I FATTI
LE NOTIZIE DI OGGI
Veron@ quotidiano - edizione del 2003, aprile 23 

 
Pasqua: esodo disciplinato
Meno incidenti e meno morti, tre rispetto ai cinque dell'anno scorso, sulle strade venete nel week end della Pasqua 2003. 
Incrociando i dati della Polstrada e dei Carabinieri, nel periodo compreso tra l'antivigilia e il giorno di Pasquetta, si sono registrati nella regione 167 incidenti stradali, 35 in meno che nel 2002, con un bilancio di tre morti e 163 feriti (242 l'anno scorso). 
Un prezzo meno pesante quindi in vite umane, sul quale forse ha influito anche il traffico meno caotico in quest'ultima Pasqua, legata ad un lunghissimo ponte con le festività del 25 aprile e primo maggio. 
L'anno scorso la festa della Pasqua era in calendario a fine marzo.
Non è migliorata però la disciplina di quanti si sono messi al volante durante le festività. 
Le 449 pattuglie impiegate dalla Polstrada per il controllo della viabilità - da giovedì 17 aprile al 21, Pasquetta - hanno accertato 1710 infrazioni, quasi 300 in più che nel 2002: 288 sono stati gli eccessi di velocità verbalizzati, 54 le persone trovate alla guida in stato di ubriachezza. 
Negli uffici del Compartimento regionale della Polstrada sono in fase di accertamento inoltre 588 fotogrammi di altri possibili eccessi di velocità ripresi dall'autovelox. Sempre per la polstrada, la giornata con il maggior numero di incidenti è stata venerdì 18, con 24 sinistri.
Complessivamente, le pattuglie della Polstrada hanno rilevato in Veneto nel week end 105 incidenti, con due vittime (una a Treviso e l'altra a Vicenza) e 109 feriti. Notevole l'impegno sulle strade anche delle pattuglie dei carabinieri che da sabato a ieri sono intervenuti in Veneto per i riluevi di 62 incidenti, con un bilancio di un morto e 54 feriti.
  
Lutti: il cordoglio del sindaco per la morte di Giorgio Guerrini
Il giorno di Pasqua è morto a 82 anni Giorgio Guerrini, padre di Luciano, assessore all'ambiente della Giunta Zanotto. 
Socialista, Giorgio Guerrini fu anche deputato negli anni 60 e 70, nonché consigliere comunale al tempo dell'amministrazione di Giorgio Zanotto, papà dell'attuale sindaco.
Destini che si incrociano...
Il sindaco Paolo Zanotto ha ieri inviato una nota in cui ricorda Guerrini come "un esempio di coerenza, spirito di servizio e solidarietà. In tre legislature a cavallo degli anni Sessanta e Settanta ha ricoperto incarichi importanti, contribuendo al progresso del Paese e della nostra città. Oltre al suo ruolo di parlamentare e di sottosegretario alla Sanità nel governo Moro, desidero ricordare il suo impegno per Verona come consigliere comunale per due amministrazioni, guidate da Giorgio Zanotto, come presidente dell’Agsm a partire dal ’76 e infine come vicepresidente dell’Ente lirico, per un breve periodo all’inizio degli anni ’80. Non va dimenticato il suo impegno in campo sociale: è stato infatti tra i fondatori della Uildm, l’Unione italiana lesionati midollari.
Con Guerrini scompare una figura di pubblico amministratore di primo piano, che lascia un ricordo importante per le sue doti umane, la sua dirittura morale, il suo senso del dovere nell’amministrare la cosa pubblica. Oltre alla sua coerenza politica e alla sua fede incrollabile negli ideali della democrazia e della libertà, che l’hanno sempre accompagnato lungo le tappe fondamentali del suo lungo e fecondo impegno civile."
 
25 aprile: i ferrovieri lo ricordano sui binari
Giovedi' 24, cerimonia sui binari, a Verona, per il 25 aprile. A ricordare la Liberazione nel capoluogo scaligero saranno anche i ferrovieri delle Officine Grandi Riparazioni con una celebrazione alla stazione di Verona Porta Vescovo. ''Dal 1945 ad oggi -spiega il consigliere della 'sinistra europea' Mario Micheletto- ogni anno i lavoratori dell'Officina Grandi Riparazioni di Verona ricordano, con una manifestazione, i caduti ferrovieri della lotta di liberazione e di tutte le guerre: un'occasione per non dimenticare e per trasmettere alle giovani generazioni nuovi strumenti conoscitivi sui tragici avvenimenti del passato connessi alla guerra''. Per Micheletto si tratta di ''un appuntamento importante che andrebbe presto inserito nel calendario ufficiale delle manifestazioni cittadine''.  
 
Castelnuovo: preoccupazione per elettrodotti
Il consigliere regionale socialista Elso Resler ha presentato un’interrogazione per sapere dalla Giunta veneta "quali iniziative intenda intraprendere per accertare se il Comune di Castelnuovo del Garda abbia adeguato i propri strumenti urbanistici alle disposizioni dettate dalle leggi regionali 27/93 e 48/99 per quanto riguarda i danni derivanti da campi elettromagnetici generati da elettrodotti".
"Il Comune di Castelnuovo -afferma il consigliere- ha approvato una serie di concessioni edilizie per la costruzione di edifici in zone vicine ad elettrodotti. In particolare tre di queste concessioni sembrano non rispettare le norme previste dalla L.R. 27/93 che stabiliscono le distanze minime per la costruzione di edifici in presenza di elettrodotti; tale distanza, in base al decreto di attuazione del 2000 dovrebbe aggirarsi intorno ai 50 metri; è da rilevare che proprio la presenza dell'elettrodotto ha determinato lo spostamento della zona individuata e acquistata nel '98 per la costruzione della nuova scuola elementa".
 
CronacaFlash
* Nigrizia. Raffaello Zordan, giornalista di Nigrizia, terrà un incontro presso la Casa della nonviolenza (via Orti di Spagna, 6/8) di Verona sul tema "Liberazione (in Africa)". Mercoledì 23 aprile, ore 21.00 dopo la proiezione del film Il grande dittatore di Charlie Chaplin. Info: tel. 045 8009803.
* Emergency. Giovedì 24 aprile, "Serata per Emergency", concerto speciale degli "Ape Regina", presso l'Estravagario Teatro Tenda alle ore 21:00.
Il ricavato, detratte le spese, sarà devoluto ad Emergency; il gruppo di Verona introdurrà la serata ed interverrà con un banchetto informativo. I biglietti sono prenotabili presso il Box Office di Verona o all'info line 3479182155 - 3497348932. Il costo del biglietto è di 8 euro ed ogni 8 biglietti uno omaggio. Durante la serata verranno sorteggiati premi vari.
* Villafranca. Giovedì 24 aprile, ore 21.00 a Villafranca di Verona presso il Teatro Verdi, Via Garibaldi, 37. Concerto degli Animula Gospel Singers. Un
concerto/spettacolo tutto improntato sulla musica spiritual e gospel. Informazioni: 045 8621731, 348 7368645.
 
Sanità: aumenta il prezzo del sangue
La Regione Veneto pagherà di più, con effetto retroattivo a partire dal 1° gennaio 2003, il sangue raccolto a cura delle Associazioni del Volontariato e trasferito in convenzione al servizio sanitario pubblico. Lo ha deciso la Giunta veneta che, su proposta dell'assessore alla sanità, ha riconosciuto un aumento di prezzo variabile tra il 14,31% per la raccolta di sangue intero e l'11,86% per quella di plasma. "Il corrispettivo pagato alle Associazioni per questa preziosa attività - sottolinea l'assessore - è determinato a livello nazionale dal 1990, ma il suo aggiornamento era fermo al 1996. Anche grazie a questo lavoro volontario, il Veneto si trova in una situazione di autosufficienza e cede sangue ad altre Regioni non autosufficienti, ed era quindi sacrosanto venire incontro alle crescenti difficoltà economiche delle Associazioni dovute al mancato aggiornamento delle tariffe nazionali. In Veneto, tra l'altro, è verificato ampiamente che il numero delle donazioni volontarie è più alto, e la periodicità più costante, laddove la loro presenza è più diffusa e capillare". Il prezzo che la Regione Veneto pagherà alle Associazioni passa da 50,22 a 57,41 Euro per la raccolta di sangue intero in sacca multipla; e da 63,86 a 71,84 Euro per la raccolta di plasma mediante plasmaferesi. Per la raccolta di piastrine mediante aferesi, che pure non viene effettuata in convenzione con il servizio pubblico, il prezzo unitario passa da 19,43 a 22,21 Euro.
Edilizia: ufficio per chiuso per cambio software
Gli uffici di gestione delle pratiche di edilizia privata, attivita' produttive e condono del Comune di Verona, resteranno chiusi per la sostituzione del sistema di software nei giorni 6, 13, 20 e 27 maggio, 3, 10, 17 e 24 giugno. Inoltre, in occasione del ponte del 1° maggio, uffici chiusi anche venerdi' 2 maggio.
 
 
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Farmacie: a chi conviene liberalizzazione?
Il capogruppo di Rifondazione Comunista in Consiglio regionale Mauro Tosi, veronese, replica al progetto di legge presentato dal consigliere di Forza Italia e presidente della commissione sanità di palazzo Ferro-Fini Leonardo Padrin che sostanzialmente propone una liberalizzazione della rete di farmacie nel territorio.
"Prende sempre più corpo -afferma Mauro Tosi- la polemica fra il potente presidente della quinta commissione regionale "sanità" Leonardo Padrin e l'altrettanta potente "Federfarma veneto". L'oggetto del contendere è chiaro, il presidente Padrin, unitamente ai membri della commissione che rappresentano la maggioranza, con la non casuale esclusione del consigliere Braghetto, ha presentato una proposta di legge che "demandando alle ULSS tutte le competenze in materia di assistenza sanitaria farmaceutica" introduce la liberalizzazione di fatto del settore con nuovi concorsi con parametri molto più flessibili degli attuali, introducendo un nuovo tipo di struttura, la farmacia Junior, succursale di altre farmacie e la farmacia dei farmacisti poveri, "i redditi non superiori a 150.000 euro sono sostenuti con contributo annuale". 
"La definizione della "pianta organica" e l'assegnazione delle farmacie -afferma ancora l’esponente di Rifondazione- passa dalla competenza della Giunta/Commissione consiliare a quelle della ULSS territoriale e quindi ai direttori generali. Nello stesso tempo si sottrae ai comuni il diritto di prelazione, la possibilità di gestire direttamente il servizio. La motivazione addotta per questa operazione è squisitamente liberista: più farmacie, più concorrenza, miglior servizio e, si presume, costi più bassi".
"A questa proposta, che sicuramente attacca una rendita di posizione e il valore miliardario di licenze di vendita, replica scompostamente la "federfarma veneto" che per bocca del suo presidente Franco Gariboldi Muschietti ricorda all'assessore Gava le finalità e la funzione sociale della categoria, lo richiama all'impegno elettorale assunto (ma quanti assessore?!) contro la deregulation selvaggia del centrosinistra, lo minaccia di eventuali ricorsi legali. Fra nuove e vecchie lobbyes è necessario chiarire che è comunque nell'interesse della sanità pubblica, mantenere gli attuali criteri di rigidità nella assegnazione delle licenze di farmacie a partire da una considerazione di fondo, l'attuale struttura di farmacie è adeguata a garantire un efficace servizio di distribuzione dei farmaci, la eventuale carenza in comunità marginali e disagiate può essere coperta con la puntuale applicazione della legislazione esistente, la distribuzione dei farmaci è parte essenziale del Sistema Sanitario Nazionale". 
"Del resto -si legge ancora nella nota del capogruppo di Rifondazione a palazzo Ferro-Fini- l'aumento delle farmacie non porterà in nessuna maniera alla diminuzione del prezzo dei farmaci, stabilito per legge, casomai al contrario.
Dietro la proposta del consigliere Padrin e della sua maggioranza ci sta, consapevolmente o no, quella delle grandi case farmaceutiche che hanno un unico grande obbiettivo, sottrarre il farmaco alla gestione pubblica, sottrarlo al controllo di qualità e alle limitazioni del prezzo, aprire totalmente al libero mercato estendendo il più possibile i punti di vendita. Il riferimento è quello degli Stati Uniti dove la quasi totale libertà di vendita ha ampliato la spesa farmaceutica e il profitto delle case farmaceutiche. Non sfugge che i principi che sottendono la gestione della spesa farmaceutica, controllo sul prontuario, limitazione dei consumi impropri, campagne di educazione all'uso del farmaco, non possono tenere nella prospettiva di un allargamento dei punti vendita , di una nuova competitività dei soggetti interessati, della ricerca di nuovi mercati e dell'allargamento degli attuali. Nuove farmacie vorranno necessariamente dire più farmaci venduti, a prezzi più alti".
"La prospettiva che apre questa legge, rapidissimamente avviata all'approvazione consiliare, pochi giorni per presentazione e consultazione in commissione -conclude Mauro Tosi- è nella logica della privatizzazione che ispira la maggioranza di destra di questa regione, smantellare i delicati equilibri della sanità pubblica per gestirla con la logica che con il servizio pubblico non è compatibile, quella del profitto".
 
Chievo: 3 mister alla ripresa degli allenamenti
Ieri ripresa regolare degli allenamenti a Veronello. La squadra ha svolto del lavoro in palestra e quindi la parte atletica sul campo. Unico assente Lupatelli, che ha iniziato il programma di riabilitazione dopo l'intervento di ricostruzione del legamento crociato del ginocchio. Lavoro differenziato per Bierhoff e Mensah, che sono sulla via del recupero. Graditi ospiti ieri a Veronello Salvioni, ex allenatore del Cosenza, e Lino Mutti, ex tecnico di Verona, Napoli e Atalanta. 
Oggi, doppia seduta. Giovedì, alle 15, amichevole sul campo dell'Arzignano contro la locale formazione che milita nell'Interregionale. Venerdì, seduta pomeridiana. Sabato mattina rifinitura e quindi, nel pomeriggio, partenza per Bologna. 
Da segnalare infine l'importante successo degli Allievi del ChievoVerona che, battendo in finale il Torino a Borgaro Torinese, hanno conquistato il prestigioso trofeo internazionale "Maggioni-Righi". I giovani gialloblù, arrivati in finale dopo aver superato Goteborg, Juventus e Inter, si confermano dopo il recente primo posto al torneo di Arco. Ad assistere alla vittoria degli Allievi, che si sono imposti sugli avversari per 2 reti a 1, un pubblico di oltre 1500 persone. Oliveira Santos al 15' del primo tempo, Zanetti al 20' i marcatori gialloblù. 
  
Hellas: ripresa preparazione, Cossato squalificato 
Dopo la sconfitta di Trieste, i gialloblù hanno ripreso la preparazione ieri pomeriggio all’antistadio.
Ha continuato la fisioterapia Alessandro Gamberini, mentre si sono aggregati ai compagni Massimiliano Vieri, Carlo Teodorani e Luca Matteassi.
Oggi la preparazione continuerà con un’intensa giornata di lavoro: in mattinata Italiano e compagni saranno impegnati all’antistadio per una seduta di allenamento, mentre nel pomeriggio saranno a Veronella per disputare un’amichevole contro l’Union Aurora Cavalponica, formazione dilettantistica locale.
L’inizio della partita è previsto alle ore 16:00.
Per quanto riguarda la prossima gara contro il Genoa, ieri il giudice sportivo ha squalificato per un turno il genoano D'Isanto e il gialloblù Michele Cossato.

 
 
 
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