I FATTI
LE NOTIZIE DI OGGI
Veron@ quotidiano - edizione del 2003, maggio 30

 
Poiano: sequestrati 20 chili di droga, 16 arresti
Una centrale di smistamento nel verde delle colline veronesi che preparava dosi per un valore di sei milioni di euro. E' questa la nuova scoperta della squadra mobile di Verona in un'area boscosa e collinare della città. Sono stati sequestrati quattro chili di droga in sasso, purissima, che, una volta preparata in dosi (circa 120 mila) e venduta, avrebbe fruttato oltre sei milioni di euro.
La polizia aveva notato da tempo che alcuni tunisini ed albanesi, conosciuti come spacciatori di sostanze stupefacenti, si allontanavano dal centro della città e, dopo averli a lungo seguiti, ha individuato il loro punto di ritrovo nel cuore dell'area collinare di Poiano.
Nei pressi di un casolare diroccato, gli extracomunitari avevano eretto due tende da campo, realizzato vari sentieri all'interno del bosco e portato in alcune grotte ed anfratti naturali il materiale necessario per trattare stupefacente e confezionarne le dosi.
Dopo ulteriori appostamenti la zona è stata circondata dagli agenti e i cani hanno individuato un chilo di stupefacente all'interno di una delle grotte adibite a laboratorio mentre gli altri tre chili erano occultati nel terreno sotto le tende. Gli agenti hanno anche bloccato tutte le persone trovate nell'area accerchiata: 16 extracomunitari, dei quali uno è risultato estraneo ai fatti e regolarmente in Italia, mentre gli altri 15, clandestini, hanno posizioni varie in parte ancora al vaglio della polizia.
In particolare, tre tunisini sono al centro di indagini per appurare se siano le persone che hanno materialmente trattato la droga. Altri due tunisini sono stati arrestati perché non hanno rispettato la legge Bossi-Fini; degli albanesi sono stati immediatamente espulsi mentre ad altri è stato intimato, sempre in base alla legge Bossi-Fini, di lasciare il Paese.
 
Borgo Roma: morta in ospedale la donna di Trieste ustionata
Nonostante un tentativo in extremis di sottoporla ad un intervento chirurgico, è morta al policlinico Borgo Roma di Verona Oriana Bel, 50 anni, la donna rimasta gravemente ustionata nell'incendio divampato lunedì sera in un appartamento di via della Guardia a Trieste.
Nell'incendio morì il convivente della donna, Denis Tela, 49 anni. Oriana Bel era stata ricoverata al centro grandi ustionati del policlinico veronese in condizioni molto gravi.
 
Monumenti: approvata legge tutela città murate
Il Consiglio regionale del Veneto ha approvato la legge per la tutela e la valorizzazione delle città murate del Veneto, primo firmatario il veronese Paolo Scaravelli di AN.
La legge, proposta da Alleanza Nazionale e approvata con 25 voti a favore e 11 astenuti, prevede un primo stanziamento per l'anno in corso di 500 mila € (poco meno di un miliardo di lire) che serviranno a finanziare progetti di fattibilità per interventi di restauro, recupero e valorizzazione delle mura e di fortificazioni ad esse annesse. Tali progetti saranno svolti dai Comuni interessati e conterranno il monitoraggio delle condizioni statiche, gli interventi di riuso funzionale, quelli finalizzati al riordino della viabilità e alla pedonalizzazione e quelli volti all'eventuale acquisto di aree e/o manufatti di proprietà privata. Per la realizzazione degli interventi veri e propri la proposta di AN prevede uno stanziamento di un ulteriore milione di € per il successivo biennio.
La legge approvata consentirà alla Regione di conoscere in dettaglio, con i relativi costi, il quadro della situazione delle cinte murarie sulle quali intervenire e, di conseguenza, programmare gli interventi affiancando e integrando, attraverso propri finanziamenti, gli interventi di tutela già previsti da specifici programmi dell'Unione Europea.
I centri veneti inseriti nell'"Atlante regionale delle città murate" sono, oltre a sei dei sette capoluoghi regionali (Belluno, Verona, Vicenza, Padova, Treviso e il centro storico di Mestre), Feltre e Pieve di Cadore, in provincia di Belluno ; Cittadella, Este, Monselice, Montagnana, in provincia di Padova ; Asolo, Castelfranco Veneto, Castello di Godego, Conegliano, Oderzo, Vittorio Veneto (Ceneda e Serravalle) e Portobuffolé, in provincia di Treviso ; Bassano del Grappa, Arzignano, Brendola, Castelgomberto, Lonigo, Malo, Marostica, Montecchio Maggiore, Schio, Thiene, Valdagno, in provincia di Vicenza ; Chioggia, Concordia Sagittaria, Noale, Portogruaro, in provincia di Venezia ; Bardolino, Cologna Veneta, Lazise, Malcesine, Peschiera del Garda, Soave, Torri del Benaco e Valeggio sul Mincio, in provincia di Verona .
La consigliera diessina Adriana Costantini ha annunciato l'astensione del suo gruppo rilevando una questione di metodo e cioè il fatto che "questa leggina è del tutto slegata dalla programmazione legislativa nel settore della cultura in palese contraddizione con quanto affermato spessissimo dalla maggioranza circa la necessità di semplificare il corpus legislativo ". "E una leggina-spot -ha spiegato- che serve soprattutto a dare visibilità ai suoi presentatori".
Nadia Qualarsa (FI), presidente della commissione cultura che ha licenziato il testo portato al voto dell'aula, ha espresso la sua più viva soddisfazione per l'approvazione di una normativa "importante perché per la prima volta affronta in modo organico l'intervento di restauro e di conservazione di un patrimonio artistico straordinario che è una delle caratteristiche del Veneto".
"Le città murate –ha affermato il capogruppo di AN Paolo Scaravelli – non sono solo un importante patrimonio storico, culturale e artistico della regione, ma sono un bene da tutelare anche per la funzione urbanistica che svolgono nel territorio veneto". Scaravelli, che ha auspicato che nella gestione della norma l'assessorato regionale ai lavori pubblici, retto da Massimo Giorgetti, possa implementare le risorse stanziate, ha ricordato che potranno beneficiare di questo provvedimento non sono solo le città cinte da mura, ma ricomprendono anche "i contesti urbani caratterizzati da opere di fortificazione, come ad esempio la città di Verona".
  
Banche: Cariparo incorpora Agricola di Cerea
Dal primo giugno la Banca Agricola di Cerea, istituto di credito radicato nel veronese con 18 sportelli, viene incorporata dalla Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.
L'operazione rientra nell'ambito del processo di razionalizzazione e potenziamento della rete distributiva del Gruppo Sanpaolo Imi, il secondo Gruppo bancario italiano di cui entrambe le banche fanno parte.
Risparmio: il 6 giugno convegno con Prodi
Il difficile, a volte contrastato, spesso inesistente rapporto tra i giovani e il risparmio sara' il tema di un convegno che il 6 giugno a Verona riunira' tra gli altri Romano Prodi, Vittorino Andreoli e Renato Mannheimer per una analisi proposta dalla fondazione Giorgio Zanotto. Nel polo didattico universitario intitolato all'ex sindaco scaligero si cerchera' di stabilire, come ha spiegato presentando l'iniziativa da lui stesso proposta il prof. Vittorino Andreoli, la propensione dei giovani a pianificare o meno il futuro. Se davvero i ragazzi italiani vogliono relegare il salvadanaio in un museo lo stabilira' una ricerca realizzata da Mannheimer i cui risultati verranno resi noti nel corso dei lavori.
 
Fumo: Veneto premiata campagna antitabacco
Oltre 2.700 studenti coinvolti, 166 classi, 60 scuole medie inferiori di 10 Ullss del Veneto: Sono questi i numeri dell'edizione 2003 del Concorso regionale "chi non fuma... VINCE!", il più importante tra i Progetti regionali di prevenzione del tabacco tra i giovani, la cui finalissima, con premiazione dei vincitori, si è svolta ieri alla presenza dell'assessore regionale alla sanità del Veneto, Fabio Gava, della campionessa di atletica leggera Manuela Levorato (testimonial 2003, succeduta ad altri grandi dello sport come Deborah Compagnoni, Alex Del Piero, Manuela Di Centa, Paola Pezzo).
Il clima festoso e l'entusiasmo delle centinaia di ragazzi presenti, non ha impedito di sviluppare ragionamenti molto seri sulle conseguenze del fumo, che provoca 90.000 morti l'anno in Italia, ed è ancora molto diffuso tra i giovani.
"Nel Veneto - ha sottolineato l'assessore alla sanità - i fumatori sono il 19,8% della popolazione: un po' meno della media nazionale (23,8%), ma sempre un gran numero. Tra i molti pregi di questa manifestazione, che nelle sue edizioni ha ormai coinvolto complessivamente 15.000 ragazzi, c'è anche quello di fare il punto della situazione tra i giovani, e il dato emerso quest'anno ci convince a proseguire sulla strada intrapresa: circa il 40% dei ragazzi di seconda e terza media ha già provato, e il 20% di loro fuma già qualche sigaretta alla settimana".
"Chi non fuma... VINCE! 2003" ha però fortunatamente permesso di verificare che i ragazzi sono sensibili al problema e che anche quelli che fumano sono disposti a sforzarsi per non farlo più: ad esempio, il 21% degli studenti che hanno partecipato al concorso e che già fumavano hanno smesso.
"Questo è un grande risultato - ha sottolineato Gava - perché dimostra che è possibile costruire una cultura del non fumo negli adolescenti, senza fare del terrorismo, ma informandoli e coinvolgendoli in manifestazioni come questa".
Gli studenti delle 60 scuole dovevano infatti predisporre spot pubblicitari, disegni, lavori al computer, collages, e più in generale strumenti comunicativi in grado di veicolare in modo originale, divertente, incisivo, il messaggio contro il fumo.
 
 
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CronacaFlash
* Nera. Un rapinatore che minacciava le sue vittime armato di una siringa con l'ago sporco di sangue, e' stato arrestato da una volante della Polizia di stato della questura veronese.
* Astronomia. Il Circolo Astrofili Veronesi organizza presso la seconda Circoscrizione (Piazza Vittoria 10 - Parona, stasera alle ore 21.00 una "uscita osservativa". Per informazioni: Renzo Marcolungo 3487746005.
 
Chievo: vigilia di tournée giapponese
Ieri mattina, alle 9, ritrovo a Veronello per la ripresa degli allenamenti prima della partenza per la tournée in Giappone.
Assente Moro, in convalescenza dopo un intervento di tonsillectomia. A riposo anche Nalis, a causa di lievi problemi muscolari. Presente invece Cossato, che sta continuando la riabilitazione dopo l'infortunio al piede. 
Oggi e sabato, allenamento alle 9.30. Domenica mattina, alle 9.00, la partenza per Sendai.
  
Chievo: 4 gialloblù nella top ten di Opta
Nel bilancio riassuntivo della stagione appena terminata, Opta Index stila ogni anno le top-ten dei migliori del campionato. Quattro i giocatori del ChievoVerona che compaiono nelle classifiche dei "più bravi". Corini è primo nella classifica dei giocatori con più cross (300 realizzati) e sesto in quella relativa agli assist (7). Lanna e Moro occupano rispettivamente l'8° e il 10° posto nella classifica "più tackle" (124 per Lanna, 119 per Moro). Mentre Legrottaglie si piazza settimo nella classifica relativa ai rinvii (247).
 
Hellas: si blocca Vieri
La preparazione dei gialloblù in vista dell'incontro di sabato sera con il Palermo dell'ex Rino Foschi è proseguita ieri pomeriggio all'antistadio.
Preparazione differenziata Carlo Teodorani per i problemi muscolari accusati nei giorni scorsi.
Si è fermato Massimiliano Vieri per un dolore agli adduttori.
Pienamente recuperato Sandro Mazzola, che si è aggregato normalmente ai compagni.
Gli infortunati di lungo corso, Alessandro Gamberini e Andres Yllana, sono ancora alle prese con le cure fisioterapiche.
Questa mattina, presso il campo dell'antistadio, si terrà la seduta di rifinitura, prima della partenza per Palermo prevista nel pomeriggio.
 
 

 


 
 
 
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