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| Furti: arrestato Arsenio Lupin colombiano Una decina di nomi falsi, una 'specializzazione' nel furto e rapina di oggetti preziosi. Un vero e proprio Arsenio Lupin, così è stato ribattezzato dalla polizia di Verona, che lo ha arrestato, Pedro Pablo Fernandez Torres, clandestino in Italia dal 2001, 28 anni, originario della Colombia ma residente a Milano, conosciuto con una infinità di altri nomi e nazionalità, da cubana a cilena. L'uomo è stato bloccato perché ritenuto responsabile di una rapina avvenuta il 3 dicembre scorso ai danni di una gioielleria scaligera. Mentre si recava, forse con dubbie intenzioni, da Milano a Vicenza dove è in corso la rassegna Vicenzaoro1, fiera specializzata nella pubblicizzazione e vendita di preziosi, è stato fermato e arrestato con l'ipotesi di reato di rapina aggravata in concorso e sequestro di persona. L'uomo con una complice, entrambi di bell'aspetto, abbronzati con accento sudamericano ma ottimo italiano, nel dicembre scorso - secondo quanto ricostruito dagli investigatori - erano entrati in una gioielleria del centro di Verona. Alla titolare del negozio avevano chiesto di vedere dei preziosi di alto valore - almeno 50 mila euro all'ingrosso e peraltro non assicurati - tra cui un collier. Quando sono entrati in possesso dei gioielli, l'uomo ha estratto una bomboletta di gas narcotizzante nel tentativo di bloccare la titolare del negozio ma, fallendo il bersaglio, ha poi utilizzato un coltello e sotto la minaccia dell'arma si è appropriato dei preziosi. Perché non fosse dato l'allarme l'uomo ha poi immobilizzato, legandola con del nastro adesivo a mani e polsi, la vittima e quindi si è allontanato indisturbato assieme alla complice. Indagini della squadra mobile di Verona e della scientifica hanno permesso di risalire all'ambiente di provenienza del rapinatore - peraltro noto per i numerosi precedenti del genere - e proprio in occasione della manifestazione vicentina è scattata la trappola nell'ambito dei controlli più intensi che vengono messi in atto per l'occasione. Quote latte: Lega sostiene protesta allevatori Il consigliere regionale leghista Flavio Tosi prende le difese degli allevatori veneti, attualmente in stato di agitazione con un presidio, ai bordi dell'autostrada A4 nei pressi di Vancimuglio, in provincia di Vicenza. "A nome del gruppo consiliare regionale della Lega Nord - ha detto Tosi - esprimo la nostra incondizionata solidarietà e condivisione alla giusta battaglia intrapresa in questi giorni dai cosiddetti Cobas del latte". "La nostra solidarietà e comprensione - ha aggiunto Tosi- va a questi poveri allevatori, che rappresentano l'imprenditoria più sana e genuina del nostro Paese, e che si vedono costretti ad ingaggiare una durissima battaglia per la loro stessa sopravvivenza questi sono i veri allevatori che vanno salvaguardati e che il Governo dovrebbe difendere, e non quelli delle cosiddette "quote di carta" vicini al Ministro Alemanno o quelli che fanno impresa come Callisto Tanzi". Turismo: finanziamenti europei in Lessinia Ammontano a circa 6 milioni 300 mila Euro i fondi europei previsti dalla Misura "Ricettività e Strutture a Supporto dell'Attività Turistica" dell'Obiettivo 2 2000-2006 che la Giunta regionale, su proposta dell'assessore Floriano Pra, ha ripartito per finanziare 19 progetti presentati da imprenditori privati delle province di Belluno, Rovigo, Treviso, Vicenza, Verona e Venezia. Si tratta di nuove assegnazioni riguardanti progetti ammessi a contributo, ma non finanziati precedentemente. Le azioni per le quali era possibile chiedere il contributo erano quattro Solo per due di queste le domande, istruite dalla Finanziaria Veneto Sviluppo, c'era la copertura economica. Le Azioni comunitarie alle quali si riferiscono i nuovi progetti finanziati sono: "Imprese alberghiere ed extra alberghiere, compresi i connessi servizi ed attrezzature; stabilimenti balneari e termali"; e Impianti di risalita, piste di sci alpino e fondo, impianti per l'innevamento artificiale, sistemi di distacco preventivo di valanghe". I presentatori dei progetti risultati finanziabili dopo l'istruttoria eseguita dalla Veneto Sviluppo per la provincia si Verona sono due, Albergo Belvedere di San Zeno di Montagna (106.090); Albergo Ristorante Zoccante di Vestenanova (11.548). Turismo: imminente apertura info point a Monaco E' scattato il count down per l'inaugurazione del punto di informazione turistico di Monaco di Baviera, che vedrà la luce per volontà del Consorzio di promozione "Lago di Garda è" e delle omologhe realtà che operano ad Asiago e Treviso, in collaborazione con la Regione Veneto. A fine febbraio, gli uffici ubicati in LindwurmStrasse 9, nella circonvallazione interna, a meno di un chilometro da Marienplatz saranno aperti e diverranno uno stabile punto di riferimento per i potenziali clienti presenti sul mercato bavarese, da sempre fondamentale per l'economia turistica scaligera. "La struttura, al servizio dell'intera provincia di Verona - sottolinea il direttore di "Lago di Garda è" Enrico Merenda - consentirà di acquisire maggiore visibilità e tenere costantemente informati operatori e cittadini di Monaco, con cui tra l'altro il capoluogo scaligero è gemellato, sulle attività in programma nella zona del lago, della città e nel resto del territorio provinciale, in una fase particolarmente delicata, visto che negli ultimi anni si è registrata una sensibile flessione degli arrivi dal Sud della Germania". "L'avvio del punto informativo - commenta il presidente di "Lago di Garda è" Antonio Pasotti - segna di fatto il definitivo lancio dell'attività del Consorzio. Siamo particolarmente lieti del fatto che sia proprio la nostra struttura a coordinare l'attività dell'ufficio per conto della Regione e degli altri Consorzi; d'altra parte, all'area rappresentata dal nostro organismo fa capo quasi il 40% del turismo tedesco che sceglie come meta il Veneto. L'ufficio fungerà peraltro da punto di riferimento per tutte le realtà pubbliche e private dell'intera provincia interessate a fornire materiale al fine di avere una propria "vetrina" permanente a Monaco. Un appoggio utile anche per l'imprenditoria veronese interessata a quel mercato". E in questi giorni il Consorzio sta contattando enti e realtà veronesi che potrebbero essere interessate all'utilizzo dell'ufficio. | Sanità: esenzione ticket sotto 10.300 euro Dal prossimo primo aprile, la famiglie con reddito fino a 10.300 euro annui (Isee) saranno esentate dal pagamento dei ticket sanitari. Lo ha deciso il Consiglio regionale, accogliendo parzialmente un emendamento del centro sinistra che proponeva un tetto di esenzione di di 15.000 euro. Finora l'esenzione era prevista per le fasce al di sotto degli 8.500 euro (Isee). Ospedali: discussione su Polo Ovest veronese Il Consiglio regionale si è soffermato a lungo sulla discussione di un emendamento alla legge finanziaria 2004 che il centrosinistra aveva proposto per assicurare una copertura finanziaria di 150 milioni di euro nel triennio 2004-2006 allo scopo di realizzare il "polo unico ospedaliero" dell'Ovest veronese di competenza dell'ULSS 22. La proposta è stata respinta con 26 voti contrari della maggioranza del centrodestra. "Diciamo no -ha spiegato l'assessore alla sanità Fabio Gava - perché riteniamo inopportuno ingessare fin d'ora una somma così rilevante per una struttura che è e resta nella programmazione degli investimenti sanitari della Giunta regionale, ma che è ancora tutta "in progress" anche se la decisione unanime della conferenza dei sindaci dell'ULSS 22 per l'individuazione di una rosa di possibili siti è un passo avanti". "Contemporaneamente - ha aggiunto Gava - rimane fermo l'impegno di ripristinare la funzionalità dell'ospedale Magalini di Villafranca Veronese da molti mesi inutilizzabile, com'è noto, causa dell'incendio doloso che lo ha gravemente danneggiato". Questo impegno della Giunta per il restauro del Magalini ha convinto il consigliere di Alleanza Nazionale Giorgio Cerioni a ritirare un proprio "subemendamento" che intendeva, appunto, riproporre la questione del restauro del nosocomio incendiato. "Riteniamo che il futuro della sanità dell'ovest veronese e, quindi anche di Villafranca -hanno ribadito gli esponenti dell'opposizione Nadir Welponer (DS), Mauro Tosi (RC) e Margherita Miotto (Margherita)- non possa che essere un ospedale unico in grado di fornire prestazioni di alto livello superando l'attuale, dispendiosa frammentazione di tanti piccoli ospedali diffusi nel territorio a pochi chilometri uno all'altro. La posizione della Giunta a questo proposito non è chiara né credibile. Temiamo che l'aver detto no alla nostra proposta che vincolava in modo certo e concreto un impegno regionale, che finora è solo a parole, farà sì che la legislatura si concluderà con un nulla di fatto sul polo unico dell'Ovest veronese". "Il restauro del Magalini - hanno concluso - è una soluzione giusta ma solo come servizio sanitario in attesa della realizzazione del polo unico". Il capogruppo di Alleanza nazionale Paolo Scaravelli , ribadendo la posizione storica del suo partito e cioè l'organizzazione sanitaria del veneto in sette ULSS, una per provincia, ha osservato che sono quasi dieci anni che si discute sulla situazione sanitaria. "La programmazione va fatta in prospettiva -ha aggiunto- puntando ad un centro ospedaliero di rilievo in un luogo più strategico rispetto agli assi viari ottimali a cui affiancare una rete di ospedali di sostegno specializzati nella riabilitazione come quelli di Zevio e di Valeggio sul Mincio". "Ed è evidente quindi -ha concluso Scaravelli- che il ripristino del Magalini non può essere la soluzione definitiva al problema della sanità dell'Ovest veronese". Dal canto suo il leghista Flavio Tosi ha osservato che poiché la realizzazione del polo unico è una realizzazione "di prospettiva" e quindi con tempi lunghi, è necessario consolidare subito l'attività degli ospedali "per acuti" di Villafranca e di Valeggio sul Mincio. Gli emendamenti dell'opposizione - ha osservato - sono stati presentati all'insegna del "tanto peggio tanto meglio" solo per mettere in difficoltà la Giunta". Cultura: da Venezia contributi per Vigasio e Peschiera La giunta regionale ha assegnato per lo sviluppo e la diffusione di attività culturali contributi per oltre 236 mila euro. La legge regionale di riferimento consente infatti alla Regione di realizzare iniziative culturali direttamente o avvalendosi della collaborazione di enti e istituzioni. Con questo provvedimento è stata disposta la partecipazione finanziaria regionale ai seguenti progetti: Progetto "Villaggi Letterari", 25 mila euro al comune di Peschiera del Garda Progetto "Città di Vigasio", 100 mila euro al comune di Vigasio per il programma di iniziative culturali prevista per l'anno 2003; Chievo: Gastaldello e Paro in prestito al Crotone Il Chievo Verona ha ceduto in prestito al Crotone, formazione militante in serie C1 girone B, i giovani calciatori Matteo Paro e Daniele Gastaldello. Ieri intanto, ripresa degli allenamenti in vista della sfida contro il Bologna al Dall'Ara, ultima giornata del girone di andata. Consueta seduta del martedì: prima parte in palestra e quindi lavoro atletico sul campo. Unico assente Moro, febbricitante. Tutti gli altri a disposizione di mister Del Neri. Oggi, mercoledì, doppia seduta. Giovedì, alle 15, amichevole a Veronello contro il Vallagarina, formazione dilettantistica della provincia di Trento. Venerdì 16, seduta pomeridiana. Sabato mattina rifinitura, quindi, nel pomeriggio, partenza per il ritiro di Bologna. Hellas: Pisanu in prestito al Varese L'Hellas Verona ha ceduto il calciatore Andrea Pisanu al Varese Calcio, militante nel campionato di C1. L'attaccante sardo è approdato alla società lombarda con la formula del prestito fino al termine della stagione 2003/2004. Intanto la Primavera di mister Giovanetti si è imposta per 1-0 in casa del Padova nel recupero di campionato grazie ad un gol di Giovanni Foderaro nel primo tempo. In campo anche due elementi della Prima Squadra, Didiè Angan e Sergio Almiron. Ieri il giudice sportivo ha squalificato per due turni Papa Waigo che aveva simulato di essere stato sottoposto ad intervento falloso in area di rigore avversaria e perché aveva colpito con una testata al volto un avversario. Volley: Marmi Lancia, oggi amichevole al Palasport Incontro amichevole di metà settimana per la Marmi
Lanza Verona che oggi, mercoledì 14 alle ore 17.15 affronterà al PalaOlimpia la
BrillRover SudTirol Bolzano. L'incontro sarà utile al tecnico gialloblù
Bagnoli per verificare lo stato di forma dei suoi giocatori dopo la sosta dello
scorso week end.
Gato e compagni saranno poi
impegnati domenica prossima a Bassano contro l'Armet per la 17a giornata del
campionato di Serie A2 Tim.
L'ingresso al PalaOlimpia per l'amichevole di
oggi sarà libero. |
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