I FATTI
LE NOTIZIE DI OGGI
Veron@ quotidiano - edizione del 2003, maggio 7

 
Villafranca: inchiesta su morte del ciclista 15enne
Per il procuratore capo del tribunale di Verona Guido Papalia, l'apertura di un fascicolo d'inchiesta sulla morte dello studente quindicenne Marco Ceriani, deceduto a causa di un malore durante una gara ciclistica a Bonaldo di Zimella, "è un atto dovuto". 
Il magistrato ha confermato che si procede in tal senso non appena ci sia un sospetto di reato, ma ha altresì precisato che nessuna persona è stata iscritta nel registro degli indagati.
Oggi sarà eseguita l'autopsia all'istituto di medicina legale dell'ospedale di Borgo Roma: a effettuare l'intervento il dottor Domenico De Leo la cui relazione potrà influire sul prosieguo delle indagini affidate al pm Zanotti. 
L'acquisizione delle cartelle cliniche del giovane è stata disposta anche dal pm Paola Cameran che a Padova conduce un'inchiesta sul doping nel mondo dello sport non professionistico. Ceriani, com'è noto, è morto ieri nel reparto di terapia intensiva della clinica Pederzoli di Peschiera, dove era stato ricoveratil il 25 aprile scorso dopo essere stato colpito da un arresto cardiocircolatorio durante una gara.
  
Vino: riconosciute strade Bardolino, Custoza e Durello
Va completandosi il quadro delle strade del vino e dei prodotti tipici del Veneto. La Giunta regionale, su proposta dell'assessore alle politiche del primario, ha infatti riconosciuto la Strada del Vino Bardolino, della Strada del Vino Bianco di Custoza e la Strada del Vino Lessini – Durello e i relativi disciplinari. Tali itinerari si aggiungono alle nove strade approvate alla fine dello scorso anno, ma non esauriscono le potenzialità presenti nella Regione, dove altre realtà locali si stanno organizzando.
Quella delle strade dei vini e dei prodotti tipici – ha fatto presente l'assessore – è un'iniziativa che fa parte di una strategia più ampia, nella quale vogliamo coinvolgere a pieno titolo le Province, per valorizzare le produzioni venete e promuovere un'offerta turistica la più completa e vasta possibile, rispondente alle richieste degli ospiti che sempre più spesso chiedono anche di conoscere non solo i luoghi famosi di villeggiatura, ma ciò che sta attorno, l'ambiente, il territorio, la civiltà e l'enogastronomia locale.
C'è una domanda forte da parte dei consumatori – ha riconosciuto l'assessore – verso le produzioni tipiche di qualità certificate, che noi vogliamo accompagnare in quanto elemento forte di competitività in un mercato globale, dove i prodotti e i sapori anonimi soffriranno di concorrenze pesantissime, specie con l'entrata nell'Unione Europea di nuovi paesi. I disciplinari delle strade del vino e dei prodotti tipici sono stati presentati da comitati promotori costituiti per almeno il 30 per cento dai produttori interessati e per la parte restante da altre imprese connesse alla valorizzazione del territorio e da enti locali.
Con il riconoscimento, tali comitati diventano consorzi di gestione, che dovranno costruire e realizzare progettualità e iniziative per "offrire" le strade nel loro complesso, avviando un discorso economico e di immagine il più ampio possibile. Tutte le strade del vino e dei prodotti tipici del Veneto si presenteranno sotto un comune logo regionale, in modo da offrire un'immagine unitaria delle preziosità che offre il territorio della Regione sia in fatto di produzioni agroalimentari, sia come aspetti storici, culturali, ambientali.
Il logo, una "V" a svolazzi, caratterizzerà sia la cartellonistica stradale, sia quella aziendale (produttori e imprese connesse dell'enogastronomia, ristorazione, agriturismo artigianato, ospitalità ecc.) sia le realtà architettoniche e paesaggistiche che compongono la strada in quanto tale. In precedenza erano state approvate le seguenti strade. Provincia di Padova: Strada dei Vini DOC Colli Euganei; Stradon del Vin Friularo. Provincia di Venezia: Strada dei Vini DOC Lison Pramaggiore. Provincia di Verona: Strada del Riso Vialone Nano Veronese IGP; Strada del Vino Soave; Strada del Vino Valpolicella. Provincia di Vicenza: Strada del Torcolato e dei Vini di Breganze; Strada dei Vini dei Colli Berici; Strada del Vino Recioto di Gambellara.
  
Artigiani: nasce la Scuola dell'Auto
E' finalmente diventata realtà la Scuola dell'Auto di Verona, centro di riferimento territoriale per la formazione in ambito automobilistico, e si tratta di una novità molto attesa, che si potrà iniziare a conoscere a partire da sabato 10 maggio, quando avrà luogo la sua inaugurazione ufficiale presso l'Istituto "A. Provolo" di Verona. 
Il mercato dell'auto segue una costante innovazione tecnologica, proponendo veicoli sempre più sofisticati. Tale sviluppo, combinato alla politica di salvaguardia ambientale, sta trasformando i carrozzieri, i motoristi e gli elettrauto da artigiani in tecnici altamente specializzati e per i giovani che si avviano a tale professione serve una formazione specifica. L'Unione Provinciale Artigiani di Verona ha sollevato la questione, sollecitando presso le sedi opportune, un intervento che potesse offrire possibilità di aggiornamento e giusta formazione. Tali segnali sono stati recepito dall'Istituto "A. Provolo", sempre attento ai fabbisogni del mondo del lavoro. 
La scuola, dunque, in collaborazione con l'UPA scaligera, ha messo in atto un processo di riconversione del proprio settore di formazione professionale dell'ambito meccanico/elettromeccanico verso la creazione di un settore legato alla riparazione delle automobili: carrozzeria, motoristica, elettronica dell'auto. "Confidiamo nel successo di una struttura - spiegano Massimo Speri e Nereo Angiari, presidenti Upa rispettivamente degli Autoriparatori e dei Carrozzieri - che risponda in pieno al bisogno formativo dei giovani interessati all'autoriparazione. Abbiamo lavorato alacremente proprio per fare in modo che l'insegnamento sia il più vicino possibile alla sua traduzione pratica sul lavoro". 
La Scuola dell'Auto di Verona, sostenuta anche da alcune grosse aziende del settore (Peugeot Italia e Autocolor srl di Verona), ha l'obiettivo di attivare un settore tecnologico in grado di preparare figure professionali che operano nel campo degli autoveicoli (Autoriparatore e Carrozziere) e di formare persone che possiedano le competenze per lavorare all'interno del mondo dell'auto dal punto di vista pratico, teorico e anche imprenditoriale. 
L'inaugurazione di questa nuova e importante realtà avrà luogo sabato 10 maggio 2003, a partire dalle ore 9, presso l'Istituto "A. Provolo" di Chievo, in via Berardi, 9.
   
Pesca: zone "no kill" in Veneto
"Per preservare la fauna ittica dei fiumi veneti, soprattutto le due specie più a rischio di estinzione come la trota marmorata e il temolo, è necessario prevedere in ogni corso d'acqua zone "no kill" e zone "trofeo".
Lo afferma il consigliere regionale dei DS Claudio Rizzato che, assieme ai colleghi Giovanni Gallo , Lucio Tiozzo e Guido Trento , ha presentato un progetto di legge che modifica l'attuale normativa regionale in materia di pesca nelle acque interne. 
"Per tutelare le specie –spiega Rizzato- è necessario che la tecnica di pesca sportiva "catch and release" (prendi e rilascia) avvenga con particolari accorgimenti. Ecco perché riteniamo importante l'introduzione obbligatoria delle "zone no kill", in cui è consentito esclusivamente l'utilizzo di mosche artificiali e coda di topo munite di un solo dardo sprovvisto d'ardiglione o con ardiglione opportunamente schiacciato e delle "zone trofeo" dove è consentito esclusivamente l'utilizzo d'esche artificiali munite di un solo dardo sprovvisto d'ardiglione o con ardiglione opportunamente schiacciato". Tali zone –secondo il progetto di legge- dovranno essere istituite in tratti di corsi d'acqua con caratteristiche naturali, dove vi sia presenza di fauna ittica delle seguenti specie: trota marmorata (salmo truta marmoratus), temolo (thymallus thymallus) o trota fario (salmo trutta trutta), previo parere favorevole dei tecnici estensori delle carte ittiche provinciali e nel rispetto dei principi da queste sanciti. Lo sviluppo delle zone no kill dovrà essere pari ad almeno l'otto per cento dell'intero sviluppo idrografico d'ogni bacino; per le zone trofeo lo sviluppo dovrà essere pari alla percentuale minima dell'otto per cento.
Musica: Bjork raddoppia, due concerti all'Arena
A grande richiesta lo show di Bjork all'Arena di Verona raddoppia. Gli organizzatori comunicano che il concerto del 6 giugno è sold out e che è stata aggiunta una seconda data, il 7 giugno. 
La popolare artista islandese, nota per la sua musica e per gli originalissimi videoclip, ha iniziato a cantare a 12 anni. In questa ricorrenza ha pubblicato un album con il meglio della sua carriera solista internazionale, ma anche DVD, cofanetti speciali, dischi live, un singolo, un documentario. 
"Dopo aver finito Vespertine - afferma - ebbi la sensazione di aver completato qualcosa. Mi sentivo come se avessi raggiunto una mia ambizione e fossi riuscita a portare a termine qualcosa che avevo desiderato fare fin dall'infanzia. Ora mi sento come se avessi davanti un foglio bianco, un nuovo inizio, un'occasione per cominciare tutto daccapo. E' come se fossi giunta a un incrocio lungo il mio cammino e perciò è questo il momento giusto per pubblicare una selezione, o piuttosto una retrospettiva, delle mie canzoni e della mia storia fino a questo momento".
 
 
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Auto: campagna pubblicitaria pro cinture di sicurezza
"Fatti Guidare Dal Cuore". 
Non è uno spot per San Valentino, ma il logo di una nuova campagna per la sicurezza stradale (cinture di sicurezza e seggiolini per bambini) attivata dalla Regione Veneto, realizzata dall'Agenzia Saatchi & Saatchi di Milano, cofinanziata da Regione e Fondazione Cariverona, che partirà il 15 maggio su giornali, tv, radio, cinema, interni di locali e sulle strade.
La campagna è stata presentata in anteprima ieri presso la sede di Fondazione Cariverona dall'assessore regionale alla sanità, Fabio Gava, con i curatori del progetto, i comandanti della Polstrada del Veneto, dei Carabinieri e dei Vigili Urbani di Verona, il Presidente dell'Anci, i dirigenti della Fondazione. 
"Si tratta - ha sottolineato l'assessore - di creare un nuovo stile di vita su un fronte che in Veneto produce annualmente una vera strage con circa 20 mila incidenti, oltre 700 morti, quasi 28 mila feriti. Lo vogliamo fare con un messaggio tutto nuovo: niente immagini truculente, croci e carcasse, ma il forte richiamo a fare un gesto d'amore come convincere chi viaggia con te a indossare la cintura (sia davanti che dietro) e spingere i genitori ad assicurare al seggiolino i loro bambini".
Per farlo, Saatchi & Saatchi ha approntato una serie di singolari situazioni: una "lei" che si arrabbia con il suo "lui" non perchè è uscito con un'altra ma perchè a questa ha fatto mettere la cintura (vero gesto d'amore); una bambina di dieci anni che accusa la mamma di volerle meno bene che al fratellino di pochi mesi perchè lui è agganciato al seggiolino; una coppietta in intimità in auto accompagnata dalla frase "slacciare la cintura può essere piacevole o terribile!". 
Il tutto con il logo generale costituito da un cuore bloccato da una cintura.
"Sull'utilità di questi comportamenti - ha detto l'assessore veneto - parlano chiaro i dati: nel 2000 chi portava cinture o casco (il tema della precedente campagna) è uscito indenne da un incidente nel 46,4% dei casi, contro il 27,6 %di chi non le portava; i feriti sono stati il 52,7 % contro il 66,4%; i decessi sono stati lo 0,9 % contro il 6%". 
La nuova campagna punta ad incidere su molti comportamenti: se il 60 % di chi viaggia davanti già indossa la cintura, lo fa solo il 2-3% di chi viaggia dietro; i seggiolini per bambini vengono usati dal 30 % tra 0 e 2 anni, ma solo da meno del 10 per cento da 2 a 10 anni. 
Impressionanti i dati diffusi oggi ("altro che Sars" ha commentato l'assessore): 5 province venete (Treviso, Vicenza, Padova, Verona, Venezia) sono tra le prime 10 d'Italia per incidenti mortali; tre strade (Romea, Postumia e Pontebbana) primeggiano nella classifica nazionale di pericolosità. E' molto più pericoloso viaggiare su strade urbane ed extraurbane (dove le cinture si usano meno) che in autostrada (dove si mettono di più). 
Nel 2000, anno preso a riferimento, gli incidenti sono stati 19 mila 708, con 714 morti e 27 mila 862 feriti. 
Il record dei decessi spetta a Treviso con 138 morti, 3642 incidenti e 588 mila veicoli circolanti. Seguono Verona, Vicenza, Belluno. Ultima Rovigo con "solo" 69 morti e 1183 incidenti con 165 mila 939 veicoli sulle strade.
La campagna sarà accompagnata anche dal sostegno dei comuni sul territorio garantito dall'Anci e da una costante collaborazione con le forze dell'ordine, perchè al rispetto della legge si aggiunga la comprensione del rischio reale cui la gente va incontro.
 
Chievo: D'Anna e Mensah squalificati
D'Anna e Mensah, squalificati per una giornata, non prenderanno parte alla sfida di sabato contro il Como. Il giudice sportivo ha squalificato altri 6 giocatori di serie A: Dacourt e Panucci (Roma), Mayer (Modena), Kroldrup (Udinese), Matuzalem (Brescia) e Rossini (Atalanta). Questo invece l'elenco dei diffidati: Conceiçao (Inter), Tacchinardi (Juve), Corrent (Como), Franceschini e Vargas (Reggina), Marasco (Modena). 
Ieri, martedì, ripresa degli allenamenti a Veronello. Doppia seduta: al mattino, lavoro prettamente atletico, nel pomeriggio la parte tecnico-tattica. Assenti Lupatelli e Cossato, mentre hanno lavorato a parte Moro, che rientra da una tonsillite, e Pesaresi, che nella gara di sabato ha riportato una lieve distorsione alla caviglia sinistra. Entrambi dovrebbero tornare a disposizione del mister per l'anticipo di sabato contro il Como. Gradito ospite all'allenamento di ieri, mister Ezio Glerean, ex allenatore del Palermo.
Oggi, alle 15, partitella amichevole a Cologna Veneta, contro la locale formazione di Interregionale. Giovedì, seduta pomeridiana. Venerdì mattina rifinitura e, nel pomeriggio, partenza per Como.
In casa Hellas, invece, i ragazzi di Malesani hanno ripreso ieri all'antistadio la preparazione dopo la trasferta di Lecce.
Hanno continuato le cure fisioterapiche Alessandro Gamberini e Andres Yllana, mentre è rimasto a riposo per influenza Jess Vanstrattan.
Oggi i gialloblù sosterranno una seduta di allenamento al mattino all'antistadio, mentre nel pomeriggio saranno impegnati in amichevole ad Alpo contro l'A.C. Alpo 1988. L'inizio della partita è previsto alle ore 16:00.  


 
 
 
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