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| Parmalat: un arresto anche a Verona, Tedesco in carcere Crac Parmalat, ieri otto arresti eccellenti, tra cui quelli di Stefano e Francesca Tanzi, figli del patron Calisto. Ma ieri è stato ammanettato anche Roberto Tedesco, ex amministratore delegato di Parmatour arrestato a Verona, dove abita, su richiesta della magistratura di Parma che indaga sul crac dell'azienda di Collecchio. ''Sono allibito perche' pensavo fosse chiaro che Tedesco era in rotta di collisione con la famiglia Tanzi''. Questo il commento a caldo dell'avvocato Jacopo Pensa, difensore di Tedesco. Il legale ha anche dichiarato di non sapere al momento ''in base a che cosa gli si attribuiscono i reati contestati'' che sono associazione per delinquere, bancarotta e false comunicazioni sociali. L'avvocato Pensa ha anche sottolineato che il suo assistito ''litigava con Francesca Tanzi. Confido che venga chiarito tutto al primo interrogatorio''. Tedesco era stato chiamato a meta' del 2002 a risanare il gruppo turistico della famiglia Tanzi, che ha lasciato poi poco prima di Natale 2003 non nascondendo di aver avuto difficolta' nei rapporti con la proprieta' Tutti gli arrestati sono stati trasferiti in carcere, ad eccezione di Fabio Branchi, commerciali di Tanzi, che e' invece agli arresti domiciliari. Le distrazioni accertate nelle indagini sul versante turistico del gruppo Tanzi ammontano a 900 milioni di euro che sono passati dalle casse di Parmalat e Coloniale verso la famiglia e le sue attivita' nel turismo. Di questo denaro, 400 milioni sarebbe stato destinato a coprire i debiti del versante turistico del gruppo di Collecchio mentre gli altri 500, secondo i sospetti degli inquirenti, sarebbero finiti in fondi riconducibili in qualche modo alla famiglia Tanzi. Immigrazione: tutto OK in fiera per domande di regolarizzazione Si è svolta senza problemi, ieri mattina, la presentazione delle domande di regolarizzazione da parte dei cittadini extracomunitari del Veronese. Davanti alla Fiera di Verona, dove si temevano problemi dato l'alto numero di extracomunitari già in coda con largo anticipo, tutto è andato senza problemi grazie anche alla decisione da parte dell'Ufficio provinciale del lavoro di accettare tutte le domande eliminando così il problema della precedenza data a chi arrivava prima. Di fatto, tutte le domande verranno accettate, anche quelle inviate per posta con raccomandata con ricevuta di ritorno, e dopo averne vagliata completezza e regolarità ne verranno accolte tante quante previste dalle quote di legge, circa 425. Nei giorni scorsi - a fronte di una crescente preoccupazione per questioni legate all'ordine pubblico - il sindaco di Verona Paolo Zanotto aveva ipotizzato che le domande venissero accettate tutte e che i regolarizzati fossero poi estratti a sorte. Parcheggi: 2500 nuovi posti auto entro 3 anni 2500 nuovi posti auto entro la fine del 2006. È questo l'obiettivo del piano dei nuovi parcheggi per la città, presentato ieri dagli assessori ai Lavori Pubblici Carlo Pozzerle e all'Arredo urbano Francesca Tamellini. Gli amministratori hanno illustrato la situazione attuale, partendo da quella del parcheggio previsto in piazza Cittadella. "Il Comune di Verona - spiega l'assessore Pozzerle - ha indetto una gara pubblica per la costruzione e gestione di un parcheggio sotterraneo e per il rifacimento della piazza sovrastante, che sarà liberata dalle auto. Il costo dell'intervento, a carico del privato, è di circa 13 milioni di Euro. L'inizio lavori è previsto per il secondo semestre 2004, con tempo di esecuzione di 600 giorni. Con questa gara il Comune concederà il diritto di superficie della piazza (che rimane di proprietà comunale), in cambio della costruzione del parcheggio, con il solo diritto dell'impresa di gestire il parcheggio per trent'anni. Il vincitore della gara dovrà garantire, almeno, la realizzazione di 450 posti auto, ma nulla vieta la presentazione di progetti con una capienza maggiore di posti". "Alla selezione - prosegue Pozzerle - hanno chiesto di partecipare quindici società, di rilevanza nazionale ed europea, e quattordici di queste sono state regolarmente invitate a formulare la propria offerta, in quanto hanno fornito una documentazione completa". Le società dovranno presentare il loro progetto entro il 26 marzo, poi sarà una apposita commissione tecnica a individuare la migliore offerta. "Per quanto riguarda piazzale Cadorna, il progetto esecutivo del parcheggio è stato approvato dalla Giunta il 9 aprile 2002. L'amministrazione ritiene possibile, tuttavia, che tale intervento possa essere traslato all'interno del progetto "ex Arsenale Militare", nell'ambito della riqualificazione dello stesso, affidata all'architetto Chipperfield". "Per il parcheggio in via De Lellis (da 250 a 300 posti auto previsti), - continua l'assessore - la società concessionaria Saba ha presentato il progetto da sottoporre alla valutazione degli uffici tecnici. L'indicazione data dall'amministrazione è quella di realizzare il parcheggio senza piani fuori terra, ricavando posti auto nel sottosuolo". "All'ex Gasometro la progettazione, e quindi la procedura di gara, è stata sospesa per consentire la bonifica del sito, operazione i cui costi si sono rilevati ingenti (circa 6 milioni di Euro), e di molto superiori agli impegni economici messi a disposizione dal Comune. Si rende quindi necessario un nuovo finanziamento per lo smaltimento in discarica dei rifiuti, utile anche per evitare possibili inquinamenti della falda acquifera sottostante. Avvenuta la bonifica, serviranno almeno quattro mesi per l'appalto dei lavori, che consentiranno la realizzazione di 700 posti auto". "Per quel che riguarda i parcheggi pertinenziali - prosegue l'assessore Tamellini -, in questi giorni sono iniziati i lavori del primo, quello di piazza Renato Simoni, che sarà pronto nel febbraio 2006. Sotto la piazza troveranno posto 317 auto. In superficie si provvederà a un nuovo arredo urbano, che prevede, fra le altre cose, lo spostamento del monumento agli Aviatori". Gli altri parcheggi pertinenziali, per i quali è stata individuata l'impresa attuatrice dei lavori a seguito di bando, e che sono in fase di progettazione, sono quelli in piazza Brà Molinari (156 posti previsti), in piazza Viviani (372 posti), in piazza Arditi (52 posti), in vicolo San Carlo (23 posti), i due in via Abba ( 145 e 57 posti), quello in lungadige Capuleti (206 posti), quello in piazza SS. Apostoli (40 posti) e quello di via dell'Artigliere che prevede 65 posti auto. Viabilità: parcheggio vietato in piazza Simoni Sono iniziati i lavori per la realizzazione del parcheggio pertinenziale in piazza Renato Simoni, che sarà completato entro il febbraio 2006, e offrirà la possibilità di sosta sotterranea a 317 auto. I lavori si divideranno in quattro fasi. La prima va da febbraio a maggio 2004, la seconda da giugno ad agosto, la terza da settembre 2004 a maggio 2005 e la quarta da giugno 2005 a gennaio 2006. Dal 19 febbraio 2004 al 15 maggio 2004, e comunque per tutta la durata dei lavori, verrà istituito il divieto di sosta dalle 0.00 alle 24, con facoltà di rimozione, nella zona della piazza antistante i numeri civici dal 27 al 40. | Moda: t-shirt che dà fiducia In arrivo E's, la maglietta che aiuta a credere in se stessi. L'idea e' di 4 ragazze di Verona riunitesi sotto al marchio 'Essgivienne'. La t-shirt riporta al suo interno frasi positive leggibili solo da chi la indossa, del tipo: 'Ascolto la mia voce ed essa mi guidera'' o 'Sono l'unica fonte della mia felicita''. Provenienti da esperienze differenti, Gaia si occupa di creativita' e styling, Nives di comunicazione e pr, Silvia dell'area commerciale e amministrativa, Vivilla e' la psicologa. Infanzia: interventi Regione nel Veronese Cosa ha fatto la Regione Veneto in questi ultimi anni a favore dell'infanzia, dell'adolescenza e della famiglia a Verona? A farne il resoconto è stato l'Assessore regionale alle politiche sociali Antonio De Poli che oggi nella Sala della Gran Guardia ha aperto i lavori del convegno regionale dal titolo "Dal progetto alla realizzazione: quali percorsi per la creazione dei servizi per la prima infanzia". "L'esperienza di questi anni - ha spiegato subito De Poli - dimostra che c'è ovunque una grande domanda di interventi orientati ai cittadini più piccoli e alle loro famiglie. I servizi rivolti alla prima infanzia sono quelli che più di ogni altro evidenziano il livello d'attenzione alla vita delle famiglie, al loro concreto svolgersi. Il nostro impegno come Regione è di sostenere la famiglia con tutti gli strumenti disponibili per rendere attuale il diritto dei cittadini minori al benessere. Nel 2004, decennale dell'anno internazionale della famiglia, verranno effettuate una serie di iniziative che coinvolgeranno molte famiglie venete, da quelle con bambini iscritti alla scuola d'infanzia, alle famiglie adottive e affidatarie, all'associazionismo familiare". In questo contesto De Poli ha fornito il quadro della situazione di Verona in questo settore: la popolazione minorile è pari al 16,7% della popolazione complessiva (il 5,4% è rappresentato da minori stranieri); nel 2003 i servizi per la prima infanzia autorizzati e funzionanti dalla Regione (secondo quanto prevede la legge regionale n.32 del 1990) nella provincia di Verona sono stati 93, 7 più del 2002 e 20 più del 2001; essi sono suddivisi in 35 asili nido tradizionali e 58 servizi innovativi (53 nidi integrati, 5 centri infanzia); sono stati approvati nel veronese 9 asili aziendali (Selva di Progno, Comune di Verona, Università di Verona, Verona, Valeggio sul Mincio, Colognola ai Colli, Oasi di San Bonifacio, Cerea, Legnago) con una capacità ricettiva di 259 posti; le scuole d'infanzia (dai 3 ai 6 anni) nel veronese sono 233 scuole d'infanzia non statali, 106 scuole d'infanzia statali e 2 centri infanzia; i minori in affido nel veronese, dai dati 2003, risultano essere 192 (713 in tutto il Veneto); le strutture tutelari per minori nel territorio provinciale di Verona (case famiglia, comunità alloggio residenziale, istituto educativo assistenziale residenziale, ecc.) sono 44 e, nel 2002, hanno ospitato 316 minori di cui 209 provenienti dal veronese (a fine dicembre 2002 i minori inseriti erano 196). Fiera: apre salone Terza Età Antonio De Poli, Assessore Regionale alle Politiche Sociali, aprirà oggi 18 febbraio a VeronaFiere, nell'ambito di PTE EXPO, il convegno regionale dal titolo "La riforma delle Ipab: quali prospettive per il Veneto?" che si terrà a partire dalle ore 14,30 nell'Auditorium Verdi della Fiera. Sono previsti gli interventi di Angelo Fiorin, Vice Presidente del Consiglio Regionale, di Leonardo Padrin, Presidente della Va Commissione Consiliare Sanità e Sociale, di Antonio Pastorello, Vice Presidente della Provincia di Verona, di Tito Brunelli, Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Verona. Coordinerà i lavori. Mauro Bellamolli, dirigente regionale del settore servizi sociali. Le relazioni sul tema saranno di Roberto Volpe "Le IPAB nella Regione Veneto: espressione della comunità locale dal passato al presente, al futuro", di Luigi Casagrande e Stefano Guerra "La situazione legislativa e le proposte di riforma e di riorganizzazione delle IPAB nella Regione Veneto", di Alberto Renzo Gangai "Gli aspetti economici finanziari e fiscali dalle attuali IPAB alle Aziende di servizi o Fondazioni". Chievo: domani amichevole con Lyss La squadra ha ripreso la preparazione ieri pomeriggio in vista della sfida casalinga contro la Lazio. Consueta seduta del martedì: prima parte in palestra, quindi lavoro atletico sul campo. A riposo Amauri, che accusa sintomi influenzali. Assenti anche i tre Nazionali: Sculli e Barzagli, impegnati ad Atene per l'amichevole con la Grecia, e Perrotta, in raduno con la Nazionale che incontrerà stasera a Palermo la Repubblica Ceca. Lavoro differenziato per Cariello, ormai in fase di recupero. Santana si è invece allenato regolarmente con il gruppo. Questa mattina la squadra effettuerà una serie di test fisici presso il Centro Polisportivo Comunale "Consolini". Nel pomeriggio, regolare seduta di allenamento. Giovedì 19, alle 15, amichevole infrasettimanale con gli svizzeri del Lyss. Venerdì 20 seduta pomeridiana, sabato mattina rifinitura. Chievo: allievi al torneo Beppe Viola Gli Allievi del ChievoVerona, allenati da Loris Margotto, partecipano anche quest'anno al "Torneo Città di Arco - Beppe Viola". I giovani gialloblù sono gli attuali detentori del prestigioso trofeo, che si erano aggiudicati il 4 marzo 2003 battendo in finale la Salernitana. Nel loro girone, gli Allievi incontreranno Juventus, Lazio e Ajax. Contro i bianconeri l'atteso debutto, in programma giovedì 19 febbraio alle 14.30 allo stadio comunale di Arco. Il ChievoVerona ospiterà poi la Lazio, venerdì 20 a Rivoli Veronese, e affronterà quindi l'Ajax, sabato 21 a Mori. Martedì 24 febbraio, ad Arco, la finale. Hellas: mezza squadra infortunata L'Hellas ha ripreso nel primo pomeriggio di ieri la preparazione in vista della trasferta di domenica prossima al "San Nicola" di Bari. Oltre a Dario Biasi, Luca Lomi e Carlo Teodorani, è rimasto a riposo anche Sergio Almiron, uscito anzitempo nella sfida di domenica per un problema muscolare. Nei prossimi giorni saranno effettuati ulteriori accertamenti per verificare le condizioni dell'argentino. Migliorano le condizioni di Vincenzo Italiano, costretto ad una seduta fisioterapica. Hanno ricominciato la preparazione allenandosi a parte sia Andrea Dossena che Adrian Mihalcea. Prosegue nel migliore dei modi la fase di recupero per Gianluca Pegolo e Omar Campana, che hanno lavorato col gruppo per tutta la seduta. Nella giornata di oggi sono previsti due allenamenti all'antistadio, uno al mattino, l'altro nel pomeriggio. |
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