Animali in Città    - 23 novembre, 2000 -
 
Il gatto mangia elastici I Il micio sieropositivo I Tartarughine, problemi di habitat
 I Conigli, primula tossica I Animali, eutanasia lecita? I Cani, la coccidiosi
 

 
Il gatto mangia elastici
Salve, il mio nome è Poletti Simone e vi scrivo alla provincia di Rovigo.
Vorrei soldanto chiedervi un parere: il mio gatto, giocando, ha ingerito un piccolo elastico per capelli.
Dopo qualche colpo di tosse è tornato tutto normale, tanto che è andato a mangiare.
Volevo soltanto sapere se secondo voi un elastico di piccole dimensioni all'incirca del diamentro di un anello può causare occlusioni intestinali al mio gatto o altri disturbi che ne possano causare la morte.
In attesa di vostra cortese risposta porgo distinti saluti

Ritengo che un elestico di piccole dimensioni non possa determinare un'occlusione intestinale. Lei si deve preoccupare solo se inizia a comparire il vomito. Un consiglio poteva essere quello di somministrare pure' di patate al gatto  per due giorni.
 

Il micio sieropositivo
Salve scusatemi ma sono disperata, da 4 settimane ho scoperto che Peos il mio gattone di 4 anni e' sieropositivo.... ed adesso ha una  bruttissima infezione epatica. Sta assumendo 200mg al giorno di antibiotico (clamoxil) e' mogio, dorme sempre... ho speranze??
Dovremo iniziare a giorni con l'interferone, pensate che stiamo seguendo la giusta strada oppure avete consigli da darci?
Aspetto con ansia la vostra risposta.
Baci
Tytty e Peos.

Bisognerebbe sapere se Peos ha la febbre oppure no, perche l'apatia dimostrata potrebbe essere determinata dalla ipertermia, poi per la sieropositivita' non ha specificato se alla FeLV oppure alla FIV, comunque sono tutte malattie virali molto serie e la terapia a volte deve essere prolungata per tutta la vita. In bocca al lupo per PEOS.

 
Tartarughine, problemi di habitat
Vorrei avere per cortesia alcune informazioni sulle tartarughine di acqua, quelle che comunemente vengono comperate nei negozi di animali. Da quattro giorni mi è stata regalata una piccola tartarughina che da allora non fa altro che stare dentro all' acqua e non mangia. Se la tocco si muove, altrimenti sta immobile oppure fuoriesce dall'acqua con la testa.
Le domande che mi pongo sono due:
1) l'acqua che metto se non è riscaldata da termoregolatori, ma è a temperatura ambiente può essere dannosa per la tartaruga?
2) le tartarughine vanno in letargo? e se sì, devo continuare a darle il cibo?
3) le posso dare fastidio ogni qualvolta  cambio l' acqua o sposto il suo acquaterrario?

Le tartarughe d'acqua vivono in piccoli terrari dove c'e' una zona umida e una zona secca, questi recipienti non devono essere spostati e l'acqua deve essere cambiata in parte e non totalmente cercando di utilizzare sempre acqua a temperatura ambiente
 

Conigli, primula tossica
Ho letto su di un libro di conigli nani che la pianta della primula è tossica per loro: volevo sapere se questo che ho letto è vero?
Se è vero, quali sono i sintomi di una intossicazione di questo tipo?
Può provocare la morte del coniglietto?
Grazie
Cinzia

La pianta della primula e' molto tossica per il coniglio oltre ad altre piante. Poter descrivere i sintomi e' troppo difficile anche perche' molte piante tossiche determinano dei sintomi simili a certe patologie organiche per cui ogni sintomo deve essere considerato come patologico.

 
Animali, eutanasia lecita?
Salve sono Rosanna, la mia splendida e fedele amica Niva, una  bellissima femmina di pastore tedesco-belga che ha ormai compiuto 13 anni e 5  mesi, sta volgendo verso la fine della sua vita. Purtroppo da 24 ore è immobilizzata, eventualità che mi era stata a suo tempo prospettata dal  veterinario. Ho bisogno di sapere qual è la scelta migliore da  fare. E' necessario accelerare la sua fine? Oppure posso continuare ad  accudirla ed amarla e lasciare che la natura faccia il suo corso? Io sarei per la seconda ipotesi ma non so se è  giusto per la mia Niva.
Vi ringrazio per l'attenzione. Ý
Cordiali saluti
Rosanna

Non posso rispondere a questo quesito perche' non ho visto il soggetto, pero' ritengo che tutti gli Animali hanno una loro dignita' che deve essere rispettata, per cui se dopo diverse terapie non riesce ad ottenere nessun risultato medico, la crudelta' maggiore e' quella di vedere il soggetto impotente e soprattutto incapace di difendersi.
 

Cani, la coccidiosi
Buongiorno,
mi rivolgo a lei perchè ho bisogno urgentemente di un consiglio.
Domani avrei dovuto portare a casa un Labrador di 2 mesi preso in un allevamento ma oggi l'allevatore mi ha chiamato per dirmi che non potevo ritirare il cane perchè la cucciolata ha preso la coccidiosi e che quindi preferiva tenerlo ancora qualche giorno.
La settimana scorsa è morta un cucciolina, penso per la stessa malattia.
Io sono andata a vedere i cani qualche giorno fa ed erano veramente abbacchiati, sembravano stanchi. Ora il mio problema è questo non so se fidarmi del signore e andare a prendere il cane tra qualche giorno o cercarne un altro senza rischiare di avere un cane già in partenza malato. Inoltre mi costa 2.000.000, so che il problema
non è questo ma spendendo questa cifra vorrei avere la certezza che perlomeno il cane fosse sano.
Io la prego di darmi un suo consiglio, non so proprio a chi rivolgermi!
Grazie e scusi il disturbo
Isabella

P.S. non mi dica di prendere il cane in canile perchè non posso proprio farlo per mille ragioni che magari con calma in futuro le spiegherò!

La coccidiosi e' una comune parassitosi a volte presente nei cuccioli provocata da un agente ( COCCIDE ) che determina una gastroenterite emorragica a volte mortale per i cuccioli. Questa parassitosi e' facilmente curabile con dei sulfamidici per cui le consiglio di controllare mediante un esame delle feci la presenza o meno di questa forma parassitaria.

 

realizzazione testi a cura dei dottori veterinari Lionello Gabrielle & Maurizio Anselmi

 
Prima di scrivere e porre domande, invitiamo gli interessati a leggere il sommario
degli anni precedenti e verificare che non sia stata data risposta a quesiti analoghi.
 
 
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