I FATTI
LE NOTIZIE DI OGGI
Veron@ quotidiano - edizione del 2004, aprile 01

 
Lazise: sequestrano e violentano ragazze rumene, arrestati 
Ritenuti responsabili di aver sequestrato e violentato per dieci giorni due ragazze rumene di 18 e 21 anni, giunte in Italia per incontrare alcuni amici, due uomini - il cittadino francese G.C., di 59 anni, e il siriano A.W.M., di 32 - sono stati fermati dalla Polizia a Colà di Lazise in un'operazione alla quale hanno partecipato agenti delle Squadre Mobili delle Questure di Gorizia e Verona.
I due sono indiziati dei reati di violenza sessuale aggravata, sequestro di persona, lesioni personali, tentativo di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Le condizioni di salute delle due ragazze, che ora si trovano a Gorizia - si è saputo da fonti della Polizia - sono buone.
Le due ragazze sono state bloccate dai Carabinieri nei giorni scorsi nella zona di Gradisca d' Isonzo (Gorizia) mentre, a bordo dell'auto di un giovane connazionale, cercavano di rientrare in Romania, benché prive di documenti. Accompagnate al Centro di Prima Accoglienza della Caritas "San Giuseppe" di Gorizia, le due ragazze sono state interrogate dalla Polizia per i provvedimenti di espulsione dall'Italia.
Gli agenti, però, si sono subito resi conto che le due ragazze non erano due clandestine e, nel corso di una serie di colloqui e di indagini coordinate dal capo della Squadra Mobile di Gorizia, Carlo Lorito, hanno scoperto che entrambe, giunte in Italia per un periodo di vacanza con alcuni connazionali, erano state poi contattate da un francese e un siriano che le avevano condotte in un appartamento a Colà di Lazise.
Qui - secondo il racconto fatto dalle ragazze alla Polizia - sono state tenute prigioniere, minacciate, picchiate e violentate per dieci giorni, senza avere la possibilità di uscire di casa o di contattare qualcuno. Nei giorni scorsi, infine, approfittando di una distrazione di uno dei due sequestratori (uscito di casa senza chiudere a chiave la porta), le due ragazze sono riuscite a fuggire e, aiutate da un meccanico che, incontrato per caso per strada, le ha accompagnate alla stazione di Peschiera del Garda, in treno hanno raggiunto Milano.
Dal capoluogo lombardo hanno chiesto l'aiuto di un loro amico rumeno che, dal Centro Italia, le ha raggiunte ed è partito con loro per la Romania. Le indagini sulla vicenda sono tuttora in corso e sono coordinate dalle Procure della Repubblica di Gorizia e Verona.
   
Bilancio: opposizioni scatenate contro Zanotto

Undicesima seduta del consiglio comunale dedicata all'esame del bilancio di previsione 2004.  I lavori sono iniziati con l'intervento del consigliere di Forza Italia Marco Gruberio, che ha sottolineato come "il consiglio comunale dovrebbe essere sede di dibattito e confronto costruttivo; invece ho l'impressione che da parte dei consiglieri di maggioranza il consiglio comunale sia solo il luogo in cui si deve giungere all'approvazione di questa o quella delibera. Il bilancio di previsione avrebbe dovuto essere trattato in modo più approfondito in seconda commissione".
Gruberio ha analizzato le diverse voci del bilancio, a cominciare dal Piano strategico: "prima di essere presentato ai cittadini, doveva essere portato in consiglio comunale per essere confrontato e dibattuto dai consiglieri".
Sicurezza: "in una società che sta diventando sempre più multietnica, il rispetto delle regole da parte di tutti è l'unica garanzia di sicurezza. E' necessario intervenire in questo senso, non aumentando le forze dell'ordine solo in particolari circostanze". Personale: "l'amministrazione ha dimostrato poca sensibilità verso i problemi dei dipendenti. Solo una volta, in sede di commissione consiliare, sono stati ascoltati i delegati sindacali del personale comunale, ma le loro segnalazioni non hanno trovato risposta". Scuola: "si è parlato di pari apprendimento, ma io credo sia nostro compito conformare la scuola in base alle disposizioni regionali e garantire il raggiungimento degli obiettivi prefissati". Turismo: "l'anno scorso avevo presentato un progetto per creare una struttura in grado di dare ai turisti risposte concrete in tempi brevi, invece si è  preferito partecipare a consorzi già esistenti". Anziani: "si potrebbe evitare di finanziare le cooperative che fanno assistenza domiciliare e intervenire con un contributo economico alle famiglie, incentivandole  a tenere in casa l'anziano e alleviandone la solitudine". Inquinamento: "il provvedimento delle targhe alterne e il parziale blocco del traffico non hanno dato i risultati sperati perché non sono stati fatti rispettare in modo dovuto. L'amministrazione deve avere il coraggio di operare, per il bene della città, anche scelte impopolari". Aziende partecipate: "abbiamo più volte chiesto la documentazione relativa alle società in cui il Comune è socio, per valutare concretamente la convenienza o meno di queste partecipazioni".
Nomadi: "i termini con cui è stato affrontato il problema non sono chiari: è necessario muoversi in modo unitario per giungere ad una risoluzione entro breve". Tramvia: "dopo il suo viaggio a Roma il sindaco avrebbe dovuto informare i consiglieri di quanto avvenuto  nella capitale, dei programmi, dei finanziamenti, delle possibilità di realizzazione dell'opera. Invece apprendiamo le notizie solo dalla stampa". Il consigliere Gruberio ha concluso il suo intervento sottolineando che "non viene rispettato il ruolo di questo consiglio comunale. Sono convinto che, come consiglieri, dovremmo pretendere una maggiore considerazione da parte della giunta, e ciò può accadere solo se questa richiesta incontra la volontà di tutto il consiglio".
Il consigliere di Forza Italia Anna Leso ha iniziato il suo intervento  dicendo che "la discussione del bilancio rappresenta un importante momento democratico in cui i consiglieri sono tenuti ad esprimersi circa le linee di condotta che l'amministrazione intende adottare nei vari settori". Per il consigliere Leso "l'amministrazione intende attuare provvedimenti sbagliati che produrranno effetti negativi sulla città". Tasse: "le entrate tributarie sono previste in aumento: una buona amministrazione cerca di contenere gli oneri fiscali dei cittadini".
Verona park: "le decisioni di aumentare il costo del Verona Park e di predisporre ulteriori zone in cui utilizzarlo aumenterà i disagi e i malcontenti dei cittadini".
Ticket turistico: "la decisione, che spero sia presto abbandonata, non è lungimirante perché non considera l'importanza del turismo come settore fondamentale per l'economia veronese.
Raccolta differenziata: "non sono stati considerati i problemi gestionali e gli oneri economici a cui il Comune dovrà rispondere, per un'adeguata informazione ai cittadini e per la consegna degli appositi contenitori dei rifiuti".
Progetti bandiera: "l'iniziale funzionalità della tramvia, come emergeva dal primo progetto, è venuta meno dopo le continue revisioni apportate al tracciato: il Ministero sarà così motivato a non concedere il finanziamento". Sport: "bisogna garantire finanziamenti sia agli sport di massa sia a quelli marginali, senza dimenticare gli interventi a favore dei disabili".
Secondo il consigliere della  Lega nord Paolo Tosato "il bilancio di previsione 2004 mantiene gli interventi negativi attuati dall'amministrazione lo scorso anno".
Tasse: "il sindaco ha detto che quest'anno le tasse sono state controllate: in realtà sono state modificate le aliquote chiedendo un ulteriore sforzo ai cittadini".
Verona park: "l'estensione del suo utilizzo a tutti i quartieri della prima circoscrizione e a quelli centrali della seconda, è un provvedimento mirato solo ad aumentare la disponibilità economica del Comune".
Ticket turistico: "è evidente che con questo provvedimento l'amministrazione non ha tenuto conto delle perdite economiche che subiranno le attività commerciali che operano nel turismo". Per Tosato "in questi due anni di amministrazione il sindaco e la maggioranza hanno adottato tutti gli strumenti possibili per aumentare la pressione fiscale sui cittadini, senza aumentare i servizi o migliorarne la qualità". Nomadi: "anche quest'anno si investiranno molti soldi per questo problema, senza risultati concreti". Comunicazione: "il sindaco utilizza in modo scorretto i soldi del Comune poiché usa le campagne informative sull'attività dell'amministrazione  per fare propaganda politica".
Tosato ha definito "contraddittorio e grave aumentare i capitoli di spesa superflui e diminuire quelli per i servizi essenziali, come l'adeguamento e la manutenzione delle strade". Piano strategico: "per questo progetto potevano essere utilizzate più risorse umane e strutture del Comune , evitando le spese per gli incarichi esterni".
Aggressioni: avvocato e magazzinieri picchiati in ZAI
Misteriosa aggressione ieri mattina in zona industriale a Verona, dove un avvocato civilista, Giuseppe Corsini, di 46 anni, e un magazziniere, Giuseppe Fraccaro (45), sono stati aggrediti e percossi da due sconosciuti a volto scoperto con un paio di bastoni e un tubo metallico.
Gli investigatori escludono il movente della rapina e cercano di stabilire se l'aggressione sia riconducibile all'attivita' del professionista, ancora ricoverato in ospedale.
Il fatto è avvenuto in zona industriale, dove Fraccaro, che era accompagnato dall'amico Corsini, si era recato nell'ex sede della ditta di spedizioni per cui lavora, la Euro service Exp, per prelevare alcuni scatoloni e trasportarli nella nuova sede della società, trasferitasi da circa un mese.
 
Vinitaly: poca kermesse, molto business
Non più kermesse popolari, ma sviluppo del business. Il 38mo Vinitaly si presenta così, attraverso le parole del presidente di Veronafiere, Luigi Castelletti.
Parole che suonano chiare: quella del 2004 sarà un'edizione tutta particolare dell'appuntamento veronese, tesa soprattutto ad analizzare gli aspetti economici legati al mercato del vino perché "per il glamour - sostiene Castelletti - ci sarà spazio a Verona città".
D'altra parte il mondo del vino, elemento di punta del made in Italy, mostra segnali di affanno. E non c'è occasione migliore di quella offerta dal Vinitaly per analizzare e avviare i progetti di rilancio da tutti auspicati. Domani mattina partirà dunque la grande macchina, ormai vetrina mondiale dell'enologia, con il preciso intento di riaffermare il ruolo primario dell'Italia nel settore. Molti gli incontri tesi all'analisi economica, momento di riflessione su errori e proposte legate al mercato. Ma anche occasione di confronto tra produttori, non tutti d'accordo ad esempio sull'eccesso di rincari che ha caratterizzato il vino nei passaggi dalla produzione al dettaglio.
Uno dei motivi, a detta di molti, del rallentamento del comparto nel 2003. D'altra parte sono recenti le denunce di alcuni vignaioli che hanno lamentato ricarichi di prezzo delle bottiglie fino al 500% nei ristoranti e fino all' 80% nelle enoteche, ritenendo questo fenomeno estremamente dannoso per chi produce. Dai padiglioni di Veronafiere, poi, si tenterà di dare risposte anche ai problemi legati all' export.
In realtà, su oltre 800.000 aziende produttrici di vino in Italia, sono soltanto 1.200 quelle che portano il loro prodotto all'estero. Ancora troppo poche, mentre è sempre più agguerrita la concorrenza di Paesi extraeuropei come Australia, Cile e Sudafrica. D'altra parte le aziende di settore soffrono di sottocapitalizzazione, hanno il problema comune della ristrutturazione del vigneto e quello di recuperare competitività. "Prendere in esame tutto questo - spiega Castelletti - rappresenta un carico di responsabilità perché Vinitaly è, nella sua veste fieristica, uno strumento della politica economica del governo centrale, regionale e del sistema imprese".
Ma è grande la determinazione nel portare avanti il compito di fissare punti fermi nel contesto economico legato all' economia del vino. "Il tempo delle kermesse popolari è finito - ribadisce il presidente di Veronafiere - e in fiera si sviluppa il business, mentre per il glamour ci sarà spazio a Verona città". Per questo tanta attenzione sarà dedicata al progetto di difesa del 'vigneto Italia', oggi anche minacciato nella sua stessa cultura dal nuovo regolamento europeo che, secondo gli operatori, potrebbe vanificare anni di lavoro spesi a costruzione e sostegno della qualità.
E Vinitaly rientra a pieno titolo nell'ampio progetto di supporto del vino italiano, rappresentando un punto di riferimento della filiera, un evento mondiale che da domani consentirà agli operatori, anche ai più piccoli, di avere una finestra sul mondo.
 
Don Calabria: quale futuro per la piscina?
Quale futuro per la piscina dell'area don Calabria e per i suoi utenti? È quello che si chiede il presidente della V Circoscrizione Marco Comencini, assieme ai consiglieri della Casa delle Libertà delle Circoscrizioni IV e V.
"L'area dell'istituto don Calabria – spiegano gli esponenti del Polo – sarà utilizzata per la realizzazione di un parcheggio per la Fiera, e la piscina è destinata alla demolizione". L'Amministrazione Comunale prevede la costruzione di una nuova piscina tra via Chioda e via Germania, ma "quest'area - dicono i consiglieri - non è idonea. La nuova struttura comporterebbe inoltre l'eliminazione del campo di tamburello". La proposta della Casa delle Libertà è invece quella dell'area di via Tevere, all'incrocio con via Roveggia. "In questo spazio – aggiunge Comencini – oltre alla nuova piscina si potrebbe realizzare un intero impianto sportivo, con un efficiente sistema di parcheggi. L'area da noi proposta servirebbe sia gli abitanti della IV Circoscrizione che quelli della V. Chiediamo pertanto all'Amministrazione di ripensare la collocazione della piscina e di non procedere alla demolizione di quella vecchia prima di avere a disposizione il nuovo impianto".
 
Chievo: Santana si blocca
Doppia seduta a Veronello.
Ieri mattina la squadra ha svolto del lavoro atletico, nel pomeriggio la parte tecnico-tattica. Lavoro differenziato per Marchegiani e Cariello. A riposo Santana, influenzato. Barzagli e Sculli, scesi in campo martedì sera con l'Under 21, sono rientrati ieri in mattinata. Assente Perrotta, impegnato ieri sera a Braga nell'amichevole con il Portogallo. Lanna e Malagò, squalificati, salteranno la gara di domenica con il Parma.
Oggi, alle 15, amichevole a Veronello con la Virtus Romano, formazione dilettantistica di Bassano del Grappa. Venerdì 2 aprile, seduta pomeridiana. Sabato mattina rifinitura, quindi ritiro al "Montresor Tower" di Bussolengo in vista della sfida casalinga contro il Parma.
Squalificati per una giornata dal giudice sportivo, Salvatore Lanna e Marco Malagò salteranno la gara.
 
Hellas: oggi amichevole a Isola della Scala

La preparazione in vista della trasferta di Avellino è continuata con una doppia seduta di allenamento presso il campo dell'antistadio.
Reduci dalle presenze nelle rispettive selezioni nazionali, sono tornati a lavorare con i compagni Papa Waigo Ndiaye e Mattia Cassani.
Florian Myrtaj, impegnato nell'amichevole Albania-Islanda, si aggregherà alla squadra scaligera nella giornata di domani.
A riposo Alberto Comazzi per un indolenzimento muscolare agli adduttori, mentre ha ripreso normalmente Sandro Mazzola.
Per Carlo Teodorani, Marco Turati e Antimo Iunco, continua la fase di recupero post-infortunio.
Questo pomeriggio i calciatori agli ordini di Maddè saranno impegnati nella consueta amichevole infrasettimanale sul campo di Isola della Scala.
Intanto per cori razzisti la società è stata multata di 2500 euro 

 
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