I FATTI
LE NOTIZIE DI OGGI
Veron@ quotidiano - edizione del 2004, aprile 29


 
Stupro di gruppo: arrestati due romeni
In quattro, tra cui un minorenne romeno, hanno usato violenza a una donna, dopo averla minacciata e derubata, in uno stabile abbandonato di Verona.
La vicenda, accaduta lunedì scorso, è stata resa nota ieri dalla polizia di Verona che sta conducendo le indagini e che ha effettuato gli arresti di due romeni, mentre altre due persone sono ricercate.
La donna, che ha problemi di disagio sociale - secondo la ricostruzione fatta dagli agenti - è stata avvicinata lunedì poco dopo mezzogiorno da due cittadini romeni che l'hanno convinta a seguirli in uno stabile abbandonato, l'ex albergo Lux.
Qui i due, minacciandola con un martello, l'hanno rapinata di 50 euro e quindi, assieme ad altre due persone, che erano nascoste nella costruzione, le hanno usato violenza.
Sulla scorta delle informazioni avute dalla vittima, gli agenti sono riusciti ad intercettare i quattro nei pressi della stazione dove hanno bloccato Anton Dimitru, 24 anni, e il minorenne, mentre gli altri due sono riusciti a fuggire e sono tuttora ricercati.
 
Abusivismo: iniziata rimozione pubblicità non autorizzate

Inizia la rimozione dei cartelli pubblicitari abusivi. A nove mesi dall'approvazione del Piano generale degli impianti pubblicitari, concordato dall'Amministrazione con le associazioni di categoria, sono state rimosse, nella zona della Croce Bianca, le  prime installazioni non autorizzate. Gli agenti della Polizia Municipale stanno infatti effettuando da alcune settimane controlli e verifiche per rilevare eventuali irregolarità. I soggetti interessati, secondo quanto previsto dal Piano generale degli impianti pubblicitari, avrebbero dovuto rimuovere spontaneamente tutti i cartelli e i manifesti abusivi. "Abbiamo lasciato ai responsabili il tempo per adeguarsi alle norme vigenti - spiega l'assessore Angelo Marangoni -. Ora gli impianti pubblicitari abusivi, che rappresentano un motivo di distrazione per gli automobilisti e sconvolgono l'assetto ambientale e architettonico della città, vanno rimossi".
Il Piano è stato adottato secondo quanto previsto dal nuovo Codice della strada. Pertanto, dopo aver accertato la presenza delle varie insegne ed effettuato le necessarie verifiche, constatato che non sussisteva alcuna autorizzazione e verificata la paternità dell'installazione, ai responsabili sono state notificate le violazioni alle norme del Codice della strada (art. 23, comma 4), contenenti anche l'intimazione di provvedere al ripristino dei luoghi. Trascorso inutilmente il periodo previsto, si è proceduto alla rimozione delle opere abusive, che continuerà anche nei prossimi giorni.
 
Aree metropolitane: presentato libro su Verona e Adige-Garda

Un libro che discute della possibilità di creare una rete di città nel territorio compreso tra la valle dell'Adige e il lago di Garda, un'area metropolitana che coinvolgerebbe direttamente le città di Verona, Brescia, Trento, Vicenza e Mantova.
"Una rete di città, Verona e l'area metropolitana Adige-Garda" è stato presentato ieri nella Sala convegni della Gran Guardia, dove sono intervenuti il Sindaco Paolo Zanotto, il collega di Brescia Paolo Corsini, il presidente della Provincia autonoma di Trento Lorenzo Dellai, e Dino Menarin presidente della Camera di Commercio di Vicenza.  
Maurizio Carbognin, Direttore Generale del Comune di Verona, che ha curato il libro assieme ad Eugenio Turri e Gian Maria Varanini, ha aperto l'incontro.
"Nel libro si discutono tre grandi temi: le reti di città, il sistema di governance basato sui confini amministrativi e l'identità di Verona, città storicamente metropolitana, che ha sempre polarizzato la propria area, a differenza di altre. Parlare dunque di Verona metropolitana vuol dire dare continuità alla sua storia" dichiara Maurizio Carbognin.
"È avvincente l'idea di creare un sistema metropolitano di Verona e delle città vicine forte e attraente, che si possa presentare nel quadro nazionale e internazionale in modo convincente, superando le peculiarità territoriali" aggiunge Paolo Zanotto.
"A Brescia non ci siamo ancora mossi sul fronte Piano Strategico - spiega Paolo Corsini -  mi complimento con l'amministrazione veronese per esservi già riusciti. Piano Strategico di una città vuol dire, infatti, anche sviluppo dell'area metropolitana, vera chiave per le decisioni future di ogni comune e della sua provincia".
L'obiettivo del volume, la cui idea risale al settembre del 2002 è di verificare se i ricorrenti riferimenti di molti amministratori relativi all'area metropolitana Adige-Garda siano dettati da ragioni prevalentemente politiche, oppure se essi abbiano delle radici geografiche, storiche, culturali, economiche e sociali sufficientemente plausibili per meritare uno specifico approfondimento, e far prevedere che l'integrazione e lo sviluppo di tale rete abbia una seria possibilità di svilupparsi, meritando quindi l'attenzione e l'impegno da parte degli attori pubblici e privati.
Nel libro gli interventi si soffermano sui diversi elementi che concorrono a far nascere l'idea di un'area metropolitana intorno a Verona: il suo aspetto geografico, urbanistico e demografico, la storia e l'economia della città a partire dal Medioevo per arrivare al Novecento, e il suo ruolo centrale all'interno dell'area Adige-Garda.
Contemporaneamente studiosi come Paolo Perulli, Luigi Burroni, Alberto Magnaghi e Anna Marson compiono un'analisi dei diversi modelli di governance locale proposti negli ultimi anni a livello europeo, concentrandosi in particolar modo sulle esperienze che hanno visto nascere alcune importanti "reti di città" a livello regionale o macroregionale.
Conclude l'opera una postfazione di Romano Prodi, che testimonia il sostegno che la Commissione Europea ha espresso nei confronti dello sviluppo di reti e collegamenti sul territorio.
 
Cignaroli: legge speciale per accademia

Le prospettive di legge dell'Accademia di Belle Arti Gian Bettino Cignaroli sono state l'argomento affrontato dalla commissione consiliare sesta, riunitasi a Palazzo Barbieri e presieduta da Giovanni Butturini (Margherita).
Il presidente dell'Accademia, Francesco Butturini, ha illustrato ai consiglieri la sequenza dei fatti che hanno portato al contenzioso in essere tra la reggenza dell'Accademia stessa e il Corpo Accademico, in seguito alla stesura del nuovo statuto "che non ha più al centro il Corpo Accademico, bensì il Consiglio di amministrazione, il Consiglio accademico, il Comitato di valutazione, la Consulta degli studenti, il Collegio dei revisori".
"La stesura dello statuto - spiega Francesco Butturini- ha prodotto un testo approvato il 16 aprile 2003 all'unanimità dal corpo docenti, dall'assemblea degli studenti e dalla reggenza, che è stato tuttavia oggetto di ricorso al TAR del Veneto da parte di dieci soci accademici che ne richiedono la sospensione". Per il preside Butturini "il futuro dell'Accademia è nel progetto che la farà diventare Libero Politecnico delle Arti e dello Spettacolo: ciò è possibile solo se c'è la certezza dei finanziamenti da parte di Comune e Provincia e la disponibilità di spazi adeguati. Davanti a noi-conclude Francesco Butturini- c'è l'opportunità di una normativa che consente all'Accademia di stabilizzarsi in modo forte e concreto: è necessaria però la volontà politica di superare gli ostacoli presenti".
L'assessore alle Partecipazioni Giancarlo Montagnoli ha parlato dei finanziamenti e degli spazi: "il Comune eroga all'Accademia la consistente somma di 1 milione 200 mila euro all'anno; è chiaro perciò che spinga per l'istituzione di un organismo, come previsto dal nuovo statuto, che controlli e riferisca sulla gestione delle risorse messe a disposizione. Per quanto riguarda gli spazi -dice l'assessore Montagnoli -è nostra intenzione trovare una sede definitiva adeguata alle esigenze degli studenti; al momento è ipotizzato l'utilizzo di una parte degli ex Magazzini Generali".
Il consigliere Luca Bajona (Alleanza nazionale) ha suggerito una seconda riunione: "nonostante non abbia mai condiviso le ragioni del Corpo accademico, organismo anacronistico e troppo conservativo, credo sarebbe stato opportuno invitare oggi anche i membri accademici per consentire un confronto  complessivo". D'accordo con Bajona il capogruppo dei Verdi-sole Giorgio Bertani: "era giusto ascoltare anche gli accademici. L'Accademia deve esistere in modernità e al passo con i tempi, per garantire un futuro ai giovani artisti che  vogliono uscire da Verona". Anche il capogruppo di Rifondazione comunista Fiorenzo Fasoli si è detto "disponibile a ascoltare i membri del Corpo accademico, anche se credo sia nostro dovere fare dell'Accademia una struttura moderna e capace di rispondere alle esigenze degli studenti". Per i consiglieri Giovanni Fiorentino (Sinistra europea) e Teresa Baruchello (Lista Zanotto) "è necessario anzitutto fare chiarezza sulla controversia legale e sollecitare la risposta del TAR". Il consigliere Pierluigi Salbego (Sinistra europea) ritiene invece "inopportuno un confronto con gli accademici: il Comune deve avere le idee chiare per risolvere i problemi dell'Accademia".
Il consigliere Giulio Segato (Sinistra europea) ha allargato il problema a tutte le Accademie di Verona:"serve un progetto unitario per la gestione di questi enti,  perciò è necessario riunificare le deleghe della cultura, che deve avere un unico punto di riferimento in consiglio comunale e in giunta".
"Sembra chiara la volontà dei consiglieri di approfondire l'argomento -ha concluso il presidente della commissione Giovanni Butturini-  valutando l'opportunità  di portare in consiglio comunale la decisione sul futuro dell'Accademia Cignaroli, attraverso una delibera di iniziativa consiliare".
Valpantena: proposta circoscrizione per grande viabilità
Un nuovo tratto stradale che colleghi la tangenziale Est con la provinciale della Lessinia. È quanto suggerisce l'VIII Circoscrizione per risolvere i problemi di viabilità della Valpantena. "Con la realizzazione di questo nuovo tratto - spiega il presidente Enrico Corsi - possiamo razionalizzare il traffico che si crea con l'intersezione della strada che scende dalle montagne e di quella che attraversa i paesi di Quinto e Marzana. Senza contare - aggiunge Corsi - i notevoli miglioramenti che avremmo dal punto di vista dell'inquinamento e della sicurezza". Secondo il progetto preliminare, la strada provinciale sarebbe così allontanata dalle abitazioni, consentendo un maggior "respiro" ai paesi della Valpantena e alle stesse aziende. Prevista una serie di nuovi collegamenti: con il casello di Verona Est attraverso la tangenziale, con Santa Maria in Stelle, con la zona artigianale di Marzana. "Il progetto - precisa Marco Pasquotti, presidente del Comitato per il traforo e per la grande viabilità in Valpantena - rispecchia le richieste di molti cittadini. Il nuovo tratto stradale permetterà di deviare il traffico pesante della Valpantena, garantendo ai residenti una maggiore sicurezza e un minor livello di inquinamento. La proposta è stata approvato da tutti i comuni della Lessinia".
 
Boscomantico: da domani gara paracadutismo
Il Trofeo "Città di Verona", gara mondiale di paracadutismo di precisione in atterraggio, presenta la 26ma edizione.
Dal 30 aprile al 2 maggio 50 atleti di 10 rappresentative nazionali si sfideranno in un volo di mille metri, per andare a colpire a terra un bersaglio di tre centimetri.
Sede della competizione l'aeroporto di Boscomantico.
Ieri l'assessore allo Sport e al Tempo libero Luciano Guerrini ha presentato la manifestazione, assieme ad Anna Madinelli, presidente dell'associazione Scuola paracadutistica veronese di Boscomantico.
"Il trofeo "Città di Verona" fa parte della storia del paracadutismo veronese. Ogni anno la manifestazione riesce a migliorarsi, richiamando un folto pubblico. Uno spettacolo garantito" spiega Luciano Guerrini.
"Ormai tutte le squadre nazionali considerano questa competizione la prova ufficiale per i mondiali della specialità. Sarà un confronto tecnico di altissimo livello" aggiunge Anna Madinelli che farà il direttore di gara.
Tra le formazioni più quotate per la conquista del trofeo quelle italiane del centro sportivo Carabinieri e dell'Esercito Italiano, già vincitrici in numerose edizioni. Non mancano tuttavia atleti di fama internazionale e campioni del mondo tra i team francesi, americani, britannici, svizzeri, spagnoli, arabi, austriaci, danesi e svedesi.
Venerdì 30 aprile inizio della gara alle 9 con prosecuzione fino al tramonto. Stesso programma per sabato 1 maggio. La competizione si concluderà domenica 2 entro le 14. In seguito cerimonia di premiazione.
 
A22: Zardini nel CdA autostrada

È stato designato il nuovo rappresentante del Comune di Verona che farà parte del Consiglio di Amministrazione dell'Autostrada del Brennero.
Il consigliere nominato con decreto del Sindaco è Gino Zardini, ritenuto "in possesso di titoli e requisiti tali da assicurare il corretto assolvimento dell'incarico di rappresentante del Comune."
 
Artigiani: aziende in calo, allarme UPA
"I dati di Unioncamere sulla nati-mortalità delle imprese artigiane nel I trimestre 2004 confermano i segnali d'allarme sullo stato di 'sofferenza' delle piccole imprese già recentemente rilevati con i calo dell'occupazione (-3%) fatto registrare nel corso del 2003". Il Presidente dell'Unione Provinciale Artigiani Confartigianato di Verona, Ferdinando Albini, commenta così il saldo negativo di oltre 1.700 imprese artigiane, rilevato da Unioncamere-Movimprese da gennaio a marzo 2004; un calo che si è registrato comunque in modo quasi uniforme in tutta Italia.
Nel I° trimestre del 2004 in Veneto si è verificata una flessione pari a 1.765 imprese artigiane terzo peggior risultato in termini assoluti dopo Piemonte e Lombardia, in termini percentuali invece solo il Piemonte ha fatto peggio del Veneto con un -1,66%. Tale caduta appare però meno grave se si tiene conto di due  fattori: di natura tecnica (nel I trimestre di ogni anno si registra la maggior parte delle chiusure effettuata intorno alla fine del precedente anno);  di natura economica: i segnali di recupero delle principali economie industrializzate e di quella italiana sono ancora deboli unitamente ad un diffuso deterioramento degli indici di fiducia degli operatori economici (imprese e famiglie).
Secondo il presidente dell'UPA Albini  "occorre, quindi, una nuova politica di sviluppo con interventi che sostengano e qualifichino le piccole imprese, favorendone una sempre maggiore capitalizzazione, promuovendone l'innovazione di prodotto, facilitando l'accesso ai fattori di competitività quali, soprattutto, la formazione, l'innovazione tecnologica, la ricerca, il credito a condizioni eque, i servizi di accompagnamento all'export"
 
Ciclismo: pedala VIP su percorso mondiale

Un VIP Team guidato dal CT della nazionale di ciclismo Franco Ballerini e dal CT della nazionale Under 21 di calcio Claudio Gentile, percorrerà oggi in anteprima il tracciato veronese che dal 1° al 3 ottobre ospiterà i Campionati del Mondo di Ciclismo. I due commissari tecnici saranno accompagnati da Francesco Moser, dai corridori veneti Damiano Cunego, Filippo Pozzato e Pietro Caucchioli, dal cabarettista Bruno Arena dei "Fichi d'India", dalla squadra FITO composta da ciclisti trapiantati d'organo e dall'oro paraolimpico Pierangelo Vignati.
Partenza dal Municipio di Verona alle ore 11.00 di questa mattina.
 
Teatro: passeggiate e ricordi al Filippini

Venerdì 30 aprile 2004, alle ore 21.00 al Teatro Filippini di Verona (Vicolo Dietro Campanile Filippini,1), andrà in scena lo spettacolo "H. 19 meno 5 min. Passeggio tra testi e strade", di e con Francesca Botti. Musiche di Marco Olivieri.
Lo spettacolo nasce dalla raccolta di testi scritti da autori vari vicini e amati dall'autrice/attrice. Testi legati per tematica o atmosfera da un sottile filo emotivo e di ricordi.
Francesca Botti è partita da se stessa, dalla sua esperienza in una città nuova, caotica come Milano e dalla passione per un mestiere affascinante e duro: quello dell'attrice. Con un linguaggio semplice e discorsivo la protagonista dello spettacolo racconta le sue emozioni, in dialogo con la musica di Marco Olivieri che accompagna dal vivo.
Una pièce che non è costruita a partire da una struttura narrativa prestabilita, ma è piuttosto un montaggio di impressioni, atmosfere, suggestioni in una partitura metropolitana dove la recitazione diventa canto e la voce evoca strade, parchi, e fumosi cabaret.
Segnaliamo, infine, che il debutto dello spettacolo Laurel & Hardy vanno in paradiso, tratto da un racconto di Paul Auster, inizialmente previsto per i giorni 14 e 15 maggio, slitterà a settembre e non andrà pertanto in scena nei giorni indicati.
 
Chievo: seduta defatigante per Barzagli e Sculli

Seduta pomeridiana, ieri a Veronello. Dopo il riscaldamento, la squadra ha svolto una serie di partitine a campo ridotto e quindi del lavoro atletico con il prof. Ugo Maranza. Lavoro differenziato in palestra per D'Anna. Seduta defatigante per Barzagli e Sculli, rientrati da Trento dove erano scesi in campo con l'Under 21. Assenti Luciano, in convalescenza, e Perrotta, impegnato ieri sera a Genova nell'amichevole Italia - Spagna. Tutti gli altri a disposizione di mister Del Neri. All'allenamento hanno assistito un centinaio di piccoli calciatori provenienti dalla provincia di Lucca.
Oggi alle 15, a Garda, amichevole con una rappresentativa di alcune formazioni della zona: l'incasso sarà devoluto a favore del progetto Chievo Brasil, grazie alla collaborazione delle Società Sportive, dell'Amministrazione Comunale e Provinciale, dei dirigenti scolastici del Liceo Medi e dell'ITC di Garda e dell'Istituto Alberghiero di Bardolino. Venerdì 30, seduta pomeridiana. Sabato mattina rifinitura, quindi ritiro al "Montresor Tower" in vista della sfida casalinga contro il Modena.
 
Hellas: anche la Primavera agli allenamenti

La preparazione dei gialloblù di Sergio Maddè è continuata nel pomeriggio con un allenamento all'antistadio.
Alla prima squadra si sono uniti alcuni calciatori della "Primavera" di Giovanetti.
Hanno proseguito le cure fisioterapiche Mihalcea, Salvetti e Almiron, mentre si è allenato a parte Adailton.
Oggi il lavoro continuerà nel pomeriggio, con un allenamento all'antistadio.  
  

 
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