I FATTI
LE NOTIZIE DI OGGI
Veron@ quotidiano - edizione del 2004, maggio 22


 
Lazise: arrestato presunto pedofilo
Un trentenne di Cavaion e' stato arrestato dai carabinieri di Peschiera del Garda per tentata violenza sessuale e minacce ad una ragazzina di 11 anni. L'uomo, a bordo di una moto con targa contraffatta e con il casco in testa, ha avvicinato la bambina in un parco giochi di Pacengo di Lazise nel Veronese.  La piccola, presa dal panico, si e' messa ad urlare mettendo in allarme il padre e quindi facendo fuggire l'uomo, che e' stato subito intercettato dai carabinieri. Indagini successive hanno permesso di ricostruire che un'analogo tentativo era stato fatto pochi minuti prima ai danni di una donna.
Nell'abitazione del fermato e' stato sequestrato un pc portatile che verra' analizzato per vedere se contiene materiale pedo-pornografico.
 
Droga: quattro arresti
Quattro persone arrestate e cinque segnalate, con 50 grammi di stupefacente tra cocaina e hascisc sequestrato. E' questo il bilancio di una operazione
dei carabinieri di Peschiera del Garda che hanno sgominato una organizzazione dedita allo spaccio. Le indagini sono scattate a Pacengo di Lazise, dove gli uomini dell'arma avevano notato un via vai sospetto da un'abitazione della piccola localita' sul lago. L'operazione ha permesso di individuare alcuni frequentatori abituali della casa, in quanto consumatori, e da loro si e' risaliti ai quattro arrestati che avevano organizzato la centrale di spaccio. Si tratta di Antonio Rocchetto, 37 anni, Hya Bey Ammar (34) originario dell'Algeria e regolarmente in Italia; una zia e una nipote colombiane, Elisabeth Villate Ortiz (39) e Brayan Robert Varon Villate (24), regolarmente in Italia.
L'organizzazione era attiva da circa un anno.
  
Diplomi facili: preside si dimette, a rischio mille esami

A seguito dell'inchiesta partita da Verona sui cosiddetti "diplomi facili", che ha coinvolto alcuni istituti in tutta Italia, si è dimesso il preside dell' "Istituto Forum Itas" (Istituto Tecnico Commerciale e istituto per Dirigenti di Comunità) di Pomezia (Roma).
L'atto formale di G.G., preside di "Forum", in vista degli scrutini e dei successivi esami di Stato, potrebbe bloccare temporaneamente il corso degli studi di circa 1000 studenti. L'inchiesta, condotta dai carabinieri, aveva messo in luce una rete di "diplomi facili" in scuole a gestione privata, per la maturità o il recupero anni.
Era partita dal racconto di uno studente veronese che, stanco di sentirsi chiedere in continuazione denaro per "servizi" didattici, si era confidato con i militari dell'Arma. Quello emerso è un sistema ramificato in 11 regioni italiane dove nelle prime ore del 19 maggio scorso vennero arrestate 23 persone - tra docenti presidi, direttori didattici e gestori di istituti - e compiute una quarantina di perquisizioni.
  
Ragazzi e sport: partono Campus estivi

Un'estate a Verona, tra giochi e attività sportive. L'assessorato allo Sport  e al Tempo libero organizza, in collaborazione con l'Ufficio di educazione fisica del Centro servizi amministrativi (Csa), i "Campus sportivi studenteschi". Dal 14 giugno al 9 luglio i ragazzi di terza media e quelli di prima e seconda superiore potranno partecipare alle attività sportive coordinate dai docenti di educazione fisica e dagli studenti universitari presso gli impianti della facoltà di Scienze motorie al Gavagnin (Borgo Venezia). In programma corsi di basket, atletica, pallavolo, rugby, pallamano. La quota d'iscrizione per una settimana è di 80 euro. Le adesioni vanno comunicate entro domenica 30 maggio all'Ufficio di educazione fisica del Csa al numero 045 8086583 o via fax, allo 045 8086581.
"Abbiamo investito in risorse economiche e umane - spiega l'assessore Luciano Guerrini - per contribuire alla diffusione dello sport tra i ragazzi. I Campus sono poi un'occasione per stare assieme e per trascorrere in allegria e vicino a casa le vacanze estive".
Sempre dalla collaborazione tra il Comune e il Csa sono nate le iniziative "In acqua per crescere" e "Progetto gioco", che si concludono in questi giorni: la  prima rivolta agli alunni diversamente abili delle scuole medie di Verona, la seconda ai bambini delle scuole elementari.
Venerdì 28 maggio, alle 16.30, festa finale  nell'auditorium della GlaxoSmithKline e premiazione di tutti i vincitori delle manifestazioni sportive scolastiche, che hanno coinvolto 8 mila ragazzi a Verona e 20 mila in tutta la provincia.
 
Parona; nuovo volto per largo stazione Vecchia

Inizieranno a giugno e si concluderanno entro il 2004 i lavori di riqualificazione di largo Stazione Vecchia a Parona.
"Un'area la cui struttura urbanistica è poco chiara e indefinita - spiega l'assessore all'Arredo Urbano Francesca Tamellini -, che ha bisogno di essere riqualificata e messa in sicurezza per i pedoni, pur rispettandone la peculiarità di asse viaria".
I 480 mila euro stanziati dall'amministrazione serviranno a creare una nuova pavimentazione con pietra di Prun nelle parti riservate al transito e alla sosta pedonale, a nuovi posti auto, a una nuova illuminazione per il piazzale (nove lampioni a due mensole saranno installati lungo la gradinata di connessione tra via De Stefani e largo Stazione Vecchia).
Inoltre, saranno disposte nuove aiuole con alberi di medio fusto.
Sarà salvaguardata l'area per il mercato settimanale e altre manifestazioni.
 
Artigiani: oggi consegna Premio Dedalo

Oggi, sabato 22 maggio 2004, alle ore 12.00 in Sala degli Arazzi a Palazzo Barbieri si svolgerà la quarta edizione del "Premio Dedalo - Maestri Artigiani".
L'iniziativa intende sottolineare il riconoscimento dell'amministrazione comunale al valore dell'artigianato e la sua importanza nell'economia cittadina, premiando quelle persone che da 40 anni operano nel settore e che hanno saputo trasmettere la propria conoscenza ai più giovani.
I riconoscimenti saranno consegnati dall'Assessore al Commercio, Francesca Tamellini.
DS: proposte attività venatoria
Sono state presentate alla stampa le proposte programmatiche dei Democratici di Sinistra relative all'attività venatoria.
"L'attività venatoria deve svolgersi nel rispetto delle leggi nazionali e delle normative europee. La caccia trova collocazione condivisibile quando è inserita in un contesto di pianificazione delle risorse del territorio e di abbandono di ogni logica di prelievo indiscriminato" dichiara il consigliere provinciale Vincenzo D'Arienzo.
"Nel 2000 la Provincia di Verona ha riorganizzato la presenza sul territorio della Polizia Provinciale,  in particolare - spiega D'Arienzo - l'attenzione è stata rivolta sulle delicate zone della Lessinia e del Lago di Garda: è stata un'operazione politica volta a destrutturare il controllo realizzato efficacemente dalla Polizia Provinciale; in Lessinia si è riscontrato un calo delle sanzioni del 70 per cento, rispetto alla media degli anni precedenti".
"Con il piano di contenimento delle volpi la Provincia ha fatto sparare chiunque e ovunque; con un censimento gonfiato - dichiara D'Arienzo - la Provincia ha autorizzato nel 2002 l'abbattimento di 400 volpi che non esistevano, infatti centinaia di cacciatori ne hanno abbattute appena un'ottantina".
 "Per ripristinare la normalità è essenziale acquisire la collaborazione delle associazioni venatorie, degli agricoltori e delle associazioni ambientaliste; per questo appare utile organizzare una conferenza programmatica al fine di individuare le linee guida per gli impegni da affrontare" conclude il consigliere DS "revisione del Piano faunistico venatorio; progetti per la salvaguardia delle specie selvatiche e la qualificazione delle oasi; ripopolamenti venatori, censimenti e piani di abbattimento; rispetto della proprietà e del lavoro degli agricoltori; attività culturali e di specializzazione per i cacciatori; riorganizzazione della Polizia del territorio e dell'ambiente con compiti di prevenzione e repressione degli illeciti;  coinvolgimento del volontariato per la tutela  e la salvaguardia della fauna; costituzione dell'Osservatorio faunistico provinciale".
   
Gaber: mostra ai Filippini      
Dal 28 maggio all'8 giugno, dalle ore 10.30 alle ore 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30, presso la Galleria Spazio Filippini (Ex Macello - via Filippini, 5) di Verona si terrà una mostra per celebrare la figura del grande Giorgio Gaber. La mostra non vuole essere solo un'occasione per ricordare il Gaber attore e poeta, ma anche un mezzo per divulgare la sua opera, facendola conoscere alle nuove generazioni e a tutti quelli che non hanno avuto la fortuna di assistere ad uno spettacolo dell'artista in teatro.
L'iniziativa è resa possibile dalla I circoscrizione Centro Storico del Comune di Verona, dal quotidiano "L'Arena" di Verona, dall'Università di Verona e dalla Fondazione Aida. La mostra è prodotta dall'Associazione Culturale Giorgio Gaber, dall'Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma e dall' Assessorato alla Cultura e Assessorato al Turismo della Provincia di Rimini.
Attraverso fotografie, interviste, recensioni, testi di canzoni e monologhi, i partecipanti potranno ripercorrere la straordinaria carriera di Giorgio Gaber, comprendendo l'evoluzione che l'ha portato ad affrancarsi sempre più dal mezzo televisivo per affidare la sua voce e il suo humor corrosivo al palcoscenico e al suo teatro-canzone. Tutta la mostra è stata pensata e realizzata in modo che sia lo stesso Gaber a raccontare e illustrare il suo straordinario percorso artistico e incontrare così, ancora una volta, il suo amato pubblico.
Piatto forte dell'evento sarà la proiezione di un lungometraggio di circa due ore, realizzato appositamente per la mostra dall'Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma, in collaborazione con Rai Teche e con l'Associazione Culturale Giorgio Gaber. Il filmato, utilizzando materiale di repertorio, perlopiù RAI, e un significativo contributo generosamente offerto dalla Televisione Svizzera di lingua italiana, ripercorre l'intera carriera di Gaber dalla prima apparizione televisiva del 1959 fino alle immagini relative agli ultimi lavori discografici. Il lungometraggio sarà proiettato presso il Polo Zanotto dell'Università di Verona il il 28 maggio alle ore 15.00.
Sia la mostra che la proiezione saranno ad ingresso libero.
 
Chievo: nuova smentita su calcio-scommesse

Il Presidente del Chievo ha di nuovo smentito il coinvolgimento della società nel calcio scommesse.
In un comunicato diffuso ieri si legge che "preso atto delle affermazioni riportate dalla stampa e dai media in relazione al comportamento della A.C. Chievo - Verona s.r.l. e dei suoi tesserati" Campedelli "ribadisce ancora una volta l'assoluta infondatezza delle notizie stesse. Notizie che, comunque, finiscono per screditare la Società ed i suoi tesserati, recando agli stessi un danno non facilmente risarcibile. Allorquando, comunque, i fatti potranno essere accertati in maniera indiscutibile, la Società si riserva di verificare il comportamento di coloro che un danno hanno sicuramente arrecato alla Società stessa con la diffusione di quelle notizie che non troveranno alcun elemento di conferma. Il Presidente è convinto che la verità farà emergere ancora una volta la correttezza e la probità sportiva della A.C. Chievo - Verona s.r.l. dimostrate nel corso di tutta la sua storia sportiva."
Ieri, intanto, seduta pomeridiana ieri a Veronello. La squadra ha svolto un buon lavoro atletico e quindi una serie di partitine. Lavoro differenziato per D'Anna, Cossato e Sala, tutti gli altri a disposizione del Mister.
Oggi, sabato 22, amichevole a Trento con una rappresentativa di alcune formazioni locali, con incasso devoluto a favore di Anffas Trentino Onlus.
 
Hellas: Collina dirige Verona-Piacenza
Ieri pomeriggio i calciatori agli ordini di Sergio Maddè hanno sostenuto una seduta di rifinitura, per ultimare la preparazione in vista dell'importante partita con il Piacenza, in programma stasera, sabato, alle ore 20:30 allo stadio "Bentegodi".
L'arbitro sarà niente di meno che Pierluigi Collina di Viareggio.
Il direttore di gara sarà coadiuvato dagli assistenti Maurizio Toscano (Torre del Greco) e Fabrizio D'Agostini (Frosinone), mentre il quarto uomo sarà Valerio Scoditti (Bologna).
Non saranno disponibili per il match Almiron, Teodorani, Vicari e Cossu. Qualche perplessità sull'impiego di Lomi alle prese con un problema muscolare agli adduttori.   

 
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