data: 10 febbraio, 2000
Animali in Città - a cura di Lionello Gabrielle, veterinario 

 Insufficienza renale nei gatti, osteotomia, coniglio nano, morsicurature

 
Spett.le ambulatorio,
Vorrei avere informazioni riguardo all'insufficienza renale dei gatti, visto che purtroppo la mia gatta ne è affetta e sta molto male, non riesce a mangiare perché ha un fastidio alla bocca, che le impedisce di masticare il cibo, ha l'azotemia molto alta a 315 e la creatinina a 6.04, lo so che è grave, vorrei un vostro consiglio.
Vi ringrazio di cuore.
Una signora molto disperata.
 
RISPONDE IL VETERINARIO
L'insufficienza renale è una patologia molto diffusa nei gatti, sopratutto in quelli non più molto giovani. Tra le cause, oltre ad una decadenza organica sembra l'alimentazione sbagliata quella  con l'incidenza maggiore. La terapia soprattutto quando i valori ematici raggiungono valori molto elevati non sempre dà i risultati sperati, la somministrazione di fluidi o per via endovenosa  o sottocutanea oltre che mantenere idratato il gatto ha lo scopo di far urinare l'animale con maggior continuita in modo da poter eliminare le sostanze tossiche in eccesso, si possono dare vitamine e farmaci che stimolano la produzione di globuli rossi per combattere l'anemia, il gatto fa fatica a mangiare per le ulcere che si formano lungo il tratto gastro-intestinale.



Hanno  riscontrato al nostro cane (pastore tedesco femmina di 2 anni) una grave forma di displasia dell'anca destra. Vista la gravità ci è stato consigliato di intervenire chirurgicamente sul cane effettuando un'osteotomia. Vorremo sapere quali rischi potrebbero derivare da questa operazione e  quale esito (anche se indicativo) potrà avere tale intervento sulla funzionalità dell'arto.
Grazie
 
RISPONDE IL VETERINARIO
Se per osteotomia si intende la triplice osteotomia pelvica o T.P.O. è un intervento valido per la displasia, per quella che è la mia conoscenza è sconsigliato negli animali che già presentano grossi problemi articolari (osteoartrosi), un'altro parametro da valutare è l'età dell'animale.
Se per osteotomia si intende altro me lo faccia sapere.



Sono Gabriella e ho un coniglio nano che si è sentito male: sintomo diarrea.
Ora è riposto al caldo, la diarrea continua, non mangia e beve sempre acqua.
Cosa devo fare per farlo ritornare il Gerry di una volta e non farlo morire?
Grazie
 
RISPONDE IL VETERINARIO
La diarrea può essere dovuta a varie cause: accumuli di pelo nello stomaco, parassiti intestinali, errori alimentari, colpi di freddo, infezioni batteriche...
Per escludere i parassiti intestinali dovrebbe fare un'esame delle feci dal suo Veterinario.
La dieta del coniglio dovrebbe comprendere molta fibra e pochi carboidrati fermentescibili (pane secco max 1 - 2 cucchiai da tavola al giorno). L' ideale è tenere Gerry al caldo, reidratarlo con soluzione fisiologica calda per via sottocutanea, somministrare per bocca dei fermenti lattici  due -tre volte al giorno e fare un trattamento antibiotico orale per 5 - 6 giorni con un prodotto specifico.
 


Ho una cagnolina che è stata morsicata da un cane (si presume vaccinato visto che ha un padrone).
In uno dei punti dove è stata morsicata, si è sviluppato un rigonfiamento con lacerazione della pelle e non capisco se all'interno vi e sangue secco (sembra!) o se possa essere il foro di entrata di una zecca.
Potete aiutarmi???

RISPONDE IL VETERINARIO
Il fatto che abbia un proprietario non vuol dire che sia vaccinato. Probabilmente nel punto della morsicatura si è sviluppato un ascesso e comunque se vi è stata una lacerazione le conviene farla vedere da un collega.
 

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