Animali in Città
- a cura di Lionello Gabrielle,
veterinario
Immunodeficienza felina, pappagallini, infezioni virali nei
cani
Ciao, mi chiamo Sabrina,
sono la felice convivente di una gattina di un anno circa. Avendo la
fortuna di una casa con giardino in un quartiere tranquillo, l'ho sempre
lasciata molto libera di andare e venire a suo piacimento.
Ha avuto il primo calore ai primi di febbraio e ora è incinta.
Il problema è che ho scoperto solo ieri che uno dei gatti maschi
"interi" del quartiere ha l'immunodeficienza felina. Vorrei sapere qual'è
la probabilità che la mia micia sia stata contagiata ( i gatti malati
non vengono allontanati dalle gatte stesse o dai rivali? Se no, la malattia
si trasmette con lo sperma?) e se può contagiare i micini attraverso
il parte o con il latte.
Se può essere utile, non ho notato nessun segnale di febbre
o ingrossamento delle ghiandole linfatiche, finora... Il test è
attendibile e quando posso farglielo?
RISPONDE IL VETERINARIO L'immunodeficienza felina è una malattia virale che si trasmette
tramite saliva, sangue, plasma, con il latte, attraverso l'utero e con
lo sperma (bassa possibilità). Alcuni numeri; la FIV colpisce il
10% dei gatti di una anno, il 20% dei gatti di 4 anni, il 30% dei gatti
intorno ai 9 anni. Le case produttrici danno una buona percentuale di validità
dei test.
Posseggo un inseparabile di 8 mesi che durante tutto l'inverno, quando
ero presente, ho lasciato libero in casa; oggi ho fatto spuntare le ali
al mio inseparabile di 8 mesi.
Adesso è tristissimo, e io anche perchè mi sento molto
in colpa.
Il signore che ha eseguito "l'operazione", mi ha assicurato che si
abituerà e che qualche caduta è normale, ma non avendo tagliato
tutte e due le ali ma solo una, non prenderà grosse botte.
Per favore, vi prego, datemi una risposta perchè sono veramente
disorientata, ho provato a chiedere a qualche veterinario, ma qui nella
mia zona nessuno si interessa di pappagallini.
Sarebbe stato meglio tenerlo tutta estate chiuso in gabbia, visto che
è abituato a starne fuori se io sono in casa?
Grazie in anticipo Alessandra e ...Cippy
RISPONDE IL VETERINARIO Non sarebbe forse stato meglio trovare una soluzione diversa, tipo
mettere delle zanzariere alle finestre o liberarlo in stanze diverse da
quelle con le finestre aperte?
Il mio cane continuava a leccarsi la zampa anteriore destra fino che
ha perso il pelo e la parte è diventata marrone.
Ho applicato Gentalin beta e somministrato antistaminici e Benexol
B 12 per 10 gg. ca , senza risolvere il problema.
Cosa può essere e cosa posso fare?
Golia è un meticcio di 11 anni.
Ringraziandovi vi saluto caramente
Golia
RISPONDE IL VETERINARIO Mi è difficile fare una diagnosi senza vedere la lesione, posso
al limite azzardare una serie di ipotesi, tra le quali la possibilita che
si tratti di una infezione da stafilococco, o una forma neoplastica od
oppure ancora che possa essere una forma psicogena.
Sono una ragazza di Carbonia (CA), volontaria nella raccolta e cura
degli animali da affezione, vorrei avere qualche notizia riguardo il CIMURRO
visto che ci stà capitando di trovere tanti cani sia adulti che
cuccioli con questa malattia, vi ringrazio anticipatamente per tutto quello
che potete inviarmi CIAO
RISPONDE IL VETERINARIO Il cimurro è una malattia virale contagiosa del cane sostenuta
da un virus specifico che è il Paramyxovirus. Il periodo di incubazione
è di 3-7 giorni, i principali sintomi clinici sono: aumento della
T°, scolo oculo-nasale, sintomi nervosi e respiratori. L'evoluzione
della malattia avviene in circa 35-40 giorni e l'esito può variare
dalla guarigione, alla guarigione con complicanze permanenti (difficolta
nel camminare, epilessia, forme respiratorie) e alla morte. Generalmente
la diagnosi si basa sui sintomi. La terapia è generalmente sintomatica
si cerca cioè di combattere singolarmente ogni manifestazione clinica.
Esiste anche la possibilità di somministrare del siero omologo.