I FATTI
LE NOTIZIE DI OGGI
Veron@ quotidiano - edizione del 2004, gennaio 16





 
Estorsione: quattro arresti
Pretendevano 10mila all'euro dall'architetto, titolare di una grossa impresa specializzata in manutenzioni stradali e impianti idrici e fognari, altrimenti minacciavano di morte lui e i suoi familiari.
Con l'accusa di estorsione aggravata sono state arrestate quattro persone tra cui un dipendente dell'azienda. Gennaro Partipilo, di 34 anni, il dipendente, la moglie Debora Mosca, Antonio Padolecchia e Giosafatte Montrone, uscito per ragioni di salute dal carcere dove stava scontando una pena di 15 anni per vari reati. I tre uomini sono originari della Puglia.
All'interno dell'azienda nell'ultimo anno si sono verificati una rapina (due banditi si sono impossessati di 3000 euro) e un furto di macchinari per 5000 euro.
L'architetto ha segnalato alla Polizia di aver ricevuto al cellulare aziendale telefonate anonime che gli intimavano di pagare diecimila euro in contanti e, in caso contrario, minacciavano di morte lui stesso, soci e familiari. Dopo un ultimo contatto con i malviventi, nel quale è stato stabilito che il denaro sarebbe stato lasciato in un cestino per rifiuti in via Gorizia, nel quartiere di Borgo Roma, gli agenti si sono appostati nel luogo convenuto. In un primo momento sono arrivate persone che a intervalli andavano a controllare il cestino. Poi sono intervenuti quando Partifilo si apprestava a prendere la somma. All'arresto dell'uomo sono seguiti immediatamente quelli delle altre persone, che si trovavano nelle vicinanze. La Polizia sta ora conducendo accertamenti per chiarire se vi siano colleganti tra questo episodio e la rapina e il furto avvenuti in precedenza.
 
Parmalat: Popolare esposta per 35 milioni di euro

Trentacinque milioni di euro. A tanto ammonta l'esposizione complessiva (crediti, bond e qualsivoglia altra forma tecnica) del Banco Popolare di Verona e Novara nei confronti del gruppo Parmalat e di Parmatour. Una parte di 32 milioni di euro, pari allo 0,09% degli impieghi e allo 0,96% del patrimonio netto, alla quale si aggiungono quelle nei confronti di altre società collegate al gruppo di Collecchio ma non in stato di insolvenza. Complessivamente, quindi, l'esposizione è 35 milioni, pari allo 0,10% degli impieghi e all'1,05% del patrimonio netto del gruppo bancario.
 
Inps: da gennaio denunce busta paga via internet

A decorrere dal periodo di paga in corso al primo gennaio 2004, i datori di lavoro devono presentare all'Inps le denunce contributive mensili (modello DM10/2) obbligatoriamente mediante trasmissione telematica.
La denuncia contributiva, riferisce in una nota Asco-Confcommercio, deve essere presentata entro l'ultimo giorno del mese successivo al periodo di paga di riferimento (per la denuncia relativa al mese di gennaio, il termine scade il prossimo 29 febbraio).
Il termine del versamento della contribuzione rimane fissato al giorno 16 del mese successivo al periodo di paga di riferimento (per il versamento di gennaio, il termine scade il 16 febbraio).
Le aziende e gli altri soggetti abilitati alla presentazione delle denunce mensili (consulenti, associazioni di categoria, Ced, ecc.) devono richiedere alla competente sede Inps il rilascio di un numero identificativo personale (Pin).
Tale numero, evidenzia Asco-Confcommercio, consentirà sia la trasmissione telematica delle denunce sia la consultazione dei dati di propria pertinenza presenti negli archivi INPS (la situazione anagrafica, l'inquadramento, le coperture contributive, la visualizzazione di tutti i DM10/2 già presenti sugli archivi centrali dell'istituto).
Sul sito internet dell'istituto (www.inps.it) è disponibile il modulo da utilizzare per richiedere il PIN nonché l'insieme della modulistica e il testo della normativa di riferimento. Le sedi INPS sono state invitate a porre in essere ogni utile iniziativa in favore delle aziende che incontrino difficoltà nella trasmissione in via telematica delle denunce mensili, anche ricorrendo a forme di consulenza personalizzata.
 
Banco Alimentare: 70mila euro di contributi

Un contributo straordinario di 70 mila euro per il 2003 al Banco alimentare - Comitato del Veneto, associazione senza scopo di lucro con sede in Verona, per le attività connesse alla raccolta, ricovero, distribuzione gratuita di alimenti recuperati dall'industria alimentare e distribuiti gratuitamente agli enti e associazioni non profit che assistono persone indigenti, è stato assegnato dalla Giunta regionale, su proposta dell'Assessore regionale alle politiche sociali Antonio De Poli, secondo quanto previsto dalla legge finanziaria regionale del 2003.
De Poli spiega che "il Banco Alimentare del Veneto con sede a Verona, supportato dall'attività di 50 volontari, provvede a raccogliere dalle aziende produttrici o distributrici generi alimentari e bevande che, una volta controllate, catalogate e suddivise presso i propri magazzini, permettono a circa 300 enti di sostenere oltre 35.000 persone bisognose distribuite in tutto il Veneto.
Gli enti convenzionati, che vengono regolarmente visitati e seguiti dai volontari del Banco, sono mense per persone senza fissa dimora, centri di accoglienza per disadattati, comunità di recupero per tossicodipendenti, centri di aiuto e sostegno per famiglie povere, ecc. Le attività istituzionali del Banco Alimentare - Comitato per il Veneto sopra descritte - conclude De Poli -  rientrano negli obiettivi strategici individuati dal Piano Socio-sanitario regionale 1996/98 in tema di riduzione della mortalità e della morbilità ed invalidità susseguenti a cause sociali e a condizioni di disagio ed emarginazione".
Il Banco Alimentare è stato riconosciuto nel 1996 ente morale dal Ministro degli Interni, opera su tutto il territorio nazionale con 17 comitati regionali e coinvolge oltre 500 volontari appartenenti alle più diverse esperienze religiose, professionali, culturali e associative.
Si tratta cioè di un'organizzazione umanitaria che ha come obiettivo il recupero e la valorizzazione sociale delle eccedenze agro-alimentari. Esso ritira gratuitamente le eccedenze del settore alimentare e le distribuisce, sempre gratuitamente, ad associazioni ed enti assistenziali che si occupano dei bisognosi in Italia. 
Libri infiniti: educazione alla lettura in città e provincia
Continua ad ampliarsi il progetto "Libri Infiniti" incentrato sull'educazione alla lettura, facendo leva sull'incontro diretto dei ragazzi, degli insegnanti e dei genitori con gli autori. Quest'anno l'iniziativa, curata dalla Fondazione AIDA di Verona, sarà realizzata a Verona, Padova (due laboratori), Venezia, Nogara e Casaleone, Noventa Vicentina e Lonigo (VI), Castelmassa (RO), grazie al sostegno dell'assessorato regionale alla cultura e all'identità veneta, al patrocinio dell'Ufficio scolastico regionale del Veneto e alla collaborazione con la sezione veneta dell'Associazione Italiana Biblioteche, il Consorzio per gli Studi Universitari di Verona e la Divisione Libri Ragazzi dell'editore Mondadori. La novità dell'edizione 2004 è l'istituzione del premio "Libri Infiniti" riservato all'editoria per i ragazzi. Il progetto è stato presentato ieri.
L'obiettivo è quello di far scoprire la creatività del mondo della narrazione attraverso l'incontro con personaggi (autori di libri per ragazzi, attori, giornalisti, operatori del settore) che fanno parte di questo contesto comunicativo.
Oggi il libro viva una stagione difficile perché si trova in competizione con altri mezzi come la televisione e gli strumenti multimediali.
Non è facile "catturare" i giovani, così l'iniziativa mira a fare sì che il libro continui a tener vivo il gusto per emozioni e fantasie che gli altri non sanno dare.
Per quanto riguarda il premio, accanto alle segnalazioni di bibliotecari e di esperti del settore, la designazione del vincitore sarà fatta tenendo conto del giudizio dei ragazzi delle scuole elementari e delle medie coinvolte nell'iniziativa. A Verona (Laboratorio e Teatro Filippini) gli incontri in programma avranno come protagonisti Vichi De Marchi (22 gennaio), Eros Miari (19 febbraio), Moony Witcher (26 marzo) e Fabrizio Gatti (20 aprile); a Padova (Biblioteche Brenta-Venezia, Valsugana e Brentella), il primo laboratorio prevede la presenza di Vichi De Marchi (21 gennaio), Eros Miari (9 febbraio), Francesco D'Adamo (23 febbraio) e Marina Morpurgo (22 aprile), mentre il secondo laboratorio (Libreria "Il mago delle stelle") ha in calendario Eros Miari (9 febbraio), Moony Witcher (27 marzo) e Marina Morpurgo (22 aprile); a Nogara (Biblioteca Masini) e Casaleone (Centro culturale Arcobaleno), Giusi Quarenghi (26 gennaio), Francesco D'Adamo (24 febbraio), Margherita D'Amico (1 marzo).
 
Chievo: 8-0 in amichevole

E' terminata con il risultato di 8 reti a 0 per il ChievoVerona l'amichevole in programma ieri pomeriggio a Veronello con il Vallagarina, formazione dilettantistica della provincia trentina. A segno nel primo tempo D'Anna su rigore, Morrone, Pellissier e De Franceschi, nella ripresa Zanchetta (doppietta), Sculli e Amauri. Marchegiani, che non ha preso parte all'amichevole, si è allenato con il preparatore dei portieri Claudio Filippi. Santana ha svolto invece del lavoro specifico con il preparatore atletico Ugo Maranza.
Oggi, venerdì 16, seduta pomeridiana. Sabato mattina rifinitura e quindi, nel pomeriggio, partenza in pullman per il ritiro di Bologna in vista della sfida di domenica allo stadio Dall'Ara.
 
Hellas: alpini allo stadio per la pace

La partita in programma domenica 18 gennaio tra Hellas Verona e Como vivrà di un'atmosfera del tutto particolare, ricca di significati legati al Tricolore, alla Patria e agli alpini in congedo.
Sugli spalti dello stadio Bentegodi siederanno migliaia di alpini in congedo delle sezioni di Verona e di Como per un gemellaggio denso di significati.
L'adunata voluta dal presidente dell'Hellas Verona, l'alpino Cav. Piero Arvedi d'Emilei Capogruppo Alpini di Cavalcaselle e dal presidente sezionale di Verona Avv. Alfonsino Ercole, vuole essere un momento di aggregazione per dare inizio a una profonda riflessione su alcuni valori appartenenti agli alpini e alle tifoserie di calcio tanto radicati nel nostro Paese.
La loro presenza sarà un ideale abbraccio ai tifosi dell'Hellas Verona e d'Italia, affinché lo sport non venga vissuto come momento di conflittualità, ma come aggregazione capace di esaltare i valori alpini di fratellanza, solidarietà, amicizia, lealtà e non violenza. Principi, questi, racchiusi nell'ideale della nazione italiana espresso attraverso i suoi simboli principali, l'Inno di Mameli e il Tricolore.
Il richiamo al sentimento nazionale sarà manifestato per tutta la durata della partita dalla presenza di un grande striscione in tribuna, da centinaia di bandiere tricolori sugli spalti e raggiungerà il suo apice durante l'esecuzione dell'Inno Nazionale che avverrà prima della partita, tra le 14:00 e le 14:30.
Ad eseguire sarà la Fanfara Alpina dell'Associazione Nazionale Alpini sezione di Verona "Oreste Tognetti" di Perzacco di Zevio, presieduta da Bartolomeo Cremonese e diretta dal Maestro Roberto Gaspari. Il repertorio musicale continuerà anche nell'intervallo con alcune marce alpine.
Presenti alla partita saranno anche il presidente dell'Associazione Nazionale Alpini, il Notaio Giuseppe Parazzini, il presidente della Sezione di Verona Avv. Alfonsino Ercole, il presidente dell'Hellas Verona, Cav. Piero Arvedi d'Emilei, la rappresentante della proprietà, Dott.ssa Elena Pastorello e i sindaci alpini dei comuni della provincia di Verona.
Gli alpini mostreranno ancora una volta il vero significato della solidarietà con una donazione al fondo caduti delle Forze dell'Ordine a cui aderirà anche l'Hellas Verona.
Infatti, i proventi raccolti dalla vendita dei biglietti per il loro ingresso, a cui verrà aggiunta una ugual somma da parte del dal presidente dell'Hellas Verona, Cav. Piero Arvedi d'Emilei, e un'altra pari dalla società Hellas Verona, verranno interamente devoluti al Ministero degli Interni - Dipartimento Pubblica Sicurezza "Caduti Forze dell'Ordine". 
   
Hellas: 2 gol al Cerea

L'amichevole infrasettimanale è stata disputata ieri pomeriggio a Cerea contro la formazione locale, militante nel campionato Promozione.
I gialloblù hanno vinto contro i granata avversari per 2-0 grazie alle reti messe a segno da Martins Adailton e Papa Waigo Ndiaye.
Oggi pomeriggio Italiano e compagni saranno a Bussolengo per continuare la preparazione in vista della partita di domenica con il Como.
Il difensore gialloblù Mattia Cassani è stato convocato per un raduno di selezione con la Rappresentativa Under 21 di Serie B della Lega Nazionale Professionisti, in programma dal 19 al 20 gennaio 2004.
 
 
 
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