Animali in Città    - 10 agosto , 2000 -
 

Cani: rogna rossa ed epilessia I Tartarughe: infezioni I

Coniglio nani: mixomatosi e ferite I Gatti: vivacità sospetta

 
Ho un boxer femmine di 12 mesi e da due mesi la sto curando per la rogna rossa, che a preso da un altro cane pointer bianco-arancio.Il secondo è gia in condizioni disastrose, pertanto sto cercando in qualunque modo di salvare almeno il boxer.
La cura del mio veterinario è 1 copressa al giorno di VELAMOX antibiotico e un lavaggio ogni due giorni con ASSUNTOL, ma la cura sembrerebbe aver solamente stabilizazto la malattia.
Come ultima cura, da lui definita sperimentale, dovrei domministrare 0.8 ml al giorni di IVOMEC per 20 gg. + un integratore vitaminico B12. Cosa ne pensa? Avrebbe ulteriori consigli da darmi?
 
Per quanto riguarda la rogna rossa o rogna demodettica, come ho già più volte detto, le possibilità terapeutiche sono molteplici, i bagni con l'Asuntol non rientrano certamente tra i più efficaci, per quanto riguarda l'Ivomec, prima di somministrarlo valuterei altre possibilità, lo terrei cioè come ultima spiaggia.
Qualche giorno fa è morta la mia tartaruga di terra. L'ho trovata prima che morisse completamente coperta di larve di mosche. Era una femmina di circa 30 anni.
Ultimamente la trovavo rovesciata sul dorso, incapace di raddrizzarsi. Come si spiega l'accaduto? Di cosa può essere morta? Non penso che si tratti di vecchiaia perche ho letto che le tartarughe possono facilmente superare i 50 anni.
Vi ringrazio per l'interessamento.
Vida, studente in medicina veterinaria.
 
Probabilmente la sua tartaruga presentava una infezione o una lesione sopra la quale si sono avventate le mosche che hanno depositato le uova che poi hanno dato origine alle larve: l'animale non riuscendo a difendersi è poi morto per questo motivo.
GENTILISSIMI e SEMPLICISSIMIMEDICI,
so che forse sarò un po' pesante, ma vivo con 13 mici "raccattati" ed un po' sfortunati.
Una micia vive con me ormai da 10 anni, si nutre (salvo sporadiche eccezioni), solo di
prodotti Hills, è trattata con CardoteK per filaria e il mese scorso le è stata diagnosticata una "displasia con endocardite tricuspidale", soffio sistolico con sdoppiamento. All'altra micia in questione è stata fatta questa diagnosi: "miocardiopatia dilatativa con notevole ingrandimento biatriale, difetto interiatriale,
ispessimento settale, riduzione frazione di accorciamento". Animale scompensato in particolari situazioni con cianosi. Oltre a questo ti chiedo: cosa posso fare per combattere definitivamente gli acari delle orecchie (visto che il mio cane ha ormai contagiato tutti i mici provvedendo alla pulizia delle stesse tutti i giorni fino a che non è "andato in cielo", per colpa di un attacco epilettico...
Uno dei miei mici più vecchi è stato operato l'altro ieri ad un otoematoma. Vorrei che i miei mici stessero un po' meglio, sarei più serena anch'io !!! I miei mici sono tutti sterilizzati, vivono in casa e possono "pascolare" tranquilli nel giardino di soli 20mq. che ho recintato tutto per loro, quindi sono molto casalinghi. In confidenza li ho anche depilati per il caldo e anche per i "grumi di pelo". Va bene??? Cosa posso fare d'altro per vivere con loro il più a lungo possibile? Scusatemi ma sono veramente interessata al benessere dei miei amici mici.Vi ringrazio di tutto cuore fin da ora per l'aiuto che potrete darmi (anche solo un semplice consiglio). Vi auguro buon lavoro e di mantenere la vostra pazienza .
 
Il consiglio che le posso dare è di trattare tutti i soggetti, cani e gatti, contemporaneamente con il TRESADERM.
Ciao, mi chiamo Annalisa .
Ho un setter inglese di 5 anni che da due anni a questa parte soffre di attacchi epiletici.Dalle analisi del sangue non è risultato niente e neanche i farmaci per tenere sottocontrolo gli attacchi stanno facendo effetto.In genere ha gli attacchi durante il sonno oppure quando riposa. Ho notato che molte volte quando è sdraiato e sta riposando a dei tremori alle zampe e alla testa.Potreste mandarmi del materiale a riguardo di questa malattia e spiegarmi le cause che possono provocare le convulsioni? Potete dirmi quali danni può subire nel tempo il cane?
Vi prego rispondetemi presto.
Ciao
 
Per quanto riguarda l'invio di materiale inerente la malattia del suo cane, mi dispiace ma non sono in grado di farlo, le cause che posso determinare il verificarsi delle crisi epilettiche sono molteplici e vanno da una semplice paura fino a traumi più o meno gravi. Col tempo la situazione può sicuramente peggiorare anche perchè si può instaurare una assuefazione ai farmaci. Per quanto riguarda la terapia valuti anche la possibilità di effettuare una associazione di farmaci.
Gentile Dottore/Dottoressa,
sono la proprietaria di dieci bellissimi conigli nani. Una femmina mi è morta qualche settimana fa sotto anestesia: la stavo facendo sterilizzare aseguito di un parto molto difficile.
Ora ho un altro problema ed essendo il mio veterinario di fiducia in vacanza, ho bisogno di un consulto. Uno dei miei conigli, una femmina di circa quattro-cinque mesi, ha cominciato da due giorni ad avere gli occhi infiammati e sierosi, respira con difficoltà e ha due cisti all'altezza della spalla. Stamattina sono andata da una veterinaria amica del mio, che mi ha detto che si può trattare di mixomatosi (c'è un focolaio a Milano) o di pasteurella e mi ha dato la seguente terapia: 0.2 ml Baytril sottocute 1 volta/die per 10 giorni. Io non sono una veterinaria, ma sono biologa, e mi sembra che la cura sia un pò leggera, dato che dopo la gravidanza, alla coniglia defunta, somministravo 0.4ml Baytril 2 volte/die per 8 giorni. Poi mi sembra strano che la mia coniglia abbia preso la mixomatosi in casa, fra altri 9 conigli sani.
Mi date una mano?
Grazie e cordiali saluti,
Giovanna R.
 
Il dosaggio dell'ENROFLOXACINA, che è il principio attivo contenuto nel Baytril, è di 5-20 mg/kg. PO, IM, ogni 12 ore. Per quanto riguarda la diagnosi mi è difficile aiutarla senza riuscire a vedere l'animale, posso al limite consigliarle di applicare anche un collirio.
Buongiorno! Ho visitato il Vs. sito e vorrei sapere se potete darmi una risposta sull'incomprensibile comportamento del mio gatto.
Ha ben 19 anni, non è certo giovane ma fisicamente sembra a posto dimostrando ancora una certa agilità. Abito a pian terreno e in tutti questi anni mai si era azzardato ad andare in strada. In questo ultimo mese è già "scappato" 5 volte....
Come mai?
RingraziandoVi anticipatamente per la risposta sperando che non sia nulla di grave, Vi saluto!
Giorgio M.
 
Mi riesce molto difficile rispondere alla sua domanda, le posso consigliare di consultare il suo veterinario il quale la potrà mettere in contatto con un collega che si occupa di terapia comportamentale.
Salve, intanto complimenti per la vostra idea del sito.
Oggi sono riuscita a guardare il mio coniglietto a pancia in su (ogni tanto lo faccio ma non gradisce molto...), guardando bene ho notato che vivino al pene aveva delle macchioline rosse, sul pelo, come di sangue, allora preoccupata ho fatto un'ispezione più accurata...lui non era molto d'accordo...comunque ho notato che ha un rigonfiamento tra il pene e i testicoli, coperto di peli e alla base due tagli (non so bene come definirli) ricoperti di materiale giallastro...ho provato a pulirlo ma ho visto che erano molto profondi e avevo paura di fargli male, lui non si lamentave e neppure divincolava quindi non penso che gli facessero male toccandoli.
in ogni caso volevo sapere come comportarmi, ho da poco cambiato città e non conosco nessun veterinario in zona quindi se poteste consigliarmi anche quello ve ne sarei grata (sto a pistoia).
Ah un'ultima cosa, è tutta l'estate che Giò (il coniglio) sta libero in giardino cosa che prima non faceva (visto che non avevo ilo giardino) e torna a casa solo per dormire, non è che può aver preso qualche parassita fuori?
Grazie
Chiara T.
 
Se l'animale presenta due tagli le conviene riuscire a trovare un collega che valuta la situazione e saprà consigliarla per il meglio prima che si sviluppi una infezione, per quanto riguarda il collega però non conosco nessuno in quella zona.
 


realizzazione testi a cura dei dottori veterinari Lionello Gabrielle & Maurizio Anselmi

 
Prima di scrivere e porre domande, invitiamo gli interessati a leggere il sommario
degli anni precedenti e verificare che non sia stata data risposta a quesiti analoghi.
 
 
La nostra home
Sommario articoli
Il nostro ambulatorio
Età "canina"
Scrivici!