I FATTI
LE NOTIZIE DI OGGI
Veron@ quotidiano - edizione del 2004, gennaio 22




 
Calcio: Figc apre inchiesta su parole di Ferron
L'ufficio inchieste della Federcalcio si interesserà in merito alle dichiarazioni del portiere del Como Fabrizio Ferron (ex Verona) riguardo l'incontro Piacenza-Verona (0-3) del campionato 2001/2002, che condannò i gialloblù alla retrocessione in B. Domenica scorsa al Bentegodi, parlando al microfono di Telearena, Ferron - che nell'anno della retrocessione difendeva i pali dell'Hellas - si era sfogato dopo aver subito i cori di "venduto, venduto" da parte della tifoseria scaligera. "C'è tanta brutta gente, e quelli che hanno messo in giro la voce che io avrei venduto la partita di Piacenza - aveva detto tra l'altro Ferron - lo hanno fatto solo perché avevano paura della reazione dei tifosi". "Non posso accettare - aveva aggiunto - attacchi alla mia professionalità. A Piacenza ho commesso degli errori, rimane nella logica del calcio. Ma io le partite non le ho mai vendute". Dopo queste affermazioni, stamani alcuni incaricati dell'ufficio inchieste della Federazione si sono presentati negli studi dell'emittente Telearena per acquisire la registrazione dell'intera intervista. 
 
Lazise: barca-scontro al porto, sette denunce

Un autoscontro particolare, soprattutto perché i danni sono considerevoli. Protagonisti del nuovo 'gioco' sette ragazzi che, nottetempo, per divertirsi, facevano cozzare tra loro le barche ormeggiate nei porticcioli di Pacengo e Lazise. I ragazzi - di età compresa tra i 18 e i 21 anni, cinque dei quali di Lazise e due di Castelnuovo - sorpresi in flagranza, sono stati denunciati per danneggiamento aggravato dai carabinieri.
Le barche danneggiate l'ultima volta sono cinque, una delle quali nell'impatto si è capovolta. Da circa due mesi, diversi proprietari si lamentavano del fatto che, in diverse occasioni, di solito dopo i fine settimana, erano stati riscontrati danni alle loro imbarcazioni. Gli investigatori stanno quantificando i danni e, inoltre, stanno valutando se i danneggiamenti denunciati precedentemente sono loro imputabili.
 
Lega: i consiglieri di AN sono traditori

"Traditori. Questa è la definizione più adatta per i consiglieri regionali di Alleanza Nazionale che hanno dimostrato, con il loro scandaloso comportamento politico sul nostro Ordine del Giorno contro le quote latte, di essere servi di Roma e di tutelare solamente gli interessi di una parte del Sud Italia". E' questo il commento del veronese Flavio Tosi, consigliere regionale leghista, riferito alla bocciatura dell'ordine del giorno presentato a conclusione del dibattito sulla finanziaria 2004 dal gruppo della Lega Nord per aiutare i cosiddetti "Cobas del latte" e le aziende agricole venete colpite dalle famigerate quote latte. Una bocciatura, che secondo la Lega, è avvenuta grazie ai voti contrari del gruppo regionale di AN. "Alleanza Nazionale è ormai diventata il partito del Sud assistenzialista -afferma ancora Flavio Tosi nella sua nota- da oggi in poi la chiameremo Alleanza Meridionalista. In Consiglio regionale, il consigliere Bruno Canella ha usato argomentazioni assurde e risibili per bocciare la nostra proposta. Speravamo che i rappresentanti di AN, almeno quelli eletti in Veneto, avessero il buon senso di lottare e difendere le legittime esigenze delle nostre terre e delle nostre genti: invece, come si è dimostrato in questo caso, hanno preferito affossare degli onesti lavoratori e le loro famiglie, sull'orlo della disperazione per le ingiuste quote latte". "La verità -conclude il consigliere Flavio Tosi- è che per AN non esistono due Italie, ma una sola: quella del Sud assistito e clientelare, quella delle cosiddette "quote di carta" tanto care al loro Ministro Alemanno, mentre della parte sana e laboriosa del Meridione AN preferisce non occuparsi. Se da parte delle sinistre era lecito aspettarsi la loro contrarietà al nostro ordine del giorno, proprio per la loro visione statalista e antieconomicistica, Alleanza Meridionalista ha tradito, nel vero senso della parola, la nostra gente".
 
Turismo: confronto in commissione

La commissione consiliare di controllo presieduta dal consigliere Luca Bajona (Alleanza nazionale) ha ripreso il tema trattato nella precedente seduta, "Il turismo a Verona". L'Assessore al Turismo Francesca Tamellini , comunicando la sua nomina a vicepresidente dell'Associazione "Città d'arte della pianura Padana", ha esordito  ricordando le più importanti iniziative promosse dall'Assessorato durante il 2003 ed annunciando quelle in progettazione ed in fase di ultimazione. "Dopo il grande successo di vendite riscontrato dalla Verona Card, stiamo ultimando un protocollo d'intesa con l'ente Fiera per un rapporto di stretta collaborazione e di reciproche opportunità durante le manifestazioni fieristiche che attirano visitatori da tutta Italia e dall'estero. Le questioni che ora ci preme risolvere –sottolinea l'Assessore – riguardano l'ubicazione dell'ufficio Turismo, che deve trovare una sede più ampia ed adeguata, e l'ultimazione del sito internet dedicato alle famiglie turiste, utile a fornire una serie di offerte puntuali e specifiche concordate con albergatori e ristoratori".
Numerosi gli interventi dei consiglieri presenti. Luca Darbi (Verona oltre le mura) ha chiesto maggiori informazioni circa la cifra prevista nel bilancio 2004 per il settore del turismo, ricordando che "Verona non può permettersi di risparmiare su una delle più importanti fonti di guadagno, soprattutto oggi che i reali competitori sono sempre più numerosi e agguerriti".
Per il consigliere Massimo Mariotti  (Alleanza nazionale) "una città come Verona dovrebbe avere lo stesso afflusso di turisti per tutto il tempo dell'anno: si deve incentivare il turismo d'inverno evitando la chiusura di specifici locali, prolungando l'orario di apertura dei negozi, trovando soluzioni elastiche per il problema del parcheggio in centro".
Il consigliere Elio Pernigo (Margherita) insiste "sulla necessità di una maggiore sinergia tra i vari enti, sollecitando lo sviluppo del turismo scolastico e quello dei territori della provincia di Verona ".
Il consigliere Giorgio Bertani (Verdi-sole) propone "lo sfruttamento turistico dei bellissimi luoghi della  provincia, una scuola di turismo per tutti gli addetti al settore, l'incentivo all'utilizzo della bicicletta e la riproposta periodica di manifestazioni a sfondo enogastronomico".
Il presidente Bajona ha concluso la seduta sottolineando che "spesso le lamentele degli esercenti sono ingiustificate: una città come Verona non dovrebbe nemmeno aver bisogno dell'intervento del comune per promuovere il turismo".
Inquinamento: fermo di due giorni per non catalizzate
Stop alle auto non catalizzate: nelle giornate di oggi e domani, infatti, torna in vigore il divieto di circolazione per i veicoli immatricolati prima del 1993.
Il protocollo "Insieme per respirare meglio", sottoscritto da tutte le città del Veneto, entrerà in vigore ogni giovedì e venerdì dalle 9.00 alle 19.00 fino al 26 marzo e sarà attivo nella zona bollino blu.
Dopo il miglioramento di domenica, i livelli di polveri sottili nell'aria sono tornati a superare la soglia prescritta, a causa dell'aumento della temperatura.
Per cercare di limitare il diffondersi nell'aria delle polveri sottili, AMIA sta provvedendo in questi giorni con i propri mezzi alla pulizia delle principali strade della città.
 
Immigrati: oggi illustrazione progetto-casa
Oggi 22 gennaio alle ore 12,30 a Verona, nella sede dell'A.T.E.R. di Verona l'Assessore regionale ai flussi migratori e all'edilizia residenziale Raffaele Zanon illustrerà il progetto relativo al reperimento e alla realizzazione di alloggi temporanei per immigrati ed emigrati di ritorno da paesi extra Unione Europea nella provincia di Verona, progetto affidato all'ATER scaligera, e il progetto di costruzione di alloggi, nel Comune di San Giovanni Lupatoto, a favore di lavoratori stranieri regolarmente residenti in Italia e occupati in aziende del veronese.
 
Calcio: Nanu migliora, ma resta grave
Giuseppe "Nanu" Galderisi, 40 anni, l'ex attaccante di Juve e Verona, colpito lunedì scorso da un infarto, sta meglio. La prognosi però potrà essere sciolta solo tra due giorni. Lo ribadisce il prof. Sabino Iliceto, primario della clinica cardiologica dell'Azienda ospedaliera di Padova, dove il giocatore è stato ricoverato. 
 
Chievo: Sculli infortunato

Ieri consueta doppia seduta di allenamento. In mattinata la squadra ha svolto del lavoro atletico, nel pomeriggio la parte tecnico-tattica. Sculli, che accusa lievi problemi muscolari, ha lavorato a parte. Tutti gli altri a disposizione di mister Del Neri. Presente a Veronello una troupe di Abu Dhabi TV che ha realizzato un servizio su Luciano.
Oggi, alle 15, a Veronello, amichevole con l'U.S. Mori, formazione che milita nell'Eccellenza trentina. Venerdì, seduta pomeridiana. Sabato mattina rifinitura, quindi, nel pomeriggio, ritiro al "Montresor Tower" in vista della sfida al Bentegodi contro il Brescia.
 
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Podismo: le marce del week end

  
Hellas: oggi partenza per Napoli

Ieri i gialloblù agli ordini di Sergio Maddè hanno lavorato sia al mattino che nel pomeriggio, continuando la preparazione in vista della prima gara del girone di ritorno, che si giocherà in anticipo venerdì sera al "San Paolo" di Napoli.
È rimasto a riposo Dario Biasi, alle prese con la lesione muscolare al flessore della coscia sinistra.
Hanno lavorato per quasi tutto il tempo con i compagni sia Sandro Mazzola che Vincenzo Italiano.
Oggi pomeriggio, prima della partenza per la città partenopea, si terrà la consueta seduta di rifinitura all'antistadio. 
  
Hellas: alpini raccolgono 12 mila euro

Dodicimila euro è la cifra raccolta dagli alpini di Verona e Como che domenica scorsa hanno assistito alla gara di campionato tra Verona e Como allo stadio Bentegodi. la somma verrà destinata alle famiglie dei caduti delle forze dell'ordine. La cerimonia di consegna è in programma domani in Prefettura.
La partita di domenica 18 gennaio tra Hellas Verona e Como è stata caratterizzata dall'importante iniziativa organizzata dal presidente della società scaligera Piero Arvedi d'Emilei e dal presidente dell'Associazione Alpini Sezione di Verona avv. Alfonsino Ercole che ha coinvolto gli alpini delle sezioni di Verona e Como.
Circa quattromila penne nere hanno riempito la tribuna est dello stadio testimoniando ancora una volta i loro principi di fratellanza, solidarietà e non violenza.
L'adunata è stata inoltre arricchita dalla presenza della Fanfara dell'Associazione Alpini Sezione di Verona "Oreste Tognetti" che ha suonato l'Inno d'Italia prima dell'incontro e numerosi inni alpini per tutta la durata dell'evento sportivo.
La solidarietà alpina si è mostrata in tutta la sua grandezza ancora una volta nella raccolta di 4.000 euro a cui è stata aggiunta una ugual somma da parte del presidente dell'Hellas Verona F.C., Piero Arvedi d'Emilei, e un'altra pari da parte della stessa società Hellas Verona F.C.
La donazione di 12.000 euro verrà consegnata ufficialmente oggi, alle ore 10:30, nella Prefettura di Verona dal presidente dell'Hellas Verona Piero Arvedi d'Emilei, dalla rappresentante della proprietà, dott.ssa Elena Pastorello e dal presidente degli Alpini Sezione di Verona, avv. Alfonsino Ercole, alla presenza del Questore di Verona, dott. Luigi Merolli, del Comandante Provinciale dei Carabinieri di Verona, col. Giovanni Sutto.
A ricevere i promotori dell'iniziativa sarà il Prefetto di Verona, il dott. Francesco Giovannucci, che a nome degli organizzatori depositerà la somma al Ministero degli Interni - Dipartimento Pubblica Sicurezza "Caduti Forze dell'Ordine", disponendo 6.000 euro al fondo delle famiglie dei caduti dei Carabinieri e 6.000 euro al fondo delle famiglie dei caduti della Polizia.

 
 
 
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