data: 20 aprile, 2000
Animali in Città - a cura di Lionello Gabrielle, veterinario 

Immunodeficienza felina, pappagallini, infezioni virali nei cani

 
Ciao, mi chiamo Sabrina,
sono la felice convivente di una gattina di un anno circa. Avendo la fortuna di una casa con giardino in un quartiere tranquillo, l'ho sempre lasciata molto libera di andare e venire a suo piacimento.
Ha avuto il primo calore ai primi di febbraio e ora è incinta. Il problema è che ho scoperto solo ieri che uno dei gatti maschi "interi" del quartiere ha l'immunodeficienza felina. Vorrei sapere qual'è la probabilità che la mia micia sia stata contagiata ( i gatti malati non vengono allontanati dalle gatte stesse o dai rivali? Se no, la malattia si trasmette con lo sperma?) e se può contagiare i micini attraverso il parte o con il latte.
Se può essere utile, non ho notato nessun segnale di febbre o ingrossamento delle ghiandole linfatiche, finora... Il test è attendibile e quando posso farglielo?
 
RISPONDE IL VETERINARIO
L'immunodeficienza felina è una malattia virale che si trasmette tramite saliva, sangue, plasma, con il latte, attraverso l'utero e con lo sperma (bassa possibilità). Alcuni numeri; la FIV colpisce il 10% dei gatti di una anno, il 20% dei gatti di 4 anni, il 30% dei gatti intorno ai 9 anni. Le case produttrici danno una buona percentuale di validità dei test.
 


 
Posseggo un inseparabile di 8 mesi che durante tutto l'inverno, quando ero presente, ho lasciato libero in casa; oggi ho fatto spuntare le ali al mio inseparabile di 8 mesi.
Adesso è tristissimo, e io anche perchè mi sento molto in colpa.
Il signore che ha eseguito "l'operazione", mi ha assicurato che si abituerà e che qualche caduta è normale, ma non avendo tagliato tutte e due le ali ma solo una, non prenderà grosse botte.
Per favore, vi prego, datemi una risposta perchè sono veramente disorientata, ho provato a chiedere a qualche veterinario, ma qui nella mia zona nessuno si interessa di pappagallini.
Sarebbe stato meglio tenerlo tutta estate chiuso in gabbia, visto che è abituato a starne fuori se io sono in casa?
Grazie in anticipo Alessandra e ...Cippy
 
RISPONDE IL VETERINARIO
Non sarebbe forse stato meglio trovare una soluzione diversa, tipo mettere delle zanzariere alle finestre o liberarlo in stanze diverse da quelle con le finestre aperte?
 


 
Il mio cane continuava a leccarsi la zampa anteriore destra fino che ha perso il pelo e la parte è diventata marrone.
Ho applicato Gentalin beta e somministrato antistaminici e Benexol B 12 per 10 gg. ca , senza risolvere il problema.
Cosa può essere e cosa posso fare?
Golia è un meticcio di 11 anni.
Ringraziandovi vi saluto caramente
Golia
 
RISPONDE IL VETERINARIO
Mi è difficile fare una diagnosi senza vedere la lesione, posso al limite azzardare una serie di ipotesi, tra le quali la possibilita che si tratti di una infezione da stafilococco, o una forma neoplastica od oppure ancora che possa essere una forma psicogena.
 


 
Sono una ragazza di Carbonia (CA), volontaria nella raccolta e cura degli animali da affezione, vorrei avere qualche notizia riguardo il CIMURRO visto che ci stà capitando di trovere tanti cani sia adulti che cuccioli con questa malattia, vi ringrazio anticipatamente per tutto quello che potete inviarmi CIAO
 
RISPONDE IL VETERINARIO
Il cimurro è una malattia virale contagiosa del cane sostenuta da un virus specifico che è il Paramyxovirus. Il periodo di incubazione è di 3-7 giorni, i principali sintomi clinici sono: aumento della T°, scolo oculo-nasale, sintomi nervosi e respiratori. L'evoluzione della malattia avviene in circa 35-40 giorni e l'esito può variare dalla guarigione, alla guarigione con complicanze permanenti (difficolta nel camminare, epilessia, forme respiratorie) e alla morte. Generalmente la diagnosi si basa sui sintomi. La terapia è generalmente sintomatica si cerca cioè di combattere singolarmente ogni manifestazione clinica. Esiste anche la possibilità di somministrare del siero omologo.

 

La nostra home
Sommario articoli
Il nostro ambulatorio
Età "canina"
Scrivici!