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| Prostituzione: sgominato racket italo-rumeno Una organizzazione italo-romena dedita allo sfruttamento della prostituzione, con reinvestimento degli utili in beni immobili in Romania, è stata sgominata dai carabinieri di Verona. In cinque sono accusati di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e di immigrazione clandestina. Il gruppo faceva arrivare le ragazze in Italia dalla Romania, con la promessa di un lavoro normale. Le giovani venivano poi costrette a prostituirsi con la forza. Verona: oggi consiglio comunale su Borgo Roma Ieri mattina i capigruppo del consiglio comunale di Verona hanno deciso di convocare una seduta dell'assemblea per questo pomeriggio alle 15. Tra le proposte di deliberazione all'ordine del giorno l'adozione di una variante al piano regolatore per l'area di via San Giacomo in borgo Roma. e il piano di lottizzazione di terreni sempre in. A richiedere la lottizzazione è stata la Provincia di Verona che edificherà sui terreni vicini al Policlinico, oggetto di una lunga e controversa vertenza anche con i comitati civici del quartiere. La Lega metterà al voto anche una mozione per favorire il rilascio di permessi per i parcheggi riservati alle persone diversamente abili. Parmalat: cordata veneta per salvare l'azienda Un'iniziativa veneta a sostegno delle aziende della regione, grandi e piccole, coinvolte come fornitrici o come partner nella crisi della Parmalat. L'ha chiesta l'assessore alle politiche del primario Giancarlo Conta intervenendo Consiglio regionale sull'argomento. Da una prima ricognizione - ha detto Conta - pare siano circa 300 le imprese venete che in qualche maniera sono legate all'azienda parmense. Le due più importanti sono nel Veronese dove si producono prodotti dolciari e si lavora il latte. E' ipotizzabile una forte presa di posizione, nei confronti del Governo Nazionale, della Giunta regionale e con il coinvolgimento di tutto il Consiglio, per dare un segnale, una risposta politica ma non solo, dando corpo ad una iniziativa che potrebbe collegarsi alla proposta già formulata a suo tempo dalla Giunta di creare un polo unico regionale del settore lattiero caseario. Si tratterebbe di allargare l'orizzonte di quella iniziativa - ha concluso Conta - coinvolgendo non solo il sistema produttivo veneto ma anche un pool di istituti di credito con il quale costituire un fondo straordinario che possa concretare la vicenda e aiutare le nostre imprese (molte operano nel veronese e in Polesine) a superare questa fase di empasse. A questa iniziativa potrebbe anche aggiungersi una cordata di imprenditori veneti. Bilancio: discussione su fondi per servizi sociali Proseguono gli incontri preliminari al dibattito per l'approvazione del Bilancio 2004. La Commissione Consiliare seconda, presieduta da Fabio Segattini (Margherita), si è riunita per trattare le tematiche legate al conto economico dell'assessorato ai Servizi sociali. L'assessore Tito Brunelli ha fatto il punto della situazione per i settori di propria competenza, evidenziando i finanziamenti ricevuti nell'anno in corso, che ha registrato un assestamento delle voci di bilancio pari a 30.102.021, così ripartiti: 19.169.941 per i servizi sociali, 10.932.080 per i servizi di tutela minori e per le politiche dell'accoglienza. "E' essenziale mantenere alto lo standard dei servizi forniti alla cittadinanza nel settore dei Servizi sociali, un'area speciale che va tutelato e garantita" ha ribadito l'assessore Brunelli. "Importante sottolineare lo sforzo che l'attuale Amministrazione sta compiendo nel far fronte ad un aumento delle spese e nel mantenere alto il livello dei servizi rivolti ai cittadini nel campo del sociale" ha commentato il presidente della Commissione Segattini "l'auspicio è che anche per il 2004 le attività dell'assessorato alle Politiche sociali siano inserite fra le priorità amministrative garantendo i finanziamenti". Commissione "poco produttiva" per il consigliere Marco Gruberio (Forza Italia):" si è analizzato solo il 2003, niente ancora di definito per il bilancio di previsione 2004: è necessaria una metodologia di lavoro diversa a garanzia di un confronto e di un dibattimento più costruttivo per tutti". Forze armate: Rossi chiede formazione professionale volontari La Giunta regionale del Veneto stipuli intese con le autorità militari e l'associazione nazionale alpini per attuare attività di formazione professionale per i volontari di truppa nel periodo del servizio militare. E' quanto propone il veronese Mario Rossi, consigliere regionale di Forza Italia, con l'ordine del giorno presentato al Consiglio regionale e sottoscritto da colleghi dei diversi schieramenti (Renzo Marangon, Vittoriano Mazzon, Barbara Degani, Lucio Pasqualetto, Luigi Peloso e Gianfranco Ballin per Forza Italia, Paolo Scaravelli per Alleanza nazionale, Francesco Piccolo e Onorio De Boni per l'Udc, Achille Variati, Franco Frigo, Igino Michieletto e Guido Trento per la Margherita, Flavio Zanonato per i Ds, Claudia Cadorin per i Riformatori liberali). L'obiettivo è impegnare l'esecutivo veneto ad avviare il tavolo d'incontro istituzionale tra Regione, autorità militari, associazioni alpini, enti di formazione professionale e università perché il periodo di ferma volontaria diventi un'opportunità di formazione professionale valida per l'inserimento lavorativo dopo il congedo. "Con l'abolizione della leva obbligatoria -spiega Rossi- è viva la preoccupazione per il futuro del servizio militare, in quanto i problemi di sbocco occupazionale al termine della ferma rappresentano un forte deterrente per gli aspiranti volontari". Da qui la proposta di dare celere attuazione nel Veneto al programma individuato dal Ministero della difesa d'intesa con la Conferenza Stato Regioni nel 2001 per la stipula di apposite convenzioni tra le amministrazioni regionali e le autorità militari periferiche in materia di formazione professionale, crediti formativi universitari e collocamento nel mercato del lavoro. "Considerato il profondo legame tra il Veneto e gli alpini e le specifiche competenze di questo corpo militare -conclude Rossi- la Regione potrebbe coinvolgere in tale programma di formazione dei volontari di truppa anche le sezioni Ana del Veneto, in collaborazione con gli enti accreditati, le associazioni imprenditoriali e le Camere di commercio, al fine di garantire una preparazione professionale rispondente alle esigenze del mondo del lavoro". | Saval: nuova casa famiglia per anziani "Il Fiordaliso" sarà la nuova casa famiglia per anziani del quartiere Saval. Nell'ambito del progetto che prevede l'apertura in vari punti della città di centri in grado di accogliere e riabilitare le persone della terza età che entrano momentaneamente in stato di non autosufficienza, a palazzo Barbieri è stato firmato il protocollo d'intesa per la realizzazione dell'opera di assistenza. Coinvolti nell'iniziativa della fondazione "L'Ancora" di don Renzo Zocca, l'assessorato ai Servizi sociali del Comune, l'Ulss 20 e l'associazione di volontariato "Amici dell'Ancora". "L'obiettivo di queste case famiglia - spiega l'assessore ai Servizi sociali Tito Brunelli - è quello di accogliere gli anziani che necessitano di un periodo di assistenza, anche sanitaria, nel loro quartiere, evitando loro, laddove sia possibile, il ricovero nelle case di cura". "Vorremmo attingere dallo spirito delle pie opere, dalla caritas cristiana che si traduce nella solidarietà civile - aggiunge il responsabile dei servizi sociali dell'Ulss 20 Angelo De Crestan -. Riteniamo che la prima terapia d'urto per il benessere di queste persone siano le relazioni che esse riescono a coltivare e a mantenere nel quartiere dove vivono". Don Renzo Zocca ricorda i santi veronesi che si sono adoperati per gli ultimi. "Don Calabria ricordava l'enorme valore che hanno queste persone per chi le accudisce, che ha la possibilità di estrarre da sé tutto il bene di cui è capace". "Il Fiordaliso", che ospita già due anziani, ha sede in via Marin Faliero 97, in un appartamento della parrocchia di Santa Maria Maddalena che la fondazione "L'Ancora" ha destinato alla casa famiglia, dove saranno ospitate fino a dieci persone. Grazie all'accordo firmato oggi, la fondazione di don Zocca potrà contare sul contributo del Comune, che farà da garante economico e dei servizi per gli anziani, sulla Ulss 20 che garantirà l'assistenza medica, e sull'associazione "Amici dell'Ancora", che aiuterà nelle attività di gestione degli ospiti. . S. Martino: domenica concerto al mercatino dell'antiquariato Non solo ninnoli antichi e oggetti per appassionati del collezionismo domenica 28 a San Martino Buon Albergo. Al tradizionale Mercatino dell'antiquariato, che ogni quarta domenica del mese si ritrova in via Bentegodi (nel piazzale adiacente alle scuole medie Barbarani), si aggiunge anche la melodia del Coro Stella. Alle 15 i cantanti si esibiranno in un concerto natalizio tra fiumi di cioccolata calda offerta dall'assessorato al commercio. Per informazioni contattare l'ufficio commercio allo 045.8874306. Chievo: 30 dicembre ripresa allenamenti Dopo la sosta natalizia, dal 22 al 29 dicembre, la squadra riprenderà la preparazione a Veronello martedì 30, con una seduta al mattino. Doppia seduta mercoledì 31. Libero il giorno di Capodanno, doppia seduta venerdì 2 gennaio. Sabato 3, nel pomeriggio, partitella amichevole con la Primavera. Domenica 4, seduta pomeridiana. Sabato 5, rifinitura al mattino e quindi partenza per Modena. Martedì 6, alle 15, la sfida al Braglia contro il Modena. Intanto la Lega Calcio ha deciso che ChievoVerona-Udinese, 16esima giornata di andata, si giocherà sabato 10 gennaio alle ore 18.00. Volley: Marmi Lanza tifa Giani Anche la Marmi Lanza Verona e i tifosi dell' API Volley Fans Club si uniscono per la petizione in favore di Andrea Giani come portabandiera della delegazione italiana alle prossime Olimpiadi del 2004 di Atene. Infatti sul sito web dei tifosi è possibile collegarsi direttamente al sito www.giani2004.it per firmare la petizione. Sul sito ufficiale della società (www.apipallavoloverona.it), invece, sarà possibile trovare tutte le informazioni sull'iniziativa e sulle modalità di adesione nella sezione "News". Questo il testo ufficiale della petizione: Un portabandiera è un simbolo senza tempo e Andrea Giani da Sabaudia è l'icona dell'atleta senza tempo. Protagonista del ciclo della Nazionale di volley passata alla storia come la "Squadra del Secolo", oggi si avvia da Capitano alla sua quinta Olimpiade, con rinnovato entusiasmo. Nell'era della specializzazione sportiva, lui ne rappresenta l'antitesi, adattandosi sia da giovane e sia all'età di 33 anni, a continui cambiamenti di ruolo, a dimostrazione del suo indiscutibile talento. Uomo disponibile come pochi, generoso in campo e fuori, indistruttibile nel fisico e nella morale, nei palasport l'unico fischio per lui è quello dell'arbitro, da tifosi e avversari solo applausi. Grande figura di una disciplina di massa, conosciuto dagli sportivi di tutto il mondo, questo è il motivo che spinge gli appassionati di volley a chiedere che a lui sia affidato, il simbolo della nostra partecipazione ad Atene. E poi, osservandolo attentamente con quel suo profilo, sapete trovare un atleta che meglio di lui assomigli ad un antico guerriero greco? No signori, ci dispiace, ma la scelta è obbligata, con il massimo rispetto per tutti gli altri campioni! Intanto la Marmi Lanza Verona si ritroverà al PalaOlimpia per riprendere gli allenamenti nella giornata di venerdì 26 quando saranno previste due sedute; sabato invece solamente seduta mattutina mentre domenica alle ore 20.00 in diretta su Snai Sat si concluderà il girone di andata con la partita in programma a Formigine tra Rocknowar! e Marmi Lanza. Infine da segnalare che i giocatori della Marmi Lanza Verona Ramon Gato e Dario Messana assieme al direttore sportivo Gabriele Cottarelli, all'addetto stampa Gian Paolo Zaffani e al responsabile del settore giovanile Fabio Minozzi saranno ospiti venerdì sera alla festa dello sportivo di Dossobuono che si svolgerà presso il Palazzetto dello sport del paese. |
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