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Mi chiamo Viola N. e sono la proprietaria di una gatto maschio di
un anno di nome Palmetto.
Palmetto una settimana fa, per cause non ancora chiare, è tornato
a casa con la coda a ciondoloni, paralizzata.
Il veterinario dopo una lastra ha detto che rimanendo il gatto incastrato
con la coda, ha tirato tanto per liberarsi da staccare le vertebre
della coda dal resto del corpo. Dalla lastra si vede una distanza di circa
10 cm tra l'osso sacro e l'inizio della coda.
Il veterinario non ha potuto operare il gatto per eliminare la coda,
perchè dalle stesse lastre si evidenzia un'incrinatura della terz'ultima
e penultima vertebra prima dell'osso sacro.
Il gatto aveva anche la vescica piena.
E' stato sottoposto a iniezioni di cortisone e antibiotico tutti i
giorni per una settimana. Dopo i primi due giorni gli è stato applicato
un catetere per farlo urinare per un periodo di tre giorni.
Fino ad oggi, e è passata una settimana, il gatto sta apparentemente
bene, mangia gioca fa le fusa, ma NON URINA (gli svuotiamo la vescica tramite
compressione). Ha anche problemi a defecare ma con un po’ di impegno ci
riesce.
Il veterinario ha detto che se non riprende ad urinare da solo deve
abbatterlo.
La mia domanda è: ma come è possibile che il midollo
spinale si sia leso a danno solo della funzione urinaria mentre non ha
leso gli organi motori posteriori? il gatto cammina bene, salta e corre.
C'è qualche cura per salvare Palmetto?
Per favore risponda presto, Palmetto ha solo tre giorni per riprendersi
prime dell'eventuale abbattimento (secondo il veterinario)
Grazie Viola
Purtroppo la diagnosi del collega e' corretta, si puo' provare somministrando
corticosteroidi e vitamine del complesso B sperando in un aumento della
sensibilita'
Grazie mille della vostra risposta così veloce.
Ho una novità credo bella: Palmetto da ieri si fa la pipì
addosso. Perde poca urina alla volta, ma non si accorge di ciò.
Posso interpretarlo come un miglioramento? Io spero con tutto il cuore
che piano piano passi anche l'incontineza urinaria e torni ad avere la
sensibilità.
Ancora grazie per il consiglio.
Viola
Quasi sicuramente dall'incontinenza si passera' alla volonta', ci
vuole tempo e pazienza oltre a terapie mirate di volta in volta
Buongiorno,
sto cercando su internet alcune informazioni sulla pleurite cronica nei gatti, è stata diagnosticata al mio gatto Emmenthal di 10 anni e sto facendo il possibile per
curarlo...
Potete suggerirmi dove posso trovare informazioni a riguardo o darmele voi stessi?
Vi ringarzio anticipatatmente.
Cordiali saluti anche dal mio gatto!
Chiara C.
Dovresti essere piu' precisa, si tratta di una pleurite secca oppure umida c'e' febbre oppure no! L'emocromo indica qualche valore alterato?
Gentile Dottore, sono nella mia casa di Montagna con la mia Gatta
Lea e per la prima volta ho notato nel suo cibo umido(poco dopo averglielo
dato) delle larvette di
mosca o tali credo io siano, dato che ne circolano diverse essendoci
anche dei pascoli vicini. Ho provveduto immediatamente a buttare via il
cibo e lavare la ciotola,ma non mi sento tranquilla, se la gatta
le avesse ingerite quali problemi potrebbe avere e cosa devo fare per prevenire
eventuali malattie o curarle in tempo? Premetto che al momento gode
ottima salute e che le ciotole con cibo e acqua stanno all'interno della
casa ma purtroppo le mosche entrano dalle finestre che non sempre si possono
tenere chiuse!
Vi ringrazio e spero di ricevere presto una vostra risposta
in quanto la preoccupazione è molta! Distinti saluti
Fiamma
Molto probabilmente si tratta di larve di mosca carnaria, se la
gatta ne avesse ingerite non succede niente, un consiglio potrebbe essere
quello di utilizzare prodotti secchi (croccantini)
Salve, sono il possessore di una gattina di circa sei anni,che da circa un mese sta molto male;il sintomo più rilevante è la totale inappetenza (ormai è da giorni che non mangia e non beve quasi più);in realtà essa è attratta dall'odore del cibo ma dopo averlo odorato si allontana...ormai si è
ridotta pelle ed ossa e le forze si vanno esaurendo. Altro sintomo è un certo rantolio a livello toracico,anche se presente in casi sporadici. Nei giorni precedenti,pur non mangiando quasi nulla ha vomitato materiale (a mio parere) intestinale fetido.
E' attualmente seguita da un veterinario ed è stata sotto flebo, antibiotici e vitamine varie fino a domenica 19/08;ha eseguito radiografia corporea,ecografia addominale,esami ematici,diverse visite(palpazioni,auscultazioni...).....ma tutto è risultato negativo.Mi è stata eventualmente consigliata una TAC o una laparatomia esplorativa...ma in queste condizioni l'indice di rischio è superiore.
All'ecografia,N.B.(senza mezzo di contrasto), il medico ha trovato solo il fegato leggermente ingrossato, motivandolo con la terapia in corso;agli rx torace nulla di patologico;esami ematici,tutto sommato,nella norma,solo una leggera infezione alle vie urinarie,peraltro assente alle analisi di 10
giorni prima;la gattina, alterna momenti di lucidità a momenti di vuoto....inoltre presenta alla palpazione addominale una grossa presenza di aria intestinale(così mi ha detto il medico),e pur avendo lo stimolo,non riesce a defecare normalmente,soltanto qualche piccola pallina,o
addirittura nulla....nonostante tutto urina quasi regolarmente.
Il medico stesso mi ha fatto una diagnosi,anche se non sicura, di probabile tumore addominale......mi ha escluso la FIP poichè la gattina sarebbe già morta da tempo.....ma ho notato,solo adesso che non è stato fatto neanche il relativo test immunologico....
Gli esami radiografici e l'ecografia risalgono ad una settimana fa....
Ho letto in una Vs precedente risposta ad un lettore, che all'ecografia dovrebbe vedersi un eventuale tumore addominale. Ed allora perchè qui non è stato rilevato nulla di anomalo?
A questo punto,data la situazione dell'animale,non mi restano tante speranze......ma potrebbe essere stato un errore di valutazione da parte di chi ha compiuto queste indagini?
Almeno per sapere cosa sta uccidendo questo animaletto,a cui sono affezionatissimo......
Mi scuso per la mia prolissità,ma ho cercato di darvi un quadro il più completo possibile,e vi ringrazio anticipatamente,del Vs eventuale interessamento nel caso in cui poteste darmi qualche consiglio,suggerimento o la qualsiasi, per capirne qualcosa di più.
Cordiali saluti.
R. Marcello.
Prova ancora a far fare un'eco o meglio una laparatomia per escludere una ostruzione intestinale da neoplasia o da corpo estraneo. E se si trattasse di Myastenia?
Salve,mi permetto di disturbarvi nuovamente,soltanto per sapere cosa è la Myastenia e che sintomi generali porta......
Grazie per la Vs pazienza e per le risposte datemi.
Cordialmente.
R. Marcello.
Si tratta di una patologia che interessa l'apparato locomotore ed e' dovuta ad un blocco neuromuscolare probabilmente di origine autoimmune.
SALVE , HO UN PASTORE TEDESCO DI OTTO MESI , LA SETTIMANA
SCORSA E' STATO PORTATO DAL VETERINAIO PERCHE AVEVA MOLTE ZECCHE , UNA
VOLTA FATTE TRE INIEZIONI IL CANE SI ERA RIPRESO DATO CHE NON AVEVA PIU'
APPETITO . ORA HA UNA ZAMPA CHE NON RIESCE A MUOVERE BENE E NON HA DI NUOVO
APPETITO.COSA DOBBIAMO FARE?
Conviene riportarlo dal collega per un'altra visita. Per me è
difficile aiutarla in una diagnosi con queste poche informazioni.
Il mio cane vive in un luogo molto caldo e vorrei sapere se è consigliabile tagliare almeno in parte il pelo per il suo benessere anche se non è un tipico cane da tosare,ma solo un meticcio.
Grazie.
Come faccio a darle una risposta, non so nemmeno se il suo cane ha il pelo lungo o no!!! Comunque in generale anche tosandolo, se c'è molto caldo non credo possa creare molto danno.
Poichè vivono con me e la mia famiglia 6 cani, adottati un
po’ qua e là; per risparmiare un bel po’ di soldi e vivendo in una
zona ricchissima di zanzare, nel periodo caldo li tratto con Ivomec, consigliatomi
anni fa dal mio veterinario per la prevenzione della filariosi.
Ho sentito dire che il prodotto può arrecare danni al fegato
dei miei cani; è vero?
Vi ringrazio anticipatamente
Sofia P.
Sicuramente come lei, mi pare di capire, ben sa esistono prodotti
più adatti per la prevenzione della filaria, malattia trasmessa
dalle zanzare. La somministrazione di Ivomec, essendo un farmaco utilizzato
per grossi animali dà difficoltà per il dosaggio e di conseguenza
dosaggi troppo elevati
possono dare problemi di intossicazione.
Buongiorno, mi chiamo Michele. Il mio cane ha una grave malattia all'osso della spalla : sono 3 mesi che usa la zampa anteriore destra per solo per
Gentile dottore, ho un pastore maremmano di un anno e mezzo di nome Tecla, che da circa due mesi ormai presenta un gonfiore molto evidente nella zona mediana del collo, sul lato destro. Dopo una iniziale scomparsa, in seguito a trattamento con antibiotici (Zimox) e antinfiammatori (Deltacortene), si è ripresentato: il veterinario mi ha detto che sicuramente si trattava di un ascesso causato da un corpo estraneo radiotrasparente, anche se la pelle del cane in quella zona non presentava escoriazioni, e che era necessario un intervento per rimuoverlo. Però durante l'operazione non è stato trovato alcun corpo estraneo. Dopo una settimana dalla rimozione dei punti si è ripresentato il solito gonfiore; il dottore quindi mi ha spiegato che il corpo estraneo probabilmente era troppo piccolo per essere notato, e che era necessario proseguire con una serie di interventi fino a trovarlo, o fino alla scomparsa dell'ascesso. A me questa diagnosi non convince molto, dato che non ci sono garanzie di risolvere il problema: chi mi dice che tutte queste operazioni sono veramente necessarie? Ammesso che questo corpo estraneo ci sia, l'organismo non potrebbe isolarlo da solo, creando una cisti? Se così fosse avrei sottoposto il mio cane a uno stress non indifferente e del tutto inutile.Devo precisare alcune cose: il cane nonostante tutto è vivace e sta abbastanza bene.
Circa venti giorni- un mese prima di notare l'ascesso era stato sottoposto ad una endoscopia per rimuovere un filo d'erba incastrato dietro le tonsille,che a detta del dottore aveva causato un'infezione. Lei cosa ne pensa? Mi scusi per essermi dilungata, ma le sarei molto grata se mi rispondesse.
Concordo con il collega, si tratta quasi sicuramente di un corpo estraneo (forasacco?) purtroppo sono difficili da trovare, ci vuole molta pazienza e continuare per tentativi. La cisti non si formera' mai anzi il C.E. continuera' a muoversi per cui conviene cercarlo velocemente.
Recentemente ho fatto sterilizzare la mia femmina di rottwailler di 15 mesi e dopo l'operazione è diventata incontinente. Alla domanda come fare a risolvere il problema mi hanno detto che i farmaci da utilizzare non sono commercializzati in Italia. Io non ne sono convinta, è possibile che non ci siano farmaci o altri trattamenti per curare questa spiacevole patologia ed inoltre in paesi come la Svizzera è possibile reperirli??Dottore,abbiamo uno Shih Tzu di un anno, e sin da piccolo abbiamo notato che il testicolo destro non raggiungeva l'altro testicolo in modo regolare, periodicamente
Attendendo una Vostra cortese risposta, ringrazio anticipatamente.
F. Viviana
Purtroppo e' vero, il farmaco e' stato ritirato in Italia da diversi mesi,mentre in tutta europa esiste ancora. Prova con il DENORAL che contiene lo stesso principio attivo
Salve
Salve, mi chiamo Caterina e ho 2 pappagallini inseparabili fischer che a luglio hanno fatto 4 uova. Dopo più di un mese, poichè non c'è stata la schiusa ho rimosso le uova dal nido, le ho aperte e ho notato che contenevano del liquido giallastro. Credo quindi che i pappagallini possano essere due femmine, vorrei comunque una vostra opinione. Inoltre come mi dovrò comportare qualora dovessero fare altre uova? Devo rimuoverle subito dopo la deposizione. Grazie anticipatamente per la vostra gentile disponibilità.
O trovate un maschio oppure e' inutile stressarle con uova non fecondate
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