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| Inquinamento: sospese targhe alterne "L'intensa pioggia caduta in questi giorni e le previsioni meteorologiche ci hanno fatto ritenere, in accordo con le altre città del Veneto, di sospendere, per questa settimana, il provvedimento di circolazione a targhe alterne. E domenica prossima non ci sarà il blocco totale". Il Sindaco Paolo Zanotto ha illustrato ieri le novità riguardo i provvedimenti viabilistici, assieme all'assessore alle Politiche ambientali Luciano Guerrini. Libera circolazione, dunque, (sia per le auto catalizzate sia per le non catalizzate) nei giorni di giovedì 26 e venerdì 27 febbraio. L'unico provvedimento confermato è quello per il sabato e la domenica pomeriggio di divieto al traffico nel centro storico "In centro con piacere". "Nonostante le abbondanti precipitazioni, tuttavia, - prosegue il Sindaco - i livelli di Pm 10 sono di poco al di sotto dei limiti consentiti. Questo deve far riflettere su quelli che devono essere i reali provvedimenti anti-smog. Sono necessari interventi sulle infrastrutture. Inoltre, va analizzata la situazione del traffico autostradale che circonda Verona, probabilmente la causa principale di inquinamento per la nostra città". "Infine - conclude Paolo Zanotto - è indispensabile che alle città capoluogo del Veneto, si uniscano i comuni delle province, per creare un fronte comune di intervento su un problema che riguarda la salute di tutti i cittadini". "Il protocollo firmato a Padova, rimane un cantiere aperto. La decisione ultima fra le parti, è stata quella di adottare i provvedimenti, o sospenderli, in base alle previsioni meteorologiche, in accordo con l'Arpav Veneto" aggiunge l'assessore Guerrini. Corruzione: Gama indagata, ma solo vecchia gestione I reati di corruzione imputati alla società Gama spa di Verona non riguardano in alcun modo la nuova gestione subentrata nel periodo luglio 2003, quindi successivamente alla gestione aziendale coinvolta nell'inchiesta della magistratura. Lo rende noto la stessa Gama spa, società in amministrazione straordinaria con gestione da parte di un commissario giudiziale, Luigi Barbieri, nominato dal tribunale di Verona. Come avevamo riferito ieri la vecchia gestione della Spa è accusata di concorso in bancarotta fraudolenta e corruzione. La Guardia di Finanza ha eseguito numerose perquisizioni in tutta Italia nelle sedi dei principali clienti della società: enti pubblici e privati, scuole e strutture militari, e anche società di revisione e abitazioni private. Gli accertamenti della polizia tributaria hanno messo in evidenza l'emissione di fatture per operazioni inesistenti, falsificazione di documenti contabili, ed episodi di corruzione. Di qui le accuse di concorso in bancarotta fraudolenta, plurima e pluriaggravata e di falso in bilancio. Artigianato: Verona, crescita record Un saldo positivo di 644 unità. Questa la performance dell'artigianato provinciale nell'arco di tutto il 2003. Numeri che piazzano Verona al primo posto tra le province del Veneto, anche se non si tratta certo del miglior risultato degli ultimi anni. Molte, troppe, infatti, sono state le cessazioni (1.906), anche se compensate da una buona spinta imprenditoriale nell'apertura di nuove attività: le iscrizioni alla Camera di Commercio di Verona sono state 2.550 (al secondo posto Padova con 2.219). I dati sono stati elaborati sulla base di Movimprese, l'analisi statistica annuale realizzata da InfoCamere. Il numero di imprese artigiane, a Verona, sale dunque a 27.451 unità, confermando la città scaligera al secondo posto per numero di aziende a livello regionale (al primo posto Padova con 28.375). L'incremento registrato in Veneto, pari all'1,03% su base annua in base ai dati Infocamere, non è sicuramente un dato eccellente. Ci si era abituati infatti a risultati ben al di sopra della media nazionale che quest'anno risulta, anche se di pochissimo, superiore (+1,08%). E soprattutto ben 9 regioni hanno fatto meglio del Veneto in termini percentuali e 4 in termini di saldo assoluto. Viene comunque confermata, secondo l'Unione Provinciale Artigiani Confartigianato di Verona, la forza propulsiva dell'artigianato regionale e provinciale, che, dopo quasi un decennio di crescite record, riesce ancora a stupire per vitalità e valenza economica. Due infatti le considerazioni che possono essere fatte in base ai dati odierni: la prima è che comunque il Veneto resta la seconda regione in Italia per numero di imprese artigiane iscritte all'albo, la seconda è che il peso delle imprese artigiane sul totale imprese registrate (28,7%) è superiore di oltre 4 punti percentuali rispetto alla media nazionale (24,5%). Nel corso dell'anno scorso, pertanto, il Veneto e Verona hanno confermato il loro ruolo trainante nell'artigianato, poiché con oltre 143 mila e cinquecento ditte costituisce il 10 per cento dello stock delle imprese artigiane a livello nazionale, pari a 1.444.569 unità. "La tendenza positiva era prevedibile - commenta il presidente dell'UPA Confartigianato di Verona, Ferdinando Albini - ma i numeri che registriamo devono comunque far riflettere. Il mancato rilancio dell'economia italiana e mondiale, l'acuirsi del pessimismo nei consumi, i preoccupanti segnali inflattivi che non tendono a diminuire, sembrano aver in parte scoraggiato la voglia di ‘mettersi in gioco' e questo è poco incoraggiante". Borgo Venezia: commercianti preoccupati per Piazza Vinco I commercianti di Borgo Venezia chiedono di essere messi a conoscenza su quale progetto intenda seguire la sesta circoscrizione per il rifacimento di Piazza Libero Vinco, indicato come uno degli obiettivi 2004 dell'amministrazione presieduta da Luigi Fresco. "Riteniamo essenziale un lifting alla piazza, visto il degrado che da tempo la caratterizza e che più volte abbiamo denunciato - spiega Giuseppina Maschietto, presidente del Consiglio di zona dell'Asco-Confcommercio - e quindi ci congratuliamo per l'annunciata decisione di mettere mano a quest'area allo scopo di restituire decoro e centralità alla Piazza, sperando che questa volta, alle parole seguano veramente i fatti. Vorremmo però capire al più presto come si intenda esattamente operare, ed in particolare quale dei due progetti a suo tempo presentati verrà seguito. Non vorremmo infatti che il vero scopo sia la chiusura al traffico della piazza che penalizzerebbe le attività imprenditoriali, negozi in primis: la preventivata chiusura sperimentale, deve a nostro avviso essere assolutamente supportata da studiate variazioni della viabilità, zone di sosta alternative ed una adeguata campagna di comunicazione che dia informazioni anche sugli eventuali nuovi percorsi e il cambiamento degli orari dei mezzi pubblici Amt". Montorio: 1° Maggio resta aperto 1° maggio, il circolo resta aperto. Il consigliere della Sinistra europea Paolo Zamboni insieme all'assessore Roberto Uboldi hanno illustrato alcuni chiarimenti ed informazioni sull'assemblea pubblica di lunedì 9 febbraio al Circolo 1° Maggio a cui sono intervenuti gli assessori alle Politiche dello sport e del tempo libero Luciano Guerrini, ai Quartieri Ivan Zerbato e al Territorio Roberto Uboldi, in rappresentanza della giunta e del Sindaco Paolo Zanotto. "E' importante che si ristabilisca la tranquillità ed il dialogo con gli abitanti di Montorio - spiega Zamboni - non c'è assolutamente l'intenzione da parte dell'amministrazione comunale di togliere il "Circolo" ai Montoriesi per privatizzarlo o metterlo all'asta come indicato nei manifesti distribuiti dall'attuale direttivo del circolo 1° maggio". "L'amministrazione comunale intende assegnare la gestione del circolo, vista la scadenza del precedente contratto, con un bando di gara ad evidenza pubblica, con chiarezza e trasparenza - precisa Zamboni - il soggetto gestore non potrà essere un qualsiasi privato cittadino, ma una associazione o gruppo di associazioni sportive e culturali che abbiano documentata e provata esperienza nella gestione di simili impianti". "Si intende garantire un uso pubblico, aperto a privati cittadini e associazioni del territorio, con offerta di spazi e attività sempre più importanti e qualificate con l'investimento, anche attraverso la Circoscrizione, di nuove ed ulteriori risorse economiche" conclude Zamboni. "In passato - interviene l'assessore Uboldi - tre membri della Circoscrizione erano istituzionalmente designati a partecipare alla gestione del circolo, un rapporto di collaborazione importante che va ripristinato, qualsiasi amministrazione sia al governo della Circoscrizione" Gama spa, 'nuova gestione non è sotto inchiesta' | Maltempo: stato di crisi in Veneto La Regione del Veneto ha decretato lo "Stato di Crisi" per eccezionale avversità atmosferica in relazione alle abbondanti precipitazioni che in questi giorni hanno provocato danni nei territori delle Province di Padova, Venezia e Vicenza. Lo "Stato di Crisi" è previsto dalla legge regionale in materia di protezione civile e consente di mobilitare tutte le forze in campo (professionali e volontarie) per contrastare l'emergenza e di attivare finanziamenti e procedure d'urgenza per le prime operazioni di contenimento e ripristino dei danni. Esso non sostituisce dunque l'eventuale Stato di emergenza, la cui dichiarazione potrebbe essere richiesta al Governo per poter avere un sostegno finanziario nazionale capace di far fronte ai danni subiti sia dalle strutture pubbliche sia dai privati. Lo stato di crisi costituisce invece anche declaratoria per i danni causati da avversità atmosferiche alle colture e alle strutture agricole. Elezioni: Verdi Colomba, "a sinistra, ma a certe condizioni" "I Verdi della Colomba ribadiscono la loro estraneità a qualsiasi ipotesi di alleanza con il centro destra. Il naturale schieramento con l'area di centro sinistra resta però tutto da definire, visto che fino ad oggi non è stato avviato nessun contatto." Inizia così una nota dei Verdi della Colomba che, dopo avere rifiutato accordi sia con Zanotto che con Bolla alle elezioni amministrative, da mesi stanno discutendo il da farsi alle prossime provinciali. "Primi fra tutte le forze politiche abbiamo espresso apertura e interesse per la candidatura del Sindaco Lonardi e dichiarata inammissibile la candidatura Sironi. Stranamente però non siamo mai stati invitati al tavolo del centro sinistra, né agli incontri bilaterali avviati dalla Margherita. Ci presenteremo alle elezioni provinciali con una nostra lista che, a determinate condizioni, potrebbe essere collegata con il centro sinistra, ma è chiaro che lo faremo solo dopo un confronto con le altre forze politiche sulla base del nostro programma, caratterizzato da una forte connotazione ambientalista; inoltre riteniamo essenziale, per la pari dignità fra tutti i gruppi politici, partecipare al processo decisionale per la scelta del candidato Presidente" concludono i Verdi della Colomba. Alberghi: nasce marco di qualità La Camera di Commercio di Verona ha avviato anche per il 2004 il progetto di conferimento del Marchio di Qualità per gli alberghi di Verona e provincia. L'associazione albergatori della Confcommercio ricorda che l'iniziativa ha lo scopo di valutare la qualità delle strutture ricettive veronesi attraverso parametri che spaziano dalla posizione geografica della struttura, alla sua capacità organizzativa-gestionale, dalla cortesia e disponibilità del personale e dalla presenza di altri elementi idonei a soddisfare sempre più la clientela. Il Marchio di Qualità voluto fortemente dall'ente camerale veronese rappresenta un sicuro riferimento sull'affidabilità del sistema ricettivo ed una sicura bussola per il turista alla ricerca di una sempre maggiore qualità. Tra alcuni giorni, conclude la nota dell'associazione albergatori di Confcommercio, la Camera di Commercio invierà a tutti gli imprenditori del settore una lettera invitandoli ad aderire al progetto. Legnago: grande jazz in Zai Inizia la rassegna Music Village Jazz Festival. Il primo appuntamento è per sabato ore 22.30 al Circolo Arci "Urlo" (Zona Industriale S. Pietro di Legnago) con il Giorgio Pacoring Trio composto da Giorgio Pacorig , Zeno de Rossi e Danilo Gallo. Giorgio Pacorin (piano Fender) è pianista della cantante Elisa, collaboratore con musicisti del calibro di E. Rava, G.Trovesi, M De Mattia, C. Coianiz, U.T. Ghandi, B. Romani e G. Maje. Rivelazione dell'anno 2003 secondo la rivista francese Jazzman. Zeno de Rossi (batteria): Batterista della band di Vinicio Capossela. Ha collaborato con Chris Speed, Gianni Coscia, Franco D'Andrea, Paolo Birro, Stefano Battaglia, B. Krauss, Anthony Coleman, Josh Roseman, Kurt Rosenwinkel. Danilo Gallo (contrabbasso):collaboratore della "Thelonious Monk Big Band" diretta da M. Tonolo. Ha collaborato con G. Trovesi, P.Tonolo, Bob Mover, K. gregory, P. Jeffrey, B. Mintzer, Robert Bonisolo, B. Golson e con i jazzisti più affermati della scena Nazionale. Chievo: squalificato Malagò Brutte notizie per il Chievo dalla giustizia sportiva. Una giornata di squalifica per Malagò, per l'espulsione rimediata nella gara contro la Lazio. Scatta invece la diffida per Moro (settima sanzione). La squadra ha ripreso ieri pomeriggio la preparazione in vista della sfida di domenica al Marassi. Consueta seduta del martedì: prima parte in palestra, quindi lavoro atletico sul campo. A riposo Marchegiani e D'Agostino, entrambi per sintomi influenzali. Ancora lavoro differenziato, per lievi problemi muscolari, per Cariello. Tutti gli altri a disposizione di mister Del Neri. Domani, mercoledì 25, doppia seduta. Giovedì 26, alle 15, amichevole infrasettimanale con la Primavera. Venerdì 27, seduta pomeridiana. Sabato mattina rifinitura, quindi, nel pomeriggio, partenza per il ritiro di Genova. Hellas: Dossena e Pegolo in recupero L'Hellas è tornato in campo per allenarsi ieri pomeriggio, in vista dell'atteso derby casalingo di domenica prossima con il Vicenza. Oltre a Carlo Teodorani, è rimasto a riposo il solo Salvatore Vicari per un trauma distorsivo alla caviglia sinistra rimediato nella partita di domenica. Hanno invece sostenuto una seduta differenziata Dario Biasi, Adrian Mihalcea, Andrea Cossu, Sergio Almiron e Vincenzo Italiano. Si sono allenati normalmente con i compagni Andrea Dossena e Gianluca Pegolo. Papa Waigo Ndiaye, reduce dall'impegno con la selezione olimpica senegalese (sconfitta per 2-0 dalla Nigeria), rientrerà a Verona oggi. Sarà regolarmente a disposizione di Maddè anche Mattia Cassani, di ritorno dal raduno dell'Under 21 di Serie B. Variazione di programma per la giornata di oggi: è previsto un solo allenamento della Prima Squadra, al mattino, presso il campo dell'antistadio. Hellas: Pastorello replica a Marattese Giambattista Pastorello ha risposto ieri alle dichiarazioni del Presidente del Bari, Vincenzo Matarrese, relativamente alla direzione di gara della partita Bari-Hellas Verona, e in particolare riferimento all'espulsione del calciatore biancorosso Anaclerio. "La decisione di espellere il calciatore può anche essere considerata severa, in quanto lo stesso era già stato ammonito pochi minuti prima. Ma, a difesa dell'operato del direttore di gara in quel frangente, bisogna ammettere che Mazzoleni non ha fatto altro che applicare il regolamento. Casomai è stato ingenuo Anaclerio a cadere in area senza che vi fosse effettivamente un intervento falloso ai suoi danni". Pastorello poi aggiunge: "Troppe volte noi dirigenti addebitiamo le responsabilità ai direttori di gara, anche quando le responsabilità sono nostre o dei nostri tesserati". "Colgo, comunque, l'occasione per augurare al Bari e all'amico Matarrese di trovare al più presto una via d'uscita da questa difficile situazione, in cui né la società né la città meritano di stare". Volley: domenica Marmi Lanza-Schio La Marmi Lanza Verona ha ricominciato gli allenamenti in vista dell'incontro in programma domenica prossima al PalaOlimpia contro il Samia Schio Sport. I ragazzi di Bagnoli si ritroveranno oggi per una seduta pomeridiana dalle 16.30 alle 19.00 mentre giovedì è in programma una doppia seduta. Venerdì allenamento pomeridiano delle 16.30 alle 19.00 mentre sabato sarà effettuato un allenamento in mattinata alle ore 10.30. Domenica allenamento di rifinitura dalle 10.30 alle 12.30 mentre nel pomeriggio alle 18.00 è in programma la sfida contro Schio. |
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