 |
|
|
|
|
|
|
|
| Ciclismo: ennesimo sopralluogo su percorso mondiali Si è avviata la macchina organizzativa dei Campionati del mondo Uci di ciclismo su strada 2004, che tornano a Verona dopo cinque anni. Stamani l'assessore all'Edilizia pubblica Carlo Pozzerle, assieme al dirigente del settore Strade Alessandro Bortolan e a Battista Cailotto della società organizzatrice Mondiali 2004, ha effettuato un sopralluogo tecnico sul percorso cittadino che ospiterà, dall'1 al 3 ottobre, le prove in linea della gara iridata. "Il manto stradale è in buone condizioni - ha dichiarato Carlo Pozzerle dopo il sopralluogo - e necessita solo di qualche ritocco. Saranno sistemati, inoltre, in alcuni punti, i marciapiedi". Nel corso della mattinata, a Palazzo Barbieri, assieme alla società organizzatrice Mondiali 2004, si è riunita una commissione di lavoro per l'evento sportivo composta dagli assessori alla Sicurezza Elio Pernigo, allo Sport Luciano Guerrini, al Commercio e alle Attività turistiche Francesca Tamellini, e al tenente Gloriana Anastasi della Polizia municipale. "Puntiamo a dare il massimo sostegno all'organizzazione, perché i mondiali di ciclismo siano, nello stesso tempo, un grande evento sportivo e un momento di promozione per Verona" spiega Elio Pernigo. "Siamo molto soddisfatti dell'apporto dell'amministrazione, con la quale stiamo pensando ad alcune iniziative promozionali per le giornate dei mondiali - aggiunge Battista Cailotto -. La prima riguarda un tour enogastronomico che coinvolgerà 14 ristoranti di Verona e provincia. Inoltre, stiamo chiedendo ai negozianti la possibilità di esporre in vetrina il simbolo dei mondiali 2004". "Un nostro ulteriore obiettivo - conclude Cailotto - è quello di creare, in quei giorni, i minori disagi possibili al traffico cittadino". Il tracciato di Verona per la gara mondiale misura 14,750 chilometri. I professionisti, il 3 ottobre, effettueranno 18 giri (due in più rispetto al 1999), percorrendo in totale 265 chilometri e 500 metri. CronacaFlash * Affitti. L'assessorato ai Servizi sociali ha attivato il numero verde 800210216, da comporre senza prefisso, per i cittadini interessati al contributo integrativo per il pagamento del canone di locazione per l'anno 2003. Fino a venerdì 7 maggio, chiamando questo numero, sarà possibile fissare un appuntamento per la presentazione della domanda di contributo. Gli orari di prenotazione sono i seguenti: dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 13.15, e nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle 14.30 alle 17.15. Delle 2100 richieste ricevute finora dall'Ufficio Servizi sociali, 1400 sono già state vagliate. * Cerris. Il Sindaco Paolo Zanotto e l'assessore ai servizi sociali Tito Brunelli hanno ricevuto ieri mattina una rappresentanza dei bambini del Cerris, il Centro educativo riabilitativo di ricerca e di intervento sociale, accompagnati dal presidente, Ivano Massella. Durante l'incontro, che si è tenuto a Palazzo Barbieri, i bambini hanno offerto al Sindaco un fiore della loro serra. Europa: concorso per le scuole Il Comune di Verona, in collaborazione con la Casa d'Europa e con il patrocinio del Parlamento europeo - Ufficio per l'Italia, bandisce il concorso "Costruiamo l'Europa, costruiamo la pace" per le scuole elementari, medie e del biennio superiore. "Parlare d'Europa significa parlare del nostro presente e del nostro futuro - spiega l'assessore all'Istruzione Maria Luisa Albrigi -. Dobbiamo educare i nostri ragazzi ad una mentalità europea e al valore della pace". Il concorso si articola in una prova grafica, due prove scritte e una prova multimediale. La prova grafica consiste nella realizzazione di un manifesto dal titolo "Benvenuti in Europa" e riguardante i nuovi stati che dal prossimo maggio entreranno a far parte dell'Unione Europea. Le prove scritte prevedono invece l'approfondimento della storia e della cultura dei nuovi paesi dell'Unione e il commento di alcuni obiettivi della Costituzione Europea. La prova multimediale, infine, consiste nella messa in scena di un piccolo spettacolo per celebrare l'ingresso in Europa dei dieci nuovi Paesi. "Il concorso ha riscosso grande successo negli anni passati - aggiungono Giorgio Anselmi e Marisa Pernigo del Movimento Federalista Europeo -. L'Europa va intesa come occasione per costruire la pace giorno dopo giorno". Gli elaborati dovranno essere inviati alla Casa d'Europa in via Poloni 9 entro questa settimana. La premiazione avrà luogo lunedì 10 maggio a Palazzo Barbieri, alla presenza delle autorità cittadine. Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere alla Casa d'Europa, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e il mercoledì anche dalle 16 alle 18, oppure inviando un fax allo 045 8032194 Politica & spettacolo: dibattito con Guzzanti e Travaglio La Sinistra Giovanile di Verona ha organizzato un incontro-dibattito con Sabina Guzzanti e Marco Travaglio, stasera, mercoledì, alle ore 17.00, in sala Lucchi (Piazzale Olimpia - vicino allo Stadio). "Lo scopo è quello di sensibilizzare un gran numero di persone sui temi dell'informazione, della giustizia, dell'economia, sempre più controversi e dibattuti da quando è in carica il governo Berlusconi" spiegano i promotori. Marco Travaglio, giornalista e scrittore, si occupa da tempo con successo di questi temi, esponendo in primo piano la propria persona e subendo anche pesanti censure. Anche Sabina Guzzanti, star della satira italiana, ha recentemente visto censurare il suo nuovo programma televisivo. Introduce il dibattito Michela Faccioli, segretaria provinciale della Sinistra Giovanile. Coordina Gianni Nizzero, giornalista. Oltre a Travaglio interverranno: Giudo Dosso, girotondi Verona, Mariarita Serantoni, presidente ARCI Verona Affi: convegno su ciclo acque L'assessore al ciclo dell'acqua e lavori pubblici del Veneto Massimo Giorgetti interverrà oggi pomeriggio al Park Hotel di Affi, in provincia di Verona, alla conferenza sul tema "Il progetto sostenibile - ciclo dell'acqua, ventilazione meccanica, luce naturale", promossa dalla Regione e da EdicomEdizioni, che pubblica "Il progetto sostenibile", nuova rivista su ricerca e tecnologie per l'ambiente costruito. I lavori inizieranno alle ore 15 con l'illustrazione della normativa veneta in materia di edilizia biocompatibile. Si parlerà quindi di "Risparmio idrico: utilizzo delle acque piovane e riutilizzo delle acque nere depurate" (Cinzia Capelli); di "Trattamento delle acque con la fitodepurazione" (Bruno Carra); di "Ventilazione meccanica controllata nell'edilizia residenziale: una scelta sostenibile?" (Valentina Raisa e Claudio Buttà); di "Illuminazione naturale degli spazi confinati: metodi, tecniche ed esempi" (Giorgio Spagnoli). Commercio: premiati imprenditori senior Un'intensa attività sviluppata lungo due filoni, la cultura e lo svago, ha caratterizzato gli ultimi dodici mesi di attività di Fenacom "50 & più", l'organizzazione degli ex imprenditori del terziario aderente a Confcommercio presieduta da Giorgio Padovini, che domenica scorsa, 19 aprile, ha celebrato, nella sede dell'associazione industriali, la propria assemblea annuale alla presenza degli assessori comunali di Palazzo Barbieri Francesca Tamellini e Mauro De Robertis, del massimo esponente della Confcommercio provinciale Fernando Morando, del leader della Camera di Commercio Fabio Bortolazzi e del presidente regionale della stessa Fenacom Tenani. Gli intervenuti hanno sottolineato l'importante ruolo economico e sociale svolto dal commercio, turismo e servizi in questi anni sottolineando, come nota di merito per chi ha raggiunto e superato il mezzo secolo di vita dedicati in gran parte al lavoro, l'importanza di voler continuare ad essere attivi attraverso questa associazione che opera sin dalla metà degli anni Settanta e conta oggi oltre duemila iscritti. Numerose le iniziative culturali, i convegni e i viaggi organizzati in questi mesi da Fenacom, che nell'occasione ha illustrato le prossime iniziative alla platea di associati, la quale ha poi approvato all'unanimità il bilancio consuntivo 2003 e il preventivo 2004. Prima dell'evento conviviale in un noto ristorante, l'assemblea ha vissuto il momento clou con la tradizionale premiazione degli imprenditori che operano nel settore da almeno 25 anni, quest'anno particolarmente numerosi, cui viene attribuita l'onorificenza di "Maestro del commercio". Tre i livelli di riconoscimento: con l'"Aquila d'argento", per i cinque lustri di attività sono stati insigniti Giovanna Ambrosi, Renata Bosusani, Anna Maria Canton, Ivano Mariotto, Fernando Morando, Renzo Parolari, Luigina Pesenato, Clara Pimazzoni, Ottorino Santolin; l'"Aquila d'oro", per i quarant'anni di attività è andata invece a Raimondo Artelio, Federico Berti, Giuliana Boarin, Maria Bresciani, Bruno Damini, Pasquale Di Sario, Bianca Fontana, Mario Isolani, Manlio Manganotti; il riconoscimento più prestigioso, ossia l'"Aquila di diamante", coronamento di 50 anni di lavoro nel terziario, è stata consegnata infine a ben otto soci Fenacom: Gianfranco Albertini; Silvia Bresciani, Lucillo Grassi, Dino Iberni, Giovanni Mainenti, Maria Luigia Sala, Alberto Vincenzi, Mario Zapolla. | Elezioni: arriva il camper Co.Co.De Oggi, mercoledì, a Verona, partirà il Co.Co.De. Tour di Gianfranco Mascia, Candidato capolista per la lista Società Civile-Di Pietro-Occhetto alle Elezioni Europee. I Co.co.de. sono i COmitati di COntrollo DEmocratico proposti da Mascia (che già da 10 anni è promotore dei comitati Bo.Bi. Boicotta il Biscione), su tutto il territorio del Nord-Est, formati dai cittadini che, in un momento di emergenza come questo, si vogliano impegnare in prima persona. Gruppi di persone che siano disponibili ad attivarsi per creare mobilitazione ogni volta vi sia la necessità (e, purtroppo, non mancheranno le occasioni). Gruppi di persone che segnaleranno tutte le malefatte, magari che ci sono sfuggite, che i nostri politici stanno attuando, per diffonderle il più possibile. Il tour partirà alle 11.30 con una presenza di Mascia ed il suo "CoCoDè Camper" al Mercato di Piazza Santa Toscana a Verona. In serata il "CoCoDè Camper" si sposterà davanti al Palasport di Verona prima dello spettacolo di Sabina Guzzanti. Guzzanti con la quale Mascia ha organizzato nei mesi passati, per conto dei Girotondi, le manifestazioni di protesta per la censura di Raiot. Teatro: Ruanda, 10 anni dopo L'associazione teatrale Machine de Théatre e Medici Senza Frontiere, con il patrocinio di Verona Municipio dei Popoli e della Provincia di Verona, presentano al Teatro di Santissima Trinità, giovedì 22 aprile alle ore 21 e venerdì 23 alle 11 per le scuole, lo spettacolo "Eccidi paralleli", per ricordare la tragedia che ha colpito il Ruanda nel 1994. Dieci anni fa si consumava nello stato africano uno dei più terribili genocidi della storia, perpetrato dall'etnia Hutu ai danni di quella Tutsi e costato la vita a un milione di persone. "Non possiamo dimenticare una catastrofe di tale portata - spiega l'assessore alla Cultura delle differenze Stefania Sartori - e restare indifferenti di fronte alla violenza che l'odio razziale è capace di generare". Machine de Théatre metterà in scena la tragedia "parallela" di due donne, una letteraria, Ecuba di Troia, e l'altra reale, Yolande Mukagasana, un'infermiera ruandese che ha assistito all'uccisione del marito e dei tre figli. Interpreti saranno Mira Andriolo e Anna Gualdo, con la regia di Paolo Castagna e la musica di Giulio Luciani. "Verona, come Municipio dei Popoli e Municipio di Pace, ha il dovere morale di mantenere viva la memoria di un popolo ferito e di sensibilizzare l'opinione pubblica sulle disastrose conseguenze che ogni guerra comporta - aggiunge l'assessore alle Relazioni internazionali Giangaetano Poli". Lo spettacolo è ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere a Medici Senza Frontiere ai numeri 045 8344908 o 338 3811815. Teatro: il Porto della Memoria al Filippini Venerdì 23 aprile, alle ore 21.00 al Teatro Filippini di Verona (Vicolo Dietro Campanile Filippini,1), andrà in scena lo spettacolo "Il porto della memoria", di Piero Marcolini. Drammaturgia di Andrea de Manincor. Regia di Lorenzo Bassotto. Con Lorenzo Bassotto, Andrea de Manincor e Igino Maggiotto. La memoria del porto è la memoria del fiume. Di quell'Adige che attraversa incessante, tagliandola, la bella Verona; di quell'Adige che, percorso un tempo da burchi e imbarcazioni che andavano fino all'Adriatico, adatte per la corrente del fiume che nasce dallo Stelvio trentino, si incunea nella Verona che non fa il mare, come Venezia grande, ma che ha una vita ugualmente forte, personale, originale. C'è chi questa vita l'ha vissuta nel profondo della città che evolveva, maturava, si sviluppava verso una ricchezza ed un'ostentazione che spesso non la rappresentava: quel profondo era il Porto. C'è chi ha vissuto la giovinezza nelle macerie del mondo in guerra, e ci torna con il filo della nostalgia che non é possibile tagliare: e quella nostalgia si chiama Porto. Il porto di S. Pancrazio ha conosciuto, nella città che evolveva, maturava e sviluppava, una stagione di emarginazione, di contraddizione e contrasto: vite distrutte dalle problematiche più disparate, bellezza che sfioriva, degrado frustrante che marciava. Ma nel profondo del profondo del Porto scorre quel fiume che è rimasto uguale a se stesso, che si porta via le canzoni, le brutte parole, la poesia, quel fiume che mette insieme i rioni della città scomposta e la rende unica e unita specchiandone le mura turrite, i rilievi rossi dei mattoni, le chiese belle e immortali. Lo spettatore scopre o riscopre, storie, personaggi, monellerie di cui Piero Marcolini si fece protagonista assieme ai suoi coetanei, sempre sguazzando in quel fiume che dilava la memoria della città: rapine del tempo che scorre inesorabile, inarrestabile, fianco a fianco all'acqua. Il tentativo è quello di fermare tutto, riflettere e ricordare per un attimo, annodando i fili di un passato che Piero Marcolini evoca nelle pagine del suo libro al presente. Mischiando le carte di ieri e di oggi, si cerca, nella memoria del Porto che guarda il suo fiume, una speranza per fermare un istante il corso delle cose che vanno. Hellas: Pastorello, "voglio uomini, non calciatori" Ieri mattina, presso la sede di Corte Pancaldo si è tenuta la conferenza stampa nella quale Piero Arvedi ha annunciato di aver rimesso il proprio mandato di Presidente dell'Hellas Verona F.C. nelle mani di Giambattista Pastorello, il quale ha ripreso ufficialmente la carica di Presidente, con il preciso intento di tornare ad essere un punto di riferimento per la società, la squadra e la tifoseria. Arvedi ha spiegato di rassegnare "le dimissioni con profondo rammarico, per non essere riuscito a svolgere fino in fondo quello che mi ero riproposto di fare per il bene di questa società, ovvero dare nuovo entusiasmo all'ambiente e tentare di coagulare nuove forze imprenditoriali che potessero garantire nuove risorse per l'Hellas Verona. Il momento è difficile, e in questa situazione così complicata tutte le componenti in gioco devono remare nella stessa direzione: mi riferisco alla società, alla squadra, agli organi di informazione e ai tifosi. E' necessario che ognuna di queste componenti si unisca alle altre per far sì che si raggiunga l'obiettivo più importante, ovvero la salvezza del Verona." Arvedi ha poi aggiunto "L'ho sempre detto, non mi permetto di entrare in questioni di ordine tecnico, anche perché non l'ho mai fatto fino ad oggi: ma l'impressione è che all'interno della squadra probabilmente ci sia stato stato uno scollamento, già da qualche tempo. Quello che vedo io è quello che vedono tutti: una squadra impaurita, che va in campo svuotata e in preda al panico. Serve una reazione, immediata e concreta da parte di questi ragazzi: mi auguro che le mie dimissioni siano utili anche per dare una scossa alla squadra." La presidenza ritorna dunque nelle mani di Pastorello, che ringrazia l'amico Piero e torna in sella deciso più che mai a far sentire la propria presenza alla squadra e ai tifosi. "Il primo sentimento che mi passa per la testa è di ringraziamento e gratitudine per quello che il conte Arvedi ha fatto o tentato di fare per questa società, con l'entusiasmo di un ragazzino. Purtroppo, dopo un avvio soddisfacente, sono arrivate le delusioni, in alcuni casi anche cocenti e, l'ennesima sconfitta rimediata a Livorno, è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. E' necessario dare un segnale forte, il nostro compito è uno solo quello di salvare l'Hellas. Ritorno in prima persona e ritornerò allo stadio venerdì sera con il Palermo, perché c'è bisogno di far sentire alla squadra che la società c'è, è presente e non ha intenzione di rimanere immobile di fronte a questa situazione. Non siamo ancora in C, mancano otto partite ci sono tanti punti a disposizione: l'importante è che ci diamo una mossa. Il silenzio stampa dei giocatori è una loro libera scelta, non dettata nè tantomeno condivisa dalla società. Probabilmente è il momento di parlare con i fatti: di parole ne abbiamo dette troppe, qualche volta anche a sproposito. Voglio essere presente ancora più di prima: tornare al campo, allo stadio è un segnale importante anche per la squadra. Quando sono venuto all'antistadio dopo Avellino a prendermi gli insulti, le uova l'ho fatto proprio per proteggere ancora una volta i ragazzi, che scendono in campo al "Bentegodi" letteralmente terrorizzati. Voglio inoltre puntualizzare che non esiste un problema relativi agli stipendi, che vengono regolarmente pagati: è ora di dire basta con questa storia! Devo invece dire che alcuni tifosi mi hanno addirittura suggerito di non pagarli più, se non a salvezza ottenuta. Non esistono, infine, premi salvezza: nessuno li ha mai chiesti, nessuno li ha mai concessi." Hellas: anche Pastorello agli allenamenti Ieri la squadra di Sergio Maddè ha ripreso la preparazione in vista dell'impegnativo confronto di venerdì sera con il Palermo, che si giocherà al "Bentegodi". Prosegue il programma di recupero per Carlo Teodorani, ancora alle prese con la fase riabilitativa dopo il grave infortunio. Nel pomeriggio, sotto gli occhi del presidente Pastorello, i gialloblù hanno giocato una partitella in famiglia con la "Primavera" di mister Giovanetti. Oggi la preparazione proseguirà con un allenamento pomeridiano presso il campo dell'antistadio. Infine, da casa Chievo, poche nuove: ieri allenamento di ripresa regolare, con il tecnico Del Neri che ha ordinato una seduta atletica. Hanno svolto lavoro differenziato Cossato e Malagò. |
| Torna su |
www.infoverona.it