"Veron@"quotidiano - Le rubriche

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POSTLUDIUM

Al tempospazio
di un sillabario serale


Francesco Marotta

Ombre tradotte in piu' lucidi lumi

TRAMA A FITTA RETE che mai compone con vacui segni un patto
 
 d'albe o carte aperte a manti di fortuna l'ultima che resta
 
straniera riversa dentro il palmo acque dagli occhi e transiti
 
di meridiane nomadi se a un tempo remoto polare di pratiche
 
ascetiche simula divinita' intermedie e prfezie di dismesse
 
vite ignorando la rosa notturna emersa dal sogno di ombre
 
capovolte il respiro velato dell'invisibile che si fa lampo attesa





La ricerca letteraria - volume XVII

Anterem

Rivista letteraria di ricerca

fondata nel 1976 da Flavio Ermini e Silvano Martini

via San Giovanni in Valle 2 - 37121 Verona


Francesco Marottae' nato a Nocera Inferiore (SA) nel 1954. Vive in provincia di Milano, dove insegna Filosofia nei licei. Ha tradotto Bachmann, Bonnefoy, Celan, Char. Suoi testi sono apparsi sulla rivista "Il Segnale", "Dismisura", "Anterem". Tra i suoi libri di poesia: Leguide del Tramonto (1986), Memoria delle Meridiane (1988), Alfabeti di Esilio (1990), Il Verbo dei Silenzi (1991). In antologie ha pubblicato le sillogi Figures de L'Errance (1984), Notizie della Fenice (1995) e Geoglifi (1996).


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