella nuova presso il Soave Center, il centro commerciale vicino al casello autostradale di Soave (via Crosaron), è stata dettata dalla volontà di offrire un servizio decisamente migliore agli associati e agli artigiani locali.
La nuova struttura di Soave sarà operativa da lunedì 7 aprile. La data dell'inaugurazione ufficiale della sede Mandamentale non è ancora stata fissata, ma l'Unione Provinciale Artigiani conta di poter organizzare un evento di una certa rilevanza. 
Il Mandamento di Verona Est dell'Unione Provinciale Artigiani Confartigianato di Verona raggruppa ben 22 comuni. Si tratta dell'estensione associativa territoriale più "grande" della provincia scaligera, e quindi più impegnativa da gestire, sia per il numero di comuni, sia per quello di artigiani.
Il totale delle imprese legate al mondo dell'artigianato raggiunge le 3.406 unità, alle quali corrispondono 4.715 imprenditori (tra titolari e soci). Complessivamente, gli addetti impiegati nelle aziende artigiane insediate nell'area corrispondente al Mandamento UPA di Verona Est sono quasi 9.000. 
Tre le categorie sicuramente più rappresentative primeggia quella dell'Edilizia.
 
Benzina: per dieci giorni si paga solo in contanti
Pagamento del carburante solo in contante, per dieci giorni, nei distributori. Le organizzazioni di categoria di settore (Faib-Aisa Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc-Anisa Confcommercio), hanno infatti deciso di non accettare l'utilizzo di carte di credito e bancomat nei giorni dal 9 all'11 e dal 16 al 22 aprile come protesta contro l'onerosità delle commissioni imposte dal sistema bancario per queste operazioni: 0,23 euro per transazione, fino ad un massimo dell'1,20% sul totale, imposto ai gestori ma anche agli automobilisti "i quali, va sottolineato – spiega il presidente provinciale Figisc-Confcommercio Carlo Bertoli – pagano 77,5 centesimi ogni volta che utilizzano la carta di credito e sopportano spese di "scritturazione" per ogni operazione col bancomat".
"La situazione, per i gestori, già gravati degli oneri legati a iniziative promozionali e sconti, che erodono circa il 40% del margine, sta diventando insostenibile – precisa Bertoli – e per questo siamo costretti a intraprendere forme di protesta contro il cartello bancario Cogeban. Alle commissioni sull'utilizzo della moneta elettronica, oltretutto, debbono aggiungersi le spese bancarie, le spese telefoniche comprensive di linee dedicate e il noleggio del lettore. Una sommatoria di oneri che finisce quasi con l'annullare completamente il margine di gestione".
Le organizzazioni di categoria hanno sollecitato a più riprese un intervento del governo ed il sottosegretario di stato al Ministero delle Attività Produttive, Giovanni Dell'Elce, ha chiesto al ministro dell'Economia e delle Finanze Tremonti e al Governatore della Banca d'Italia di agevolare una soluzione possibile al problema a beneficio di gestori e utenti.
 
Teatro: pioggia di premi per l'Estravagario
Si è aperto con una pioggia di premi il 2003 dell'Estravagario Teatro. La compagnia veronese, diretta da Alberto Bronzato, ha iniziato la nuova stagione, lasciando un segno indelebile in tutti i concorsi ai quali ha partecipato. Una serie di riconoscimenti che ribadiscono l'alta qualità delle rappresentazioni e degli allestimenti portati in scena. 
Alla prestigiosa rassegna "Maschera d'oro" di Vicenza, concorso nazionale giunto alla quindicesima edizione e conclusosi la scorsa settimana con il successo dell'Accademia Campogalliani di Mantova, l'Estravagario Teatro, con "Le cognate" di Michel Tremblay, ha vinto il premio per la miglior regia, assegnato ad Alberto Bronzato e il premio alla miglior attrice giovane, conquistato da Olivia Lucchini, nei panni di Pierrette Guerin. 
I due prestigiosi riconoscimenti si aggiungono alle due nomination per il miglior spettacolo e la miglior attrice caratterista (Barbara Fittà). 
Da Vicenza a Spinea, nel veneziano dove Alberto Bronzato, protagonista e regista dello spettacolo musicale "Leggero, leggero e patapim e patapum", si è aggiudicato il premio come miglior attore del 3° Festival del teatro comico d'autore, una rassegna che ha visto alternarsi sul palco, da novembre a marzo, 15 compagnie. 
Intanto continua il successo del pluripremiato "Uno sguardo dal ponte" di Arthur Miller, che dopo aver vinto i festival di Macerata e Pesaro, si è imposto anche nell'ultima edizione del concorso di San Giovanni Lupatoto, alle porte di Verona, votato dal pubblico il miglior spettacolo della rassegna. 
La qualità di tutti gli allestimenti dell'Estravagario è confermata anche dalla vittoria del premio della critica alla Rassegna nazionale del teatro dialettale "Stefano Fait" di Laives, in provincia di Bolzano con il collaudato "Il campiello" di Goldoni. A Rovereto infine Barbara Fittà, che ne "Le cognate" interpreta Marie Ange Brouilette, è stata votata dalla giuria la miglior attrice caratterista del "Sipario d'oro", festival nazionale giunto alla ventiduesima edizione. 
Un 2003 ricco di soddisfazioni per l'Estravagario, in attesa del tradizionale appuntamento estivo nei cortili di Verona, al quale il gruppo diretto da Alberto Bronzato e Tiziano Gelmetti, si presenterà con un'altra originale novità. Uno spettacolo che ruota intorno alla storia di Cenerentola, presentata in diversi e divertenti modi.

 
 
 
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