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Vorrei sapere qualcosa riguardo la malattia che colpisce i cani
che vengono a contatto con escrementi di ratto.
Ho un piccolo levriero italiano e non so se mi conviene vaccinarlo.
Ringraziandovi per l'interessamento, porgo distinti saluti
La malattia da considerare è la leptospirosi per cui conviene
vaccinare il piccolo levriero con due richiami annuali.
Salve, ho una maltesina di due anni che, dall'età di cinque mesi fino a settembre di quest'anno, è stata curata, sotto consiglio del nostro veterinario, con antistaminici (Zirtec e Redonyl) e dieta a base di pesce e patate bolliti. Questo perché la cagnolina si grattava e rosicchiava il pelo e si pensava che il prurito derivasse da un'allergia alimentare, avendo i test per le micosi negativi. Ad agosto, trascorso al mare, è peggiorata tantissimo e da allora presenta ampie chiazze di alopecia su entrambe le cosce e cute secca. Le abbiamo cambiato l'antistaminico (Tinset) e la dieta (pollo bollito, zucchine, carote e patate). Successivamente abbiamo sospeso la terapia farmacologica, visto il miglioramento del prurito. Il veterinario ci ha infine consigliato l'intervento di sterilizzazione, perché pensa che il problema sia dovuto ad uno squilibrio ormonale. Visto il quadro, cosa ci consigliate di fare?
Chiaramente non vorremmo sottoporre ad un intervento la nostra cagnolina se non esistono buone probabilità di guarigione. Grazie per la cortese attenzione e un ringraziamento speciale da parte della piccola Margot...
Bau!
E' molto difficile valutare se si tratta di un prurito determinato da una allergia alimentare oppure se si tratta di un problema endocrino, dovreste fare diverse prove alimentari per verificare quale alimento (se alimentare) determina la sintomatologia pruriginosa, il problema endocrino dovrebbe essere considerato come ultima spiaggia
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