I FATTI
LE NOTIZIE DI OGGI
Veron@ quotidiano - edizione del 2003, 17 giugno 

 
Villabartolomea: immigrato accoltellato e seppellito in campo di mais
Nudo, riverso a terra, ucciso a colpi di coltello o di cacciavite, probabilmente due o tre giorni fa. E' stato trovato in queste condizioni ieri mattina, in un campo a San Zeno di Villabartolomea, il corpo di un uomo intorno ai trent'anni, probabilmente extracomunitario, del quale non si conosce ancora l'identità. 
La macabra scoperta è stata fatta casualmente da un contadino che stava perlustrando il campo, dove coltiva mais. Il corpo affiorava dalla terra, semisepolto, ed emanava un forte odore. Avvertiti dall'agricoltore, i carabinieri di Legnago hanno iniziato gli accertamenti assieme al medico legale e al magistrato di turno, il sostituto procuratore veronese Francesco Rombaldoni. Sarà l'autopsia, disposta dal pm, a stabilire l'esatta causa della morte. 
A un primo esame, comunque, sul corpo sono state rinvenute numerose ferite di arma da taglio. Il corpo, esposto al caldo torrido, era ormai in avanzato stato di decomposizione e probabilmente è stato ucciso in un altro luogo, quindi il cadavere sarebbe stato trasportato nel campo, e qui seppellito. Gli investigatori stanno cercando di risalire innanzitutto all'identità dell'uomo, che probabilmente viveva e lavorava nella zona. 
Nessuna pista viene scartata, da una vendetta nell'ambiente dell'immigrazione clandestina a un delitto maturato tra la popolazione locale. Sul luogo - interdetto al passaggio delle persone - il medico legale, che ha compiuto una prima ispezione sul corpo, e il Pm di turno, Francesco Rombaldoni, che ha già disposto l'autopsia.

Musei: riaperte... le tombe scaligere
Prosegue l'esperienza di collaborazione tra l'Amministrazione Comunale di Verona e Legambiente Volontariato per la gestione dei beni monumentali e storici della  città. Su invito della Direzione Musei del Comune di Verona, dallo scorso anno alla gestione estiva delle Arche Scaligere, Legambiente  ha affiancato l'apertura della chiesa di "San Giorgetto". I volontari di Legambiente affiancati dai giovani dello SVE (Servizio di Volontariato Europeo) e dalle ragazze volontarie del servizio civile nazionale garantiranno, infatti, l'apertura di due dei più espressivi monumenti medievali di Verona. Essi terranno il seguente orario: tutti i
 giorni dalle 9 alle 19 (lunedì dalle 14 alle 19). Le Arche Scaligere saranno accessibili tramite un biglietto cumulativo con quello della torre dei Lamberti, in vendita presso la biglietteria della Torre; San Giorgetto avrà invece ingresso libero. Il complesso delle Arche, costruito nel XIV secolo, racchiude al proprio interno le urne funerarie degli Scaligeri ed è un esempio mirabile di architettura gotica. La chiesa di "San Giorgetto" attigua a Santa Anastasia, fino all'anno scorso aperta solo in occasione di mostre e di concerti, merita invece di essere visitata per il suo valore storico e artistico: è uno degli edifici religiosi più suggestivi del '300 veronese e conserva gran parte dell'arredo pittorico dell'epoca. Costruita dai Domenicani pochi anni prima dell'inizio dei lavori per Sant'Anastasia, divenne la cappella dei cavalieri tedeschi brandeburghesi in servizio presso Cangrande II della Scala, che la fecero ornare di affreschi votivi e dei loro stemmi. Ad essi si aggiunse nel 1510 un'allegoria dell'Annunciazione ricca di temi "nordici" del pittore veronese Giovanni Maria Falconetto.
L'esperienza di Legambiente Volontariato Verona, a fianco della Direzione Musei e Gallerie d'Arte, è nata nel 1994 con la riapertura di Torre Lamberti, è proseguita negli anni grazie alla disponibilità dei volontari; tant'è che Torre Lamberti è ritornata ad essere in pochi anni uno dei monumenti più visitati della nostra città. Grazie a questo fondamentale apporto del volontariato culturale l'Amministrazione comunale può perseguire l'obiettivo di rendere sempre più accessibile il patrimonio museale e monumentale di Verona. Il volontariato di Legambiente ha saputo in questi anni diventare un soggetto attivo ed ha spinto molti "cittadini attivi " ad un impegno diretto per migliorare la qualità della vita nella nostra città ed ampliare l'offerta turistica di Verona.

Alpini: proposta di legge per riqualificare l'ANA
La Giunta regionale presenterà quanto prima un progetto di legge che riconosca le funzioni anche educative svolte dall'Associazione Nazionale Alpini nell'ambito della protezione civile, stringendo con essa un patto di collaborazione che faccia crescere ancora il Veneto nei valori dei quali l'ANA è portatrice e nell'esperienza che ha saputo maturare grazie alla dedizione dei suoi soci e alla costruttiva presenza in molte drammatiche situazioni di emergenza.
Lo ha detto l'assessore regionale alla protezione civile Massimo Giorgetti, veronese.
L'Associazione Nazionale Alpini è un modello per la crescita di una Protezione Civile moderna ed efficiente, portatrice di valori, di efficienza e di professionalità - ha spiegato Giorgetti - ma con il nuovo modello di difesa quale esperienza potranno fare in futuro i nostri ragazzi, come potremmo formare le nuove leve?
Come Giunta regionale abbiamo ben presente il problema, lo stiamo discutendo e stiamo pensando ad un provvedimento legislativo che consenta all'ANA di contribuire a creare un percorso per il futuro in questa direzione. Vogliamo costruire assieme a voi nei prossimi mesi - ha concluso l'assessore - il nuovo modello che il Veneto intende darsi per poter disporre di un sistema di intervento in emergenza sempre più efficace ed efficiente.

Verdi: Zanotto immobile, la Colomba lancia un SOS
Cambiano i suonatori, ma lo spartito è sempre quello.
Parola dei Verdi della Colomba che domenica hanno radunato l'assemblea cittadina.
Ne è uscito un documento che sintetizza la posizione degli ambientalisti, fuoriusciti dai Verdi del Sole che Ride.
 "Pur esprimendo apprezzamento per la volontà dichiarata dal Sindaco di rinnovare la politica dell'Amministrazione, e riconoscendo che si sono aperti alcuni spazi di dialogo e partecipazione fra i cittadini ed il Comune, tuttavia dobbiamo constatare che ad un anno dall'insediamento della Giunta Zanotto molti nodi ereditati dalla precedente amministrazione restano irrisolti, ed in particolare quelli decisivi dal punto di vista ambientale.
Tramvia: siamo ancora ad un punto morto.
Traforo: il Sindaco dice che non lo vuole, l'Assessore all'Urbanistica dice che lo vuole; dalle circoscrizioni giungono pareri contrastanti.
Central Park. Anche in questo caso, al di là delle dichiarazioni che lasciano il tempo che trovano, ci saremmo aspettati una chiara e semplice decisione formale: inserire nel nuovo PRG il colore verde su tutti i 500.000 metri quadri dello scalo merci. Sarebbe questo l'unico modo per mettere le mani avanti e salvaguardare un'area preziosa e unica sulla quale si sono già manifestati appetiti speculativi.
Ma perchè, ci chiediamo, questi tentennamenti e questo immobilismo?
La spiegazione è semplice: il Sindaco Zanotto è sostenuto da una Giunta di centro-sinistra-destra (Margherita e Lista Zanotto di centro, DS di centrosinistra, Lista "Oltre le Mura" di centrodestra!): dunque, le tendenze centrifughe, i veti reciproci, le spinte in direzioni divergenti, obbligano il Sindaco a fare la politica delle non scelte, coperta dalla politica delle dichiarazioni di buona volontà."
Il documento conclude con la conferma della presenza dei Verdi della Colomba, fuori dagli schieramenti, per sostenere, sul piano culturale e sul piano politico, le campagne ambientaliste per Verona città bella.
"In questo quadro si inserisce la prossima apertura del sito "S.O.S. Verona" aperto alla collaborazione di tutti i cittadini per segnalare situazioni di sofferenza ambientale."
L'Assemblea ha dato mandato a Betty Bonacina, Cinzia Cavallo, Isabella Lombardi, Lelia Melotti, Maurizio Grotta, Mao Valpiana, Alberto Tomiolo, di preparare  un convegno cittadino da tenersi nel prossimo autunno sulle tematiche ambientali strategiche del nuovo Piano Regolatore.
 
Oggi il sito è stato aggiornato anche in:

Rubriche
Lettere dei Lettori: il crescendo di Sirchia
 
Telecomunicazioni: per tutti quelli che hanno un telefono
 
Meteo
Previsioni per oggi

Avesa: Odissea a Villa Scopoli
Un appuntamento sì e uno no a Villa Scopoli di Avesa.
L'incontro con Nelo Risi, programmato per martedi' 17 p.v., non avra' luogo per indisposizione del poeta. Resta invece confermato per mercoledi' prossimo, 18 giugno, alle ore 21.15 presso il parco di Villa Scopoli lo spettacolo, inserito all'interno del PoesiaFestival 2003, dal titolo: "Musa, quell'uom di multiforme ingegno". Uno spettacolo di e con Paolo Valerio che leggera' alcuni brani tratti dall'"Odissea" nella traduzione di Ippolito Pindemonte assiduo frequentatore di Villa Scopoli. La lettura sara' accompagnata dalle  percussioni di Massimo Rubolotta e dalle coreografie di Sisina Augusta. Alla traduzione del Pindemonte si affiancheranno brani di autori quali Saba, Joyce ed altri, che hanno scritto ispirandosi alla figura di  Ulisse, "quell'uom di multiforme ingegno" appunto. Una serata in cui poesia, musica e danza si fonderanno e confonderanno in un'atmosfera suggestiva dedicata ad Ulisse ed all'uomo. Lo spettacolo itinerante si snodera' nei punti piu' evocativi del parco. In caso di pioggia la rappresentazione di svolgera' nella vicina chiesa di Camaldola. L'ingresso, con tessera, e' di 3 euro.

Chievo:Campedelli dà l'ok al trasferimento di Legrottaglie 
Sensi-Campedelli, uniti dalla Caf e dal mercato: il presidente del Chievo si è presentato nel primo pomeriggio di ieri in Federcalcio, davanti alla commissione d'appello, per la multa inflitta al club veronese per Luciano; Sensi ha invece discusso dell'inibizione inflittagli dalla disciplinare per dichiarazioni dopo Juventus-Roma di campionato. Nessuna dichiarazione da parte di Sensi, mentre Campedelli ha fornito alcune indicazioni sulle trattative di mercato tra le due squadre che riguardano Legrottaglie. "Se il mio ds Sartori ha detto che De Rossi è un punto importante per la trattativa Legrottaglie, non posso che confermarlo. Io valuto l'aspetto economico, quello tecnico spetta a Sartori. Ma l'offerta economica della Roma per il nostro difensore può anche andare bene". Questo significa che non è detto che se la Roma non dovesse inserire De Rossi nella trattativa non si arriverebbe a niente. "Perchè parlare di trattativa morta - continua Campedelli - non lo è mai niente finchè non è sepolto. Non c'è niente di definitivo".
Intanto è stato deciso che la conferenza stampa di presentazione del ritiro estivo si terrà mercoledì 25 giugno, alle ore 12.15, presso il Park Hotel Jolanda di San Zeno di Montagna. 


 
 
 
Torna su
 
La riproduzione, anche parziale, degli articoli è vietata. Veron@ Reg. Trib. Verona n° 1292 - 13.11.97

www.infoverona.it