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Veron@ quotidiano - edizione del 2003, aprile 10 

 
Vinitaly: il ministro inaugura la 37esima edizione
Verona è pronta per il 37/simo Vinitaly, che sarà inaugurato oggi dal ministro per le politiche agricole Giovanni Alemanno. La più importante manifestazione espositiva della città e, nel settore agroalimentare, del Veneto, se da una parte certo regala l'euforia di una grande festa e la soddisfazione di un indotto economico eccezionale, dall'altra costringe Verona a un'onda d'urto pesante di presenze, da alcuni ritenuta fastidiosa. 
La rassegna internazionale del vino si prepara all'assedio, in quattro giorni, di circa duecentomila visitatori da quest'anno non più "confinati" esclusivamente nei grandi padiglioni fieristici ma invitati all'utilizzo della città. Verona infatti accoglierà gli appassionati del vino offrendo il grande palazzo della Gran Guarda, in piazza Bra, quale punto di riferimento per le degustazioni e per i suggerimenti turistici e i negozi del passeggio quali insolite ammiccanti vetrine dove già sono esposte decine di centinaia di bottiglie dei più rinomati marchi.
L'alba del Vinitaly troverà questa una Verona parzialmente rivoluzionata nella viabilità in zona fiera, con aree parcheggio capaci di ospitare settemila auto in più rispetto alle scorse edizioni. Dentro, la fiera regalerà un colpo d'occhio come di consueto folcloristico e cromatico. Più o meno accompagnati da effetti speciali gli stand ospiteranno circa quattromila espositori su 60 mila metri quadrati che già saliranno a 65 mila circa il prossimo anno.
Sono 27 i Paesi che prendono parte alla manifestazione che quest'anno ha come partner il gruppo San Pellegrino e la Regione Campania. Come ogni anno Vinitaly sarà il centro mondiale di analisi del comparto vitivinicolo non isolato dal contesto di un'economia sempre più globale. A questo proposito l'11 aprile Nomisma presenterà a Veronafiere i risultati della sua ricerca sullo stato di salute del settore, una fotografia sulle prospettive nazionali e internazionali. 
Dalle prime anticipazioni si rileva che proprio il vino figura tra le voci maggiormente internazionalizzate. Secondo Nomisma entro il 2005 la quota di produzione mondiale di vino esportata supererà il 28 per cento a volume e il 39 per cento a valore. 
I flussi di esportazione che fino agli anni Ottanta riguardavano solamente i Paesi europei e gli Usa oggi coinvolgono tutti i continenti con una presenza sempre più consolidata dei produttori dei Paesi dell'emisfero meridionale. In concomitanza con Vinitaly altre due manifestazioni : "Enolitech" salone delle tecniche per la viticoltura e delle tecnologie olivicole e olearie (che da quest'anno ha ottenuto la qualifica di internazionale) e "Sol" il salone internazionale dell'olio d'oliva vergine e extravergine. 
Due mondi quelli del vino e dell'olio che stanno percorrendo parallelamente con successo le strade della promozione turistica tanto da sviluppare un movimento in costante incremento annuo con più di cinque milioni di persone e un volume d'affari stimato dal Censis in 1.500 milioni di euro. E' a questa realtà che Vinitaly dedica, fuori dalle mura della fiera la seconda edizione di "Vintour" salone del turismo del vino e dell'olio. Sarà ospitato alla Gran Guardia dall'11 al 13 aprile. 
Su una superficie di 800 metri quadrati si ritroveranno i rappresentanti delle strade del vino e dell'olio, dei consorzi e associazioni territoriali, frantoi, cantine e produttori. Sempre alla Gran Guardia sarà allestita l'"Enoteca del Vinitaly" un progetto in collaborazione con l'associazione dei giovani del vino (Agivi) che suggerisce ai giovani di bere magari meno ma certo meglio. Vinitaly sarà inaugurato domani mattina dal ministro Alemanno alla presenza tra gli altri del presidente della Regione Veneto Giancarlo Galan, di quello di Veronafiere Luigi Castelletti, quello di Coldiretti Paolo Bedoni, di Confcommercio Sergio Billè e del presidente dell'Ice Beniamino Quintieri. 
 
Vinitaly: aiuole e spartitraffico con piante di vite
Aiuole e piazzole spartitraffico coltivate con piante di vite. E' la proposta di 'comunicazione ecologica' che la distilleria Bottega lancera' a Vinitaly di Veronafiere. Il progetto, che verra' proposto a diversi Comuni legati in qualche modo al mondo dell'uva, e' gia' stato definito nei dettagli e prevede la realizzazione di aiuole spartitraffico coltivate con piante di vite. In questo modo la distilleria, mantenendo uno stretto legame con la propria attivita' d'impresa, lancia una forma di comunicazione ecologica, che non utilizza manifesti realizzati con tonnellate di carta, ma dei piccoli filari ad alta valenza simbolica.
 
Valpolicella: modificato disciplinare dei "rossi"
E' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 79 del 4 aprile scorso il nuovo disciplinare della D.O.C. Valpolicella. Esso nasce dalla volontà dei produttori – commenta l'assessore all'agricoltura del Veneto Giancarlo Conta – ed è finalizzato a consolidare i risultati qualitativi raggiunti da questa Denominazione d'Origine Controllata.
In buona sostanza, il disciplinare ribadisce la tradizione produttiva della zona, fondata sulle uve più tipiche (Corvina, Rondinella, Corvinone), lasciando spazio ai produttori per operare in funzione della caratterizzazione del miglioramento del prodotto in base alle caratteristiche del proprio vigneto e ponendo regole migliorative degli impianti.
I vini della Valpolicella dovranno essere ottenuti per una percentuale variabile dal 40 all'80 per cento da uva Corvina (al cui interno può essere compresa una quantità di Corvinone fino al 50 per cento), per una percentuale dal 5 al 30 per cento da uve Rondinella e per la parte restante da altre uve autorizzate per la provincia di Verona.
Sono stati inoltre definiti nuovi modelli di impianto funzionali al livello qualitativo della zona, eliminando le forme di allevamento troppo espanse e con elevato numero di gemme per pianta. Sono state meglio definite le caratteristiche per la produzione dell'Amarone ed è stata introdotta la tipologia "Riserva".
 
Custoza: verso riduzione rese uve bianche
La Direzione Regionale Politiche Agricole ha attivato le procedure relative alla riduzione della resa delle uve per la D.O.C. Bianco di Custoza per la vendemmia 2003. Si tratta di un intervento che abbiamo avviato su richiesta del Consorzio di Tutela – ha fatto presente l'assessore alle politiche del primario del Veneto Giancarlo Conta – il quale, sulla base dell'esperienza maturata nel corso del 2002, punta ad un migliore controllo delle rese in funzione del miglioramento qualitativo e di mercato del prodotto.
 
Vigneti: ulteriori fondi per rinnovamento colture
La Regione del Veneto si è attivata per poter usufruire di ulteriori fondi da utilizzare per gli interventi di ristrutturazione del vigneti.
Sulla scorta della graduatoria delle domande presentate emerge che le richieste sono state quest'anno superiori a quelle che possono essere soddisfatte in base alle disponibilità finanziarie, pari a 10,835 milioni di Euro, che ci consentono di finanziare la ristrutturazione e il rinnovo di 1.083 ettari di vigneto in 1.035 aziende viticole.
Si tratta degli interventi per la ristrutturazione e riconversione dei vigneti, prevista dal regolamento CE 1493/99 che attua l'Organizzazione Comune di Mercato del settore vitivinicolo, che nel Veneto abbiamo voluto attuare mettendo al primo posto il miglioramento del vigneto come presupposto per l'ulteriore miglioramento della qualità del prodotto finale.
Proprio per non lasciare scoperta nessuna richiesta sono state avviate le procedure per attivare la ridistribuzione delle risorse destinate all'Italia e ottenere quindi quelle non utilizzate da altre Regioni.
 
CronacaFlash
* Ex cartiere. Questa mattina il Sindaco di Verona, Paolo Zanotto, l'Assessore all'Urbanistica, Roberto Uboldi, ed alcuni consiglieri comunali faranno un sopralluogo all'ex Cartiere. 
* Droga. Tre cittadini extracomunitari sono stati arrestati e un chilo di hascisc sequestrato nel corso di un'operazione dei carabinieri di Villafranca. I tre sono stati bloccati mentre erano a bordo di un'auto e trovati in possesso dello stupefacente. 
* Commercio. Un'intensa attività a sostegno degli associati ha caratterizzato gli ultimi dodici mesi di attività di Fenacom "50 & più", l'organizzazione degli ex imprenditori del terziario aderente a Confcommercio presieduta da Giorgio Padovini,  che domenica scorsa ha celebrato nella sala consiliare del Comune di Bardolino la propria assemblea annuale alla presenza del sindaco del centro lacustre Armando Ferrari  e del massimo esponente della Confcommercio provinciale Fernando Morando. E' stata l'occasione anche per la premiazione dei "Maestri del Commercio", imprenditori che operano nel settore da almeno 25 anni.  Con l'"Aquila d'argento" sono stati insigniti Federico Berti e Ferruccio Cacciatori;  l'"Aquila d'oro", per i quarant'anni di attività, è andata invece a Gianfranco Albertini, Lorenzo Ferrante, Anna Greif, Luperio Leardini, Laura Magnani, Vito Pasqualini, Renzo Pontara, Giorgio Prati, Valentino Sorio, Alberto Vincenzi, Giovanni Zago, Gianfranco Zamboni.
* Abusivismo. Cresce l'abusivismo edilizio in Italia. L'emergenza e' messa in luce dal rapporto Ecomafia 2003 presentato da Legambiente. Tra il 2001 ed il 2002 le costruzioni non in regola sono cresciute del 9%. Al Sud ogni 4 nuove case almeno una e' realizzata senza nessuna autorizzazione. Sono 30.821 quelle fuorilegge realizzate nel 2002, per un valore stimabile in 2,1 miliardi di euro. Il 55% del nuovo abusivismo edilizio, rileva il rapporto, si concentra nelle 4 regioni a tradizionale presenza mafiosa (nell'ordine, come numero di case illegali, Campania, Sicilia, Puglia e Calabria).
Il Veneto è al sesto posto, con 1.664 casi di abusivismo rilevati.
PRG: continuano le audizioni
Proseguono a Palazzo Barbieri gli incontri di ascolto per il nuovo Piano Regolatore, promossi dall'Assessore all'Urbanistica, Roberto Uboldi, con la collaborazione dei tecnici dell'Ufficio di Piano.
A questa seconda riunione, oltre agli amministratori del Comune di San Giovanni Lupatoto, Ezio Zenatti, Assessore all'Ambiente, e Aldo Marcolongo, Assessore al Patrimonio, hanno partecipato anche Remo Zanella, Capogruppo della Sinistra Europea, ed Elio Pernigo, Capogruppo della Margherita.
«Gli amministratori di San Giovanni Lupatoto – spiega l'Assessore Uboldi - hanno evidenziato l'esigenza di un comune progetto sul Parco dell'Adige che si affianchi a quello già ideato che prevede la riattivazione del porto e del traghetto. Tale progetto potrebbe rendere necessaria la copianificazione di un sistema pedonale e ciclabile che si inserisca nel progetto sovracomunale "Dalle Alpi all'Adriatico"».
Inoltre il Comune di San Giovanni Lupatoto ha fatto presente la necessità di un forte impegno per il prolungamento dell'attuale Transpolesana su Palazzina e Basso Acquar.
Gli assessori di San Giovanni Lupatoto hanno poi chiesto, oltre al prolungamento della tramvia fino a San Giovanni, la previsione di alcune opere per migliorare la viabilità, quali una rotonda nei pressi del Centro Commerciale Galassia ed una all'incrocio con la strada proveniente da Cadidavid, un allargamento stradale nei pressi della frazione Comotto, piazzole di sosta del trasporto pubblico sull'asse Verona Sud/San Giovanni, un parcheggio scambiatore di Verona Sud e uno svincolo diretto della tangenziale alla zona ospedaliera di Borgo Roma.
  
Economie: aziende ottimiste su ripresa
Le aziende del Veneto manifestano piu' ottimismo rispetto alla media italiana sulle possibilita' di ripresa dell'economia nel corso del 2003. Il saldo tra gli imprenditori che hanno attese di crescita nel 2003 rispetto a coloro che prevedono una flessione e' positivo in Veneto per il 24,6%, rispetto al 18,4% della media Paese. Un dato superiore anche a quello delle altre regioni del Nord Italia. Lo rileva, riprendendo dati dell'Eurochambre Economics Survey, l'Unioncamere del Veneto nel documento 'L'economia del Veneto nel 2002 e previsioni 2003', anteprima del rapporto sulla situazione economica della regione la cui uscita e' prevista nel prossimo giugno.
 
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Bonifica: Tosi, "tutti i poteri alle Province"Il consigliere regionale della Lega Nord Flavio Tosi ha presentato una proposta di legge che si prefigge di trasferire alle amministrazioni provinciali i compiti e le funzioni attualmente svolti dai Consorzi di bonifica.
"Da tempo –afferma- è avvertita la necessità di ridefinire il ruolo dei Consorzi di bonifica e di rideterminare le relative tasse consortili. Visto che le attività di bonifica fanno parte della più ampia azione pubblica della difesa del suolo, della tutela e della valorizzazione e del corretto uso delle risorse idriche ritengo più opportuno che queste azioni vengano affidate ad un ente locale in grado di coordinarle complessivamente nel territorio di sua competenza".
La proposta del consigliere leghista prevede, quindi, che i Consorzi trasferiscano alle Province tutte le attività di programmazione, progettazione manutenzione e vigilanza delle opere di bonifica, tranne quelle di natura privata.
Entro 90 giorni dall'entrata in vigore della legge i Consorzi dovranno predisporre lo stato di consistenza patrimoniale, l'inventario dei beni mobili e immobili e una relazione sulla situazione giuridiche attive e passive pendenti comprese quelle relative al personale in vista del suo trasferimento alla Provincia.
Per quanto riguarda le tasse a carico dei privati la proposta leghista prevede la loro soppressione ad eccezione di quelle relative alla fornitura di acqua per l'irrigazione.
  
Coldiretti: torna "Fattorie aperte"
Riparte domenica prossima, 13 aprile, l'avventura di Fattorie Aperte, con un carnet di appuntamenti più nutrito e ancora più "stuzzicante", di domenica naturalmente... «Campagna non significa solo produzione di derrate alimentari. La campagna è patrimonio di cultura, di tradizioni e di storia, è un giacimento di gusti, di sapori, di colori e di paesaggi. Una "campagna amica" – spiega il direttore della Coldiretti di Verona, Andrea Pazzi - che vuole essere protagonista dei profondi mutamenti culturali in atto nell'economia agro-alimentare, per continuare a rendere disponibile ai consumatori e ai cittadini questo prezioso patrimonio che rischia di andare perso nel "mare magnum" del mercato globale».Il progetto, finanziato dal Piano di Sviluppo Rurale (misura 16 B), ha come obiettivo la creazione di una rete di aziende agricole e agrituristiche in grado di proporre itinerari di interesse storico naturalistico, iniziative di carattere culturale e percorsi didattici alla riscoperta dell'agricoltura, dell'ambiente e delle tradizioni storiche, culturali, artigianali e gastronomiche. Le "Fattorie Aperte" ci aiutano a comprendere che la diversità è una grande ricchezza, poiché è frutto di una secolare elaborazione ed è indice di qualità e di sicurezza alimentare. E' importante conoscere e valorizzare i sapori e la cultura del mondo rurale, in un momento di grande attenzione per la sicurezza alimentare, per il rispetto della natura e dell'ambiente.«I consumatori, senza poter disporre di adeguate informazioni, hanno perso da troppo tempo il legame con il mondo della produzione agro-alimentare, e comprendere i meccanismi di produzione può servire a riannodare quel filo spezzato, e recuperare un rapporto sereno con il cibo e la natura. Ignorando queste nostre radici e tradizioni rischiamo di essere proiettati in un futuro culturalmente povero», conclude Pazzi.La scorsa edizione, Fattorie Aperte ha registrato, nelle quattro domeniche di appuntamenti, un migliaio di adesioni. Anche quest'anno, la partecipazione è totalmente gratuita, ma, per questioni organizzative, è obbligatorio prenotarsi al numero 045 8678210.Il primo appuntamento è per domenica prossima, 13 aprile alle ore 14,30, al mercato Cerasicolo di Negrar per una passeggiata tra i ciliegi, vigneti e ulivi alla riscoperta del paesaggio della Valpolicella in fiore su un percorso studiato dal Consorzio Ortofrutticolo Colline veronesi. Al termine, assaggi e degustazioni di vino Valpolicella e prodotti tipici per tutti alla cantina Salgari.
  
Chievo: Franceschini assist-man, parola di Gazzetta"Quei giocatori che calano l'assist". Così la Gazzetta dello Sport, martedì 8 aprile, intitolava un pezzo dedicato agli uomini assist di questo campionato. Sotto al titolo, una bella foto di Daniele Franceschini, definito "protagonista di una grande prova contro l'Udinese" e "travolgente sulla fascia sinistra". Mandando in gol Cossato, domenica scorsa al Bentegodi, Franceschini ha conquistato il secondo posto nella classifica "assist" stilata dalla Gazzetta. Sopra di lui, arrivato a quota 5 passaggi-gol, soltanto Mutu e Lopez (8 assist).
Intanto ieri, a Veronello, consueta seduta del mercoledì. Al mattino, lavoro atletico e tecnico-tattico. Nel pomeriggio, una serie di partitelle ed esercitazioni di tattica per la difesa e per l'attacco. A riposo precauzionale Legrottaglie. Nel pomeriggio, Lupatelli ha subito un infortunio al ginocchio destro: l'entità verrà valutata nei prossimi giorni. 
Oggi, alle ore 15, la squadra sarà ad Aldeno dove incontrerà in una partita amichevole la locale formazione che milita nel campionato d'Eccellenza. Venerdì, seduta pomeridiana. Sabato, al mattino, rifinitura e, nel pomeriggio, partenza per Empoli. 
 
Hellas: 6-2 in amichevole
Ieri pomeriggio, presso il Centro Sportivo di Povegliano, i calciatori di Malesani hanno disputato un incontro amichevole contro i ragazzi della formazione Primavera gialloblù.
La partita ha evidenziato la buona forma dei gialloblù di Giovanetti, che sono andati a segno per due volte nel primo tempo con il senegalese Ndyaye Papa Waigo, promettente attaccante del vivaio gialloblù.
Italiano e compagni hanno risposto subito, grazie alla reti di Andrea Cossu, Andrea Pisanu, Michele Cossato, Martins Adailton (doppietta) e Luca Matteassi.
Con la prima squadra è sceso in campo nella ripresa il centrocampista brasiliano Julio Cesar Pinheiro, classe 1976, che sta svolgendo un periodo di prova con l'Hellas Verona.
Sono rimasti a riposo Gianluca Pegolo, Carlo Teodorani e Alessandro Gamberini.
Oggi pomeriggio, i gialloblù sosterranno una seduta di allenamento al campo di Pozzo di San Giovanni Lupatoto.
Intanto, come confermato anche dalla Lega Nazionale Professionisti, l'Hellas comunica che la 12a giornata di ritorno di Serie B TIM in programma il 19 aprile 2003 (Triestina-H.Verona) si giocherà alle ore 20:30.

 
 
 
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