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| Maiali dopati: 5 arresti a Verona Animali gonfiati con farmaci illeciti per renderli più produttivi. Bovini e suini, ma soprattutto polli e tacchini, allevati senza alcun controllo veterinario a dosi massicce di antibiotici, ormoni, e altri prodotti chimico-farmaceutici vietati dalla legge. E' l'allarmante quadro emerso dall'indagine condotta dai carabinieri del Nas di Bologna e coordinata dalla procura di Rimini che ha portato ieri all'esecuzione di 25 ordini di custodia cautelare in carcere, 29 ordinanze agli arresti domiciliari, 148 perquisizioni. Complessivamente le persone coinvolte a vario titolo nell'inchiesta - che ha interessato anche la provincia di Verona, sono un centinaio. Nel Veronese gli arrestati sono 5: i militari dell'Arma hanno infatti notificato due provvedimenti restrittivi a Gazzo Veronese e uno rispettivamente a Bussolengo, Zevio, Trevenzuolo. I reati contestati dalla magistratura vanno dall'associazione per delinquere all'esercizio abusivo della professione, dal commercio e somministrazione di medicinali guasti, alla ricettazione e alla adulterazione e contraffazione di sostanze alimentari. Il centro di questa attività criminale era a Rimini. Nell'ambito dell'inchiesta sono stati sequestrati anche 1.100 confezioni di principi attivi e varietà medicinali, per uso umano e veterinario, fatte entrare illegalmente in territorio italiano; oltre 6.700 chilogrammi di principi farmacologicamente attivi destinati ad uso veterinario. I militari hanno anche sequestrato a scopo cautelativo sanitario diversi capi di bestiame: 4.000 conigli perché considerati pericolosi per la salute pubblica essendo stati sottoposti a illeciti trattamenti con cloramfenicolo e 1.180 vitelloni maschi poiché in alcune analisi sono risultati positivi alla sostanza 17 beta-boldenone. Quest'ultima sostanza è uno steroide anabolizzanti usato per trattamenti illeciti soprattutto nei bovini, nei cavalli da corsa e nell'uomo per migliorare le prestazioni sportive. I personaggi coinvolti apparterrebbero al mondo della veterinaria, dell'allevamento, del commercio di mangimi. A quanto risulta, i farmaci contenenti principi attivi venivano importati dalla Spagna, Germania, Olanda e Repubblica di San Marino. Lavoro: oggi distribuzione permessi extracomunitari in Fiera "Stiamo sollecitando il ministero perché dia disposizione all'ufficio provinciale del lavoro di poter procedere all'estrazione a sorte dei circa 400 posti disponibili, secondo la legge Bossi-Fini, per i lavoratori extracomunitari ammessi per Verona". Sono le parole del Sindaco Paolo Zanotto, che si è recato ieri pomeriggio presso il padiglione San Zeno della Fiera, per verificare la situazione, in previsione della giornata di oggi, quando, alle 8.30, si apriranno i cancelli per l'ingresso dei primi cittadini che richiederanno l'autorizzazione al lavoro per extracomunitari. "Con il criterio previsto dalla legge attuale - prosegue il primo cittadino - che prevede l'assegnazione del permesso di lavoro a chi primo arriva, si rischia che la situazione, già tesa di per sé, degeneri. Sono preoccupato per quanto vedo avvenire, per questo, in accordo con il presidente di Veronafiere Luigi Castelletti abbiamo deciso di mettere a disposizione il padiglione della Fiera. Sarà predisposto un sistema di transennamento, col quale speriamo di evitare situazioni di disagio". Il Comune, per far fronte alla situazione, ha predisposto, oltre al padiglione, quattro servizi igienici chimici, due camion di transenne per lo smistamento delle persone e due pattuglie di Vigili urbani. Oggi, alle 8.30, dovranno presentarsi i cittadini che richiedano l'ingresso di lavoratori del Pakistan, del Bangladesh, dello Srilanka, di Moldavia e Albania. Mercoledì 18 febbraio, alla stessa ora, sarà la volta dei richiedenti di Tunisia, Marocco, Egitto e Nigeria. Lavoro: Rifondazione contro sorteggio posti Un tavolo regionale tra assessorato alle politiche immigratorie, prefetture, province, parti sociali e associazioni competenti per affrontare nuove soluzioni per il rilascio dei permessi di soggiorno. E' quanto propone il capogruppo di Rifondazione Comunista Mauro Tosi alla vigilia della scadenza dei termini per l'operazione di rinnovo. "La scandalosa situazione della 'lotteria' dei permessi -dichiara Tosi- che si sta verificando in tutto il Veneto dove centinaia di migliaia di persone si accalcano in fila, in condizioni inaccettabili per un paese civile, per l'assegnazione di poche centinaia di posti di lavoro, conferma come la Bossi-Fini sia una legge sbagliata e applicata in modo disumano e lesivo dei più elementari diritti civili". Pur ribadendo la propria contrarietà alla legge nazionale in materia di immigrazione e all'applicazione che ne è stata fatta in Veneto, Tosi invita gli enti locali, le prefetture, le questure e quanti si adoperano per favorire l'integrazione degli immigrati a costruire insieme un percorso di sportelli territoriali decentrati e di facile accesso per il rinnovo dei permessi di soggiorno. "Stupisce invece -conclude Tosi- che un'amministrazione come quella di Verona, che programmaticamente dovrebbe essere sensibile al rispetto della dignità umana di ogni persona e alla tutela dei diritti civili, abbia proposto la pratica del sorteggio per l'assegnazione dei permessi di soggiorno: una pratica che forse potrà evitare problemi di ordine pubblico, ma che accentuerà ulteriormente la drammaticità e l'ingiustizia di questa vicenda". Stragi sabato sera: progetto regionale di prevenzione La Giunta veneta ha approvato un progetto regionale dal titolo "Analisi droghe su strada", promosso dall'Arpav (Agenzia regionale per la prevenzione e protezione ambientale del Veneto), che si propone di riorganizzare l' "Unità di Progetto Droghe". Il provvedimento è stato assunto secondo quanto previsto dalla legge regionale n.32 del 1996 che ha istituito l'Arpav e viene finanziato con 260 mila euro. Nello specifico il progetto prevede tra le sue azioni l'allestimento di un programma di informatizzazione di tutte le procedure oggi in essere, con l'intento di migliorare ulteriormente la qualità delle prestazioni e di giungere a una corretta gestione dei dati analitici; e di arrivare a una banca dati che permetta di fornire risposte sollecite, adeguate e complete, anche dal punto di vista amministrativo, alle richieste che giungono dalle forze dell'ordine e dalle Procure della Repubblica interessate. Altro obiettivo è quello di approfondire le conoscenze sulla diffusione delle sostanze stupefacenti, abitualmente distribuite e presenti nel Veneto, verificando e studiando la tipologia e la diffusione delle 'nuove droghe', gli eventuali tagli o miscele, per approntare ed affinare le metodologie analitiche per rendere più efficaci gli interventi di prevenzione dell'abuso e repressione dello spaccio. | Animali: canile lager a Verona Il capogruppo della Lega Nord Flavio Tosi ha rivolto una interrogazione all'Amministrazione comunale circa la situazione "di totale degrado" in cui si trova il canile municipale di via Campo Marzo. "Un anno fa il nostro partito ha presentato alla Regione Veneto una delibera per la costruzione di un rifugio per cani nel comune di Cerea - spiega Tosi- e a dicembre scorso l'approvazione della Giunta regionale ha reso esecutiva la delibera con cui la Regione si impegna a finanziare al Comune di Bovolone parte della somma necessaria per la costruzione di un nuovo canile. Anche il Comune di San Pietro Incariano si sta muovendo in questa direzione, per poter offrire ai cittadini una struttura che garantisca anche un canile sanitario gestito dall'azienda Ulss competente per territorio". Secondo il consigliere Tosi "bisogna provvedere al più presto anche in merito al canile municipale di Verona". "Il canile di via Campo Marzo non è nemmeno degno di essere chiamato canile -dice il consigliere Tosi- è piuttosto un lager, dove gli animali presenti vivono stipati ed ammassati tra loro. Vista la vetustà e la totale inadeguatezza dell'immobile, ritenendo assolutamente indegna, antigienica, al limite della crudeltà la situazione del canile -conclude Tosi- interroghiamo il Sindaco e l'assessore delegato se, come e quando intendano sostituire il lager di Campo Marzo con un moderno canile, più rispettoso delle condizioni degli ospiti, in modo che i migliori amici dell'uomo siano trattati realmente come tali". Anziani: in fiera il quartiere modello per terza età L'evento speciale del PTE (Progetto per la Terza Età) Expo 2004, che si svolgerà in Fiera dal 18 al 20 febbraio (orario 10 - 18 con ingresso gratuito), sarà la presentazione della rete dei servizi nel distretto urbano per i cittadini della terza età e del Centro Adi, prototipo di negozio rivolto a chi gestisce, coordina e presta assistenza a domicilio agli anziani. A presentare le iniziative è stato ieri l'assessore ai Servizi sociali Tito Brunelli. "Gli anziani e i loro familiari - sostiene l'assessore - dovrebbero essere in grado di trovare a pochi passi dalla propria abitazione le risposte immediate alle proprie esigenze. Proprio questo è l'obiettivo del distretto urbano studiato da PTE Expo su un'area di mille metri quadrati, nel quale dovrebbe trovarsi tutto ciò che è necessario all'assistenza dell'anziano. Il quartiere a misura dell'anziano è un progetto che vogliamo perseguire e realizzare, col tempo, nella nostra città". "Il progetto - spiega Mauro Grillini della Finmark, impresa organizzatrice dell'evento - si basa sui principi della delle nuove tecnologie: domotica, telemedicina e telemonitoraggio per un consulto diretto con il paziente. Sarà esposto uno spaccato di un Centro diurno integrato, al cui fianco si troverà il giardino Alzheimer, protetto e inserito nel contesto urbano, con panchine specifiche per i malati. Un apposito spazio sarà dedicato a una Rsa (Residenza sanitaria assistita) attrezzata con le più moderne tecnologie per l'assistenza ai pazienti affetti da demenza e da deficit cognitivi legati all'invecchiamento". "Proposta d'avanguardia - continua Grillini - sarà il Centro Adi, riproduzione su un'area di 180 mq di un negozio in cui acquistare prodotti, ausili, soluzioni per adeguamenti degli spazi domestici o degli arredi in relazione alla Terza età, e nel quale informarsi sui servizi di assistenza domiciliare, sanitaria, infermieristica e su corsi di formazione". A fianco dell'esposizione merceologica, PTE Expo riserva largo spazio al momento formativo, con sedici convegni (già 1100 iscritti) nei quali si tratteranno, tra gli altri, i temi legati all'assistenza all'anziano in Rsa e a domicilio, quelli relativi alla nutrizione e alla disabilità, e alla legislazione nazionale e regionale relativa ai servizi socio-assistenziali e nei luoghi di cura. Infanzia: convegno regionale in Gran Guardia "Dal progetto alla realizzazione: quali i percorsi per la creazione dei servizi alla prima infanzia", questo il titolo del convegno promosso dalla Regione Veneto oggi 17 febbraio a Verona, nella Sala della Gran Guardia del Comune di Verona. L'iniziativa si avvierà alle ore 15.00 con l'intervento dell'Assessore regionale alle politiche sociali Antonio De Poli che presenterà il panorama regionale dei servizi alla prima infanzia così come voluti e progettati dalla legge regionale n.32 del 1990. Nel corso dell'incontro - che sarà itinerante toccando tutti i rimanenti capoluoghi di provincia del Veneto - ci saranno relazioni sui temi degli asili nido e dei servizi innovativi introdotti dalla legge n.32, sul progetto educativo portato avanti dalla Regione in relazione alle mutate esigenze sociali e culturali della famiglia veneta in questi ultimi vent'anni, sui nidi aziendali, sulle linee operative da seguire per creare e gestire i servizi educativi per la prima infanzia. Infine, alle ore 17,40, è prevista la presentazione di una ricerca sulla qualità nei servizi per la prima infanzia nel Veneto, curata dall'Osservatorio regionale per l'infanzia e l'adolescenza. Chievo: D'Angelo lascia l'attività Dopo tredici stagioni al Chievo, Maurizio D'Angelo ha deciso, in comune accordo con la società e con l'allenatore, di chiudere anticipatamente la carriera agonistica e di entrare a far parte dello staff tecnico di Luigi Del Neri. Lo storico capitano gialloblù, che inizia il suo nuovo incarico già da oggi, ha detto di aver "accolto la proposta con grande entusiasmo". "Il Chievo Verona - ha aggiunto - è per me l'ambiente ideale per intraprendere questa attività. Quando sono arrivato qui avevo solo 18 anni: credo - ha concluso - sia giusto, e bello, chiudere la mia carriera qui. Ringrazio di cuore la società per avermi offerto questa opportunità". Intanto, dopo il 2-0 fuori casa ai danni del Perugia, oggi pomeriggio il Chievo riprenderà la preparazione in vista della sfida casalinga contro la Lazio. Mercoledì mattina, la squadra effettuerà una serie di test fisici presso il Centro Polisportivo Comunale "Consolini". Nel pomeriggio, allenamento a Veronello. Giovedì 19, alle 15, amichevole infrasettimanale con il SV Lyss, formazione dilettantistica Svizzera. Venerdì 20, seduta pomeridiana. Sabato mattina, la consueta rifinitura. Chievo: Trap riconvoca Perrotta Simone Perrotta è stato convocato dal ct Giovanni Trapattoni per la gara amichevole Italia - Repubblica Ceca, in programma mercoledì 18 febbraio alle 20.45 allo stadio "R. Barbera" di Palermo. Gli Azzurri si raduneranno a Coverciano questa sera e partiranno per Palermo nel primo pomeriggio di oggi. Subito dopo la partita, il rientro. Questi i 22 convocati resi noti ieri pomeriggio dal ct Trapattoni: Portieri: Buffon, Toldo; difensori: Adani, Bettarini, Ferrari, Legrottaglie, Nesta, Oddo, Pancaro, Panucci; centrocampisti: Barone, Di Natale, Fiore, Nervo, Perrotta, Pirlo, Volpi; attaccanti: Cassano, Corradi, Del Piero, Totti, Vieri. Hellas: giovedì amichevole a Sommacampagna Poche emozioni e nessun gol in Verona-Catania, ma all'Hellas va bene così. I siciliani non erano avversari da sottovalutare e il Verona allunga la striscia positiva, confermando di essere definitivamente uscito dalla crisi. Questo il programma settimanale della Prima Squadra in vista della prossima gara contro il Bari allo stadio "San Nicola". Oggi e domani allenamento all'antistadio, giovedì alle ore 15:00 amichevole a Sommacampagna, venerdì all'antistadio e sabato partenza per Bari. |
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