I FATTI
LE NOTIZIE DI OGGI
Veron@ quotidiano - edizione del 2004, marzo 25

 
Val Squaranto: percorso salute a monte Preaffita
Inizieranno in autunno i lavori per la realizzazione di un percorso della salute lungo la dorsale del monte Preaffita, che si affaccia sulla Val Squaranto.
Il progetto è stato presentato dal presidente della VIII Circoscrizione Enrico Corsi, assieme ad Alessandro Zamboni e Gino Smacchia della Commissione Sport.
 "Un'iniziativa che si pone più intenti - spiega il presidente Corsi -, il primo è quello di offrire ai cittadini uno strumento per il loro benessere. Il percorso, di 2,8 chilometri, sarà dotato di segnaletica per esercizi, a corpo libero o con l'ausilio di semplici attrezzature. Vi saranno tre diversi punti di partenza, dal castello di Montorio, dal Piloton e da Via Ponte Verde".
"Il sentiero della salute valorizzerà, inoltre, il paesaggio naturalistico della zona -  aggiunge Zamboni - ponendosi a crocevia tra due magnifiche vallate, la Valpantena e la Val Squaranto.  Per salvaguardare il verde, i materiali utilizzati per gli attrezzi e le aree di sosta saranno di soli legno e corda".
"Infine - dichiara Smacchia - contiamo sul vantaggio economico che l'afflusso di persone porterà nella zona, già peraltro ricca di riferimenti culturali e naturalistici, quali il castello di Montorio, Forte John, il Piloton e le risorgive. I cittadini veronesi delle altre circoscrizioni che vorranno usufruire del percorso, potranno utilizzare il parcheggio auto presso il castello".
 
Tramvia: incontro a Roma sindaco-sottosegretario

Un passo in avanti per la tramvia. Nell'incontro, avvenuto ieri a Roma, il sindaco di Verona Paolo Zanotto e il sottosegretario al ministero per le Infrastrutture, Paolo Mammola, hanno fatto il punto sull'iter procedurale dell'opera.
"Per quanto riguarda il progetto accorpato - sottolinea il sindaco - non è stato mosso alcun rilievo. Inoltre, il ministero ha assicurato che, in linea di principio salvo verifica puntuale, anche le opere aggiuntive imposte dalle prescrizioni Via sono finanziabili. Per quanto riguarda i finanziamenti, rimangono confermate le percentuali di destinazione al primo e al secondo lotto della metrotramvia di Verona, tuttavia  un'ulteriore e approfondita analisi verrà fatta successivamente alla luce delle prescrizioni Via e della riduzione del tracciato. Dal punto di vista amministrativo, è ora quindi necessario procedere con la presentazione del progetto accorpato alla Commissione alta vigilanza (Cav) e al Comitato interministeriale prezzi (Cipe) che stabilirà in via definitiva il finanziamento. Nel contempo, vanno concordate con ATI le modalità per la ripresa dei lavori".
Nei prossimi giorni è previsto un nuovo incontro con l'assessore Carlo Pozzerle al ministero per  approfondire gli aspetti tecnici.
   
Bilancio: lista Zanotto "più tasse per tutti"

La settima seduta dedicata al bilancio di previsione 2004 è iniziata con l'intervento del consigliere Riccardo Milano (Zanotto per Verona) , il quale ha definito " il bilancio come il più importante dei momenti di un'amministrazione".  Il consigliere Milano ha fatto una panoramica dei problemi presenti a Verona: "la manutenzione di strade e giardini, la sicurezza, le tasse, i nomadi, la cultura: prima di essere partitici questi problemi devono essere politici, nel vero senso della parola". Secondo Milano "un buon amministratore è colui che vuole capire quali sono effettivamente le esigenze dei cittadini e una buona amministrazione  è quella che riesce a indirizzare le risorse economiche nel modo più opportuno".  "Il bene che la politica persegue è la felicità  dei cittadini -continua Milano- e per felicità noi amministratori dobbiamo intendere la risoluzioni dei loro bisogni e dei problemi più gravi della città". Agsm, tramvia, ticket turistici, tasse, cultura, problemi sociali: per il consigliere Milano "queste situazioni vanno gestite con un progetto condiviso da tutte le forze politiche, poiché il compito del consiglio comunale è quello di dare una risposta concreta e coerente alla città che amministriamo".
Ha preso poi la parola il consigliere di Alleanza nazionale Luca Darbi, che ha sottolineato "la mancanza di una strategia di raccordo tra Comune e realtà territoriale: è invece evidente la volontà di questa amministrazione di investire nel sociale per favorirsi le simpatie degli elettori".
Sull' Agsm Darbi ha ricordato che "l'operazione che doveva portare  l'azienda a essere quotata in borsa mirava a conferirle competitività in un mercato che si era aperto alla concorrenza". Sul problema della droga ha proposto "una campagna più incisiva per combattere questo male della società, utilizzando messaggi mirati ma diversificati a seconda delle fasce d'età a cui sono indirizzati".
Cultura: "Deve essere potenziata molto di più- ha detto Darbi- adottando un'adeguata strategia progettuale e investendo in tutti gli spazi a disposizione".
Darbi ha poi parlato del settore sport:"mancano strutture tecnicamente adeguate, vanno incentivati sport innovativi offrendo ai cittadini la più vasta scelta di attività sportive".  A fine seduta il consigliere ha iniziato l'analisi dettagliata del documento finanziario: "da questo bilancio appare chiaro che le scelte del sindaco non sono state dettate dalle risorse economiche a disposizione, ma da una precisa volontà politica di centro sinistra, che vuole privilegiare determinati settori a scapito di altri".
 
Ticket bus: Asco chiede ritiro

"Ancora una volta l'amministrazione comunale ha adottato un provvedimento senza la preventiva consultazione delle categorie interessate, chiamate a posteriori per essere semplicemente informate su una misura che rischia di essere estremamente penalizzante per il turismo veronese e l'economia in generale. Ma Palazzo Barbieri deve tornare sui propri passi, perché già adesso numerosi tour operatori italiani e stranieri intenzionati a far rotta sulla nostra provincia, stanno pensando di cambiare destinazione". Fernando Morando, presidente provinciale Asco-Confcommercio e Sergio Cucini, presidente dell'associazione albergatori aderente  all'organizzazione di Corso Porta Nuova 4, chiedono che l'amministrazione  non applichi l'annunciato ticket sui bus turistici.
"Innanzitutto - sottolineano Morando e Cucini - ci chiediamo se gli amministratori sono a conoscenza di quanti bus entrano nella città quotidianamente e se ne conoscono le varie tipologie. Ciò per valutare se l'operazione ha degli effettivi vantaggi sotto il profilo costi-benefici. Nella nostra città, è opportuno ricordarlo, arrivano quattro tipologie di turismo su mezzi collettivi: bus del turismo scolastico; bus areniani; bus diretti agli hotels; bus che effettuano il giro turistico della città. Se il provvedimento prende origine dalla volontà di colpire i bus del turismo cosiddetto "mordi e fuggi", perché vengono considerati degli "inquinatori", forse non è stato attentamente valutato l'impatto positivo che crea, comunque, questo tipo di turismo alla città ed alla sua economia"
"Nelle città dove il provvedimento del ticket è stato adottato - si sottolinea da Asco-Confcommercio - questo ha provocato una considerevole diminuzione del turismo collettivo. Le guide turistiche di Firenze parlano di un 20% di calo; a Venezia la flessione è valutata con un meno 35%. Considerando che i bus non raggiungono mai le cinquanta persone, il costo pro capite del "balzello" sarà consistente ed inciderà in maniera pesante sul singolo turista. Gli agenti di viaggio Fiavet-Confcommercio hanno fatto presente, peraltro, che soprattutto  il turista orientale è molto attento alla spesa ed anche due o tre euro per un ticket possono fare la differenza".
Per Morando e Cucini, "il ticket sui bus ha il sapore della vecchia imposta di soggiorno che è stata soppressa in virtù della sua iniquità" e si chiedono "quali servizi può offrire in più la città in ragione di questa tassa: nelle aree di sosta dei bus saranno presenti  servizi di toilette, di ristoro ed un'adeguata vigilanza?".  
Asco-Confcommercio propone , per ridurre la circolazione di bus turistici l'individuazione di più aree per la sosta a tariffazione, che farebbe recuperare risorse finanziarie senza dare un'immagine di città inospitale.
"Crediamo che l'amministrazione non voglia allontanare i turisti dalla città e per questo - concludono Morando e Cucini - chiediamo di rivedere la posizione sui ticket ed annullare la delibera adottata, così come è stata presentata".
Vinitaly: Durello inaugura la fiera
Con la vocazione ed il ruolo riconosciuto di aperitivo di Verona, l'originale nettare della Lessinia inaugura giovedì 1° aprile Vinitaly. Lo stand di Slow Food alla Fiera di Verona ospita infatti alle 11 l'apertura ufficiale del salone nella cornice dei presidi internazionali istituiti a difesa e promozione di ciò che di più tipico la tradizione di numerosi Paesi vanta. La scelta del Durello si rivela quindi quasi obbligata sia per le credenziali da aperitivo, che lo hanno visto eccellere nello stesso ruolo anche nelle due passate edizioni di Vinitaly, che per la partnership con il Niotiko, il cacio dell'isola greca di Ios, pure esso presidio di Slow Food adottato qualche mese fa proprio dal Durello. E ad avvalorare il connubio tra Consorzio tutela e Fondazione per le biodiversità di Slow Food  saranno presenti i massimi vertici delle due istituzioni, Abele Casagrande, presidente del Consorzio,  e Carlo Petrini, papà di Slow Food.
In nome della giovane doc berico-scaligera, poi, Confcommercio, in collaborazione con la Camera di commercio, l'amministrazione provinciale di Verona e l'Ente fiera, in accordo con i Consorzi di tutela e le associazioni delle Strade del vino, cambierà volto alla toponomastica cittadina. Il Consorzio del Durello ha infatti aderito al progetto de "Le meravigliose vie del vino" dedicato ai vini veronesi Doc che, per il periodo di durata di Vinitaly, daranno il nome alle vie del centro cittadino. La centralissima via Roma diventerà così via Lessini-Durello in onore di un vino che ha chiuso la vendemmia 2003 a quota 146 mila e 23 ettolitri di Monti Lessini bianco, 22 mila e 172 ettolitri di Durello e 89,14 ettolitri di spumante.
Il Vinitaly del Lessini -Durello comprende anche un altro appuntamento, messo in cantiere questa volta da 'Cooking at the villa' in collaborazione con l'Ente Fiera, che dà ai produttori la possibilità di essere protagonisti di primo piano per la promozione del vino stesso. "Osteria tours", questo il nome dell'iniziativa, inviterà buyers stranieri provenienti da Svizzera, Austria, India, Ungheria, Russia, Norvegia, Danimarca, Svezia, Canada e Stati Uniti, in due osterie della Verona antica. Lì ad attenderli ci saranno i produttori di Durello chiamati a presentare i propri vini e a farne apprezzare le peculiarità proponendoli in abbinamento ai piatti della tradizione scaligera.
 
Regione: modifica legge agricoltura

Il Consiglio regionale ha approvato con voto unanime un disegno di legge della Giunta che modifica la recente legge (40/2003) "nuove norme per gli interventi in agricoltura".
"Tali modifiche -ha affermato nella sua relazione in aula il presidente della commissione agricoltura Vittoriano Mazzon - apportate a soli tre mesi all'approvazione del testo potrebbero sembrare una smentita della validità della legge e l'ammissione di gravi lacune nel suo impianto. Non è così. Le modifiche servono a semplificare le procedure e dare immediata applicazione agli aiuti previsti dalla legge stessa alla luce del nuovo Regolamento europeo entrato in vigore l'1 gennaio 2004. Si tratta, in sostanza, di un aggiornamento alle normativa europea sopraggiunta dopo l'approvazione della nostra legge".  
 
Pari opportunità: Cdl presenta legge per incentivare donne elette

A partire dalla prossima legislatura i partiti veneti saranno incentivati a candidare e a far eleggere donne in Consiglio regionale. Lo prevede il meccanismo "premiale" presentato dalle consigliere regionali di centrodestra, Barbara Degani e Nadia Qualarsa di Forza Italia, Claudia Cadorin dei Riformatori Liberali e Mara Bizzotto della Lega, firmatarie di uno specifico progetto di legge. "Con la nostra proposta -ha spiegato Barbara Degani, prima firmataria- interveniamo sulle norme per il funzionamento dei gruppi consiliari, raddoppiando il finanziamento previsto per ogni consigliere eletto nel caso sia donna e incrementando ulteriormente la quota di finanziamento del gruppo del 5 per cento se le donne elette superano il 20 per cento del numero complessivo degli appartenenti al gruppo e del 10 per cento se le elette superano il 40 per cento".
Tale meccanismo premiale -ha aggiunto la consigliera "azzurra"- è stato mutuato dal sistema di incentivi previsto dalla legislazione regionale e nazionale per l'imprenditoria femminile e "non è alternativo a eventuali iniziative legislative che introducano l'obbligo di 'quote in rosa' nelle liste dei candidati".
 
Librai: nasce il promotore editoriale

Una figura che si conferma importante per la "filiera" del libro, ma che è chiamata ad un'ulteriore crescita professionale per restare al passo con le innovazioni tecnologiche e le accresciute esigenze di editori e librai.
E' quanto emerso dal convegno nazionale "Il promotore editoriale in libreria verso quale futuro: aspettative di editori e librai a confronto"  organizzato dall'associazione librai veronesi aderente a Confcommercio (Ali) in collaborazione con la Scuola per librai Umberto e Elisabetta Mauri, che si è svolto lunedì e che ha richiamato oltre duecento operatori da tutta Italia che hanno affollato la sala convegni dell'hotel Holiday Inn di San Martino Buon Albergo (Verona).
Dopo l'intervento d'apertura del presidente provinciale e consigliere nazionale Ali Paolo Ambrosini - che ha sottolineato come i promotori editoriali siano un elemento determinante per lo sviluppo del mercato del libro italiano, che negli ultimi anni è stazionario nei volumi di vendita e di fatturato, e registra un crescente dominio delle grandi catene nel contesto di un tessuto in cui le piccole librerie hanno comunque un ruolo rilevante - il presidente nazionale dell'associazione Rodrigo Dias ha evidenziato come le innovazioni tecnologiche, internet in primis, impongano una ridefinizione della figura del promotore, chiamato, più che a presentare le ultime opere andate in stampa, a colmare le lacune nel rapporto tra libraio ed editore e a collaborare con i rivenditori anche nell'aggiornamento dei cataloghi.
Nel corso del convegno - che si è avvalso del contributo del Consiglio regionale del Veneto e di Mondadori, Rcs, Messaggerie libri Spa, Pde promozione, nonché del patrocinio della Camera di Commercio di Verona - è stata letta la relazione di Alain Flammarion, della nota casa editrice francese, il quale ha analizzato il mercato editoriale francese che, a differenza di quello italiano, è in costante crescita, tanto da aver chiuso il 2003 con un più 2% di vendite ed un fatturato di oltre due milioni e mezzo di euro e 367 milioni di volumi commercializzati.
 
Chievo: oggi amichevole con dilettanti
Consueta doppia seduta ieri a Veronello. Al mattino la squadra ha svolto del lavoro atletico, nel pomeriggio la parte tecnico-tattica. Lavoro differenziato per Pellissier, che accusa i postumi della forte contusione riportata nella gara di domenica. Ha lavorato a parte anche Cariello. Tutti gli altri a disposizione di mister Del Neri, anche Cossato, che si è riaggregato al gruppo. Amauri, squalificato per una giornata, salterà la gara contro il Milan.
Presente a Veronello una troupe di Disney Channel che ha realizzato un simpatico servizio per la trasmissione "Quasi Gol": due giovani aspiranti calciatori hanno svolto il torello e alcuni esercizi di stretching assieme ai loro "colleghi" più anziani.
Oggi, giovedì, alle 15, la squadra disputerà al campo "Gavagnin" di Borgo Venezia un'amichevole con il Top-11, selezione di dilettanti. Venerdì 26, seduta pomeridiana. Sabato mattina rifinitura, quindi, nel pomeriggio, partenza in pullman per il ritiro di Milano.
   
Hellas: Cassani in Under 21

Il calciatore Mattia Cassani è stato convocato per la gara amichevole internazionale Belgio - Italia Under 21 di Serie B, in programma a Harelbeke (Belgio) il giorno 30 marzo 2004 alle ore 18:00.
Il raduno è programmato per le ore 12:00 di lunedì 29 marzo. Il difensore farà il suo rientro a Verona martedì 31 marzo.
Nella giornata di ieri, la squadra gialloblù ha proseguito la preparazione con una doppia seduta di allenamento all'antistadio.
Ha ripreso regolarmente la preparazione Dario Biasi, mentre continuato il programma di riabilitazione per Carlo Teodorani, Antimo Iunco e Marco Turati.
Assente Papa Waigo Ndiaye, impegnato con la nazionale olimpica senegalese nell'ultimo turno di qualificazione per i giochi di Atene 2004. La gara tra Egitto e Senegal si disputerà domenica 28 marzo.
L'attaccante tornerà a disposizione di Maddè martedì 31 marzo.
Oggi pomeriggio la formazione scaligera si allenerà a Desenzano. 

 
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